Thiago Silva oggi ha parlato ai microfoni di Milan channel e ci ha tenuto a confermare tutto il suo amore per la maglia del Milan ribadendo di voler rimanere almeno fino al 2014 data della scadenza del suo attuale contratto, ecco le sue parole

Io mi sento realizzato qui. Al Milan ho fatto un gran lavoro l'anno scorso. E' la prima volta che vedo questo giornale e non so assolutamente nulla. L'unica cosa che so è che sono concentrato solo e sempre sul Milan e voglio stare qui almeno fino al 2014 che è l'attuale data di scadenza del mio contratto. Io qui al Milan mi sento veramente a casa, è come se il Milan fosse veramente la mia famiglia, la mia seconda famiglia. Qui mi trovo benissimo".

 "Mi dite che sono un idolo per i tifosi del Milan? Li ringrazio, per me è importante saperlo. Credo di aver fatto bene l'anno scorso, ma quest'anno voglio fare ancora di più e ancora meglio. Io adesso sto bene, ho iniziato ad allenarmi già negli ultimi giorni di permanenza in Brasile prima di tornare a Milanello. Mi sento pronto per fare il mio primo allenamento con Allegri. Voglio scoprire questo pomeriggio il nostro nuovo allenatore, lo voglio perchè spero quest'anno che il Milan faccia bene e possa primeggiare. Io credo che il Milan di quest'anno sia un po' più forte dell'anno scorso, sono arrivati due-tre giocatori di qualità che possono darci una mano. Possiamo e dobbiamo fare tutti meglio, anche perchè come gruppo abbiamo tutti più esperienza, quella dell'anno scorso"

Ecco per gli amanti del Fantacalcio il punto sui rossoneri

Il Milan presenta una nuova squadra quantomeno dal punto di vista della tattica visto che è cambiato l'allenatore quindi vi saranno idee nuove, ciò che non cambia però sono i giocatori che saranno verosimilmente gli stessi salvo colpi di scena dell'ultimo minuto.
Abbiamo due schemi di gioco, il collaudato 4-3-1-2 e lo schema fantasia di Leonardo cioè il 4-3-3
con nel primo caso Abbiati o Amelia in porta
difesa con Papastathopoulos Nesta Thiago Silva Antonini
centrocampo a 3 con Flamini Pirlo Ambrosini e Ronaldinho dietro le due punte che sono Pato e Borriello
nel secondo modulo invece l'unica variante è Ronaldinho sul centrosinistra due mediani e un trequartista
per essere più chiari

1) 4-3-1-2 
Abbiati
Papastathopoulos Nesta Silva Antonini
Flamini Pirlo Ambrosini
Dinho
Pato Borriello

2) 4-2-1-3 o 4-3-3 che dir se ne voglia
Abbiati
Papastathopoulos Nesta Silva Antonini
Pirlo Ambrosini
Seedorf 
Pato Borriello Dinho

siamo li insomma ma per adesso il Milan sembra concentrarsi maggiormente sul primo modulo che è anche quello più caro ad Allegri

Ieri sera è stato finalmente varato il calendario della prossima Serie A di calcio;
Prima di tutto le dichiarazioni di Galliani che ha detto: “Nelle prime due giornate incontreremo delle neopromosse come Lecce e Cesena. La cosa non mi fa piacere perché storicamente nelle prime giornate le matricole sono molto più pericolose, sia per un discorso di entusiasmo, ma anche perchè non si conoscono ancora abbastanza» “

Ecco le 19 giornate del calendario rossonero
1- Milan Lecce
2-Cesena Milan
3-Milan Catania
4-Lazio Milan
5-Milan Genoa
6-Parma Milan
7-Milan Chievo

Giornata di presentazioni a Milanello, infatti si sono presentati al cospetto dei  giornalisti i 3 nuovi acquisti il portiere Amelia e i difensori Papastathoupolos e Yepes ecco le loro parole

AMELIA "La mie prime impressioni, all'arrivo a milanello, sono state più che positive. E' facile trovarsi bene in un ambiente come questo che permette a noi ragazzi nuovi di sentirci subito a casa. Penso sia fondamentale. Sicuramente quando si cambia società ci vuole sempre un po' di tempo per ambientarsi, ma qui al milan c'è il clima giusto per trovare subito quello che serve ad un giocatore per dimostrare il proprio valore. Mi fa piacere la considerazione che tutti hanno di me. Il presidente ha speso delle belle parole nei miei confronti. Le mie sensazioni sono state positive e mi allenerò con impegno dimostrando la massima serietà. Questa rosa è fatta di giocatori importanti e sarà compito nostro farci trovare pronti per conquistare un posto da titolare, su ronaldinho "Tutti speriamo che dinho rimanga al milan. Un giocatore con le sue qualità è invidiato da tutti. Per me è un piacere potermi allenare con lui, ma qui al milan ci sono anche tanti altri campioni come pato, seedorf che considero uno dei più grandi campioni al mondo. Avere l'opportunità di allenarsi con grandi campioni altro non può essere che di aiuto per dare il massimo e per migliorare" sul suo rapporto con Abbiati: "Non ho mai avuto nessun problema con christian, nonostante quello che a volte è stato scritto sui giornali. Il nostro rapporto è sempre stato tranquillo, ci siamo trovati più volte in nazionale e il nostro non è altro che un rapporto che c'è tra due ragazzi che vogliono giocare a calcio."

Perchè che sparata? perchè ieri è ufficialmente nato il nuovo Milan ma come è nato? con Berlusconi che prima dell'inizio della conferenza ha chiesto a Galliani:"come si dice ?Sokratis o Sòkratis" dopodichè one man show toccando tanti punti..

1) S'è parlato di Maroni (non quelli che fa agli italiani ma il ministro degli interni)nella lotta alla Mafia.... che c'entra questo con il Milan non so ma ok O.O?!? 2)Sviolinata agli sponsor leggendo i titoli del Milan, con la solita solfa.. Il Milan è la squadra più forte e vincente del mondo, con lettura di tutti i titoli.. 7 champions 17 campionati e così via.. (però da 2 anni una mazza...)
3)Ronaldinho il più forte giocatore del mondo se messo nelle condizioni di giocare bene, può anche essere vero ma svecchiare la rosa considerando l'ingaggio che prende non sarebbe molto sbagliato, per Berlusconi : "Ronaldinho rimarrà a vita"
4)Frecciatine a Leonardo del tipo.. .non andavo allo stadio perchè Huntelaar giocava a 50 metri dalla porta e poi critiche sul modulo, Pato troppo defilato Dinho troppo esterno.. ma è anche vero che il Milan ha fatto il possibile per poter fare un campionato eccellente, ma l'ecatombe di infortuni è stata un problemino
5) A un certo punto dice.. ho parlato con Massimiliano di questa cosa, il nuovo Mister non ha detto una beata mazza per tutto l'incontro s'è solo limitato ad annuire, prepariamoci quindi a una stagione dove Silvio scrive la squadra e Max si limita a parlare per nome e per conto del Presidente... -.- 6)Su Ibrahimovic e Huntelaar.. il primo potrebbe destabilizzare lo spogliatoio ( potrebbe farci vincere uno scudetto ma non si compra eh..) su Huntelaar lui non vuole andar via e come prima punta le doti ci sono tutte, forse verrà presa una seconda punta ma non è detto.
7) Se si presentasse qualcuno che è disposto a firmare a immettere denaro nel Milan io non mi sottrarrei.. per cui ha aperto a qualche investitore, buon segnale a parer mio parlando ovviamente della solita solfa e cioè che sono "461 i milioni investiti negli ultimi 7 anni, in 25 anni lo sforzo sostenuto è stato di 1 miliardo e 100 milioni". Inevitabile la chiosa: «Faccio fatica a sottrarre i miei figli alla voglia di interdirmi».

Dopo gli affari dati per conclusi la scorsa settimana, diamo per ufficiale l’acquisto di Papastathopoulos in prestito con diritto di riscatto fissato a 7 milioni e la compartecipazione di Strasser e Donnarumma.

Honda vicinissimo al Milan grazie all’aiuto degli sponsor rossoneri, nei primi di agosto dovrebbe arrivare il giocatore nipponico del CSKA .
I giovani di cui s’è parlato cioè Boakye Ragusa e Polenta per Albertazzi Oduamadi e Zigoni è congelato visto che Zigoni resta da convincere, dall’inter invece arrivano 3 giovani interessanti al posto di Mancini e sono Filkor Daminuta e Fossati peraltro ex rossonero per 7 milioni, i 3 giocatori hanno firmato nell’ordine un contratto triennale e due quinquennali.
Notizia della notte è che il Milan si sarebbe inserito nell’affare Dzeko ma bisogna vedere se si riesce a vendere Huntelaar (Premier vicina) e Ronaldinho (Galaxy su tutti) ma purtroppo c’è da attendere l’inizio del ritiro (20 luglio); Dulcis in fundo in Inghilterra si vocifera di un arrivo di Robinho al posto di Dinho, molto rumor visto che guadagna qualcosa come 160.000 euro a settimana, troppi per il budget rossonero.

Infine parliamo di Berlusconi che ieri in una cena di gala ha detto che per 127 milioni vende il Milan e che ha investito ben 427 milioni, in poche parole è più facile che parta Dinho piuttosto che arrivi uno fra Dzeko e Ibrahimovic

Momento d’oro per il mercato Rossonero, dopo il continuo tira e molla finalmente Allegri è diventato allenatore del Milan e ha già in chiaro quelli che sono gli obiettivi del Milan, un centrocampista duttile , risolvere i problemi dei big, cercare di trattenere chi ha voglia di giocare e soprattutto cercare di mantenere i rapporti con il sempre più scettico presidente rossonero Berlusconi.

Allegri prevalentemente giocherà con un 4-3-1-2 con fasce che spingono e non poco, con un centrocampo sulla carta che chiude e da il pallone al trequartista che può creare per i due attaccanti che fanno generalmente moltissimo movimento, nel caso in questione abbiamo un’attaccante di raccordo che scende per prendere palla e un altro che invece sta in area di rigore per sponde o quant’altro.

La presentazione di Allegri avverrà giorno 20 ma già le idee sono chiare, si cerca un trequartista e la pista porta a Keisuke Honda del Giappone, a giorni un emissario del Milan andrà a Mosca per trattare la cessione con il club rossoblu moscovita,si segue seppur in maniera molto ridotta la pista Dempsey e da ieri si parla di uno scambio Jankulovski Papastathopoulos, con il Genoa che vuole rigenerare l’esterno ceco, dopo aver smentito l’ingaggio di Eder si è rinnovato il prestito di Mancini per un altro anno e s’è ufficializzato (ormai da tempo)l’ingaggio di Amelia con prestito con diritto di riscatto fissato a 4,5 Milioni.

Sul Fronte uscite Kaladze probabilmente rimarrà per un altro anno lasciando scadere il proprio contratto visto che non vuole accettare altre destinazioni Oddo invece firmerà fino al 2012 con una diminuizione dell’ingaggio, non arriverà nessun terzino quindi; Gattuso sempre più vicino agli Emirati Arabi, con Strasser che verrà spostato in prima squadra visto che dagli addetti ai lavori lo si ritiene già in grado di sostenere il calcio che conta, a differenza di Albertazzi Oduamadi e Zigoni che rumors parlando di una cessione in comproprietà per avere Boakye (classe 93 una forza della natura) Polenta e Ragusa due ali niente male, insomma uno scambio dove il milan può solo che guadagnarci, acquistati a titolo definitivo Hottor Santonocito e Beretta mediante le comproprietà che ricordiamo hanno visto Legati tornare in squadra con probabile destinazione Siena o più verosimilmente Cagliari, mentre le due comproprietà più interessanti, Paloschi e Astori, sono state rinnovate per un altro anno.

Continua a tenere banco in casa Milan la questione Dinho, per il giocatore oltre a richieste dagli Usa sono arrivate proposte anche dall'Olimpiakos e dal Palmeiras, il giocatore ci sta pensando su anche perchè al Milan non c'è più Leonardo suo grandissimo amico, ora il dilemma è cederlo o non cederlo, molto starà ad Allegri che dovrà dire a Galliani cosa fare, ad oggi nonostante il giocatore si stia trascurando in Brasile è difficile ipotizzare una sua cessione, tra l'altro per portarlo via dal Milan la società che lo acquisterà dovrà dare al Milan non meno di 15 mln e garantirne 8 al giocatore per almeno 3 anni il che non è cosa da poco !!

Intanto nuovo impegno per il Milan, i rossoneri giocheranno infatti il 25 agosto il trofeo Gamper, magari sarà uno dei vincoli al passaggio di Ibra al Milan, almeno per il momento la cosa non la possiamo sapere ma è certo che il Milan ha il suo fascino e quindi ipotizzare un Camp Nou esaurito e un elevato incasso per i baulgrana non è un utopia, sempre rimanendo in chiave mercato rimane calda la pista Joe Cole ed il baby Donnarumma andrà a fare il secondo di Viviano al bologna.

La Stagione del Milan partirà martedì 20 Luglio, giorno in cui è fissato il ritiro, i rossoneri esordiranno Sabato 31 Luglio  nell'Emirates Cup, Domenica 1 Agosto, il Milan affronterà il Lione alle 14.00, poi il Milan si trasferirà in America e  Venerdì 6 Agosto giocherà a Detroit contro i greci del Panathinaikos, ancora da definire la data del torneo Tim che si giocherà a  Bari e vedrà impegnati i rossoneri, l'Inter e la Juventus mentre il  Trofeo Luigi Berlusconi è in programma  Domenica 22 Agosto e come al solito a sfidare il Milan ci sarà la Juventus.

Ricapitoliamo un pò il mercato del milan reparto per reparto

Allenatore: Il nuovo mister sarà Massimiliano Allegri, il tecnico toscano ha firmato un contratto che lo legherà al milan fino al 30 giugno 2012.
Portieri: per un portiere che parte uno ne arriva. amelia passa dal genoa al milan in prestito con diritto di riscatto mentre storari viene acquistato a titolo definitivo dalla juventus per 4,5 milioni di euro. il milan saluta inoltre nelson dida per scadenza di contratto
capitolo difesa: dopo l addio di favalli il milan si è cautelato comprando a parametro 0 il colombiano yepes, uno dei centrali difensivi più forti(almeno dal punto di vista fantacalcistico) della stagione appena terminata. il giovane difensore(solo 34 anni) percepirà circa 900000 euro annui...
altro nome sul tacquino del milan è il difensore caceres, l anno scorso in prestito alla juventus, fonseca(che è il suo procuratore) ieri ha rilasciato queste dichiarazioni a telelombardia "La società catalana questa volta intende cedere Caceres solo a titolo definitivo, e parleremo di questa eventualità entro una ventina di giorni. Certo, a lui piacerebbe restare in Italia e, in particolar modo, vorrebbe giocare nel Milan. So che piace ad Allegri, è un intenditore di calcio".
si è parlato molto anche di scambi sull asse milano torino, tirando in ballo giocatori come trezeguet camoranesi zebina felipe melo diego amauri oddo antonini borriello bonera etcc... tutte voci inventante di sana pianta.
altri nomi accostati alla difesa del milan sono i giovani otamendi e van der wiel sui quali ci sono però le principali squadre europee, difficile un loro arrivo al milan. si monitora anche il terzino bale. per quanto riguarda il mercato in uscita si cerca di piazzare altrove oddo kaladze e jankuloski, ma fino ad ora si è rivelato un compito difficile a causa del loro elevatissimo ingaggio.
capitolo centrocampo: i nomi accostati al milan sono quelli di joe cole lazzari hleb  Drenthe(che potrebbe ricoprire anche il ruolo di difensore) e
hernanes, ma se ne saprà di più settimana prossima. in uscita si era ipotizzato l addio di gattuso che potrebbe raggiungere cannavaro a dubai.

E' finito finalmente è terminato il tormentone Allegri, infatti questa mattina Galliani e Cellino si sono sentiti telefonicamente ed hanno raggiunto un accordo, senza per altro nessun conguaglio a favore del Cagliari, a darci la conferma di questo fatto è anche il comunicato apparso sul sito del Cagliari "Nonostante l'amarezza e la delusione lasciataci dallo scarso coinvolgimento dimostrato dall'allenatore Massimiliano Allegri nel finale di campionato, a seguito della richiesta fatta dalla Società Milan, il Presidente Massimo Cellino ha deciso di liberarlo. Pur avendo il Milan dato la sua disponibilità, la Cagliari Calcio non ha richiesto alcun indennizzo economico, considerando l'impossibilità di quantificare il valore dei sentimenti" ora si attende solo il comunicato ufficiale del Milan con l'annuncio dell'accordo per i prossimi 2 anni, si attende anche un nuovo annuncio del Cagliari che ci da la conferma che il nuovo allenatore dei sardi sarà Bisoli

Molti i commenti su Facebook sul nuovo allenatore, c'è chi come Giovanni Vassallo rimpiange Leonardo, o chi come Matteo Paneghetti che si augura speriamo sia arrivato il momento di voltar pagina..... la societa' ed i tifosi meritano di tornar GRANDI come la storia di questa squadra si merita..... sempre forza MILAN e un sentito augurio di buon lavoro a Mr. ALLEGRI....., d'accordo anche Simone Piras che dice  secondo me hanno fatto benissimo a ingaggiare lui come allenatore.. giovane, responsabile con nuove idee.e sono sicuro che il milan aspettia fare acquisti al suo arrivo.. non deluderà. sono felicissimo.. spero davvero che ufficializzino tutto.. certo leonardo non era da mandare via ma ormai l'hanno già fatto quindi grande Allegri e forza Milan!!, Francesco Pascale invece dice 1 sola parola...Allegri 1 di noi...finalmente si è realizzato il mio sogno e spero di tutti i milanisti quello di portare un signore ke nn vincendo trofei...si è tolto soddisfazioni personali vincendo 2 panchine d'oro e mettersi dietro gente cm prandelli-mourinho-ranieri.....Allegri buona fortuna...e forza milan, ma c'è anche chi non è d'accordo come Braian Parmegiani secondo me,invece,abbiamo sbagliato a prendere Allegri visto che nn ha fatto un granchè al cagliari quindi figuriamoci al milan.Non è abbastanza preparato per uno squadrone come il nostro,a me piaceva di più Leonardo

Mentre la costruzione della prima squadra è in alto mare non c'è ancora un allenatore ufficialmente e un solo acquisto Yepes non certo un campione a Milanello si costruisce, infatti sono iniziati ier i lavori per realizzare 2 tribunette coperte per gli sponsor, tornando alla questione Allegri la soluzione sembra vicina visto che a nessuno delle 2 parti conviene prolungare la questione, al Cagliari perchè Bisoli ha già firmato e quindi Cellino dovrebbe pagare 2 allenatori e al Milan che dovrebbe ricominciare la ricerca da capo, probabile conclusione della vicenda con Allegri e Lazzari al Milan e Legati, 4/5 milioni  e il rinnovo della comproprietà di Astori per il Cagliari. Rimanendo in tema mercato c'è da rilevare il pressing del City su Thiago Silva pare che i Citizen siano disposti ad offrire 30 mln per il brasiliano, in uscita anche Albertazzi destinazione Siena in prestito o in comproprietà mentre Storari è prossimo al rinnovo fino al 2013

Attenzione ci sono problemi fra Allegri ed il Milan, infatti Cellino è furioso e non ha ancora digerito il fatto che il Cagliari una volta conquistata la salvezza abbia mollato e quindi sta meditando di prendersi la sua rivincita non acconsentendo alla risoluzione del contratto.

Ecco le sue parole«È molto semplice, Allegri, dopo la fine del mandato di Giorgio Melis, è a tutti gli effetti l'allenatore del Cagliari. Infatti, è stato regolarmente convocato in sede dove non è mai arrivato perché ha presentato un certificato medico. Quindi, non può essere l'allenatore del Milan».

Cellino ne ha fatte di pazzie nella sua vita e ne ha bruciati di soldi, quindi un doppio allenatore per il Cagliari con Bisoli sulla panchina e Allegri bloccato dal suo contrattodavanti alla tv non è da escludere, ora la palla passa a Galliani trovare i mezzi per farlo ricredere magari concedendogli qualche giocatore

"Allegri? Quando si libererà dal Cagliari sarà il nuovo allenatore del Milan. Probemi con Cellino? Con lui siamo in rapporti ottimi, lo vedrò la settimana prossima perchè adesso è a Miami. Pato? Di dichiarazioni ne arrivano tante, lui ha un contratto fino al 2014. Storari? Dovrebbe restare"

Queste le parole rilasciate da Galliani all'arrivo in Lega Calcio questa mattina, insomma tutto liscio a quanto pare bisogna solamente aspettare che Cellino si decida a liberarlo, il presidente del cagliari è in vacanza a Miami e bisognerà attendere il suo ritorno in Italia per dare l'annuncio dell'ufficialità, qualche spiraglio per la partenza di Storari direzione Sampdoria, nessuno spiraglio di cessione per Pato infatti Galliani l'ha dichiarato incedibile. Intanto continuano ad arrivare rifiuti Jankuloski ha rifiutato la Sampdoria e Kaladze la Dinamo Kiev

5 le comproprietà del Milan, la più intricata però è solo una quella di Paloschi con il Parma per il quale il ricorso alle buste è molto probabile, mentre Hottor resterà a Milanello, invece Astori andrà a Cagliari come risarcimento per l'affare Allegri mentre Coppola andrà all'Atalanta, incerto il destino di legati autore di una buona stagione a Crotone, se il Milan dovrebbe decidere di riprenderlo di sicuro verrà inserito in qualche scambio.

Intanto Pirlo partirà con il resto della squadra per il Sud Africa, il giocatore ha lasciato queste dichiarazioni alla Gazzetta dello Sport "Ringrazio il mister che ha sempre belle parole per me, lo sento sempre molto vicino". Lui sa che il problema è meno serio del previsto, e conta di tornare a disposizione il più presto possibile: "Niente a che vedere con lo strappo subito l'anno scorso con il Milan. Oggi sono più fiducioso, ma i tempi di recupero si definiranno man mano. Conto di tornare in campo quanto prima, magari per il 24 giugno contro la Slovacchia". Quanto alle possibilità di arrivare fino in fondo, il bresciano pensa: "Perchè no? Io parto per il Sudafrica con l'idea di rientrare in Italia il più tardi possibile. Non partiamo quasi mai da favoriti, ruolo che spetta sempre al Brasile. In questo caso anche alla Spagna". Che è anche l'ultima squadra capace di eliminare l'Italia, nell'ultimo europeo. In quell'occasione, Pirlo non c'era: "Ero squalificato, è vero, ma questo Mondiale è un'altra storia. Voltiamo pagina e guardiamo avanti".

Finisce con una vittoria la stagione del Milan, infatti i rossoneri hanno battuto 4 a 1 il Montreal nell'ultima gara della tourneè in Nord America, la squadra di Tassotti parte subito bene ed al 12' è già in vantaggio grazie al Papero perfettamente servito da Seedorf, passano però soli 5 minuti e il Montreal pareggia con Testo che si libera facilmente di brocchi e batte l'incolpevole Colombo, ma il Milan c'è Dinho inventa e serve Inzaghi che al 25' fa 2 a 1, nonostante altre occasioni costruite dalla premiata ditta Dinho-Seedorf e uno spavento per un pallonetto di Placentino di poco fuori si va al riposo con il Milan in vantaggio, la ripresa inizia con il Milan all'attacco le occasioni da goal piovono ed il pubblico gradisce, al 50 arriva anche il terzo goal per merito di Seedorf che triangola con Pato e fredda il portiere, il Dinho show continua con avversari mandati puntualmente a prendere il caffè, all' 80 il brasiliano si guadagna e trasforma il rigore che serve ai rossoneri a calare il poker e al pubblico ad osannare il brasiliano, il match dopo 4 minuti di recupero termina fra gli applausi di un pubblico molto divertito. A questo punto mi sorge una domanda come ha fatto dunga a non convocare Dinho e Pato così in forma ?? Forse sarebbe utile spedirgli le videocassette di questa tourneè...

Basta un goal di Seedorf al Milan per battere 1 a 0 i Chicago Fire e conquistare la prima vittoria in questa tourneè americana, il goal è arrivato in apertura di ripresa a coronamento di una bella azione personale dell'olandese. Il primo tempo è avaro di emozioni se si esclude qualche lampo di Dinho e l'auto palo di Favalli, poi nella ripresa il goal di Seedorf che da morale al Milan e gli fa prendere il comando delle operazioni nonostante ciò Dida deve compiere 2 interventi strpitosi il primo al 15 della ripresa ed il secondo in pieno recupero sempre su Martinez. Sara vecchio ed avrà le sue sbavature ma dida rimane sempre un signor portiere, fra i singoli oltre a Seedorf e a Dida bene anche brocchi e Dinho deludono invece Abate e Di Gennaro.

Intanto ieri nel corso della gara fra vecchie glorie di Milan e Real Madrid, Galliani ha avuto un fitto colloquio di mercato con Perez, ma in sostanza nessuna novità visto che il presidente deve ancora concordare le cessioni con Mourinho se ne riparlerà a fine agosto quando il Real aprirà il suo supermercato all'insegna dei saldi. Per Allegri invece manca davvero poco complice anche la promozione diretta del Cesena che quindi velocizzerà l'approdo in Sardegna di Bisoli, si tratta sempre per Lazzari ma tutto dipenderà dalla risoluzione delle comproprietà probabile che alla fine Lazzari vada a Milano e Paloschi in Sardegna

"Fino a quando abbiamo giocato con tutta la squadra eravamo in lotta per lo scudetto, a Manchester abbiamo perso Pato, poi Nesta e il sostituto naturale che è Bonera. Mercato? Spazio alla linea verde, i nostri campioni verranno riconfermati e se dovesse arrivare qualcuno sarà solo un grande campione. Allenatore? Non si sa quando verrà ufficializzato, non parlo di allenatori che sono sotto contratto con altri. Huntelaar? Rimane al Milan, anche se c'è qualche richiesta lui stesso vuole restare e al 99% sarà così. Lippi nello staff del Milan? E' una persona che stimo, un amico, ma al Milan arriverà un allenatore, nessun direttore tecnico, e se si libererà saprete chi sarà".

Con queste parole Galliani ha dato 2 notizie non certo gratificanti pr i tifosi del Milan perchè ha tolto Huntelaar dal mercato che rappresenava l'unica concreta cessione per far cassa, ci sarebbero Flamini e Storari ma lì al massimo si arriva a 8 milioni, quindi si prospettano tempi duri per i tifosi rossoneri, esclusa anche l'ipotesi Lippi come direttore tecnico, intanto nuovo nome accostato al Milan, Mpia del Marsiglia da escludere per l'elevata valutazione e poi perchè il Marsiglia attende i mondiali per far lievitare il cartellino.

Di Milan ha parlato anche Marchetti dal raduno della nazionale "Non penso al Milan, per ora penso solo a fare bene col Cagliari, poi vedremo. Allegri? Ha fatto bene nei suoi due anni a Cagliari, merita il Milan, è un grande uomo"

Tassotti fa le prove del Milan che verranno schierando la squadra tipo Allegri con una difesa a 4 3 centrocampisti ed un trequartista ad ispirare le 2 punte, peccato che non ci siano gli interpetri giusti soprattutto in difesa capace di concedere 3 reti al DC United, il primo goal arriva dopo soli 20 minuti  con Emilio abile a sfruttare una sponda del compagno, otto minuti e l'ennesima disatenzione difensiva in seguito a calcio d'angolo permette il 2 a 0 a Pontius. Nella ripresa le cose peggiorano ancora ci pensa Oddo a regalare il terzo goal agli americani con uno sciagurato retropassagio che innesca Allsop, per l'attacante è un gioco da ragazzi fare 3 a 0. Direte voi una disfatta invece no l'orgoglio c'è ancora soprattutto in Oddo che trasforma un rigore concesso per fallo su Mancini, quattro minuti ed Oddo trova la sua doppietta personale con un bolide sugli sviluppi di un calcio d'angolo, a nulla però servono i residui tentativi nel finale.

Questo il commento di tassotti dopo la gara "Non abbiamo giocato male la partita l'abbiamo fatta noi, soprattutto nei primi minuti, quando siamo anche riusciti a costruire un discreto numero di palle gol, che però non abbiamo sfruttato. Gli avversari hanno trovato la rete per tre volte su nostri errori, anche un pò banali e ingenui. Il mio futuro? Non c'è nulla di particolare, sono al Milan da trent'anni e conosco bene questo ambiente. Quando torneremo in Italia avrò un incontro con la società e vedremo con la massima tranquillità".

Intanto proseguono i rumors che vogliono  il Milan interessato ad Ibra, ma noi dalle nostre fonti sentiamo di escluderla almeno che non intervengano nuovi capitali, ipotesi al momento da escludere, una cosa è certa il Barcellona non svenderà mai un calciatore pagato 50 milioni più Eto'o e considerando comunque che in 45 partite ha fatto 21 goal quindi per meno di 60 milioni di euro non lascia la Catalogna, facendo 2 più 2 il milan è automaticamente fuori visti i 20 milioni di budget e i 15 ipotetici di Huntelaar, più concreta lipotesi Lazzari visto che con 5 o 6 milioni è raggiungibile ed il giocatore infatti ha già dato il suo consenso al trasferimento

30 milioni questo a meno di cessioni e quello che il Milan potrà spendere per rinforzare sia la prima squadra a cui saranno destinati 20 milioni e la primavera in cui saranno investiti i restanti 10, prima di fare dei nomi si attende la nomina di allegri come allenatore, in entrata 2 i nomi caldi il portiere Marchetti con la conseguente cessione di Storari alla Sampdoria per circa 4 milioni e se si aggiunge la metà di astori il portiere costerà un paio di milioni del budget, in arrivo anche un altro fedelissimo di Allegri Lazzari almeno che il Santos non abbassi le pretese su Pablo Henrique, previsto anche un ulteriore rinforzo in difesa e se Huntelaar va via anche in attacco.

Pippo Inzaghi intanto ha confermato alla Gazzetta la sua intenzione di non fermarsi ancora "Quando ero in sede l'ho anche detto...facciamo una foto perché può essere l'ultima volta. Però poi ho pensato che il primo contratto l'ho firmato nel '91, che mi piace ancora troppo giocare, che sto bene, che le motivazioni sono tante. Deciderò alla fine della prossima stagione. Il Milan ha fiducia nell'uomo oltre che nel giocatore, sa che non sarò mai un peso e smetterò quando sarò ancora in ottime condizioni. Galliani e la società con me si sono sempre comportati bene. La mia volontà era di restare e c'è stata una reciproca dimostrazione di gratitudine dopo dieci anni fantastici"

Niente da fare è arrivata subito la smentita, l'illusione di nuovi capitali nel Milan è durata poche ore e poi prontamente la società Gazprom ha smentito la notizia che stesse per comprare quote del Milan. capitolo allenatore si attende solo la firma di Allegri, l'allenatore potrebbe portarsi in dote Lazzari e forse anche Marchetti, mentre astori dovrebbe rimanere in Sardegna, una bufala invece la notizia dei media spagnoli che volevano il Milan interessato a Ibrahimovic; concludo con una notizia che non potràche fare piacere ai TIFOSI ROSSONERI le gare della tourneè americana saranno visibili su Milan Channel e su mediaset Premium

Ecco i 21 giocatori che andranno in America con l'allenatore provvisorio Tassotti

Portieri: Dida, Abbiati, Colombo
Difensori: Diniz, Jankulovski, Nesta, Oddo, Terzi, Favalli, Antonini
Centrocampisti: Abate, Di Gennaro, Flamini, Seedorf, Blasi, Brocchi, Delvecchio
Attaccanti: Mancini, Ronaldinho, Inzaghi, Pato

Per quel che riguarda il neo allenatore è cambiato nuovamente tutto ora in pole position c'è Allegri, p l'ex allenatore del Cagliari oggi avrà il colloquio decisivo con Berlusconi ad Arcore con la mediazione di Galliani

La stagione rossonera si concluderà con le tre amichevoli della tournèe di fine stagione in programma negli USA, al gruppo rossonero anche complice gli impegni delle nazionali saranno aggregati dei giocatori presi in prestito da altre società i giocatori sono Cristian Brocchi, Davide Di Gennaro,  Diniz , Roberto Colombo, Gennaro Delvecchio, Claudio Terzi e Manuele Blasi, il Milan giocherà il 26 maggio con il DC UNITED–MILAN; il 30 maggio sarà a Chicago per giocare con i CHICAGO FIRE–MILAN ed infine il 2 giugno a Montreal per giocare con il MONTREAL IMPACT

Al rientro dalla tournèe vi sarà il rompete le righe, la prossima stagione invece inizierà il 20 Luglio,giorno in cui ci sarà il Raduno.

Nell'estate del 2010 il Milan sarà impegnato nell' Emirates Cup. Il Milan esordirà nella competizione Sabato 31 Luglio alle 16.20 contro l'Arsenal. Il giorno successivo, Domenica 1 Agosto, il Milan affronterà il Lione alle 14.00. Al quadrangolare prenderà parte anche il Celtic.
Le altre date di impegni rossoneri nel mese di Agosto, si giocherà in ogni caso anche quest'anno il Trofeo Luigi Berlusconi fra Milan e Juventus, verranno fissate e ufficializzate successivamente.

E' una voce fuori dal coro che vuole Galli favorito alla panchina del Milan, ma in realtà il favorito per la panchina del Milan è l'ex allenatore della nazionale e del Napoli Roberto Donadoni, infatti ha tutte le carte in regola per fare un buon lavoro avendo avuto già esperienza con la nazionale, avendo giocato nel Milan ed avendo avuto esperienza in piazze ostiche come Livorno e Napoli, la notizia non è certa e va presa con le pinze ma è una pista da non scartare, volendo dare delle percentuali direi DONADONI 60%, GALLI 30% ALLEGRI 10%. Annunciati anche i 4 giovani che faranno parte integrante della prima squadra sono Albertazzi,Strasser, Oudamadi e Verdi.

Il presidente ha voluto calmare i tifosi promettendo un grande campione e diversi buoni giocatori "Il Milan c'è, la crisi si fa sentire, le spese folli non possono essere tollerate, ma nulla deve impedire alla compagine rossonera di essere presente sul mercato in maniera attiva

"Sono qua per comunicare che consensualmente, ci separiamo: con tranquillità, mantenendo un bel rapporto" con queste parole Leonardo ha annunciato il suo addio al Milan, quindi sentendo anche le parole di Galliani "Ho lavorato molto per convincerlo a restare" fanno capire che la decisione di lasciare è stata presa dal tecnico non dalla società, troppi gli affronti di Berlusconi per passarci su e pensare che Leo ha centrato l'obiettivo portando il Milan al terzo posto, forse avrebbe potuto arrivare secondo ma non di più se si considera la moltitudine di infortuni e le poche alternative che aveva a disposizione !!

Su facebook i tifosi rossoneri sono scatenati e soprattutto dispiaciuti per l'addio di Leonardo in particolare c'è chi come Dario Sanseverino che spera di rivederlo già l'anno prossimo "Se la società cosi ha deciso non possiamo farci niente, noi tifosi , speriamo solo che cambierà idea e che ritornerei presto anche la prossima stagione 2011-2012" o chi come Diego Tagariello che dice "Leo sei stato magnifico sei sempre nei nostri cuori"

Per il futuro Galliani ha detto di non aver contattato nessuno ma scommettiamo che il 20 luglio a dirigere il primo allenamento ci sarà il duo Tassotti-Galli ??chi meglio di loro, direi nessuno conoscono l'ambiente sono rossoneri e soprattutto cosa importante per il nuovo Milan non percepiscono ingaggi millionari !!!!

Ecco alcune sue battute della conferenza stampa

- Leo: "Berlusconi? è successo ciò che abbiamo detto qualche settimana fa, ma stiamo parlando di un rapporto di 13 anni, non possiamo soffermarci ad un caso"

- Leo: "Non vedo cose cattive nel mio periodo rossonero, in ogni ruolo ci sono cose positive e negative, io non penso alle negatività con questa importanza. Dico che la cosa più bella è stata il rapporto con i giocatori, l'affetto che si crea, e tutto l'ambiente milanista".

- Leo: "Ho chiuso a livello tecnico con il Milan, fondazione milan è un'altra cosa, un'altra struttura, rimarrò legato. Per il mio futuro, lo sapete, non lo so cosa farò, a me piace la gestione. Non ho contatti con nessuno con nessuna squadra"

- Leo: "I giocatori sanno e hanno saputo della mia decisione, anche con i brasiliani c'è stato un bel percorso, però tutti sanno e hanno capito e e mi sono stati molto vicini"

-Leo riesce a parlare anche della partita: "Nesta dobbiamo vedere, dipende da Thiago Silva, ha avuto una botta e dobbiamo valutare, se sta bene Sandro va in panca, anche perchè non è ancora al massimo"

Iniziata oggi la preparazione per l'ultimo impegno ufficiale della stagione che vedrà i rossoneri sfidare sabato sera a San Siro la Juventus, la preparazione dopo i 2 giorni di riposo è iniziata con il solito riscaldamnetoper poi proseguire con un'esercitazione di possesso palla e poi, in conclusione, una partitella su metà campo in due tempi da venti minuti ciascuno. 
Hanno effettuato lavoro personalizzato Bonera, Ambrosini, Kaladze e Thiago Silva. Gli altri tutti in gruppo; domani seduta di mattino.

Intanto prosegue il toto allenatore il nome nuovo dopo il no di Van Basten che ha detto di non poter accettare per problemi al ginocchio è quello di Allegri ma comunque i favoriti sono semre Tassotti e Galli almeno che non ci sia un clamoroso ripensamento e rimanga Leonardo che è ben voluto dal gruppo e poi non è che ha fatto tanto male in questa stagione avendo centrato l'obiettivo minimo ed avendo avuto raramente a disposizione la squadra al completo.

Clima inusuale oggi allo stadio Marassi dove si affrontano Genoa - Milan,infatti il macht avviene a porte chiuse,cioè senza il supporto del pubblico.
Nel Milan dopo circa un mese e mezzo si rivede Pato che con Borriello e Dinho formano il tridente offensivo rossonero.
Primo tempo noioso,con poche occasioni da gol da entrambe le parti, le squadre sono lente e macchinose.
Il primo tiro in porta avviene al 20°,sempre da parte del solito Borriello, poi piu' nulla,solo noia.
Il secondo tempo inizia con una bella sforbiciata di Borriello,ma Amelia è bravo a respingere la conclusione.
Allora Leo decide di aver maggior qualità in mezzo al campo,toglie uno spento Gattuso ed entra Seedorf.
Subito dopo il cambio avviene la svolta della partita,al 56° il Genoa passa in vantaggio con un gol di testa da parte di Sculli lasciato libero dalla difesa in area di rigore.
Dopo il gol è sempre il Genoa a fare la partita,al 65° sfiora il raddoppio con una traversa di Acquafresca.
Il milan cerca il pareggio, infatti Leo toglie Pato,ancora non in forma ed entra Huntelaar,il quale al 82° si divora un gol di testa.
Al 83° dopo il secondo giallo si fa espellere Flamini,colpevole di due brutti fallacci.
La partita finisce con la vittoria meritata da parte dei padroni di casa contro un Milan spento,lento,e ormai con troppi giocatori appagati della propria carriera.
 

Allenamento mattutino per i rossoneri iniziato con il solito riscaldamento per poi proseguire con circa 20 minuti di possesso palla.Leonardo a questo punto ha consegnato le pettorine e ha formato due squadre da 11 giocatori. Con la formula di tre blocchi da 15 minuti l'allenatore ha dunque diretto una partita a tutto campo alla quale hanno preso parte sia  Pato che Nesta.Gli unici ad aver svolto un allenamento differenziato sono stati Bonera e Kaladze.

Buone anzi ottime le notizie che arrivano dall'allenamento odierno per i tifosi rossoneri infatti Alessandro Nesta ha svolto tutta la seduta con il gruppo insieme a Pato e Abate, quindi è probabile che gli ultimi 2 vadano in panchina con il Genoa mentre per Nesta il ritorno dovrebbe esserci a sorpresa con il Milan, visto che ha abbandonato le stampelle da un paio di giorni!!! La prima parte del lavoro è iniziata in palestra per poi proseguire in campo una ulteriore serie di lavori fisico-atletici. Successivamente è iniziata la fase della seduta interamente dedicata al pallone: prima possesso palla, poi esercitazioni tattiche e partitelle. Ambrosini , Oddo, Kaladze e Bonera hanno fatto allenamento personalizzato in palestra.Domani allenamento alle 11.00.

Capitolo mercato, continuano le richieste per Pato e Thiago Silva, ma non dovrebbero partire, per quanto riguarda gli arrivi sarà puntellata la difesa dove oltre a Yepes arriverà un altro centrale, ora bisognerà vedere dove investire il budget  questo dipenderà da come andrà l'offensiva per Otamendi, pronta sempre l'alternativa Astori

Dopo i due giorni concessi di riposo da Mister Leonardo, la squadra ha ripreso la preparazione questo pomeriggio a Milanello, in vista della trasferta di domenica pomeriggio a Genova.La prima mezz'ora della seduta è stata dedicata alla fase del riscaldamento a secco, a seguire stretching, per poi continuare con una partitella a tema nove contro nove con l'ausilio delle porticine.L'ultima parte della seduta ha visto i giocatori impegnati in una partitella dieci contro dieci su una metà del campo alto. Buone notizie arrivano da Pato che ha svolto tutta le seduta con il gruppo,a ripreso a lavorare sul campo anche Nesta e lo stesso ha fatto Abate che dopo aver fatto il riscaldamento con il gruppo ha proseguito l'allenamento sul campo ribassato con scatti, allunghi e cambi di direzione.Domani seduta di mattina.

Intanto Abate ha parlato a Milan Channel

“Sto molto meglio, dopo aver svolto alcuni giorni di lavoro fisico intenso, spero tra oggi e domani di iniziare a lavorare con la squadra. Mi sono allenato anche sabato e lunedì e il mio fisico ha risposto bene.“Sì, sabato sera la squadra ha fatto una bella partita. Meritavamo di vincere e credo sia arrivata una bella risposta del gruppo: abbiamo fatto un buon campionato e ci teniamo a finire nel migliore dei modi.“Credo che Dinho sia stato uno degli artefici di questa stagione. E’ stato un giocatore decisivo in modo regolare nel corso del campionato con i suoi assist e le sue prestazioni, soprattutto in casa. Ronaldinho fa la differenza: nelle partite senza di lui abbiamo fatto più fatica perché con le sue qualità porta via sempre due o tre avversari e per il gruppo è fondamentale.”

Ecco la lista dei 22 rossoneri convocati per Milan-Fiorentina:

Abbiati, Dida, Albertazzi (n.59), Antonini, Bonera, Favalli, Jankulovski, Kaladze, Oddo, Thiago Silva, Zambrotta, Ambrosini, Flamini, Gattuso, Pirlo, Seedorf, Adiyiah, Borriello, Huntelaar, Inzaghi, Mancini, Ronaldinho.

Giocatori indisponibili: Abate, Nesta, Onyewu, Beckham, Pato

La seduta è iniziata con il consueto riscaldamento per poi continuare subito con una una partitella dieci contro dieci con le porticine.Per quanto riguarda i singoli va detto che Pato, Nesta e Abate hanno svolto un lavoro differenziato. Il brasiliano dopo lo stretching personalizzato si è recato in palestra dove ha lavorato anche Nesta mentre Abate ha effettuato degli allunghi sul campo rialzato.Per concludere l'allenamento Leonardo ha fatto provare le conclusioni a rete su cross provenienti dagli esterni.Per domani prevista una seduta pomeridiana.In vista di domenica il centrale difensivo sarà Bonera visto che Kaladze e Favalli sono ancora indisponibili.

Intanto su Aogo c'è una nuova squadra pretendente il Bayern Monaco

Prosegue la preparazione in vista della Fiorentina con il solito allenamento di mattina, la squadra è stata divisa in 3 gruppi per effettuare un torello come riscaldamento poi e seguita una serie di esercitazioni tattiche con i difensori da una parte e gli attaccanti dall'altra per poi concludere l'allenamento con una partitella a metà campo. Pato ha sostenuto uno stretching differenziato mentre Abate, Kaladze e Favalli hanno lavorato sulla corsa e sui cambi di direzione.

Un aiuto per le" povere " cassa del Milan arrivera dalla turneè americana frutterà 2 milioni di euro al Milan, per quanto riguarda il mercato arrivano sempre più conferme su Agogo anche se converrebbe chiudere prima del mondiale per non far lievitare il prezzo, per Diego Alves pare invece esserci una concorrente in più la Fiorentina che lo vorrebbe come vice Frey

Oggi intanto ha parlato Huntelaar a Milan Channel "Penso che la Fiorentina sia un'ottima squadra  noi però dobbiamo fare di tutto per vincere per confermare il nostro terzo posto in campionato. La gara di sabato è molto importante per noi, come lo saranno del resto le prossime contro Genoa e Juventus. Dobbiamo scendere in campo per fare assolutamente i tre punti. Non penso che sabato sera vi sarà una partita molto diversa da quella dell'andata a Firenze. La Fiorentina ha notevoli caratteristiche offensive e farà la sua gara, noi però dovremo attaccare a nostra volta. Sarà una gara molto difficile, al termine della quale spero sia il Milan a vincere. Quando ho giocato la mia stagione è stata in alcune gare positiva, in altre forse meno. Penso di aver fatto bene in alcuni casi sia da punta centrale che da attaccante esterno. Il mio ruolo naturale è quello di punta centrale ma a seconda delle esigenze del Milan gioco volentieri anche da attaccante che parte da una posizione più esterna. Adesso penso solo al terzo posto, andare nella Champions League direttamente è troppo importante sia per il Milan che per tutti noi, anche per iniziare in maniera positiva e costruttiva la prossima stagione".

Allenamento iniziato alle 11 con il secondo discorso consecutivo alla squadra, ieri ne aveva fatto un altro, e poi la squadra ha svolta una lunga fase di lavoro atletico a gruppi. Da segnalare corsa sulla striscia di sabbia per Ronaldinho, Mancini e Zambrotta e allunghi per Seedorf. Palestra invece per Pirlo, Inzaghi, Ambrosini e Thiago Silva che però sono ritornati in campo per la serie di partitelle di quindici minuti l'una undici contro undici.Per quanto riguarda i singoli, Favalli e Bonera hanno sostenuto allunghi sui 50 metri nella prima parte della seduta e hanno proseguito, da programma, in palestra. Kaladze, Abate e Nesta hanno lavorato in palestra. Pato: prima palestra e poi lavoro atletico all'esterno con allunghi e alcuni, brevi, scatti per domani prevista una nuova seduta mattutina.

Intanto arrivano conferme per Agogo infatti ieri il suo procuratore è stato avvistato a Milano, per il terzino servono non meno di 5 milioni

Il Miln ha ripreso questo pomeriggio la preparazione in vista del delicato anticipo della trentaseesima giornata di sabato con la Fiorentina, infatti in bilico ora c'è anche il terzo posto, meglio centrarlo al più presto e poi good bye Leonardo con la panchina che andrà a Galli ed a Tassotti, l'allenamento è iniziato con il discorso di Leonardo alla squadra e poi Kaladze, Favalli, Abate, Nesta, Ambrosini, Pato e Abbiati sono entrati all'interno della palestra per proseguire i rispettivi programmi di lavoro mentre il resto della squadra ha svolto prima il riscaldamnetoe poi ha iniziato a lavorare con il pallone sostenendo un'esercitazione finalizzata al possesso palla undici contro undici su una porzione ridotta del campo.
L'ultima parte della seduta ha visto i rossoneri impegnati in una partitella undici contro undici su una metà campo con Dida e Roma in porta. Prima, i due portieri avevano lavorato a parte. Buone notizie arrivano da Flamini e Borriello che hanno svolto l'intera seduta con i compagni.
Domani la squadra sosterrà una seduta mattutina di allenamento.

Dopo le promesse di nessuna cessione eccellente da parte di Adriano Galliani al comunale Renzo Barbera si affrontano Palermo Milan.
I primi vengono da un pareggio allo scadere nella trasferta di Cagliari,il Milan invece deve affrontare il mach con formazione rimaneggiata causa squalificati ed infortuni.
Le due squadre si dispongono in campo in maniera spuculare,entrambe col 4.3.1.2 dove, la coppia di attaccanti rosanero Hernandes e Miccoli rispondono a Huntelaar e Ronaldinho.
Inizio di partita lento ed impacciato da parte del Milan,infatti al 9° del primo tempo su calcio d'angolo Bovo completamente libero in area di rigore realizza l'1a0
Il Palermo fa la partita, gioca bene e veloce e al 17°arriva il raddoppio  con Hernandes che approfitta di un controllo di palla sbagliato da parte di Oddo.

Solo al 24°arriva il primo tiro in porta del Milan da parte di Huntelaar,Sirigu è bravo e reattivo a parare.
Il Milan si sveglia,inizia a pressare a tutto campo e sfrutta la spinta sugli esterni, cosi' arriva il tiro di Pirlo al 30°,ancora una volta Sirigu è bravo a deviare la palla in calcio d'angolo.
Nel finale del primo tempo Miccoli sfiora il 3° gol, Dida si oppone in calcio d'angolo.
Finisce il primo tempo con 2 gol di vantaggio da parte del Palermo.
Il secondo tempo inzia bene per il Milan, al 54°Seedorf trova il gol del 2a1.
I rossoneri ci credono, Leo toglie Zambrotta e inserisce Inzaghi,per aumentare il potenziale offensivo.
Siamo al 78°e nel momento migliore del Milan, Miccoli s'inventa un gran gol con tiro a giro.

"Non vendiamo nessuna star. Certamente non vendiamo Pato, certamente non vendiamo Thiago Silva, certamente non vendiamo Ronaldinho, Huntelaar, Borriello" queste sono state le parole di alliani ai soci durante l'assemblea che ha approvato il bilancio, quindi nessuna smobilitazione però ora i tifosi non si aspettino una campagna acquisti entusiasmante perchè il budget stanziato è intorno ai 2o milioni di euro ed il resto spetterà a Gallinani ricavarlo da qualche cessione minore.

Convocati

Abbiati, Dida, Roma, Albertazzi, Antonini, De Vito, Jankulovski, Oddo, Romagnoli, Thiago Silva, Zambrotta, Gattuso, Novinic, Pirlo, Seedorf, Strasser, Adiyiah, Huntelaar, Inzaghi, Mancini, Ronaldinho

- Si parte con l'emorragia infortuni e indisponibili che per domani sale a 11. Leo: "Non voglio giustificare una cosa o l'altra è stato spesso così in stagione, dispiace per le ultime sorprese Abate e Flamini che non ce la fanno. Comunque gioca il Milan è quella la cosa importante".

- Domani, vista la situazione, è un'impresa battere il Palermo? Il tecnico rossonero risponde: "Nel calcio può succedere di tutto, ci sono state partite dove partivamo sfavoriti e abbiam vinto e viceversa. Possiamo comunque fare bene domani, è vero che il Palermo gioca bene in casa, ha entusiasmo e ha obiettivi importanti".

Come da bitudine allenamento mattutino a a Milanello, la squadra ha svolto una prima parte di riscaldamento con il pallone, poi è iniziato un lavoro di tattica, della durata di trenta minuti circa. per concludere l'allenamneto con una partitella finale, a tutto campo, 11 contro 11. Tra i pali da una parte Abbiati, dall'altra Dida.

Per quanto riguarda i singoli: Mathieu Flamini ha lavorato regolarmente con i compagni mentre Onyewu ha svolto una parte della seduta con il gruppo: possesso palla con la squadra per l'americano che poi ha continuato a parte, ancora problemi per Favalli che molto probabilmente non ci sarà a Palermo cosi come Bonera squalificato e Kaladze sempre infortunato, per il posto da centrale ballottaggio a 3 con Oddo,Ambrosini e il giovane Albertazzi a contendersi la maglia, favorito il primo, mentre a ripreso a correre Pato e potrebbe rientrare alla penultima con il Genoa.Domani  la squadra rossonera sosterrà la rifinitura pre partenza per Palermo, seguita dalla conferenza di Leonardo.

Ripresi gli allenamenti oggi a Milanello con il morale ovviamente sotto itacchi per la definitiva uscita dei rossoneri dalla corsa per lo scudetto.La preparazione per la trasferta di Palermo, altra gara cruciale perchè in caso di nuova sconfitta anche il terzo posto diventerebbe meno sicuro, è iniziata alle  15.00 sul campo rialzato. La prima parte della seduta è stata dedicata al riscaldamento a secco: corsa tra gli ostacoli, allunghi e stretching poi a seguire è iniziata la fase di lavoro con l'ausilio del pallone: il tecnico rossonero ha diviso i giocatori in quattro squadre che hanno sostenuto tre partitelle da otto minuti ciascuna cinque contro cinque a tre tocchi. La seduta è poi proseguita con una partitella undici contro undici su una metà del campo rialzato con Dida e Donnarumma in porta a cui hanno preso parte anche alcuni giovani della Primavera. Pato ha proseguito il suo programma riabilitativo sostenendo della corsa sul campo centrale in mattinata e lavorando in palestra nel pomeriggio.
Ambrosini ha lavorato con la cyclette sul campo, Inzaghi ha sostenuto della corsa.  Borriello ha svolto l'intera seduta con i compagni. Domani la squadra svolgerà un allenamento mattutino a partire dalle ore 11.00.

Intanto in chiave futura ha parlato epes confermando il suo imminente arrivo a Milanello "Ho avuto tanti contatti ma posso confermare che nella prossima stagione giocherò con il Milan, questo è sicuro. Attendiamo la fine del campionato per formalizzare il tutto" arrivano anche dichiarazioni di Dinho che nel corso di un intervista a Chi ha detto "In quest'ultimo periodo ho avuto, non per colpa mia, qualche problema in nazionale. Ma svelo un segreto: non riesco a immaginare un Mondiale senza Ronaldinho in campo. Mi sembra impossibile, se penso che rischio di non esserci, ci sto male. Malissimo. Per questo dico con certezza che io onorerò il mio Paese ai prossimi Mondiali e soprattutto che io, insieme con la mia nazionale, vincerò".

Ha parlato ai microfoni di Milan Chanel invece Thago Silva "Adesso diventa un po' più difficile pensare alla vittoria dello scudetto, ma non ritengo che sia impossibile. Dobbiamo comunque lavorare bene per conquistare la Champions League per la prossima stagione, questo è il nostro obiettivo. Fino a che la matematica ce lo permette, possiamo ancora credere nello scudetto: mancano quattro partite, se il Milan le vince tutte conquista dodici punti, non è quindi da escludere completamente questa possibilità. Per fare un bilancio di questa stagione, però, bisognerà ancora aspettare perché partita dopo partita sarà sempre più difficile. Dobbiamo lavorare bene per arrivare alla fine del campionato.Ogni volta che scendo in campo viene da me il Signor Galliani che mi dice 'Thiago ti ricordi?' e io lo tranquillizzo dicendogli che mi impegno sul campo per evitare di prendere un'ammonizione. Così sul campo cerco di fare bene, così come è stato domenica contro la Samp, una partita difficile, questo è il calcio."

Ancora problemi per Leonardo soprattutto in difesa visto che anche Kaladze nonostante si è allenato tutta la settimana con il gruppo non c'è nell'elenco dei convocati in compenso torna Bonera, out anche Flamini e quindi a centrocampo uomini contati, in attacco invece nonostante l'assenza di Pato c'è abbondanza nonostante ciò hanno trovato spazio fra i convocati anche i giovani Adiyiah e il baby fenomeno Verdi oltre ad Albertazzi convocato per completare il reparto difensivo. Il Milan dovrebbe presentarsi con Dida in porta poi la solita difesa a 4 con Abate,Thiago Silva, Bonera e Antonini, centrocampo a 3 con Ambrosini Seedorf e Gattuso mentre confermato il trio d'attacco con Huntelaar Borriello e Dinho.  Il tema centrale della conferenza stampa di Leonardo è stato come da previsione il suo futuro ma il brasiliano ha detto di non pensarci !!!!

Oggi c'era il sole a Milanello almeno sul campo perchè fra i dirigendi è poco visto che stamattina leggendo i giornali sono andati su tutte le furie perchè hanno visto campeggiare la notizia che Leonardo avesse già rescisso il contratto con il Milan tanto che nel pomeriggio l'ufficio stampa ha diramato un comunicato per smentire la cosa. Il comunicato diceva"In riferimento alle notizie divulgate oggi relative a una sua presunta rescissione di contratto, l'allenatore del Milan Leonardo precisa che queste sono da intendersi totalmente prive di fondamento".

L'allenamento è iniziato cin il solito riscaldamento, per poi proseguire con un percorso atletico, prima del lavoro con il pallone. Leonardo e il suo staff hanno quindi fatto svolgere la fase tattica, particolarmente intensa e curata. Arrivano buone notizie da Clarence Seedorf  Bonera, Jankulovski, Ronaldinho e Abbiati che si sono allenati tutti con il gruppo mentre c'è stata solo corsa per Flamini.
Domani, nel giorno di vigilia di Sampdoria-Milan, il Milan effettuerà la rifinitura: appuntamento alle 14.00 nello spogliatoio e alle 14.30 sul campo. La conferenza di Mister Leonardo è in programma alle 13.00.

Intanto oggi ai microfoni di Milan Channel ha parlato Marco Borriello e il nostro staff ne ha voluto riportare alcune sue battute

"Sono legato a tutti i gol della carriera, perchè ogni gol è importante, soprattutto quando porta punti. Dal punto di vista tecnico devo ancora migliorare, sono stato fermo un anno e, quando giochi a livello professionistico, ci vuole tempo per ritrovare l'equilibrio. Ormai sto sempre meglio, e l'anno prossimo sarò un giocatore ancora più forte". Borriello rivela che il suo sogno è sempre stato quello di affermarsi al MIlan: "Ho fatto una lunga gavetta, sono andato via per dimostare il mio valore, ma il mio obiettivo è sempre stato quello di tornare e lasciare il segno in questa squadra"

Solito allenamento mattutino per la banda di Leonardo,nella prima mezz'ora  la squadra ha fatto riscaldamento e circolazione di palla/torello e poi la squadra si è dedicata alla tattica prima di concludere la seduta con una partitella di venti minuti, su metà campo, nove contro nove, fra una squadra in pettorina verde e una in tuta rossonera.

Hanno fatto lavoro personalizzato Favalli, Flamini e Seedorf,mentre hanno lavorato in gruppo  Abbiati, Bonera, Ronaldinho e Jankulovski.

Per domani previsto un allenamento sempre alle 11.

Nel pomeriggio lo staff medico ha comunicato la situazione degli infortunati, si è espresso in particolare su Favalli, Flamini e Pato dei 3 solo Flamini appare recuperabile.

Giuseppe Favalli domani verrà sottoposto ad accertamenti medici per un risentimento al gemello sinistro che si è evidenziato dopo l’allenamento di ieri.

Mathieu Flamini nel pomeriggio di oggi effettuerà ulteriori accertamenti medici alla spalla destra.

Alexandre Pato in settimana effettuerà alcuni test per valutare i tempi del suo ritorno a Milanello per proseguire nel lavoro riabilitativo.

Intanto Abbiati dai microfoni di Studio Sport reclama spazio e dichiara di essere pronto a tornare in campo vedremo se Leonardo gli darà come probabile nuovamente fiducia o confermerà Dida

"Milano siamo noi", ha parlato dell'iniziativa benefica, esprimendo anche le sue considerazioni sul campionato: "E' molto bello che le due curve di Milano si siano riunite per fare questa mostra, e soprattutto per aiutare chi ha bisogno. Il campionato? Probabilmente i punti persi in casa hanno fatto la differenza in questo momento, però mancano ancora 5 partite, ci sono ancora 15 punti in palio, sperare non costa niente, noi ci crediamo ancora"

Solo seduta di mattina per il Milan che ha iniziato il suo allenamento alle 10, la mezz'ora iniziale è stata di riscaldamento sul campo altro dietro la palestra: senza palla e con ostacoli bassi, in diverse stazioni di lavoro.
Poi la rosa si è divisa in gruppi. Nella striscia di sabbia hanno lavorato Mancini, Bonera, Zambrotta e Huntelaar. Dal canto loro Abate, Ambrosini e Borriello hanno sostenuto una serie di allunghi su distanze diverse fra loro. Per quanto riguarda Seedorf, Gattuso, Antonini, Oddo, Adiyiah e Jankulovski: allunghi con andata e ritorno. Pirlo e Inzaghi hanno fatto corsa continua. Lavori diversi anche per Flamini, Favalli e Kaladze. I portieri si sono allenati con i loro istruttori.
Dopo venti minuti dedicati a questi lavori, è iniziata una serie di partitelle.
I singoli: Abbiati ha lavorato a parte e rientrerà in gruppo venerdì', Bonera ha fatto tutto l'allenamento con la squadra, Ronaldinho ha lavorato in palestra per una contusione alla coscia.Per domani prevista una seduta di mattina.

In casa Samp buone notizie dagli acciaccati per mister Del Neri con il morale a 1000 per la vittoria nel derby, oggi in programma una doppia seduta di allenamento.

Intanto oggi ha parlato Ambrosini commentando così la corsa per lo scudeto in cui il Milan ormai occupa una posizione defilata "I match-ball toccano alle altre squadre perché il Milan in questo momento è dietro. C'è rammarico perché abbiamo buttato via un po' di occasioni. A questo punto c'è poco da guardarsi indietro: mancano cinque partite e quello che è stato è stato, è un dato di fatto.Dobbiamo comunque arrivare alla fine della stagione avendo meno rimpianti possibili. Rispetto alle nostre avversarie in campionato abbiamo fatto meno punti, forse siamo stati anche un po' più sfortunati, ma dobbiamo comunque essere consapevoli di aver fatto alcune partite non buone e abbiamo raccolto, giustamente, poco. Rimpianti sullo scudetto? Invidio chi sta davanti, vorrei essere anch'io lì e sentire gli altri che fanno i discorsi che faccio io."

Il Milan ha ripreso la preparazione questo pomeriggio a Milanello in vista della trasferta di domenica pomeriggio in casa della Sampdoria e valida per la 34' giornata di Serie A. I rossoneri si sono ritrovati alle ore 14.30 all'interno degli spogliatoi per iniziare a lavorare a partire dalle ore 15.00 sul campo rialzato. I primi venti minuti della seduta hanno visto i rossoneri impegnati nella fase del riscaldamento a secco. A seguire la squadra ha poi iniziato a lavorare con il pallone: venti minuti di partitella con l'ausilio delle porticine al termine dei quali i giocatori sono stati impegnati per quindici minuti in un'esercitazione finalizzata al possesso palla.

I rossoneri hanno poi proseguito l'allenamento con una partitella a tre tocchi sempre con l'ausilio delle porticine. L'ultima parte dell'allenamento Mister Leonardo ha impegnato la squadra in una partitella nove contro nove su una metà del campo rialzato. Bonera e Jankulovski, dopo aver svolto il riscaldamento con i compagni hanno sostenuto un lavoro individuale: variazioni di ritmo sul campo basso per Jankulovski e palestra per Bonera. La seduta è terminata alle ore 16.40 circa per tutti.

Domani è in programma una seduta mattutina di allenamento. Il ritrovo negli spogliatoi è previsto alle ore 10.30 per iniziare a lavorare a partire dalle ore 11.00. In vista di domenica probabile l'impiego di ambrosini come centrale di difesa al fianco di Thiago Silva.

Intanto continuano gli interrogativi fra i tifosi per il futuro di Leonardo, sembra sempre più probabile un suo addio direzione panchina del Brasile per guidare i verdeoro nel mondiale di casa del 2014, a meno che il presidente Berlusconi non decida di mettere mano al portafoglio e garantirgli un sonoro rinforzamento della squadra.Chiudiamo con una curiosità la Panini ha annunciato le figurine per i mondiali i rossoneri presenti sono Pirlo,Gattuso,Borriello e Zambrotta.

Il Milan riprenderà la preparazione domani pomeriggio presso il centro sportivo rossonero di Milanello in vista dell'impegno di domenica pomeriggio contro la Sampdoria. I rossoneri si ritroveranno alle ore 14.30 all'interno degli spogliatoi per iniziare a lavorare a partire dalle ore 15.00.In vista di domenica dove i rossoneri giocheranno in casa della Sampdoria mancherà Andrea Pirlo squalificato per un turno e quindi bisognerà dare nuovi equilibri alla squadra, si profila uno schieramento con 2 mediani Ambrosini e Flamini con Seedorf più avanzato ma la settimana è lunga vedremo!!!

Polemico oggi Galliani alla presentazione della sesta edizione del Milan Golf Tour, l'ad rossonero ha criticato apertamente i tifosi polemizzando con i  loro fischi quando il Milan stava soccombendo al Catania "Alcuni signori, al secondo gol del Catania, si erano girati verso di me e hanno cominciato ad applaudire in modo ironico e cattivo. Cosi', alla fine del primo tempo, ho lasciato la tribuna e sono andato negli spogliatoi a vedere la partita in televisione. Ognuno ha diritto di esprimere la propria opinione, il pubblico paga e puo' fare cio' che vuole, pero' questa squadra andrebbe sostenuta" durante la conferenza stampa ha svelato anche un rimpianto di mercato del Milan infatti i rossoneri avevano bloccato uno dei portieri più bravi d'Europa Lloris prima che firmasse per il Lione ma poi Abbiati ha rifiutato il Palermo ed è saltato tutto !!

Il Milan fallisce la prima chance di sorpasso. I giocatori del Milan cominciano la partita in un abbraccio stile football americano carichi e determinati, ma due errori di Oddo regalano il vantaggio al Napoli e consentono all’Inter di mantenere dietro il Milan. La reazione veemente del Milan si ferma dopo il pareggio arrivato dal piede del solito Ronaldinho per l’intramontabile Inzaghi. Superpippo oggi ha dimostrato se ce ne fosse ancora bisogno che le partite non si vincono con la classe ma con la voglia e la grinta. La grinta è stata proprio quella che è mancata a Pato, uscito anzi tempo per un dolorino. La partita in colore di Seedorf, e qualche errore di troppo davanti a De Sanctis hanno fatto il resto.

La partita del Napoli è stata buona sebbene molti giocatori partenopei più che per fare una partita di calcio sono venuti a combattere un incontro di wrestling. Sono mancati Quagliarella sotto porta e Lavezzi si è spesso isolato dal gioco.

Ebbene si signori, per tutti i tifosi rossoneri liete notizie, anche se c’è poco d’esser lieti, Galliani alle grandi manovre, quasi ufficializzato l’acquisto di Mario Yepes, ottimo difensore colombiano con un’unica pecca, l’età… ha 34 ANNI!!!

Insomma non il massimo visto che si parlava di ringiovanire la rosa, ma possiamo accontentarci, il difensore in scadenza di contratto con il Chievo firmerà un biennale, ovviamente si suppone che non sia l’acquisto di punta della squadra rossonera visto che un 34 enne non è proprio la risposta ai problemi difensivi del Milan.

Per il resto altre manovre dei rossoneri che li vedono in pole position per l’acquisto di Bonucci, il centrale del Bari in comproprietà con il Genoa, è anche seguito dalla Juventus, tutto dipenderà da quale offerta verrà accettata e soprattutto dalla volontà del giocatore; Nel frattempo per quanto riguarda Davide Astori, giocatore in comproprietà con il Cagliari, la Gazzetta dello sport sostiene che il presidente Cellino sarebbe sì disposto a cedere la propria metà del difensore ai rossoneri, ma chiederebbe la bellezza di 5 milioni di euro. Sempre secondo La Gazzetta, i difensori destinati a lasciare Milano sarebbero Favalli (in scadenza di contratto), Kaladze (perché vuole giocare, cosa che non gli è permessa da Coach Leo) ed infine Onyewu (probabilmente per il problema al ginocchio, ricordiamo che il giocatore ha una clausola rescissoria di 5 milioni, per cui non dovrebbe essere difficile rivenderlo.)

Altro giocatore che viene seguito è Mertesacker, anche se il costo sembrerebbe proibitivo, (9-10 milioni), nessuna effettiva mossa dei rossoneri , un semplice rumor.

Altro trasferimento di cui si discute è Edin Dzeko, l’idea è di sfruttare le varie cessioni di molti altri calciatori, magari iniziando da Alberto Paloschi, il quale potrebbe essere ceduto ai gialloblu oppure riscattato totalmente per trovargli una nuova sistemazione in una squadra di fascia più alta. Altro nome è Davide Di Gennaro che il Livorno in caso di salvezza lo manterrebbe più che volentieri in organico; Nel giro delle comproprietà possono entrare anche i tre gioiellini della Primavera rossonera, Albertazzi, Verdi e Zigoni, mentre Darmian, oggi al Padova, può fruttare altra liquidità come l'esterno del Grosseto Vitofrancesco. Intanto in Francia piacciono molto le prestazioni di Pierre Aubameyang, che nel Lille gioca spezzoni di partite da protagonista, come nell'andata di Europa League contro il Liverpool: l'obiettivo è quello di affiancare il denaro di queste operazioni a quello di altre cessioni (vedi Huntelaar), per poter finalmente comprare il gigante bosniaco che l’anno scorso per un nonnulla è sfumato.

Per il momento è tutto, da tifoso rossonero sono contento ma non entusiasta di Yepes, mentre su Dzeko incrocio le dita e inizio già a pensare al suo costo al fantacalcio 2010-2011.

Sembrava ancora una volta una partita segnata dalla sfortuna. L'infortunio di Abate, tre occasioni di Dinho, un palo, e due palloni molto vicini al palo stesso a Sorrentino battuto. Sembrava la fine dei sogni dei tifosi rossoneri, nonostante i cambi azzeccati di mister Leonardo. Inzaghi e Seedorf hanno cambiato faccia alla partita, con Pippo autore di dribbling esaltanti, e mai visti prima.

Sembrava la partita perfetta difensivamente del Chievo anche se con molta fortuna nel secondo tempo, ma alla fine non lo è stata, perchè nel calcio italiano non conta come giochi, perchè nel calcio italiano non conta quanto è bravo il tuo allenatore, perchè nel calcio italiano contano solo i gol.La verità è un'altra Clarence Seedorf fa uno dei suoi gol di collo pieno ed il Milan ora è a meno 1

.Non è però l'ora dei facili entusiasmi perchè l'infortuni sono troppi, perchè l'Inter è la squadra più forte, ma il Milan ha 10 giornate dalla fine ci crede e l'hanno dimostrato i giocatori in campo.

Continuano ad arrivare brutte notizie per il Milan, dopo la cocente eliminazione in Champions League arrivano brutte notizie anche dall'infortunio, infatti è più grave del previsto l'infortunio capitato ad Alessandro nesta, il difensore infatti ha accusato una rottura del tendine e a questo punto prevedere la data del suo ritorno è un enigma!! Ci sono 2 strade una che porta alle cure con un operazione rimandata e un altra che porta diretta al lettino di un ospedale, questo è il triste verdetto emesso dal prof.Mariani alla fine della visita di ieri a Villa Stuart.Nel primo caso i tempi di recupero sono dai 45 ai 60 giorni mentre nel secondo caso la stagione sarebbe finita qui o al massimo potrebbe giocare un paio di partite, una cosa è certa con quest'infortunio svaniscono a meno di clamorosi sviluppi le speranze di vedere Nesta in Sud Africa a difendere il titolo di campioni del mondo, ora non dobbiamo fare altro che attendere per conoscere ulteriori sviluppi infatti il giocatore e lo staff medico del Milan si sono presi 2 giorni per decidere il dafarsi. All'uscita della clinica Nesta è apparso molto tranquillo ed ha dichiarato "Ho questo tendine rotto, valuteremo se operare o effettuare una terapia conservativa, questa rottura probabilmente è avvenuta in due partite diverse e per questo adesso dovrò restare fermo e valutare l'intervento, se mi opero forse riesco a rientrare entro la fine della stagione"

“La mia fiducia per la partita di domani sera nasce dalle nostre ultime prestazioni - ha detto - e da quello che abbiamo fatto nella gara di andata a San Siro, nel gioco espresso. Il Manchester non penso che cambierà molto rispetto alla partita di andata”. I Red Devils possono giocare la carta Old Trafford, un fattore da non sorrovalutare: “All’Old Trafford serve un risultato importante e sarà quindi fondamentale l’aspetto psicologico. Loro potranno anche gestire la gara - ha aggiunto Leo -, visto quello che sono riusciti a fare a San Siro. In ogni caso non è semplice preparare partite di questo tipo. Abbiamo diverse alternative e cercheremo di sfruttarle al meglio”. C’è ancora rammarico per il match d’andata: “Non c’è rabbia per la gara dell’andata, ovviamente dobbiamo distinguere le sensazioni dalla logica. Le sensazioni sono state positive e ci può essere del rammarico, ma la logica ci porta a pensare di dover ripetere le cose buone espresse all’andata. Mi piacerebbe prendere per intero la partita del 2007 - prosegue - quando è finita 3-0 a favore del Milan perché quella è stata definita la ‘partita perfetta’. Era però una situazione completamente differente, a partire dallo stadio, dal momento che giocavamo in casa”. Per tutti, Berlusconi compreso, può essere Ronaldinho l’uomo decisivo. Leonardo, invece, preferisce pensare alla squadra piuttosto che al singolo: “Per Ronaldinho sarà una partita uguale a quella che giocheranno tutti gli altri, è un’opportunità per tutti, non individuale”. C'è da tenere d'occhio un certo Wayne Rooney, pericolo pubblico numero uno, già giustiziere dei rossoneri all’andata: “Rooney è un punto di riferimento per il Manchester. Partito Cristiano Ronaldo ci voleva uno come lui. So che giocherà, anche se mi hanno detto che potrà avere qualche problema, ma questo non ha importanza”. Commento finale sul protagonista più atteso della sfida, David Beckham, ex di lusso: “La presenza di Beckham porta sempre qualcosa di importante sia che scenda in campo o meno - conclude -, oltretutto mi rendo conto che in questo stadio può essere visto come un’icona".

Queste sono state le parole di Leonardo nella conferenza stampa prima del ritorno con Il Manchester, l'impresa è ardua ma il Milan va lì senza nulla da perdere e con 3 attaccanti puri Borriello, Huntelaar e Ronaldinho visto che Pato non ha recuperato e quindi è lecito aspettarsi ogni risultato da una clamorosa sconfitta ad una clamorosa qualificazione ,visto che il Milan deve vincere con 2 goal di scarto, nel Manchester che ha problemi in difesa ha recuperato Rooney

Il Milan si ritrova a 3 giorni dalla cruciale sfida in Champions contro il Manchester United. Leonardo stamane ha radunato la squadra alle 11.00 nello spogliatoio per poi portarla alle 11.30 sul campo ribassato

Tutto l’allenamento è stato tutto con la palla, allo scopo di allenare bene i suoi giocatori nel possesso.

Subito dopo la squadra ha svolto una partitella e in seguito il mister brasiliano ha provato alcuni giocatori per delle conclusioni. Seedorf completamente recuperato (ha svolto tutto l’allenamento con i compagni) e così pare anche per Pato. Dopo la fine dell’allenamento, alle ore 13.00 Leonardo ha diramato la lista dei 22 convocati che si giocheranno il posto all’Old Trafford. Ecco la lista:

PORTIERI: Abbiati, Dida, Roma;

DIFENSORI: Abate, Antonini, Bonera Favalli, Jankulovski, Nesta, Thiago Silva, Zambrotta;

CENTROCAMPISTI: Ambrosini, Beckham, Flamini, Gattuso, Pirlo, Seedorf;

ATTACCANTI: Borriello, Huntelaar, Inzaghi, Pato, Ronaldinho.

Non convocati: Kaladze, Oddo.

Milan Roma finisce o a o, i rossoneri giocano un’ ottima partita ma non riescono a pungere con forza, i giallorossi si vedono solo nel finale dalle parti di Abbiati.

Il Milan si ritrova di nuovo contro la Roma dopo i 5 mesi più strani della sua storia. Il diavolo non aveva mai subito una trasformazione simile durante il campionato.

Erano tante le attesa su questa partita , e quindi nonostante i ritmi alti un po’ di delusione resta, soprattutto per il Milan e Mister Leonardo. I rossoneri hanno giocato probabilmente la miglior partita dell’anno dal punto di vista del pressing, tolti i primi minuti,con Flamini e Pirlo praticamente perfetti in fase difensiva.

L’amaro in bocca è acuito dalla prestazione poco brillante di Borriello e Huntelar che benchè si siano mossi parecchio ed abbiano tenuto la Roma spesso nella propria metà campo non hanno trovato la necessaria brillantezza sotto porta,probabilmente la presenza di Pato avrebbe cambiato la partita.

C’è comunque da sottolineare le ottime prestazioni delle due difese che hanno impedito agli attacchi di rendersi pericolosi. Juan e Mexes da una parte eThiago Silva e Nesta dall’altra praticamente perfetti.

Preoccupante per i tifosi della Roma le dichiarazioni a fine partita di Ranieri. Il tecnico romano invece di sottolineare dove la squadra poteva fare di più, ha evidenziato i meriti del Milan, questo atteggiamento da piccola squadra dovrebbe essere evitato per raggiungere grandi traguardi.

"Per la gara di domani ci sono due valutazioni diverse da fare: la prima riguarda la posizione in classifica e l'altra il modo di affrontare la gara.
La Roma è una squadra che nelle ultime partite ha fatto una striscia incredibile di risultati. I ragazzi di Ranieri affrontano le gare in maniera offensiva, come il Milan.
Se, invece, analizziamo nello specifico la classifica, il Milan ha tre punti in più in classifica rispetto alla Roma, davanti a quattro punti c'è l'Inter, per domani sera non posso pensare ad un risultato diverso dalla vittoria.
La Roma domani sera avrà quasi tutta la rosa a disposizione: Ranieri ha recuperato Toni e Pizarro. I giallorossi hanno prodotto un ottimo gioco nel corso del campionato e hanno dimostrato di essere una squadra molto competitiva. In alcune situazioni la Roma ha ottenuto buoni risultati in maniera imprevedibile: gioca bene in contropiede e questo è un aspetto che non dovremo sottovalutare.
Quello di domani sera all'Olimpico sarà un confronto diretto tra due squadre che nel corso di questo campionato hanno avuto una storia simile: hanno cominciato entrambe con grandi difficoltà e oggi si ritrovano vicine in classifica.
Per la classifica del Milan questa partita vale tre punti che posso creare un avvicinamento o un distacco importante tra le due squadre."

Questa una parte della conferenza di Leonardo alla vigilia della delicata trasferta di Roma che sarà poi il preludio alla trasferta di Manchester di mercoledì insomma il Milan in questi 5 giorni si gioca la stagione, si capirà se l'Inter avrà un antagonista per la conquista dello scudetto e se il Milan quando sente la musica della Champions si trasforma, per domani problemi di formazione per Leonardo soprattutto in attacco dove mancherà a sorpresa anche Mancini dato da tutti oggi come uomo chiave del match, dovrebbe trovare spazio Beckham con flamini a centrocampo a sostituire lo squalificato Gattuso ma non mettiamoci la mano sul fuoco probabile anche se difficile anche un tridente con Dinho Borriello ed Huntelaar facendo una prova cosi in vista di manchester dove sarà importante fare quanti più goal possibili senza incassarne.

Questi i convocati

Abbiati, Dida, Roma; Abate, Antonini, Bonera, Favalli, Jankulovski, Nesta, Oddo, Thiago Silva, Zambrotta; Ambrosini, Beckham, Flamini, Pirlo; Borriello, Huntelaar, Inzaghi, Ronaldinho.

Questa la conferenza stampa di Leonardo, durante la quale il tecnco ha presentato la sfida di domani, fra i temi trattati inevitabile il "caso Kaladze" su cui il tecnico intende mettere una pietra sopra, per quanto riguarda la formazione per domani Leo sembra avere un unico dubbio Ambrosini, se recupera gioca altrimenti è pronto Beckham per il resto squadra confermata.

"Pato sta recuperando la forma migliore, ha trovato sempre il gol comunque. In certe occasioni è immarcabile, il fatto è che lui è sempre molto marcato dagli avversari, non è facile per lui uscire sempre dall'attacco dei difensori".

- Ad una domanda se era meglio utilizzare prima Abbiati, il mister afferma: "Non credo, non abbiam la controprova. Storari e Dida hanno fatto benissimo nel loro periodo. Dobbiamo scegliere e provare a mettere in campo chi sta meglio in ogni momento".

- Su Thiago Silva e il difetto di usare troppo le mani in area, Leo: "Anche gli attaccanti usano le braccia, però, è vero che il difensore deve stare più attento, rischia di più soprattutto in area".

- Sulle prime punte rossonere, Leo: "Sono in tre molto forti, lottano per un posto, Borriello sta facendo benissimo ma anche Klaas sta dimostrando di esserci dopo le difficoltà, ha fatto tanto".

- Sul progetto tecnico, Leo: "Il progetto non è mai finito, dobbiamo sempre migliorare, correggere e costruire nuovi capitoli".

- Sulla corsa scudetto il tecnico brasiliano dice: "Viviamo col pensiero di fare cose importanti. Ma è fondamentale rimanere concentrati per mantenere questo livello e per essere competitivi fino alla fine del campionato".

- Sulla formazione, Leo: "Dobbiamo valutare le condizioni di Ambro. Ci sono varie cose da valutare tenendo conto che arrivano anche gli impegni delle Nazionali. Oggi seguiremo diverse situazioni".

- Inevitabile il caso Kaladze, Leo lo affronta così: "Capisco il suo sfogo per un giocatore abituato a giocare e ad essere protagonista, può essere comprensibile. Poi anche lui ha riconosciuto che ha sbagliato nei termini, ma non credo sia un problema. Parlo con lui anche se sicuramente so che è dispiaciuto delle scelte ma io le faccio solamente per affrontare al meglio, secondo il mio pensiero, le partite".

- Sugli episodi arbitrali e le polemiche alimentate da Mourinho il mister afferma: "Non riesco a dare un peso ai singoli episodi. Non credo che alla fine si vinca un campionato per queste cose. La squadra che vince e fa più punti va oltre gli episodi".

- Le difficoltà di domani contro l'Atalanta, Leo: "Le difficoltà vengono rispetto a come si pone l'avversario. L'Atalanta sarà organizzata, sulla difensiva ma bisogna anche pensare che ha bisogno di punti e ha giocatori bravi in attacco come Doni".

- Si parte con Ronaldinho ed il suo grande momento. Leo: "Ha una grande varietà di colpi e numeri, soprattutto gli assist. Il suo simbolo è il "no look" che ormai gli viene quasi naturale. Si diverte".

Leonardo protagonista in conferenza stampa per presentare la difficile partita di domani allo stadio Artemio Franchi di Firenze con la Fiorentina, sfida chiave sia per i rossoneri che vogliono riprendere l'Inter e per i viola che vogliono ritornare in corsa per la Champions.Per il match Leonardo dovrà fare a meno di Seedorf in Sud America per curarsi oltre ad Antonini  e Mancini e agli infortunati cronici come Kaladze, Onyewu, e Zambrotta.Questo l'elenco completo dei convocati Portieri: Abbiati, Dida, Roma. Difensori: Abate, Bonera, Favalli, Jankulovski, Nesta, Oddo, Thiago Silva. Centrocampisti: Ambrosini, Beckham, Flamini, Gattuso, Pirlo. Attaccanti: Borriello, Huntelaar, Inzaghi, Pato, Ronaldinho

Ecco la sua conferenza stampa

"Nel corso della stagione il Milan ha fatto diverse partite molto belle. A Bari il Milan ha giocato un calcio diverso, si è vista maggior concretezza nel non concedere nulla all'avversario, siamo riusciti a colpire al momento giusto grazie alla conoscenza dei nostri mezzi e a quella del Bari. Facendo un bilancio della stagione, fino ad oggi, il Milan ha disputato partite molto belle."

SU RONALDINHO
"Ritengo che sia normale che un giocatore nel corso della propria carriera, abbia periodi più positivi o meno. Nello specifico, parlando di Ronaldinho, l'obiettivo non è mai stato quello di vedere il Ronaldinho del periodo del Barcellona, ma era quello di avere il massimo di quello che è oggi Ronaldinho. Lo vedo benissimo e con il suo grande talento sta facendo molto bene."

SULLA PARTITA CONTRO LA FIORENTINA
"Per il Milan credo sia meglio affrontare la Fiorentina domani invece che a dicembre, perché prima di Natale c'erano condizioni strane come la neve e la sosta natalizia che incombeva. La preparazione stessa della partita a dicembre è stata strana perchè fino ad un paio d'ore dall'inizio della gara ancora non si era capito se dovessimo giocare o meno. Domani scenderà in campo solo il Milan, la Fiorentina, il Cagliari e l'Udinese. Adesso il Milan sta bene e questa è la cosa più importante. La Fiorentina è una squadra che si esalta molto quando gioca parite importanti e fa bene quando affronta avversari che propongono il proprio gioco. Domani credo che troveremo la Fiorentina delle grande occasioni."

SULLA CLASSIFICA
"E' normale guardare il percorso fatto da Milan dall'inizio della stagione e provare rammarico per il risultato di certe partite. Non mi riferiscono solo ai sei punti lasciati nei due derby, ma ci sono anche altre gare che ci hanno portato. Comunque grandi insegnamenti. La situazione attuale della classifica è la conferma del fatto che questo è un ottimo campionato, sia a livello di classifica che di gioco della squadra .Se domani vinceremo a Firenze dovremo comunque andare piano, partita dopo partita e vedere dove questa squadra può arrivare".

"Non saprei cosa sia più difficile tra battere il Manchester e recuperare l'Inter in testa alla classifica, sono cose diverse. La sfida contro il Manchester è una partita unica, da vincere in maniera importante. La corsa in campionato all'Inter è come correre tanti kilometri e questo dipende sempre dalla condizione della squadra. Non credo che la vittoria di Bari sia stata diversa da altre situazioni che si sono verificate quest'anno. Questa squadra ha sempre dimostrato di essere umile e intelligente in alcune situazioni. I giocatori stessi sono stati loro i protagonisti quest'anno. Ronaldinho forse ha vissuto questa cosa in maniera più profonda rispetto agli altri perché veniva da una situazione complicata, ma comunque tutti i giocatori con la loro voglia e la loro disponibilità hanno fatto la differenza per la nostra stagione."

Leonardo respira per la sfida di domani contro il Manchester United, andata degli ottavi di finale di Champions League in programma a San Siro potrà contare su Thiago Silva che era uscito malconcio dalla sfida di venerdì con l'Udinese, nulla da fare per Borriello in attacco quindi dovrebbe essere confermato Huntelaar ma il condizionale è d'obbligo visto che Inzaghi quando sente la musica della Champions si illumina e questo leonardo lo sa bene, occhio anche a Beckham per una squadra più accorta, visto che per il Milan l'imperativo è non prendere goal. Questo l'elenco: Abbiati, Dida, Abate, Antonini, Bonera, Favalli, Jankulovski, Kaladze, Nesta, Oddo, Thiago Silva, Ambrosini, Beckham, Flamini, Gattuso, Pirlo, Seedorf, Huntelaar, Inzaghi, Pato, Ronaldinho.

Ecco la conferenza stampa di Leonardo

SULLE DICHIARAZIONI DI ALEX FERGUSON RIGUARDO ALL'IMPORTANZA DI PATO PER IL MILAN
"Mi sono state riportate le dichiarazioni di Mister Ferguson, ma non le ho sentite in prima persona, quindi non so in quale modo Sir Ferguson le abbia dette. In passato sono stato con lui nel corso della riunione Uefa e abbiamo parlato di questo: so cosa pensa e il suo mi sembra un parere tranquillo e giusto".

SU ALEX FERGUSON
"Ho tanto rispetto per un allenatore come Alex Ferguson perché credo che sia uno dei simboli: da tanti anni siede sulla panchina della stessa squadra, ha classe e un modo di porsi affascinante".

SULLA TATTICA ANTI MANCHESTER
"Le due squadre si conoscono bene, non solo per le partite del passato recente, ma anche per lo studio che si fa continuamente. Credo di conoscere il Manchester United. La squadra di Ferguson esce da un momento difficile, avevano molto giocatori infortunati che ha recuperato piano piano ed è una squadra compatta che effettua grandi ripartenze. Il Milan ha le proprie caratteristiche e domani sera dovrà mantenere il proprio gioco".

"Ogni partita si presenta in maniera diversa, la Champions League si gioca con gare di andata e ritorno ed è diversa dal campionato. Abbiamo a disposizione centottanta minuti per decidere questa fase. Non subire gol è un obiettivo del Milan, ma il Manchester United è una squadra che cerca sempre di fare gol. Il Milan dovrà cercare di trovare l'equilibrio giusto tra il non subire gol e il cercare di fare male".

MILAN

Dida 5,5 errore pesante sul primo goal,insufficiente

Bonera 6 Entra al 40' al posto dell'infortunato Thiago Silva e la differenza sinceramente si nota anche se fa del suo meglio senza far danni.

Favalli 6 Buono il suo contributo in difesa ma anche in fase offensiva dove si fa vedere spingendo parecchio sulla corsia sinistra,grave però la distrazione sul goal di Di Natale

Nesta 6,5 Rientra il re della difesa rossonera ed il Milan torna a vincere. Dire che non sia fondamentale equivale a dire una sciocchezza. Signori silenzio, in campo c'è "tempesta perfetta"!

Thiago Silva 6.5 Attento e pulito nelle chiusure tiene a bada le punte bianconere senza difficoltà. Al 40' lascia spazio a Bonera a causa di un risentimento muscolare.

Mancini s.v. Esce per infortunio dopo nemmeno un quarto d'ora. Al 13' lascia il posto a Pato. Non giudicabile.

Abate 6 Spinge tantissimo sulla fascia di destra... anche se in difesa Di Natale qualche volta gli scappa via.

Pirlo 6.5 Detta come sempre il ritmo di gioco dei rossoneri e come un giocatore di scacchi muove mossa dopo mossa mettendo costantemente in crisi gli avversari. Deep Blue.

Gattuso 6.5 Combattivo e grintoso come nel suo stile. Non molla mai e se la sua conclusione al 75', sul magico assist di Ronaldinho, l'avesse sparata in porta anziché su Handanovic, avrebbe fatto crollare la curva sud!

Beckham 5,5 spalanca colpevolmente la porta a Di Natale con un retropassaggio da codice penale

Ambrosini 7 Il solito ed intramontabile leone della foresta di centrocampo. Quando ruggisce le altre fiere indietreggiano e gli lasciano il passo. Belva.

Ronaldinho 7,5 Più gli piovono addosso critiche e più lui sembra amare tappare la bocca ai suoi detrattori a suon di giocate che sfidano le leggi della fisica. Sempre con il sorriso stampato sul volto, regala assist e magie degne di un prestigiatore del calibro di Houdini. Esce al 77' in favore di Beckham ed il pubblico del Meazza lo omaggia della standing ovation. Abracadabra.

Huntelaar 7 Va in gol per ben due volte, al 7' apre le danze di testa ed al 57' segna in mischia il prezioso 3-1 per i rossoneri. Gioca poco ma quando serve si fa trovare pronto come un rapace da area di rigore. Forse non è il nuovo "cigno" Van Basten ma ci si accontenta anche di un "falco" Butragueno.

Pato 7 Torna in campo dopo un lungo stop al 13' al posto dell'infortunato Mancini. Ci mette un po' di minuti prima di entrare in partita ma appena il motore si scalda diventa il solito inarrestabile "Papero" che fa andare in visibilio il popolo rossonero. Al 39' va in gol pescato da un magico assist di Ronaldinho. Ben tornato! 

UDINESE

Handanovic 6 Nelle tre reti subite la sua responsibilità e davvero ben poca, per il resto si oppone con buona frequenza ed attenzione alle iniziative dei rossoneri.

Zapata 5 Ronaldinho lo ipnotizza ed Huntelaar lo beffa. Lui imbambolato resta a guardare lo sfavillìo delle giocate dei milanisti e le colorate bandiere della curva in festa. Sottoshock.

Pasquale 5 Prova a spingere con qualche buono spunto ma in difesa non c'è proprio e sulla terza rete del Milan s'imbambola con Zapata lasciando ad Huntelaar tutto il tempo di controllare la palla e battere a rete.

Coda 5 Soffre davvero parecchio la verve di Huntelaar.

Inler 6 Anche lui come Asamoha ci prova a battere Dida dalla distanza. Ma manca la mira e la potenza adeguata ed al portiere rossonero non resta che far bella figura nello stemperare le timide conclusioni. Al 62' visibilmente dolorante allo stomaco lascia spazio a Lodi.

Isla 5 Altra vittima presente nel settore del "Mago Gaucho". Doppi passi e dribbling ubriacanti del brasiliano lo mandano fuori tempo facendogli perdere il senso dell'orientamento tanto che al controllo dell'etilometro risulterebbe molto probabilemte positivo.

Asamoah 6 E' lui che con la sua forza fisica prova a dare all'Udinese quello spunto in più per avanzare anche durante i momenti difficili. Tenta la conclusione dalla distanza in diverse occasioni ma la mira è scarsa ed il risultato finale non è dei migliori.

Lodi 6 Entra al 62' al posto di Inler e per lui una mezz'oretta gioco di buona intensità.

Sammarco 5 Gioca bene quando ha la palla tra i piedi ma in fase di recupero lascia parecchio a desiderare. Poco aggressivo, subisce la maggior grinta di Ambrosini. Al 70' esce in favore di Pepe.

Pepe s.v. Non giudicabile.

Sanchez 6 Si da un gran da fare ma stasera Favalli, Thiago Silva e Bonera poi, lo stringono in una morsa micidiale. Caparbio e generoso lotta e pressa con grinta e determinazione fino alla fine.

Di Natale 7 L'anima vera dell'Udinese. Il capitano instancabile che abbandona per ultimo la nave che affonda. Al 46' inventa un bell'assist per la rete del momentaneo 2-1 di Floro Flores. Poi va lui stesso in gol all'87', rete che vale però solo ai fini della classifica capocannonieri.

Floro Flores 6.5 Molto mobile, ci mette voglia e grinta al punto giusto. Peccato venga poco servito. Al 46' riapre la gara siglando di testa su cross delizioso di Di Natale. Al 72' lascia spazio a Geijo.

Geijo s.v. Non giudicabile.

Grande sfida a San Siro,dove si affrontano un Milan già con la testa alla sfida col Manchester e un Udinese che ha fretta di risalire. Torna Nesta nella linea di 4 difensori dei rossoneri,in attacco confermato Mancini con Huntelaar e Ronaldinho,in panchina si rivede Pato.

Partono subito forte i rossoneri,che riescono a mettere Huntelaar davanti ad Handanovic al 4',azione prontamente sventata da Coda.

Al 7',azione sulla sinistra di Ronaldinho che si guadagna un angolo,batte Pirlo,palla messa fuori dalla difesa udinese,la palla giunge a Dinho che con un cross pennellato l'appoggia sulla testa di Jan-Klaas Huntelaar che non può far altro che segnare.Secondo goal a San Siro per l'olandese.

Al 10' tegola per Mancini,costretto ad uscire per una probabile contrattura e a lasciare il posto ad un applauditissimo Pato.Qualche minuto dopo anche Thiago Silva va Ko,sostituito da Bonera.

Pato non ha il solito passo,e si vede,ma al 39' deposita la palla in rete dopo un grandissimo assist di Ronaldinho: 2-0.Partita apparentemente in cassaforte,se non fosse per l'improvvisa azione dei fiuliani che porta Floro Flores ad accorciar le distanze al 46' del primo tempo con un colpo di testa ravvicinato.Non esente da colpe Dida,che già in precedenza aveva mostrato segni di incertezza.

Il secondo tempo inizia con l'Udinese in attacco,più volte alla conclusione da fuori area,ma mai pericolosamente. Al 12' episodio fondamentale per il proseguio della gara. Ambrosini si procura una punizione da circa 30 m. in posizione decentrata. Alla battuta va Ronaldinho,palla messa in mezzo,tesa,serie di deviazioni e la palla arriva a Huntelaar che con un facile tap-in porta il risultato sul 3-1.

Succede poc'altro fino al 73'.Grandissima occasione per Gattuso imbeccato splendidamente da Ronaldinho.

All' 86' di Natale accorcia le distanze,con un diagonale sull'uscita di Dida. Goal che fa stare i rossoneri col fiato sospeso ma non succede nient'altro.

3 punti pesantissimi per gli uomini di Leonardo,ottenuti nella settimana pre-Manchester. Primi goal influenti a San Siro per Huntelaar. Note positive i rientri di Pato e Nesta,negativo l'errore di Dida che ha permesso a Floro Flores di segnare il 2-1. Infortuni,quelli di Mancini e Thiago Silva,che tengono col fiato sospeso Leonardo.

Giornata di vigilia per il Milan che sarà impegnato domani sera nell'anticipo della 24 giornata con l'Udinese, anticipato al venerdì per permettere ai rossoneri di preparare nel migliore dei modi l'andata degli ottavi di finale di Champions League contro il Manchester United, per il match Leonardo recupera Nesta e Pato, il primo andrà in campo mentre per il secondo probabile l'inizio dalla panchina, intanto sono ufficiali 2 rinnovi entrambi fino al 2014 che riguardano i due esterni Abate e Antonini.Questa la conferenza stampa di Leonardo

“L’Udinese è una squadra che in questo momento possiede giocatori in ottima condizione di forma. La squadra di De Biasi sta crescendo, ritengo la sua posizione in classifica inferiore rispetto alla vera potenzialità dei bianconeri. Contro il Milan l’Udinese ha vinto al Friuli e in Coppa Italia a San Siro, per noi domani sera ci sarà l’opportunità per rifarsi. Non possiamo negare che il pareggio di ieri sera dell’Inter a Parma dà al Milan l’opportunità di accorciare le distanze in classifica. Adesso entriamo in un periodo importante della stagione: il Milan arriva da una sconfitta e due pareggi e deve cercare di accumulare punti per l’avvenire.Anche la Roma è una squadra che 'preoccupa'. I giallorossi hanno fatto una striscia importantissima di risultati utili. Tutte le squadre, comunque, hanno avuto dei cali nel corso della stagione: anche la Roma quando non riusciva a fare risultati era in una posizione in classifica che non meritava. Tocca al Milan adesso riprendere un filone di gioco, poi i risultati saranno la conseguenza del gioco stesso".

"4-2 Fantasia" per un Milan preoccupato dall'incalzante Roma,il nuovo acquisto Mancini subito titolare in avanti con Borriello e Ronaldinho,al centro di voci scandalistiche.In difesa si rivede Bonera con Dida che torna a difendere la porta rossonera dopo l'infortunio muscolare.Bologna con un prudentissimo 4-4-1-1 con Marco Di Vaio unica punta.

La partita parte con la squadra rossonera in pianta stabile nella metà campo bolognese e la squadra di Colomba che si difende molto ordinatamente ripartendo con neanche tanta veemenza.La trama tattica è nitida,Milan che fa la partita e Bologna chiuso in difesa.

Nei primi 30' poche occasioni nitide con sporadiche conclusioni rossonere,per lo più da fuori area con Pirlo e Marco Borriello.Dinho e Seedorf in ombra con Borriello che fa tanto movimento e Mancini che dimostra grande volontà.Al 31' si vede finalmente il Bologna: contropiede originato da un calcio d'angolo rossonero,orchestrato da Guana che porta Di Vaio alla conclusione pericolosa sotto la traversa,grande parata di Dida.

Primo tempo noioso con il Milan che fa la partita ma non riesce a finalizzare causa la prontissima difesa bolognese.

Bologna:

Colombo 7: grandi interventi su huntelaar e borriello...sbaglia l'uscita durante un calcio d'angolo di Pirlo,ma Ronaldinho lo grazia colpendo in pieno la traversa

Raggi 7: Difensore arcigno,raramente si fa superare

Portanova 7: un gigante...disputa probabilmente una delle sue migliori partite in carriera...

Moras 6,5: raramente soffre gli attacchi sterili dei rossoneri

Lanna 5,5: soffre un po’ in fase difensiva, mentre in attacco non ci arriva mai

Buscé 6,5: grande quantità e corsa per novanta minuti.

Guana 6: partita tutta di quantità,ha il merito di non mollare mai fino alla fine

Mudingayi 6: recupera molti palloni ma non riesce mai a fare ripartire un’azione offensiva

Modesto 6: molti palloni giocati, ma raramente è pericoloso

Gimenez 5,5: si è visto pochissimo. Ha giocato solo un tempo

Di Vaio 6: quasi sempre in fuorigioco...E’ stato comunque l’unico a impensierire la difesa rossonera

Colomba 6: dispone la squadra in modo da dover sfruttare le ripartenze...si difende stupendamente,ma riparte raramente e quando lo fa gli riesce molto male

Per uno che torna c'è n'è uno che esce, dentro Zambrotta e fuori Pirlo nel Milan, nell'elenco manca sempre Pato che ne avrà per altri 10 giorni.Ecco i convocati di Leonardo, sono 19, Abbiati, Dida, Abate, Antonini, Bonera, Favalli, Jankulovski, Kaladze, Thiago Silva, Zambrotta, Ambrosini, Beckham, Flamini, Gattuso, Seedorf, Borriello, Huntelaar, Inzaghi, Ronaldinho.

Ecco le parole di Leonardo

"Non mi sento offeso, ognuno può dire ciò che vuole"; ecco cosa pensa Leo riguardo alle dichiarazioni post derby dell'allenatore portoghese. "La gente si lascia andare alle emozioni e poi c'era il retroscena dei calendari, io non devo rispondere nulla", ha spiegato l'allenatore del Milan: "non ho voglia di sparare ancora in mezzo al polverone. Quello che conta è arrivare domenica in campo con la testa giusta e vincere: le risposte sui giornali non ci danno punti. La penso così e difficilmente cambierò, è una questione di stile". Leonardo riconosce poi la forza dell'Inter: "L'Inter è una squadra fortissima che è riuscita a rafforzarsi: ha preso sei giocatori e ne vuole acquistare altri. E' normale - ha continuato - che si facciano continui paragoni fra le due squadre di Milano . Ma la competizione con l'Inter per la vittoria finale è aperta: siamo dietro di 9 punti, ci manca una partita da recuperare e vedremo cosa succederà".

IL milan anche oggi non si smentisce,con una prestazione sontuosa incanta san siro con giocate spettacolari da far venire i brividi..Rifilando 4 gol al siena il milan approffitta del mezzo passo falso dell'inter e si porta a -6 dalla capolista in attesa del derby previsto per domenica sera alle ore 20.45

dida:7......avrebbe meritato la sufficenza in quanto per 80 minuti è stato solo una presenza in campo....il punto in + va solo per la splendida ed unica parata su calaiò,parata che gli fa guadagnare la giornata.....SARACINESCA DIDA
ABATE:7....il pendolino della fascia destra non si smentisce neanche oggi...difende ed attacca alla grande....sempre +titolare in questo milan
NESTA:7....la solita tempesta perfetta,perfetto anche nell'organizzare la sua difesa...peccato per l'uscita anticipata,speriamo non sia niente di grave...nel derby c'è bisogno di lui.
THIAGO SILVA:7.5....grandine nera anche oggi perfetto in ogni intervento,arriva perfino in anticipo dell'ombra di maccarone.TITOLARE INDISCUSSO
ANTONINI:8....uno dei migliori in campo,corre e difende dando grandissima qualità sia nella fase offensiva e difensiva...in+ nonostante avesse problemi fisici ha stretto ai denti ed ha giocato fino alla fine la sua eccelente partita....INSTANCABILE
GATTUSO:6.5..oggi ho rivisto in campo il ritrovato ringhio che lotta su tutti i palloni senza mai stancarsi...vai rino cs ci piaci
PIRLO:8....trilli campanellino come al solito dirige magicamente il suo regno incantato regalando polvere di stelle per il gol di borriello....POLVERE MAGICA
FLAMINI:6...partita sufFicente la sua...difende e attacCa bene ma è ancora lontano dal solito flamini....
BECHAM:7...assist perfetti per i suoi compagni,molto rapido a coprire le incursioni di abate e ottimo in fase propositivo....ti manca un gol,facciamolo al derby no?
RONALDINHO:10....IL MIGLIORE IN CAMPO.....HA INCANTATO SAN SIRO CON GIOCATE STREPITOSE CONCLUDENDO IL CAPOLAVORO CON LA CILIEGINA DELL'89esimo....EICANTADO
BORRIELLO:8...l'ariete del milan non si smentisce mai...sempre + fondamentale per questa squadra e sempre +da nazionale.....regala qualità e quantità ai suoi tifosi con giocate spettacolari....gol da CINETECA....INSOSTITUIBILE
INZAGHI:s.v entra e trova già il lavoro concluso...pippo meriti + possibilità
FAVALLI:6...sostituisce degnamente nesta in una partita non troppo impegnativa....cardinale mazzarino
JANKULOVSKI:6.5...finalmente lo vediamo nel suo vero ruolo e i risultati si vedono..buona prestazione!
leonardo:10.....a leo tutto il merito di aver costruito questo gruppo e aver trasmesso l'allegria e la voglia di vincere tipico dei brasiliani....vai leo asfaltiamo i neroazzurri.FANTASTICO

eccomi qui a commentare la partita di oggi dei nostri ragazzi...che dire:spettacolari,oggi ho visto un milan stupendo,non ha mai paraticamente subito ma ha dato solo spettacolo...questo milan,questo milan di leonardo è un milan che ci fa divertire,è una bellezza vedere questi ragazzi come si divertono e come esultano felici ad ogni gol.....e poi che ronaldinho ritrovato,si assomiglia sempre + al dinho di barcellona,che gol fantastici e poi che dire di borriellone sempre + fondamentale per questo milan e sempre +da nazionale.......e poi questa vittoria di oggi è ancora + dolce se penso che dopo tanto siamo riusciti a "rosicare" 2punti alle merdeazzurre con un bel derby alle porte...vai ragazzi ora è il momento giusto per colpire...e come si dice qnd il gioco si fa duro i duri cominciano a giocare.....vai ragazzi...forza milan

Il Milan sconfigge la Juventus con un pesantissimo 3-0. Nel primo tempo decide Alessandro Nesta, sfruttando un pasticcio di Felipe Melo su un calcio d'angolo di Pirlo. Nel secondo tempo entra in scena Ronaldinho, con una fantastica doppietta.

L'analisi:

Il Milan espugna Torino dopo quasi sei anni, l'ultima volta fu Scudetto. Difficile raggiungere questa Inter, capace di vincere in qualsiasi maniera, ma i rossoneri ci sono e lo hanno dimostrato. All'Olimpico la formazione di Leonardo ha saputo controllare la gara, respingendo le offensive della Juve e colpendola chirurgicamente su tre calci d'angolo: Nesta nel primo tempo e Ronaldinho, con una doppietta nella seconda frazione di gara. L'allenatore brasiliano é riuscito a dare una quadratura importante ai rossoneri, capaci di difendersi e ripartire con assoluta tranquillità, anche contro una squadra dalle caratteristiche ostiche al Milan come la Juventus.

1° tempo:

Il match inizia con una Juve molto aggressiva, soprattutto a livello di pressing, rendendo difficoltosa la manovra rossonera. Nonostante la verve degli uomini di Ferrara, il Milan non corre grossi rischi, limitando le sortite offensive dei bianconeri. Per buona parte del primo tempo le due formazioni evitano di correre rischi: la Juve pressa e punta sulla forza fisica, il Milan tenta di uscire con i colpi dei suoi fuoriclasse senza, però, forzare. Intorno a metà della prima frazione di gara, i rossoneri iniziano a spingere con insistenza e al 29' trovano il gol che sblocca la partita: Borriello conquista il terzo corner per il Milan, alla battuta va Pirlo. Il traversone del regista rossonero finisce sui piedi di Felipe Melo che, maldestramente, non riesce a controllare la sfera. Il pallone arriva sui piedi di Nesta, accorrente dalla destra, che ribadisce a rete con istinto da rapinatore, é l'1-0 per il Milan. I rossoneri, dopo il vantaggio, continuano a fare la gara. Al 37' Dinho effettua un pericolossissimo lancio per Beckham, ma l'assistente segnala il fuorigioco: molti dubbi. Al 40' la Juve crea un pericolo al Milan: su calcio d'angolo per i bianconeri, Abate si scontra con Melo, Damato fa giocare e Cannavaro colpisce a rete con Dida che, riesce, in due tempi, a fermare il pallone. Al 45' ancora Milan: Thiago Silva impegna Manninger con un gran destro dalla distanza. Dal seguente corner Ronaldinho sfiora il gol di testa, ma Poulsen salva fortunosamente. La prima frazione di gara termina sullo 0-1 per i rossoneri.

Ore 13 del 16 Dicembre 2009. Milan Channel riparte dopo 10 anni di vita e di grandi emozioni vissute nella pancia del Milan. Riparte con le parole di Adriano Galliani, ospite di Mauro Suma, Direttore del canale, che racconta la nascita e gli intrecci delle storia rossonera con quella del suo canale tematico. Una tv completamente dedicata ad una squadra di calcio. Era un’idea che frullava da tempo nella mente di Silvio Berlusconi e di Galliani, quella di far entrare il Milan nelle case dei suoi tifosi. Con l’avvento del digitale satellitare nel 1999, quest’idea poteva essere realizzata e nacque ufficialmente il 16 Dicembre 1999, con il nome di Milan Channel. Galliani ringrazia subito tutti coloro che hanno permesso la nascita e la maturazione di questo particolare prodotto televisivo, il primo in Italia in questo settore. L’A.D. rossonero attraverso le immagini, le clip, le musiche e i ricordi di Mauro Suma, ripercorre emozioni, gioie, dolori, attimi e curiosità che hanno contraddistinto la sua vita milanista. La forza delle immagini, per il Dirigente meneghino riveste un ruolo fondamentale per il fascino storico del Milan e rivela: “Il Milan sta comprando l’intero proprio archivio di immagini e video, con tutto quello che c’è sulla sua storia. Un lavoro lungo che vogliamo portare a termine”. Le immagini scorrono e suscitano emozioni e ricordi nella mente di Galliani, come quello relativo al preliminare di Champions League della stagione 2002/2003, nel ritorno con lo Slovan Liberec: “Ricordo un  “Ricordo un particolare, l’arbitro diede 3 minuti di recupero ma il gesto che fece con la mano fece pensare a tutti che i minuti fossero 4. All’ultimo secondo lo Slovan è in contropiede 2 contro 1. L’arbitro fischia, erano scaduti i 3 minuti, ci fu un po’ di contestazione ma l’arbitro giustamente fermò la gara. Se quell’azione fosse continuata non avremmo vissuto Manchester”. Già, Manchester, la prima Coppa Campioni vissuta da Milan Channel, che rimostra una clip da brividi sui momenti topici di quella notte culminata con il rigore decisivo di Sheva. Galliani rivela: “Non guardai Sheva, guardavo la nostra curva, solo dalla loro esultanza capii che segnò. La rete, la vidi solo dopo alla tv. Quando riguardavo Sheva dal dischetto, per mesi, avevo sempre paura che sbagliasse”, puntualizza con un sorriso. Le emozioni accompagnate dalle immagini continuano e si soffermano sui protagonisti di questi 10 anni. Non può mancare il capitolo Kakà, rivissuto con dolcezza dall’A.D. rossonero: “Voglio molto bene a Ricky, lasciamolo alla sua nuova carriera al Real ma da noi sono stati 6 anni straordinari. Ringrazio ancora Ariedo Braida e Leonardo, furono loro a spingere per acquistarlo, nonostante avessimo già due trequartisti. Si percepiva, però, che era una cosa che dovevamo fare e che avremmo preso un grande. Ancelotti non lo conosceva e ricordo che mi chiamò dopo il primo allenamento chiedendomi dove l’avessimo trovato e confermandomi che era un giocatore fantastico”. Ancelotti, dal Novembre 2001 iniziò una grande parte di Storia milanista con alla guida proprio il mister di Reggiolo. Una storia che poteva non essere mai vissuta, rammenta Galliani: “La cosa incredibile è che pensavo avesse già firmato per il Parma. Domenica notte decidemmo di cambiare e la mattina presto svegliai Carlo, stava andando in sede del Parma per il contratto. Gli chiesi di non muoversi. A sua insaputa ero già in macchina da Milano, piombai a casa sua e gli dissi che l’altra sua casa lo stava chiamando, firmò per noi”. Le clip, le emozioni, i ricordi, continuano a scorrere. Si parla di Pato, di Nesta, di Dida, di Yokohama e quella cura maniacale con cui il Milan preparò la rivincita al Boca nel 2007 per tornare sul tetto del Mondo. Galliani andrebbe avanti per ore a rivivere ogni momento di questi 10 anni, si percepisce in ogni sua parola l’affetto e l’amore per questa squadra: “Tutto quello che faccio, lo faccio con amore infinito per i colori rossoneri”. La trasmissione volge al termine, Mauro Suma non vorrebbe fermare il fiume in piena dei ricordi ma l’ora in compagnia del grande Dirigente rossonero è volata. Galliani saluta e chiude con l’unica frase che tutti i milanisti oggi si sentono di dire: “Buon compleanno a Milan Channel, Buon compleanno caro vecchio Milan”.

diavoletta22

Ottime notizie in casa Milan, gli esami strumentali per valutare l'edema al polpaccio di Thiago Silva sono andati bene, scongiurando la possibilità di lesioni muscolari. Ecco il comunicato ufficiale sull'esito dell'ecografia:

L’A.C. Milan comunica che oggi il calciatore Thiago Silva ha effettuato un’ecografia di controllo che ha dato esiti confortanti. Il difensore brasiliano ha ripreso a correre, svolgendo un lavoro differenziato. Nei prossimi giorni verranno valutate la sue condizioni in vista di un’eventuale disponibilità per la trasferta di Firenze.

Il difensore brasiliano, dunque, é completamente recuperato e potrà, probabilmente, già giocare la prossima gara contro la Fiorentina.

diavoletta22

Il Milan non è un albergo ma dev’essere comunque molto comodo restarci. Perché ieri pomeriggio, all’improvviso, e dopo un incontro-lampo tra Adriano Galliani e Rino Gattuso, il centrocampista calabrese ha prolungato il suo contratto fino all’estate del 2012 concedendo una sostanziosa riduzione della cifra fin qui guadagnata (5,3 milioni a stagione). Il felice esito del negoziato ha così messo fine alla telenovela spinosa e cancellato dall’orizzonte di Milanello alcune nuvole.

Gattuso, che a  gennaio compirà 32 anni e che attualmente è alle prese con la guarigione da un fastidioso infortunio muscolare, si era lamentato per il mancato utilizzo in occasione della sfida col Real Madrid. Ai suoi lamenti avevano replicato Galliani e Leonardo: il vice-presidente esecutivo milanista aveva proposto di prolungare di un anno il contratto spalmando il ricco stipendio, il tecnico aveva garantito sull’utilità di Gattuso nel corso della stagione.Non è un caso che la mina Gattuso sia stata disinnescata da Galliani nel giorno in cui il Milan è riprecipitato a terra, dopo la sconfitta domestica col Palermo. «È un bel segnale per tutto lo spogliatoio» ha riconosciuto il vice Berlusconi. «L’avevo detto che considero il Milan casa mia» la chiosa dell’interessato. Sabato tornerà a disposizione di Leonardo.

Proprio quel risultato e le performance di alcuni protagonisti hanno dimostrato l’assoluta necessità di utilizzare le migliori risorse del gruppo per reggere la concorrenza di Inter e Juventus. Già sabato prossimo, infatti, a Firenze, il Milan sarà alle prese con un passaggio decisivo per la sua stagione. E alla ripresa del campionato, Genoa in casa e Juventus a Torino, sarà chiamato ad altre due sfide impegnative. La conclusione positiva della vertenza Gattuso è un segnale in codice anche per Abbiati, Kaladze, Inzaghi, rimasti ai margini del Milan.

La vita continua, allora. Come continuano, secondo il calendario fissato, i festeggiamenti per il compleanno (110 anni di vita) del club, nonostante l’assenza del presidente Silvio Berlusconi. «Il presidente vuole che tutto vada avanti normalmente» la garanzia firmata da Adriano Galliani.

diavoletta22

Come annunciato da TMW questo pomeriggio, Gennaro Gattuso (31) ha ufficialmente rinnovato il proprio contratto con il Milan fino al 2012. Una decisione importante quella del centrocampista calabrese che arriva dopo alcune settimane ricche di tensioni e perplessità riguardo il suo futuro.

Un futuro che sarà ancora a tinte rossonere. Il suo agente, Andrea D'Amico, raggiunto in esclusiva dalla redazione di TMW, ha voluto commentare, con dovizia di particolari, i momenti che hanno visto il numero 8 milanista apporre la tanto attesa firma: "E' stato un momento molto importante: Rino ha avuto un incontro aperto e sincero con Galliani, in cui molto spesso sono prevalsi i silenzi e gli sguardi piuttosto che le parole. Nel momento stesso in cui il calciatore ha capito che il Milan lo voleva con una forza incredibile e che poteva dare ancora tanto per questa maglia, questi tifosi e questi colori, ha deciso di non abbandonare il Diavolo e oltretutto di abbassarsi l'ingaggio" inoltre ha aggiunto che "A Galliani è bastato guardare Rinonegli occhi per sapere che poteva prolungare. Gattuso chiuderà la carriera a Milan e ora entra nel club degli immortali.Il posto da titolare? Il Milan non gli ha dato questa garanzia.

Gennaio potrebbe segnare la parola fine, dopo quasi 9 anni, dell'avventura milanese di Kakhaber Kaladze. Il difensore georgiano vuole giocare ma anche quando manca uno come Thiago Silva, gli viene prefeirto il più esperto Favalli. Nonostante non abbia brillato nelle volte in cui è stato schierato da Leonardo, il capitano della Georgia ha molte richieste dall'estero, in particolar modo dalla Premier League, dallo Zenith di San Pietroburgo e dalla Dynamo Kiev, squadra che lo aveva lanciato sul panorama internazionale e dove andreabbe a trovare il vecchio amico Shevchenko.

a cura di:diavoletta22

L'A.C MILAN COMUNICA CHE IL CALCIATORE GENNARO GATTUSO HA RINNOVATO IL CONTRATTO CON LA SOCIETA' ROSSONERA FINO AL 30 GIUGNO 2012.Con questo breve comunicato il milan annuncia,un po' a sorpresa,il rinnovo del contratto con rino gattuso.Cadono cosi le voci di mercato che volevano il centrocampista rossonero in procinto di lasciare il milan già a gennaio..Tante le società al quale rino gattuso era stato associato negli ultimi giorni ma a sorpresa la squadra che lo avrà sarà il milan...A questo punto si può pensare che rino rimarrà al milan fino a fine carriera..Si sà a volte l'amore è più grande di qualsiasi cosa anche delle belle offerte economiche che lo stesso giocatore rossonero aveva ricevuto..Qunidi il tam tam tra il milan e gennaro gattuso giunge al termine con il lieto fine....

scritto da diavoletta22

I voti ai Giocatori del Milan dopo la sconfitta rimediata in casa con il Palermo

dida:6,incolpevole sui gol
zambrotta:6.5,uno dei migliori,molto bene nella fase offensiva ma anche difensiva.mi è piaciuto
favalli:6,dopo non aver giocato per molto tempo partita sufficente la sua
antonini:6,partita molto buona sul piano offensivo ma merita 5 sul piano difensivo si perde miccoli con un niente.
nesta:6.5,come al solito fa la sua partita tempesta perfetta
pirlo:5,purtoppo ultimamente non è +incisivo ,è stanco,bisogna farlo rifiatare
ambrosini:6.5;rincorre tutti i palloni e non si ferma mai..abbiam un capitano guerriero
seedorf:5.5,non mi è piaciuto,qualche guizzo ma niente di+ e in + in un paio di occasioni favorevoli per il gol sbaglia
abate:6-.non è colpa sua,non va bene come attaccante esterno
borriello:5,si impegna ma niente di+,oggi non è stato il solito ariete
pato:2,per carità ma non mi dite niente,è stato pessimo oggi.ha sbagliato tutto.quasi quasi faceva meglio a giocare con il palermo..il peggiore,un pato irriconoscibile.al suo posto avrei fatto entrare huntelaar
dinho:7,il migliore in campo oggi,tutte le buone occasioni sono partite da lui..il raggio di sole in una partita buia del milan
inzaghi:6,pippo e mathieu han fatto quello che potevano in quei pochi minuti che han giocato
flamini:6

milan:6,nel complesso è stato sufficente,non ha giocato cosi male,quello che oggi è mancato un attacco spumeggiante e forse un approccio sbagliato alla gara..

A cura di Diavoletta22

Dubbi sciolti in casa Milan per la presenza o meno di Ronaldinho in campo a Zurigo. Il brasiliano ce la farà e guiderà regolarmente il tridente insieme a Pato e Ronaldinho. Sulle fasce dei terzini ci saranno Antonini e Abate, come da previsioni. Gli svizzeri schierano in difesa il giustiziere dei rossoneri all'andata, Tihinen, mentre l'attacco sarà sulle spalle del solo Alphonse.

ZURIGO (4-4-1-1-): Leoni, Lampi, Barmettler, Tihinen, Koch;, Rochat; Vonlanthen, Gajic, Aegerter, Djuric, Margairaz, Alphonse. All: Challandes.
A disposizione: Guatelli, Nikci, Stucki, Buchel, Rochat, Schorbachler,Mehmedi

MILAN (4-2-1-3): Dida; Antonini Nesta Thiago Silva Abate; Ambrosini Pirlo Seedorf; Ronaldinho Pato Borriello. All. Leonardo.
A disposizione: Storari, Kaladze, Jankulovski, Flamini, Inzaghi, Huntelaar, Di Gennaro

Luca Panini

Molti i temi proposti, nelle domande rivolte ad Adriano Galliani, questa mattina alla Malpensa poco prima del decollo della squadra verso Zurigo.

Ecco le parole dell'Amministratore delegato del Milan: "Adesso non pensiamo al campionato, le competizioni sono diverse. C'è la Champions League e c'è il Campionato. Adesso pensiamo alla competizione che è sempre in cima ai nostri pensieri, il campionato è fondamentale, faremo di tutto per fare bene, ma la Champions è la nostra storia. Al campionato penseremo al ritorno da Zurigo. Adesso pensiamo ad andare a vincere, non possiamo rimanere con il batticuore di capire se il Marsiglia non vince con il Real Madrid; è chiaro che se l'Olympique Marsiglia non vincesse qualsiasi nostro risultato andrebbe bene per la qualificazione, però noi dobbiamo fare con le nostre forze. E' davvero strano che avendo fatto quattro punti con il Real Madrid e quattro punti con il Marsiglia non siamo ancora qualificati, purtroppo abbiamo dato gli unici tre punti della sua classifica allo Zurigo in casa nostra e adesso dobbiamo cercare di riconquistarli a casa loro. Non ho facoltà di vedere il futuro, le partite non sono mai vinte prima di giocare, resta il fatto che ad oggi abbiamo fatto quattro punti con il Real, quattro con il Marsiglia e zero con lo Zurigo".

Gli altri temi, ancora Adriano Galliani: "Il Milan gioca bene, con una tabella di marcia molto importante, ma soprattutto gioca molto molto bene. Da esteta devo dire, vedendo ieri più o meno tutte le partite, la nostra sembrava un altro sport. L'ho rivista su Milan Channel e mi sembrava un Milan stellare nella prima mezz'ora. Abate e Antonini? Noi abbiamo sempre avuto questi giocatori. E' chiaro che quando si acquistano giocatori top mondo in ogni ruolo, questi giocatori venivano trasferiti ad altre squadre di Serie A. Il nostro Settore giovanile è sempre stamo prolifico. Adesso abbiamo cambiato un po' politica, giochiamo con questi ragazzi titolari e stanno facendo molto bene. Ricordo che anche Borriello è arrivato al Milan da ragazzo, ha girato molto, ma proviene dal nostro Settore giovanile. Abbiamo anche Di Gennaro e altri ragazzi importanti, comunque è molto piacevole avere Abate e Antonini titolari domani sera".

I discorsi finali hanno riguardato da vicino i singoli: "Il mio rapporto con Gattuso è indissolubile, speriamo che rimanga indissolubile anche il rapporto fra il Milan e Gattuso. Seedorf? E' un grandissimo campione, già nel 1995, a 19 anni, contribuì proprio contro di noi ad una vittoria in finale di Coppa dei Campioni a Vienna fra il suo Ajax di allora e il Milan. Messo lì da mezza punta, con la maglia numero 10, che per inciso mi chiese un secondo dopo che aveva saputo che Rui Costa andava via, è proprio nel suo ruolo. Seedorf è un po' come Boban: se avesse fatto sempre la mezz'ala avrebbe fatto sfracelli. Li ha fatti lo stesso Seedorf perchè ha vinto tanto e bene, alle sue spalle c'è una carriera meravigliosa, però lui da mezza punta è davvero super. Poi io sento quello che gli dice Leonardo e vedo quello che fa lui in campo: Seedorf interpreta alla perfezione quello che gli chiede di fare Leonardo sia quando abbiamo la palla noi, sia quando la palla è degli avversari. Borriello? Sta facendo molto bene, Inzaghi comunque resta un immortale. Kakà? Sono triste anch'io per la sua partenza dal Milan, diciamo che siamo tristi tutti e due", è la conclusione, con una battuta, con un sorriso, di Adriano Galliani.

Alessio Pirani

Un Milan stellare finalmente che, per la prima volta dall' inizio dell' anno, mette sul campo una prestazione decisamente convincente che non lascia spazio a polemiche o recriminazioni. Un 3-0 secco che lo porta sempre più vicino ai cugini.

Il Milan comincia la partita con la sua formazione classica, che vede come unica differenza l'inserimento di Antonini al posto dell' infortunato Oddo. Pronti via e subito il Milan fà capire agli avversari quale sarà il tema dell' intera stagione; palla a Ronaldinho, assist al bacio per Borriello e subito 1-0. Tutto questo dopo 58 secondi dall' inizio. Non male.

Passa un altro manciata di minuti ed ecco il tema ripetersi. Palla  a Ronaldinho, passaggio in orizzontale in mezzo alle gambe di svariati difensori doriani e bomba al set di Seedorf. 2-0 è l'ottavo assist di Ronaldinho dall' inizio dell'anno, che lo porta in cima alla classifica, superando Cassano. è un Ronaldinho diverso quello che si ammira quà a Milano rispetto ai tempi di Barcellona. I gol sono calati, ma gli assist aumentando di partita in partita, e a mè hanno sempre insegnato, che fra gol e assist non esiste nessuna differenza. Poco dopo esce per precauzione visto un leggero fastidio muscolare che comunque non dovrebbe pregiudicare la sua presenza con lo Zurigo.La partita ha ben poco da dire, se non un dominio a tutto campo di un Milan che dimostra di divertirsi e divertire il pubblico. La partita come dicevo termina al 23°, cross in mezzo, testa di Borriello che spizza per Pato che insacca dopo una respinta di Castellazzi. 3-0 e partita finita. Si potrebbe già andare a casa. La Sampdoria dimostra di passare un momento di pesante crisi, vista la batosta nel derby, e dalla eliminazione in coppa Italia subita in settimana. Manca anche Palombo( squalificato) in mezzo al campo e la sua assenza si fa sentire, e tanto.;">La partita arriva così al novantesimo senza particolari emozioni, col Milan che gestisce senza premere più di tanto e una Sampdoria incapace di reagire e con la testa già negli spogliatoi.Da sottolineare per il Milan la bellissima prestazione di Ignazio Abate ( sostituto di Ronaldinho) che prende possesso della fascia destra facendo impazzire i difensori doriani e mettendo cross su cross per Borriello. Nota di merito anche per Luca Antonini, che offre una solida prestazione sia dal punto di vista offensivo che difensivo, propiziando anche il primo gol con un bellissimo anticipo, dando così il via all' azione. Una grande prestazione del Milan quest'oggi quindi, che vince come dovrebbe fare una squadra che punta allo scudetto e alla coppa campioni. Merito quindi di Leonardo che finalmente è riuscito a trovare la quadratura del cerchio dopo un inizio di stagione a dir poco difficoltoso. Ora si ritorna in europa per conquistare una qualificazione che per meriti rossoneri si è resa complicata. Con lo Zurigo ci sarà bisogno di tanto cuore e cervello, che se si gioca da Milan non dovrebbe portare a grosse difficoltà, ma come sappiamo, nel calcio può succeder di tutto, quindi sarà importante andare in Svizzera con la concentrazione al massimo e con la convinzione che noi siamo il Milan e che nessuno in champions league ci può fermare!

"Questa è casa tua, Rino": il dialogo è immaginario ma decisamente verosimile. Adriano Galliani non ha mai perso occasione di ricordarlo, in pubblico come in privato: il Milan è la casa di Gennaro Gattuso, un uomo che oggi si sente ai margini di un progetto entusiasmante, un ruolo che difficilmente si adatta ad un uomo dal carisma di Ringhio. Fermi tutti, non si tratta di protagonismo nè di opportunismo: se c'è un giocatore nella rosa Milanista nell'animo, è senz'altro Gennaro, ben prima di tanti altri più pubblicizzati ed osannati. Lo dicono i fatti, in campo come fuori: nel momento di difficoltà economica, un solo uomo ha bussato per ridursi l'ingaggio a quella porta a cui a decine, ogni anno, bussano per l'aumento. E' facile farlo? Resta da chiedersi allora come mai l'abbia fatto solo lui. Gennaro Gattuso è un top play mondiale, uno dei pochi grandi giocatori rimasti alla Nazionale Italiana: Gattuso è un personaggio globale, invidiato e conosciuto in tutto il Mondo, è il testimonial perfetto di qualsiasi prodotto tranne che per le automobili (e chi frequenta Milanello sa bene il perchè: Rino arriva sempre col fedele amico/autista). La sua sincerità viene spesso scambiata per ignoranza: errore madornale commesso da chi forse meriterebbe un mondo di ipocriti e personaggi perfetti, ma costruiti a tavolino. Per capire a fondo la situazione creatasi negli ultimi giorni, bisogna entrare nella delicata psiche di un uomo diverso, un padre di famiglia prestato al glamour, uno che i soldi è abituato, da generazioni, a sudarseli anche quando sono pochi, figurarsi quando gli assegni hanno sei zeri. Il malessere di Gattuso dunque è l'ennesimo atto d'amore, come fu in occasione del rischiato trasferimento al Bayern: Rino non pensava di andare a giocare altrove, bensì di svernare in una squadra di rango minore, non sentendosi più all'altezza della maglia rossonera. Gattuso non ha "sogni" da realizzare, non ha contratti di cui discutere, non ha condizioni da dettare: il suo sogno è solo il Milan, dove riconquistare un posto da titolare ma non per mettersi in mostra per sè, ma per sentirsi nel giusto con la sua coscienza, nel complesso meccanismo del sentirsi un mantenuto di lusso lì, in panchina. Considerazione di chi vi scrive: anche qualora Gattuso facesse riflessioni calcistiche, sarebbe comprensibile. Con il Massimo (maiuscolo, volontariamente) rispetto per chi gioca, Gennaro è uno dei migliori centrocampisti al Mondo e non è inferiore a nessuno: la carriera, il palmares, la storia lo racconta e dissento dall'ipotesi lanciata da Galliani per cui non avrebbe il posto da titolare in nessun'altra big europea. Manchester United e Chelsea, ma lo stesso Real, probabilmente farebbero carte false per aggiudicarselo con buona pace degli attuali titolari: diciamolo sottovoce, sperando che Rino non se ne accorga. Se è vero che è un affare di cuore, toccherà anche ai tifosi giocare un ruolo fondamentale: sui compagni di squadra, non c'è alcun dubbio, basta ascoltare le dichiarazioni di Ronaldinho qualche settimana fa piuttosto che quelle di Ignazio Abate recentemente. Gennaro Gattuso deve restare al Milan, vincere con la Sua maglia e chiudere la carriera in rossonero: lo sanno e lo vogliono tutti, forse devono solo trovare il coraggio di dirselo, ancora una volta in faccia, per superare quest'ultimo momento estremamente delicato.

Alessio Pirani

Intervistato telefonicamente Andrea D'Amico, procuratore di Gennaro Gattuso, ci sembra d'obbligo chiedergli cosa succede tra il Milan e Gennaro, lui glissa dicendo che Gattuso è infortunato e non conferma le voci uscite in questi giorni sui giornali di un possibile divorzio. Spente le polemiche, parliamo di Champions e ci dice come alcuni suoi colleghi, di non aspettarsi la sconfitta della Juventus e che comunque tutto è rimediabile nel prossimo turno. Parlando poi di mercato, ci dice che è soddisfatto del suo assistito Riccardo Meggiorini al Bari e che come primo anno in serie A, sta facendo molto bene, essendo giovane. (Alessio De Silvestro)

Il tecnico del Milan Leonardo ha diramato la lista dei convocati in vista della sfida contro la Lazio, gara valida per la 12esima giornata di serie A. Ecco l'elenco completo:

Portieri - Abbiati, Dida, Roma.

Difensori - Antonini, Favalli, Kaladze, Nesta, Oddo, Thiago Silva, Zambrotta.

Centrocampisti - bate, Ambrosini, Flamini, Pirlo, Seedorf.

Attaccanti - Borriello, Huntelaar, Inzaghi, Pato, Ronaldinho.

Quando c'è il Milan e il mercato i colpi di scena sono all'ordine del giorno, l'anno scorso la telenovella Beckham,poi in estate i denti di Cissokho ed ora il caso Adiyiah e del suo procuratore che ha sparato per il suo assistito un ingaggio di circa un milione di euro, a quel punto il Milan si era ritirato,oggi poi la clamorosa svolta forse spinto dallo stesso giocatore il procuratore a richiesto un incontro con il Milan e le parti come prevedibile hanno trovato un accordo per circa 600000 € annui, avendo il Milan già l'accordo con la società di appartenenza si attende solo la conferma ufficiale dell'acquisto da parte della società di Via Turati.

Prima dell'allenamento pomeridiano di oggi, Ignazio Abate si è soffermato ai microfoni di Milan Channel per un punto della situazione sulla squadra. In primis, nel botta e risposta, si è però parlato soprattutto di lui: "Adesso sto abbastanza bene - dice Ignazio - mi sto riprendendo del tutto dall'infortunio alla caviglia contro la Roma. Speravo di tornare prima in condizione dopo la guarigione, invece solo adesso mi sto allenando con regolarità visto che la distorsione era stata di una certa importanza".

Poi, il Milan: "Siamo all'interno di un ciclo di partite importante, abbiamo avuto risposte positive dalle nostre gare, se riusciamo a conservare questo livello di qualità e questa voglia possiamo lottare per traguardi importanti. A cosa dobbiamo la nostra svolta? Siamo stati bravi e fortunati a far coincidere risultati importanti, soprattutto le vittorie su Roma e Real, contro avversari importanti. Credo che sia stato questo a fare la differenza anche perchè, è vero che non avevamo iniziato bene la stagione, ma noi nelle nostre settimane di lavoro avevamo sempre lavorato tanto e bene. Adesso arrivano anche i risultati".

Gli ultimi due temi affrontati, sono stati i portieri e la prossima gara di Roma contro la Lazio: "I nostri portieri sono tutti molto bravi e si stanno avviando tutti alla miglior condizione. Su Dida in particolare dico che gli errori, come a lui è capitano a Madrid, li commettono tutti, solo che quando succede ad un portiere non c'è un compagno di squadra in grado di metterci una pezza. Ma Nelson ha subito dimostrato, in quella stessa partita e nelle gare successiva, di essere sempre un grande portiere. Abbiamo in rosa altri grandi portieri e il nostro allenatore saprà certamente scegliere al meglio. La Lazio? Dobbiamo andare all'Olimpico per cercare di portare a casa i tre punti. Stiamo bene, stiamo giocando un buon calcio, vogliamo migliorare ancora la nostra classifica. La Lazio forse non è nel suo momento migliore, ma in campo tutte le squadre ci vanno per dare il massimo, lo faranno loro e lo faremo noi".

Disavventura stradale per Klaas Jan Huntelaar. L'attaccante olandese del Milan avrebbe innescato un incidente in pieno centro di Milano, senza riportare fortunatamente alcun danno fisico. Lo rivela Sport Mediaset. E' andata diversamente per la sua auto, andata parzialmente distrutta.

Che il Milan avesse cambiato la sua politica di investimento lo si era capito già in estate quando era partito Kaka e non era arrivato nessun campione del suo spessore,il solo Huntelaar che poi ha deluso, in compenso erano arrivati due giovani interessanti Zigoni che sta facendo grandi cose con la primavera di Stroppa e Beretta, 2 ragazzini che non hanno nemmeno 20 anni,la politica sta continuando su questa via ne sono un esempio gli acquisti più o meno conclusi di Adiyah,stella dell'ultimo mondiale U20, che dovrebbe arrivare a gennaio per aggregarsi con la prima squadra, quello di ieri dalla Triestina di Edmund Hottor neanche sedicenne che rimarrà ancora un pò a Trieste o al massimo andrà a giocare con la primavera,il giocatore gioca davanti alla difesa e si ispira ad Ambrosini, imminente anche l'arrivo Pereyra che già si sta allenando a Milanello e ora dovrà espletare le pratiche burocratiche legate al passaporto italiano per poter diventare ufficialmente un giocatore del Milan.

Oltre ai giovani ufficializzato anche un ritorno che era nell'aria da parecchie settimane David Beckham torna al Milan,stamane la società rossonera ha comunicato di aver raggiunto l'accordo con la sua società di appartenenza i Los Angeles Galaxy,quindi lo Spice Boy già da gennaio potrà iniziare a giocarsi tutte le sue carte per arrivare a strappare una convocazione per il Sud Africa

MILAN - PARMA

2-0

FORMAZIONI
MILAN: Dida; Oddo, Thiago Silva, Kaladze, Antonini 5.5 (7'st Zambrotta); Gattuso 6 (28'st Ambrosini), Pirlo, Seedorf; Ronaldinho, Pato, Borriello.
PARMA: Mirante; Dellafiore, Panucci, Lucarelli; Zaccardo, Lunardini; Morrone, Dzemaili 6 (16'st Amoruso), Galloppa 6 (30'st Budel); Bojinov 5.5 (25'st Lanzafame), Paloschi.
MARCATORI: 11'pt e 47'st Borriello
NOTE: ammoniti Ronaldinho

Ecco i convocati di Leonardo per la sfida contro il Parma

Dida, Roma, Antonini, Favalli, Kaladze, Oddo, Thiago Silva, Zambrotta, Ambrosini, Flamini, Gattuso, Pirlo, Seedorf, Borriello, Huntelaar, Inzaghi, Pato, Ronaldinho, Verdi (n.58).

Sono 20 i convocati di Leonardo per Napoli:
Dida, Roma, Donnarumma, Antonini, Favalli, Kaladze, Nesta, Oddo, Thiago Silva, Zambrotta, Abate, Ambrosini, Flamini, Pirlo, Seedorf, Borriello, Huntelaar, Inzaghi, Pato, Ronaldinho.
Giocatori indisponibili: Abbiati, Storari, Bonera, Jankulovski, Onyewu, Gattuso, Di Gennaro

Adriano Galliani, dopo la trionfale vittoria del Bernabeu, ha voluto ringrazionare pubblicamente la squadra con una lettera, ecco il contenuto:

Carissimi,

la scorsa settimana ci siamo incontrati a San Siro per la nostra tradizionale Conferenza Commerciale. In quella occasione ho avuto il piacere di illustrare il sistema vincente che lega gli Sponsor al Milan. Una vera e propria “impresa di squadra”, come citava appunto la nostra pagina pubblicitaria uscita su La Gazzetta dello Sport.

Ebbene, anche grazie al Vostro sostegno, che in questi anni non ci è mai mancato, il Milan è riuscito l’altra sera a raggiungere un altro grande traguardo: trionfare nella casa di chi ha vinto, più di tutti, la prestigiosa Champions League.

Mai prima di mercoledì sera la nostra squadra era riuscita ad espugnare lo Stadio Bernabeu.
Un’ impresa degna del Club più Titolato al Mondo!

La partita Real Madrid - Milan è stata trasmessa in tutto il mondo, dall’Europa al Nord e Sud America, dall’Africa all’Asia, raggiungendo centinaia di milioni di persone; ancora una volta abbiamo scritto una memorabile pagina di calcio regalando spettacolo e passione.

Questa è la nostra risposta alla Vostra fiducia; questa è la magia Rossonera!

E' un'anima brasiliana quella del nuovo Milan, o meglio quella del Milan ritrovato, almeno nei risultati. La partita di Madrid ha riconsegnato un Pato sorridente, continuo nel suo gioco e fortemente decisivo, con la speranza di convicere Dunga a portarlo ai Mondiali. Poi c'è Ronaldinho che nonostante i balbettii del primo tempo di mercoledì, rimane un jolly in crescita anche nella condizione. Quindi Pato è un punto fermo, Ronaldinho il jolly. Poi c'è la faccia triste di questo Milan brasiliano, Dida. L'errore al Bernabeu non è stato decisivo per il risultato finale, ma può pesare sul morale del giocatore, al quale verrà comunque data fiducia per la partita di domenica contro il Chievo, aspettando Abbiati che rientrerà tra 10 giorni.

Continua la preparazione del Milan verso la partita contro il Chievo e gli altri impegni di campionato e Champions League. Dopo la seduta di transizione post Madrid di ieri, oggi la squadra ha effettuato il primo allenamento vero e proprio in ottica trasferta a Verona. Appuntamento alle 12:00 sul campo rialzato dietro alla palestra. Dopo il discorso pre allenamento di Leonardo e dopo una breve fase di riscaldamento, la squadra si è impegnata in un'esercitazione di psicocinetica, con movimenti continui e pallone toccato con le mani e di testa. Questa fase è durata circa 20 minuti. A seguire i giocatori hanno effettuato cross e tiri in porta: in pettorina chi aveva il compito di crossare, da sinistra e da destra. Gli altri compagni dovevano invece concludere. L'allenamento odierno si è concluso con una serie di partitelle. L'allenamento dei singoli: alcuni giocatori hanno svolto esercizi personalizzati. Pirlo ha lavorato in palestra, Gattuso prima in palestra poi sul campo centrale. Sul centrale anche Borriello; Abate sulla sabbia, prima nella striscia e poi nella vasca. Domani, giorno di vigilia di Chievo-Milan, la squadra si ritroverà negli spogliatori alle 14.30, per cominciare il lavoro di rifinitura alle 15.00.