L'italia di Simone Pianigiani si arrende di un solo punto alla Bulagaria, 83-84, che si aggiudica la finale del Nelson Mandela, torneo dedicato ai 90 anni di Madiba (Nelson Mandela).

Un Italia che comincia molto agressiva in attacco con un buon Belinelli anche se chiude il primo quarto sotto di 3 punti (21-24), gia nel finale di quarto si cominciano ad intravedere delle difficolta nel giocare con questa Bulgaria, difficolta che diventano incubi offensivi e difensivi quando i Bulgari piazzzano un 11 a 0 di parziale allungando fino al +18 anche se nel finale con un piccolo break di 7 a 3 gli azzurri riescono a chiudere i primi 20 minuti "solo" 14 punti sotto (34-48).

Quello che però va apprezzato di questa nazionale è la voglia di giocare insieme tanto da rientrare dagli spogliatoi e con il quintetto Maestranzi, Belinelli, Mordente, Gigli, Bargnani piazzano un pesantissimo 18 a 4 che significa parità (52-52) a 2 minuti dal termine del terzo quarto, dopo ben 8 minuti con lo stesso quintetto cominciano le rotazioni che dopo il deludente primo tempo portano comunque al primo vantaggio italia nel secondo tempo recuperando ben 18 punti anche se il terzo quarto si conlude 62 pari.

Il quarto quarto inizia sotto il segno di Belinelli e Mordente che portano ad un allungo italia anche in doppia cifra, l'unico problema con cui ora devono lottare gli azzurri è la stanchezza, infatti, negli ultimi 3 minuti la partita ritorna in equilibrio, anche per le mancate sostituzoni sugli esterni (Belinelli e Mordente 20/20 minuti in campo nel secondo tempo) che portano la Bulgaria a recuperare 11 punti di svantaggio in 5 minuti tanto da ritornare sopra di uno a 23 secondi dalla sirena finale, a quel punto Pianigiani chiama time out per organizzare uno schema per poter quanto meno andare dalla linea della carita e chiudere li la partita, avviene tutto come pronostico palla al nostro capocannoniere e fallo subito, Belinelli a quel punto con un 2 su 2 avrebbe chiuso la partita e invece fa un crudele e inaspettato 0/2 i quali valgono la vittoria di un solo punto della Bulgaria.

Buona anche la quarta amichevole per l'Italbasket di Simone Pianigiani, gli azzurri dopo un ottima partenza, 15-6 al 5', soprattutto del Mago, Andrea Bargnani (10 dei primi 15 punti sono suoi), un po per stanchezza (15 giorni di allenamento duro si comincia a far sentire) e un po per il livello dell'avversario l'Italia ha un calo di tenzione che la porta a chiudere sotto 40-47 il primo tempo di gioco.
Dopo la pausa lunga gli azzurri cambiano faccia e difendono come hanno fatto le 3 gare precedenti riuscendo a rimontare e giocando un quarto quarto con un vantaggio tra i 10 e i 15 punti, chiudendo la gara 88 a 76 concedendo solo 29 punti, nei secondi 20 minuti di gioco, ai polacchi privi del centro Nba Gortat e l'ala forte Irpina Simon Szewczyk.
La nazionale sara impegnata anche stasera, ore 20.30 diratta rai sport, contro la Bulgaria reduce da 2 vittorie come l'italia ma con uno scarto meno ampio, contro Polonia e Macedonia, in pratica la gara di stasera è una vera è propria finale del torneo dedicato ai 90 anni di Nelson Mandela.

Da Roma ancora non ci sono notizie ufficiali, ma alcuni verdetti del Consiglio Federale paiono ormai definiti. La Fortitudo Pallacanestro srl verrà iscritta al campionato di prima divsione dell'Emilia-Romagna, mentre a Vigevano, l'altra esclusa dalla LegaDue, sarà data la seconda divisione lombarda.

Le ripescate in LegaDue sarebbero Forlì e San Severo.

L’Italia batte la Macedonia 83-60, centra la terza vittoria consecutiva della gestione Pianigiani ed inizia con il piede giusto il Trofeo Mandela Forum di Firenze. 

Così coach Pianigiani a fine gara: “Siamo soddisfatti per come abbiamo giocato in difesa nonostante i carichi di fatica che ci portiamo da Bormio. I ragazzi si sono sbattuti tutti e abbiamo anche rotto spesso le linee di passaggio. Poi qualche ingenuità. Manca ancora un ultimo passo ma siamo davvero fiduciosi. In attacco bene. Abbiamo capito anche quando dobbiamo fare un palleggio in meno. Abbiamo distribuito bene i tiri e questo si vede dal punteggio. La palla è arrivata vicino canestro e ci sono stati segnali importanti per provare a giocare insieme. I tempi per superare Israele e Montenegro nelle qualificazioni europee sono ridotti poiché loro hanno più esperienza e più fisico. Il nostro è un percorso nuovo che va oltre questa stagione. Abbiamo entusiasmo per affrontare questa sfida facendo ogni sera un passo in più”.

La Vuelle comunica di aver raggiunto l'accordo (1+1) con il giocatore Tautvydas Lydeka. Centro di 208 cm., Lydeka è nato a Druskininkai (Lituania), il 13 ottobre 1983.

La carriera: Lkka Rustenda (Lit) 2003/2005, Bc Dnipro (Ucraina) 2005/2007, Hanzevast Capitals Groningen (Olanda)-Olimpia Patrasso (Grecia)-Partizan Aleksandrovac (Bosnia) 2007/2008, Cantù 2008/2010.

Inoltre ha sottoscritto un contratto annuale con Andrea Bartolucci, ala di 200 cm., classe 1985, proveniente dal Basket Fossombrone.

Il giocatore americano classe 1981 è ufficialmente un giocatore dell'Enel Brindisi.Passando da una neopromossa all'altra,sassari dopo la conferma di coach sacchetti,prolunga l'accordo con il lungo Manuel Vanuzzo.Si attende a breve l'ora della firma del lungo Ford di ritorno in casa Premiata.

I Minnesota Timberwolves hanno messo sotto contratto un nuovo playmaker. Si tratta di Luke Ridnour, che ha firmato un contratto di quattro anni da 16 milioni di dollari.

Pare che con un trattativa lampo l'Olimpia Milano starebbe chiudendo la trattativa con il play/guardia Jaaber.Il giocatore con passaporto bulgaro costituirebbe un prezioso pezzo del puzzle proprio per il suo passaporto;a questo punto alla squadra milanese servirebbe per 4 americano forte e d'impatto per poter fare una buon Eurolega e contrastare Siena.