Oggi è il giorno dei sorteggi del terzo turno preliminare di Champios League a cui prenderà parte anche la Sampdoria, per i doriani urna infernale avendo il nono coefficiente e quindi si troveranno di fronte le 5 squadre più forti. Ecco i 2 gruppi

27 luglio

Omonia-Salzburg 1 - 1
D. Kiev-Gent 3 - 0
Litex Lovech-Zilina 1 - 1
Unirea Urziceni-Zenit 0 - 0
Sparta Praga-Lech Poznan 1 - 0
TNS-Anderlecht 1 - 3

28 luglio

Aktobe (Kaz) - Hapoel Tel Aviv (Isr) 1-0
BATE Borisov (Bie) - FC Copenhagen (Dan) 0-0
Sheriff (Mol) - Dinamo Zagabria (Cro) 1-1
Debrecen (Ung) - Basilea (Svi) 0-2
Young Boys (Svi) - Fenerbahce (Tur) 2-2
AIK Stoccolma (Sve) - Rosenborg (Nor) 0-1
Ajax (Ola) - PAOK Salonicco (Gre) 1-1
Partizan Belgrado (Ser) - HJK Helsinki (Fin) 3-0
Sporting Braga (Por) - Celtic (Sco) 3-0

el22-05-2010 l'inter è campione d'europa. La finalissima di ieri sera è stata davvero incredibile, mille emozioni tutte in 90 minuti. La partita comincia con una bella scenografia... poi entrano i giocatori e comincia la partita. L'inter comincia attaccando il bayern, però la squadra tedesca non si fa intimidire e inizia ad attaccare con Robben che mette paura all'inter con alcune azioni pericolose. Con un rinvio di Julio Cesar spizza di testa milito che la passa a Sneijder che la ripassa a Milito e al 34° minuto l'inter segna l'1 a 0, finisce il primo tempo e le squadre vanno negli spogliatoi.

Comincia l'emozionante 2 tempo, al fischio il bayern comincia a spingere in modo impressionate e vanno vicini al pareggio.. ma ecco ancora Sneijder che passa la palla ad E'eto che la ripassa a Milito.. avanza palla al piede finta di andare all'interno e con una mossa dribla il difensore e con un tiro preciso firma il 2° gol.. e esplode la curva dell'inter.. ormai i giochi sembrano fatti ma Mou invita alla calma.. la partita viene gestita dall'inter fino al fischio finale.. la gioia dei tifosi esplode insieme hai giocatori. Tutti in piedi a festeggiare una magnifica vittoria che arriva dopo 45 anni.. il 22-05-2010 verrà ricordato da tutti gli interisti come una magnifica stagione con la vittoria della Coppa Italia, Scudetto e infine la Champions league.. una tripletta storica. Forse con un po' di tristezza per l'addio di Mou che lascia l'inter per andare al Real Madrid, i tifosi e i giocatori ringraziano lo Special One per il suo fantastico contributo.. sperando che arrivi un'allenatore all'altezza dell'inter.

Pagelle:

JULIO CESAR 9: quelle due parate su Muller e Robben valgono quasi quanto le prodezze di Milito. Non è stata la migliore delle stagioni per lui. Ma questa sera è stato tra i migliori dei suoi. Arriva al momento giusto.

MAICON 6: da lui ci si aspetta sempre qualcosa, anche se sarebbe bene ricordarsi che è pur sempre “solo” un terzino. Questa volta non spinge mai, ma costringe Altintop ad accentrarsi soltanto. Il retrogusto resta quello del compitino.

LUCIO 6: qualche sbadataggine di troppo. Specie quella in avvio di ripresa poteva costar cara. Ma tutto è bene quel che finisce bene. Dargli molto di più, però, sfiorerebbe la partigianeria.

Walter SAMUEL 7: ribadiamo il concetto più volte espresso quest’anno. Questo non è “The Wall”, questo è un monumento. Non sbaglia niente. Nemmeno la presenza di uno veloce come Olic lo mette in difficoltà (e nemmeno Lucio).

Cristian CHIVU 5: fermare Robben non era facile, soprattutto se il romeno è uno che ha qualche credenziale in meno rispetto al più indicato Zanetti. Lui ci prova e non ce la fa. Divenendo più un fattore di rischio che una mossa a sorpresa. Mourinho lo capisce e lo leva in tempo.

Milito "E' una gioia mai provata in vita mia, è incredibile. Sono felicissimo per tutta l'Inter ma soprattutto per il Presidente che si merita una soddisfazione così. Il calcio è strano, due anni fa lottavo con il Zaragoza per non retrocedere e ora sono Campione d'Europa. Sono felicissimo, davvero. Ringrazio tutti, il Presidente, il Mister, tutti. L'anno prossimo? Vediamo, nel calcio non si può mai dire"

Pandev "E' un sogno, sono felicissimo. Devo ringraziare tutti perchè da quando sono arrivato mi sono stati molto vicini. E' incredibile, se penso a come avevo iniziato ancora non ci credo. Meno male tutto si è risolto per il meglio e io sapevo che l'Inter poteva vincere tutto. Sono davvero tanto tanto felice"

Chivu "Questi trionfi sono il frutto di un grande lavoro portato avanti per tutto l'anno. Piano piano abbiamo capito che le vittorie si ottengono solo giocando da squadra e adesso godiamo. La Champions si vince con i dettagli, e siamo tutti contenti per quello che abbiamo fatto quest'anno. Non sapevo nemmeno se sarei tornato a giocare dopo l'infortunio e questa è la cosa più bella"

Zanetti "E' un'emozione unica, inseguivo questa coppa da quindici anni e arriva nel momento migliore. Mi mancava solo questa e sono felicissimo. L'Inter adesso è grandissima. Ho pensato a tante persone, soprattutto a Moratti che ci ha sempre creduto e ai tifosi. Facchetti e Prisco hanno giocato con noi questa partita, e un pensiero forte va anche a loro. Mi sento più forte rispetto a dieci anni fa, ogni stagione mi miglioro e adesso, ripeto, sono al top. Il Mondiale? Non mi posso rimproverare nulla, Maradona ha fatto le sue scelte e io le rispetto"

Cambiasso "Questa può essere una nuova grande Inter. Penso a Giacinto Facchetti e a tutti gli interisti che aspettavano questa gioia da quaranticinque anni. Mourinho? Questo è il calcio, sappiamo che tutti se ne possono andare ma stasera è giusto solo godersi questa vittoria. Io ho fatto una scelta l'anno scorso, e sono fiero di giocare per l'Inter"

L'Inter è campione d'Europa per la terza volta nella sua storia,45 anni dopo l'ultima vittoria avvenuta nel lontano 1965 a San Siro contro il Benfica,con un'altra grande prestazione in finale contro il Bayern Monaco.Una vittoria meritata,per il percorso dell'inter in Champions,per la fatica spesa per arrivare fino a qui,grazie anche ad un mostruoso milito,da pallone d'oro.
Nella partita sembrava essere entrato meglio il Bayern,che comunque non si è mai reso pericoloso davanti alla porta di julio Cesar.poi al 35° minuto arriva il gol di MIlito,su rilancio di Julio Cesar El Principe difende palla,lascia a Sneijder,che aspetta il momento giusto per ridarla a Milito che con un gran finta elude il portiere e segnail gol dell' 1-0 che fa esplodere i 30 000 interisti giunti allo splendido Santiago Bernabeu. Nel secondo tempo dopo 12 secondi il Bayern sfiora il pari,ma Julio Cesar si supera e salva la porta dell'inter. Il Bayern contiunua a cercare Robben,ma l'Inter è attenta in difesa e al 70°,su un'altra ripartenza ancora Milito,punta Van Buyten,lo salta e conclude in rete,dando il via così alla festa nerazzura...Capitan Zanetti alza così la coppa dalle grandi orecchie per la prima volta in carriere,tra le lacrime di tutti,giocatori,tifosi e anche di MOurinho,che poco dopo annucierà il suo addio all'inter.

Tornando alla partita di stasera c'è da dire che probabilmente questa sarà l'ultima partita di Josè Mourinho che poi come tutti dicono si trasferirà proprio a Madrid per cercare di far diventare il Real non solo una squadra di stelle ma anche una squadra di vincenti, le formazioni per stasera sono pressochè fatte con qualche dubbio solo in quella dell'Inter, i tedeschi giocheranno con Butt in porta, solita difesa a 4 con Lahm a destra Demichelis e Van Buyten centrali e Badstruber a sinistra, Van Bommel e Schweinstaiger saranno i mediani mentre ad ispirare Olic ci saranno Altintop,Muller e Robben,nell'Inter invece ci sarà Julio Cesar in porta Maicon,Lucio,Samuel e Zanetti in difesa, cambiasso e Stankovic in mediana e poi il quadrilatero magico con Snejder al centro da vertice basso, Eto'o e Pandev nei lati e Milito vertice alto, attenzione però che ci sono Chivu e Balotelli che contendono il posto a Stankovic ed a Pandev.

L'Inter come promesso ha comunicato oggi come acquistare i tagliandi per la Finale del 22 maggio allo Stadio Bernabeu, i tagliandi saranno messi in vendita dal 15 maggio presso la filiale della Banca Popolare di Milano in via Massaua 6, a partire dalle ore 11. Non esiste una modalità alternativa a mettersi in fila e sperare di essere uno dei fortunati acquirenti dei biglietti, il cui prezzo si divide in due categorie: seconda, da 240 euro; terza, da 160 euro. Il modulo necessario da presentare è scaricabile dal sito ufficiale dell'Inter: www.inter.it. Verrà messo in vendita un solo biglietto a persona.

Alla finale assisterà dalla tribuna Frank Ribery infatti la commissione d'appello della UEFA ha respinto il ricorso del Bayern Monaco per la riduzione della squalifica combinatagli in seguito all'espulsione nella semifinale di andata con il Lione per il brutto fallo su Lisandro Lopez

Niente finale per Ribery la Uefa infatti l'ha squalificato per 3 giornate e quindi dovrà vedersi dagli spalti la finale che i suoi compagni giocheranno il 22 maggio allo stadio Santiago Bernabeu, paga a caro prezzo quindi la brutta entrata su Lisandro Lopez nella semifinale di andata e la conseguente decisione di Rosetti

Modestamente lo avevo detto.L'inter si qualifica per la finale dopo una partita stoica,condotta in 10 dopo mezz'ora per l'espulsione di Motta. Finisce 1-0 per il Barcellona con gol di Piquet,ma passano i nerazzurri. Partita giocata letteralmente ad una porta,quella interista,con gli uomini di Mourinho bravissimi a chiudere i varchi,con Milito ed Eto'o a fare i mediani. All fine quaificazione meritata per i nerazzurri,anche se bisogna ricordare che nonostante un Barça in calo,senza errori arbitrali sarebbe passato probabilmete il Barcellona. Ma con i se ed i ma non si fa la storia..quindi l'Inter andra' a Madrid a giocarsi la Finale con il Bayern,pertendo favoritissima.

Da segnalare un Messi stanco,come i compagni,ed un Ibrahimovic mai cosi' decisivo per una qualificazione dell'Inter..lo scambio con Eto'o ha portato, semplificando molto,a questo risultato...a centravanti invertiti il Barcellona rivinceva tutto...oggi si e' vista la differenza di voglia.. L'Inter va per la tripletta,il Barça deve provare a non perdere anche la Liga.. e bisogna dire che anche lì non e' esattamente avvantaggiata dal sistema.. A Villareal per riprendere la marcia...contro tutto e tutti,come sempre ultimamente.. Forse un giorno ne parleremo..

Robben!!! ormai a Monaco conoscono un solo marcatore quando c'è da fare un goal importante non può che farlo lui, e l'olandese si è ripetuto anche in semifinale realizzando come al solito con una botta da fuori area (deviato senza cambiare la traettoria da Muller) il goal che ha permesso al Bayern di battere il Lione e di fare un passo decisivo verso la qualificazione avendo vinto 1 a 0. I Bavaresi hanno meritato il successo dominando il match fin dall'inizio e pur avendo giocato per più di venti minuti in 10 per l'espulsione di Ribery (brutto fallo su Lisandro Lopez), nella ripresa poi la parità numerica è stata ripristinata dall'espulsione per doppia ammonizione di Toulalan, fin quando al 70' Robben non ha messo la sua firma sul match, nel finale i bavaresi avrebbero potuto tranquillamente segnare il 2 a 0 ma Gomez si è divorato una clamorosa occasione. In Francia al Lione quindi servirà l'impresa che si annuncia molto ardua perchè la squadra di Van Gall e una squadra che un goal vuoi o non vuoi lo fà e quindi ai francesi come minimo serviranno 3 goal !!!

Stasera andrà di scena la seconda semifinale a sfidarsi saranno il Bayern Monaco ed il Lione, i tedeschi arrivano a questa sfida con molti problemi come le squalifiche o il caso di Ribery con l'escort minorenne ma allo stesso tempo sono carichi dopo il 7 a 0 all'Hannover, meno i dubbi per i francesi solo che come il Barcellona hanno dovuto affrontare il viaggio in pulmann. La sfida sarà diretta dal nostro Rosetti e queste sono le probabili formazioni

BAYERN: Butt, Van Buyten, Demichelis, Demichelis, Contento, Lahm; Robben, Schweinsteiger, Pranjic, Müller, Ribéry, Olić. A disp.: Rensing, Lell, Tymoischuk, Alaba, Klose, Mario Gómez. All.: Louis van Gaal

LIONE: Lloris, Revelliere, Cissokho, Toulalan, Cris; Gonalons, Pjanic, Kallstrom; Bastos, Delgado, Lopez. A disp.: Kolodziejczak, Plasil, Ederson, Makoun, Grenier, Gassama, Gomis. All.: Puel

L'inter ha un piede e mezzo in finale.Molti ci vanno con i piedi di piombo,ma questo e' l'anno dei nerazzurri.Grintosi,danno tutto,e vincono 3-1 su un Barcellona che appare intontito e svuotato. I catalani vanno in vantaggio con Pedro,ma l'inter pareggia sul finale del primo tempo con Snejider.Pareggio meritato,ma nel secondo tempo l'Inter part forte e trova 2 gol,di Maicon e Milito,il migliore dei suoi.

Dicevamo di una grandissima Inter e di un Barça appannato;le condizioni ideali, forse uniche,per battere i campioni di tutto. Al team catalano serve un'impresa contro una squadra che fara',come oggi,la partita della vita,e potra' sfruttare difesa e contropiede. E se ci sara' un arbitro compiacente come quello di oggi allora il gioco sara' fin troppo facile. C'e' da dire,infatti,che nonostante la differenza di prestazioni,se l'arbitro avesse annullato il gol di Milito in fuorigioco,dato il fallo su Messi che scaturisce il 2-1 e dato almeno un rigore al Barcellona,la partita poteva essere meno gloriosa per la beneamata...

Forse l'unica cosa che potra' consolare Guardiola e pensare che per batterli serve tutto questo,condito da un viaggio di 14 ore in pullman,visto he la Fifa non ha spostato le date. Ed anche la Liga sembra che tiri dalla parte bianca,in questo senso.. Se dovessero riuscire a vincere nonostante questo,ma non credo avverra', soprattutto con questo Barcellona in calo,la soddisfazione sarebbe ancora maggiore...

PS:si puo' vincere e perdere...ma,parere personale,a volte e' meglio perdere da Guardiola,che vincere da Mourinho..

Dopo il pareggio con il conseguente possibile ritorno in corsa del Real Madrid per la Ligacontinuano i problemi per il Barcellona infatti la nube di cenere prodotta dal vulcano islandese Eyjafjallajokull ha costretto il Barcellona a raggiungere l'Italia in pullman e quindi ad anticipare ad oggi la partenza dalla Catalogna. La partenza è fissata fra poche ore ed è previsto che la squadra trascorra la notte in Costa Azzurra prima dell'arrivo a Milano previsto nel primo pomeriggio di domani, insomma un contrattempo che sicuramente darà fastidio ai giocatori e che porterà un piccolo vantaggio all'Inter, per domani comunque non salta la conferenza stapa di Guardiola e lo stesso dicasi per l'allenamento di rifinitura.

Ci prova fino all'ultimo il Bordeaux ma la palla non ne ha voluto sapere di entrare e ci è voluta anche la collaborazione di un super Lloris decisivo all'86' a deviare in angolo un colpo di testa di Wendel,il Lione si è difeso con i denti e con la forza  collezionando ben 5 cartellini gialli, del Lione si ricordano solo 2 tiri di Bastos uno in apertura del primo tempo e uno del secondo, mentre il Bordeaux ci ha provato invano con Gourcuff e Chamakh, al 43' Alou Diarra ha centrato una clamorosa traversa e ha meritatamente trovato il vantaggio in chiusura di primo tempo dopo una bella azione corale iniziata da Tremoulinas, proseguita da Plasil e conclusa da Chamakh, nella ripresa ci provano invano Sanè e Gourcuff ma alla fine a gioire è il Lione che centra per la sua prima volta le semifinali di Champions League.

A sfidare i francesi non ci sarà come si prevedeva il Manchester bensì il Bayern Monaco, i tedeschi nonostante la sconfitta passano il turno grazie alla vittoria dell'andata, Inghilterra quindi delusione di questa Champions League con nessuna squadra in semifinale, pensate che il Manchester fino al 43' minuto conduceva 3 a 0 ed aveva la qualificazione in ghiaccio ma poi qualcosa nel giocattolo si è rotto e prima Olic poi l'espulsione di Rafael e alla fine il coniglio del cilindro di Robben hanno mandato in estasi i 4000 tedeschi presenti a Manchester e tutti i tedeschi rimasti in patria a seguire con apprensione il match, i goal del Manchester che a sorpresa ha schierato anche Rooney sono stati segnati dopo 3 minuti da Gibbson, al 7 di tacco da Nani su cross di uno scatenato Valencia e poi al 42 ancora Nani sull'ennesimo cross di Valencia, poi il goal di Olic in chiusura del primo tempo, nella ripresa come detto Rafael si fa buttare fuori, Ferguson si copre togliendo Rooney e mettendo un difensore O'shea, Nani si divora incontropiede il goal del 4 a 1 e Robben al 30 fa il capolavoro così come aveva fatto negli ottavi a Firenze inventando un goal impossibile, tira al volo sfruttando un angolo di Ribery, nonostante l'ingresso di Berbatov a passare sono i tedeschi. Nell'andata però i tedeschi dovranno fare a meno di Van Bommel e Badstruber.

Concluo con una piccola considerazione ad uscire sconfitto da questa Champions non è una squadra che ha perso ai quarti bensì una che è uscita agli ottavi eliminata proprio da una semifinalista il Real Madrid non perchè è stato eliminato ma perchè a trascinare il Bayern e l'Inter in semifinale sono stati due giocatori che i Galacticos hanno svenduto Robben e Snejder preferendo gente che vende più magliette ma quando c'è da fare la differenza scompare (Kaka,Benzema !!!)

Oggi si completa il quadro delle semifinaliste con le ultime due sfide di ritorno dei quarti di finale della Champions League, i 2 match si giocheranno all'Old Traford dove si sfideranno i Red evils privi di Rooney ma con la squadra al completo contro il Bayern Monaco che ha recuperato Robben, i tedeschi devono difendere l'uno a zero dell'andata, invece al Jean Louis Triaud andrà in scena il repley del derby francese con il Lione che parte con 2 goal di vantaggio ma è privo di Govou e Lisandro Lopez out per squalifica, mentre il Bordeaux affida tutte le sue chance di rimonta al duo Gourcuff-Chamakh, ad arbitrare la prima sfida sarà il nostro Rizzoli mentre ad arbitrare la seconda ci sarà lo spagnolo Mallenco

Bordeaux (4-2-3-1) Carraso; Chalmè, Sanè, Ciani, Tremoulinas; Fernando, Plasil; Jussiè, Gourcuff, Wendel; Chamakh. A disposizione: Ramè, Henrique, Jurietti, Placente, Bellion, Cavenaghi. All.: Blanc.

Lione (4-3-3) Lloris; Reaveillere, Cris, Toulalan, Cissokho; Makoun, Pjanic, Kallstrom; Ederson, Gomis, Delgado. A disposizione: Vercoutre, Boumsong, Bodmer, Gonalons, Bastos, Tafer. All.: Puel.

MANCHESTER (4-3-3): Van der Sar; Neville, Rio Ferdinand, Vidic, Evra; Park, Carrick, Fletcher; Nani, Berbatov, Giggs. Allenatore: Ferguson.

BAYERN (4-4-2): Butt; Lahm, Van Buyten, Demichelis, Badstuber; Robben, Van Bommel, Schweinsteiger, Ribery; Muller, Olic. Allenatore: Van Gaal.

Basta un goal di colui che questa partita non avrebbe dovuto giocarla Weasley Snejder a regalare all'Inter una semifinale a distanza di 10 anni, quando nel 2000 fu sconfitta dal Milan che poi andò a prendersi la coppa nella finale con la Juventus, l'olandese ha segnato il goal decisivo al 6' su punizione facendolo passare sotto la barriera,poi all'Inter non resta che controllare gli sterili attacchi dei russi che solo in qualche occasione chiamano in causa Julio Cesar anzi è l'Inter a sfiorare più volte il goal prima con Milito e poi con Stankovic, i nerazzurri hanno sfruttato anche il fatto che i russi sono rimasti in 10 per l'espulsione di Odiah. Ora per la Mourinho-Band c'è l'ostacolo più difficile il Barcellona di Messi, sarà lui il prossimo ostacolo a dividere l'Inter dalla finale, l'appuntamento è per il 20 aprile quando ci sarà l'andata a Milano e per 8 giorni più tardi quando si replicherà a Barcellona.

Messi-Arsenal 4-1.Banalissimo inizio,ma rispecchia quello che si e' visto in campo questa sera.

Il Barcellona in campo per il ritorno di Champions e' privo dei centrali di difesa titolari,ed e' propio dai sostituti Milito e Marquez che vengono le imprecisioni maggiori.Su una di queste Bendtner porta in vantaggio i Gunners gelando il Camp Nou.Qui comincia lo show di Lionel Messi,che prima con un missile di sinistro,poi con il destro,poi con un tocco sotto di sinistro,porta il Barça sul 3-1.Avrebbe potuto anche segnare ancora la Pulce,ma anche lui sbaglia..

Nonostante il vantaggio,le amnesie blaugrana lasciano sempre la sensazione che non sia finita.Il tempo pero' scorre e l'Arsenal non crea molto,imbrigliato da un Barcellona in crescendo,che chiude il conto ancora con Messi che dopo aver saltato un difensore tira,e sulla respinta riprova facendo passare la palla tra le gambe del portiere.4-1.39 reti in stagione e nuovo record per l'argentino. Ora l'ultima partita della settimana di fuoco degli uomini di Guardiola:il Clasico con il Real che puo' decidere la Liga.

Poi si pensera' anche all'Inter,prossima avversaria di Champions.Credo sia l'anno dei Neroazzurri,ma,comunque vada,questo Barcellona e questo Messi sono da applausi..

Snejder trascina l'Inter alla sfida contro Messi