Ancora una volta, sarà una prima fila tutta Red Bull nel gp d'Ungheria, prima posizione per Vettel, secondo Webber, terzo Alonso, quarto Massa, quinto Hamilton, sesto Rosberg, settimo Petrov, ottavo Kubica, nono De La Rosa, decimo Hulkenberg. Davvero imprendibili oggi le Red Bull, che hanno dominato tutte le sezioni di libere e anche le qualifiche di oggi.

Nella q1 sono stati eliminati Kobayashi, Glock, Kovalainen, Trulli, Di Grassi, Senna, Yamamoto.

Nella q2 sono stati eliminati Button, Barrichello, Sutil, Schumacher, Buemi, Liuzzi, Alguersuari. Sorprende l'eliminazione di Button con la Mclaren, il quale nell'ultimo giro, della q2, ha commesso un errore, ennesima eliminazione in q2 per Schumacher. Nell'ultima sezione delle qualifiche, la lotta per la pole è stata limitata fra i due piloti della Red Bull, Vettel è riuscito ad effettuare un giro molto più veloce rispetto a Webber.Le due Ferrari hanno ottenuto il massimo che si poteva fare oggi, ottima la seconda fila di Alonso e Massa, sopratutto perchè il leader del mondiale Hamilton partirà quinto, con una Mclaren, che anche in Ungheria ha dimostrato di non poter lottare con i primi due team.

Per la gara di domani, i favoriti d'obbligo sono le Red Bull, poi la Ferrari potrebbe cercare un piazzamento sul podio, anche perchè il gap con le Red Bull in gara dovrebbe diminuire rispetto alla qualifica.
Sarà invece una gara difficile per i due italiani, Liuzzi partirà in 16esima posizione, Trulli in 21esima posizione.

Vince Fernando Alonso il gp di Germania, secondo posto per l'altro Ferrarista Felipe Massa, terzo posto per Vettel, quarto Hamilton, quinto Button, sesto Webber, settimo Kubica, ottavo Rosberg, nono Schumacher, decimo Petrov. Grande gara oggi della Ferrari , Massa al via riesce a superare sia Alonso che Vettel, anche Hamilton riesce a guadagnare diverse posizioni al via.

Dopo il primo giro, primo Massa, secondo Alonso, terzo Vettel, quarto Hamilton, quinto Webber, sesto Button, settimo Kubica, ottavo Schumacher. Nel primo tratto di gara i due della Ferrari riescono a guadagnare qualche secondo, su Vettel, al giro 13 iniziano i pit stop, entra Vettel, al giro 14, rientrano Alonso e Webber, nel giro successivo Massa e Hamilton. Rimane in pista Button che per il momento, si ritrova in prima posizione, ma al giro 18, anche lui effettua il pit stop. Dopo i pit stop, fra le prime posizioni cambia solamente la posizione di Button che ha superato Webber.
In questa fase della gara, i due Ferraristi sono molto vicini, al giro 21 Alonso attacca Massa, ma il brasiliano è molto bravo ha mantenere la prima posizione , dopo questo duello, Massa inizia ha fare una serie di giri veloci che gli permettono di guadagnare quasi tre secondi, sul compagno di squadra. Vettel non riesce a tenere il passo delle Ferrari, dal giro 38, Alonso inizia a recuperare nei confronti di Massa, distacco che si riduce fino a otto decimi al giro 45, al giro 49 Alonso supera agevolmente Massa, e si ritrova al comando. Dopo avere subito il sorpasso Massa incomincia a perdere terreno nei confronti di Vettel, infatti alla fine i due di ritrovano molto vicini.
Al giro 52, rientra per il primo pit stop De La Rosa, che in quel momento si trovava in settima posizione. Le posizioni rimangono invariate fino alla fine, infatti Massa riesce a contenere l'azione di Vettel.
La Ferrari è riuscita a fare quello che doveva fare, per cercare di recuperare il gap in classifica generale, oggi avevano un passo superiore rispetto agli avversari, si sono difesi bene anche le Red Bull sopratutto con Vettel, buona gara anche per le Mclaren. Gara difficile per le Mercedes, che sono riusciti solo a portare qualche punto a casa. Gara complicata per gli italiani, Liuzzi finisce 16 esimo, Trulli è stato costretto nei primi giri a ritirarsi per un problema al cambio.

Ancora una volta sarà una Red Bull a scattare dalla prima posizione. Questa volta la prima posizione è stata ottenuta da Sebastian Vettel, dopo una grandissima lotta con la Ferrari di Alonso, il quale partirà domani in seconda posizione, terzo posto per l'altro ferrarista Felipe Massa, quarto Webber, quinto Button, sesto Hamilton, settimo Kubica, ottavo Barrichello, nono Rosberg, decimo Hulkenberg.

Nella q1 erano stati eliminati: Trulli, Kovalainen, Glock, Senna, Liuzzi, Yamamoto e Di Grassi. Nella prima marche l'italiano Liuzzi è stato vittima di un incidente nell'ultima curva, per levare i detriti della sua monoposto è stato necessario fermare la sezione per un paio di minuti. Nella seconda sezione sono stati eliminati: Schumacher, Kobayashi, Petrov, Sutil, De la Rosa, Algersuari, Buemi. Il tedesco della Force India, perderà cinque posizione sulla griglia, poiché in mattinata è stato costretto a cambiare il cambio della sua monoposto. Nell'ultima sezione la lotta per la pole si è ristretta a due piloti: Alonso e Vettel, i quali hanno lottato giro su giro, con distacchi minimi.
Alla fine c'è la fatta il tedesco della Red Bull per soli due millimetri. Domani si prevede una gara molto interessante, la Red Bull è sempre la favorita d’obbligo, ma anche la Ferrari potrà lottare per la vittoria, sia con Alonso che con Massa che scatterà dal lato pulito della pista. Le Mclaren sembrano un po' più indietro su questo circuito, ma potrebbero migliorare in gara.

Vince Mark Webber la decima prova del mondiale di formula 1, primo dall'inizio alla fine, secondo posto per Hamilton, grande prestazione per l'inglese della Mclaren che con una vettura non in perfetta forma, riesce a portare a casa un ottimo risultato, terzo Rosberg, quarto Button, quinto Barrichello, sesto Kobayashi, settimo Vettel, ottavo Sutil, nono Schumacher, decimo Hulkenberg. Fuori da i punti entrambe le Ferrari. Al via Webber attacca subito Vettel, il quale nelle primissime curve arriva largo sulla ghiaia, il pilota tedesco sarà costretto subito a rientrare ai box per la foratura di una gomma, causata dall'uscita nelle prime curve. Alonso non riesce ad avere un buono spunto in partenza e perde alcune posizioni, nel corso del primo giro c'è anche un contatto fra Alonso e Massa, ad avere la peggio e il pilota brasiliano, il quale fora una gomma e anche lui è costretto a rientrare ai box.

Dopo il primo giro Webber primo, Hamilton secondo, Kubica terzo, Rosberg quarto, quinto Alonso, nelle retrovie Massa e Vettel. Nella prima fase di gara i due al comando riescono a imporre distacchi pesanti agli avversari, poichè Kubica (terzo) non ha un gran passo e questo fa' si che Rosberg e Alonso perdano tanti secondi nei confronti dei primi. Al giro 12 iniziano i pit stop, entra Schumacher, al giro 13, rientrano Alonso, Barrichello, Kobayashi, il giro successivo rientra Kubica. Dopo i pit stop Rosberg si ritrova davanti a Kubica dietro al polacco vi è Alonso. Al giro 17 Alonso attacca e passa Kubica, ma il duello fra i due è molto serrato, infatti Alonso è costretto a passare Kubica sul erba in chicane, pochi giri dopo Kubica accusa dei problemi meccanici ed è costretto a rientrare ai box per ritirarsi. In questo momento sembra che la manovra fatta da Fernando Alonso potesse essere sotto inchiesta, poiché non si può superare un pilota con le quattro ruote sul erba, ma la manovra di Alonso sembrava inevitabile per non provocare un incidente. Al giro 21 rientra anche Button, che sta facendo una grande rimonta (ricordiamo che Button era partito 14esimo).

Ancora una volta sarà una prima fila tutta Red Bull nel gp di Gran Bretagna, decima prova del mondiale di formula 1. Straordinaria prestazione ancora una volta delle Red bull, le quali hanno rifilato distacchi abissali nei confronti degli avversari, in una pista che premia le caratteristiche tecniche della RB6.

Vettel scatterà primo, Webber secondo, terza posizione per Alonso, ottima la prestazione per lo spagnolo della Ferrari, la quale in questo week-end ha portato alcune novità sulla vettura. In quarta posizione scatterà Hamilton, quinto Rosberg, sesto Kubica, settimo Massa, ottavo Barrichello, nono De La Rosa, decimo Schumacher. Prestazione un po’ sotto tono di Felipe Massa, che presumibilmente ha avuto problemi di grip nell'ultimo giro. Nella q1, erano stati eliminati Algersuari, Kovalainen, Glock, Trulli, Di Grassi, Chandhok e Yamamoto. Week-end sfortunato per Trulli che non ha mai praticamente provato prima delle qualifiche.

Nella q2, erano stati eliminati Sutil, Kobayashi, Hulkenberg, Button, Liuzzi, Petrov e Buemi. Qualifiche da dimenticare per Liuzzi, il quale domani in gara partirà 15esimo. La Red bull ha dimostrato di volare su questa pista, almeno in qualifica, ma domani il gap rifilato agli avversari potrebbe diminuire comunque rimangono i favoriti numero uno per la vittoria del gp.Buon lavoro fatto anche in casa Ferrari, con Alonso che è riuscito ad ottenere un ottimo piazzamento, domani potrebbe lottare per le primissime posizioni, buona qualifica anche per Hamilton, con una Mclaren un po' in difficoltà in questo gran premio, come dimostra il fatto che Button è stato eliminato nella q2 Domani si presume un gran premio molto interessante.

Grande gara di Sebastian Vettel a Valencia nona prova del mondiale di formula 1.Sempre in testa dall'inizio alla fine, seconda posizione per Hamilton, terzo Button, quarto Barrichello,quinto Kubica, sesto Sutil, settimo Kobayashi, ottavo Buemi,nono Alonso, decimo De la Rosa. Al via grande scatto di Hamilton che riesce a passare Webber e ad attaccare Vettel il quale riesce a contenere l'attacco del pilota inglese.Webber invece perde molte posizioni nelle prime curve e si ritrova in nona posizione. Al giro 8, Webber decide di rientrare ai box, per montare le gomme a mescola dura, ma al giro 9 c'è un terribile incidente fra Kovalainen e Webber, il pilota della Red Bull va ha sbattere in maniera violenta, per lui per fortuna nessuna conseguenza. Nello stesso giro entra in pista la Safety Car, in questo momento succede di tutto, Vettel ed Hamilton rientrano ai box al giro 10, Alonso e Massa al giro 11, ma in realtà Hamilton ha superato la Safety Car nel giro 10.

Al giro 15 la Safety Car rientra ai box, in questo momento primo Vettel, secondo Hamilton, terzo Kobayashi (che non è rientrato ai box), quarto Button, quinto Barrichello, sesto Kubica, settimo Sutil, ottavo Buemi, nono Alonso. Ma al giro 25, Hamilton è costretto a rientrare ai box per scontare una penalità, poichè ha passato la Safety Car al giro 10, ma incredibilmente Hamilton rientra in pista sempre secondo, poichè Kobayashi terzo, ha mantenuto un ritmo molto alto rispetto all'inglese della Mclaren, quindi Hamilton ha guadagnato molti secondi, tali da portegli permettere di mantenere la posizione. Nella fase centrale della gara, succede ben poco in pista, poichè Hamilton ha un distacco di 15 secondi rispetto a Vettel, nelle retrovie Massa 15esimo non riesce a superare i suoi diretti avversari. Al giro 39 Sutil supera Buemi, quindi il tedesco della Force India si ritrova in settima posizione.

Al giro 45, la direzione gara comunica che saranno sotto inchiesta dopo la gara i seguenti piloti:Button,Barrichello,Hulkenberg, Kubica, Petrov, Sutil, Liuzzi, Buemi, De la Rosa. Il fatto contestato ai seguenti piloti è il tempo sul giro fatto dietro alla Safety Car, nella parte finale della gara Hamilton riesce a recuperare qualche secondo nei confronti di Hamilton. Al giro 54 rientra ai box Kobayashi, in quale rientra in pista in nona posizione, ma nel finale il giapponese passa Alonso e Buemi, e finisce la gara in settima posizione. Vince Vettel, secondo Hamilton, terzo Button, quarto Barrichello, quinto Kubica, sesto Sutil, settimo Kobayashi, ottavo Buemi, nono Alonso, decimo De la Rosa, tredicesimo Liuzzi.Gara dominata dalla Red Bull e dal caos generato dalla Safety Car, la quale ha immischiato le posizioni della classifica del gran premio, classifica che è ancora provvisoria poiché tanti piloti sono sotto inchiesta. Condizionata dalla Safety Car la gara delle due Ferrari che in quel frangente hanno perso molte posizioni, infatti ricordiamo che prima della Safety Car Alonso era terzo, Massa quarto.

Franck 88

Saranno le Red Bull a partire domani dalla prima fila nel gp d’Europa. Pole position ritrovata per Sebastian Vettel che per pochi centesimi riesce a battere il suo compagno di squadra Mark Webber, terzo Hamilton,quarto Alonso, quinto Massa, sesto Kubica, settimo Button, ottavo Hulkenberg, nono Barrichello, decimo Petrov. Buone le qualifiche della Ferrari, la quale ha dimostrato di aver un gran passo con la mescola più dura, invece con le morbide non è riuscita ad ottenere le prestazioni dei propri diretti avversari. Nella prima manche erano stati eliminati Kobayashi, Trulli, Kovalainen, Di Grassi, Glock, Chandhok, Senna. Ancora una volta eliminato nella prima manche Trulli con la Lotus la quale in questo gran premio festeggia il traguardo dei 500 gp in formula 1. Nella seconda manche erano stati eliminati: Buemi, Rosberg, Sutil, Liuzzi, Schumacher, De La Rosa, Alguersuari. Sorprende eliminazione delle due Mercedes nella seconda sezione, Schumacher ha anche accusato qualche problema tecnico sulla propria vettura. In difficoltà anche le due Force India, 13esimo Sutil, 14esimo l’italiano Liuzzi. Per la gara i favoriti d’obbligo sono le due Red Bull, che hanno dimostrato di andare più veloce rispetto agli altri, Mclaren sempre nelle primissime posizioni, può pensare al podio la Ferrari con i due piloti che partiranno quarto Alonso, quinto Massa. Ferrari che potrebbe essere favorita da un gran passo con le gomme a mescola dura. Si prevede una grande lotta anche per i punti con le due Renault e le due Williams che proverranno a portare a casa qualche punto.

Franck 88

Grande doppietta per la Mclaren sul circuito di Montreal. Vince Lewis Hamilton,secondo Button, terzo Alonso, quarto Vettel, quinto Webber, sesto Rosberg, settimo Kubica, ottavo Buemi, nono Liuzzi, decimo Sutil. Gara di oggi caratterizzata dal degrado delle gomme che ha reso la gara imprevedibile. Al via le posizioni di vertice rimangono congelate, invece c’è duello fra Massa e Liuzzi i quali si toccano e sono costretti a riprendere la corsa dal fondo della griglia. Le diverse strategie di gomme usati dai primi sembrano poter decidere la gara (le due Red Bull sono partiti con mescola dura, gli altri con mescola morbida), alla vigilia sembravano avvantaggiati coloro che partivano con le dure, poiché si pensava che potessero durare moli giri. Al giro 7, rientrano ai box Hamilton e Alonso, il quale riesce a passare l’inglese proprio all’uscita della pit-lane, ma la sorpresa si ha al giro 14 quando rientra Webber e al giro 15 Vettel, Webber esce di nuovo con gomme dure, Vettel decide di utilizzare gomme morbide. Questo pit dimostra il fatto che nel primo tratto di gara le gomme dure si sono deteriorate in maniera inaspettata.

Grandissima pole position per Lewis Hamilton, il quale riesce ad ottenere per la prima volta in stagione la pole, secondo Webber, terzo Vettel, quarto Alonso,quinto Button, sesto Liuzzi, settimo Massa, ottavo Kubica, nono Sutil, decimo Rosberg. Bellissima la lotta per la pole fra Hamilton e Webber, l’inglese della Mclaren è riuscito a tirare fuori all’ultimo giro un gran tempo, buona anche la prestazione di Fernando Alonso che ha fatto il massimo oggi con la Ferrari, stupenda qualifica anche per Liuzzi, che è riuscito a cogliere la sesta posizione, discreta la prestazione di Felipe Massa che domani scatterà settimo. Nella prima marche erano stati eliminati Kobayashi, Kovalainen, Trulli, Glock, Senna, Di Grassi, Chandhok. Sfortunato il week-end fino a qui per Jarno Trulli, il quale ha perso molto tempo nelle prove libere a causa di problemi sulla sua Lotus, domani scatterà dalla ventesima piazza. Nella q2 erano stati eliminati: Barrichello, Hulkenberg, Schumacher, Petrov, Buemi, Algersuari, De la Rosa.

Domani si preannuncia un gran premio molto affascinante, con un Hamilton che si esalta fra i muretti di Montreal, una Red Bull super competitiva e un Alonso determinato a fare una ottima prestazione. Si preannuncia avvincente la lotta anche nella zona centrale della top tean, con Liuzzi che potrebbe fare un ottimo piazzamento.

Nonostante i litigi i dirigenti della Red Bull si dimostrano coerenti, infatti oggi è arrivata la notizia che  Webber ha rinnovato per il 2011 quindi nella prossima stagione saranno ancora loro i 2 piloti della Red Bull Renault

Vince Lewis Hamilton il gran premio della Turchia, settima prova del mondiale, seconda posizione per il compagno di squadra Jenson Button, terzo Webber. Doppietta in pronosticabile all’inizio della corsa, determinata da un ottimo passo della Mclaren e da un contatto fra Vettel e Webber, che provoca il ritiro di Vettel e Webber in quell’occasione perde due posizioni, poiché è costretto ad entrare ai box per cambiare l’ala anteriore. Quarta posizione per Schumacher, quinto Rosberg, sesto Kubica, settimo Massa, ottavo Alonso,nono Sutil, decimo Kobayashi. In partenza Vettel riesce a scattare meglio di Hamilton è lo supera, ma l’inglese della Mclaren, ripassa Vettel durante il primo giro, duello al via anche fra Schumacher e Button, ma l’inglese riesce a mantenere la posizione. I due Ferraristi al via non riescono a guadagnare delle posizioni. Nella prima fase di gara, i primi quattro Webber, Hamilton, Vettel, Button sono molto vicini, fino al pit stop.

Al giro 15 rientra Vettel, al giro 16 Webber e Hamilton rientrano insieme ai box, un po’ di incertezza nel box Mclaren fa perdere qualche secondo a Hamilton, il quale rientra in pista in terza posizione, sopravanzato da Vettel. Nel valzer dei pit stop anche Alonso riesce a recuperare qualche posizione, infatti in questo momento lo spagnolo si trova in decima posizione. Ancora come prima dei pit, i primi quattro sono molto vicini, intanto delle nubi all’orizzonte fanno capire che potrebbe arrivare qualche goccia di pioggia. Massa in questo momento è sempre dietro a Kubica in ottava posizione, ma in questo momento il distacco diminuisce, poiché Rosberg che si trova davanti a Kubica gira un po’ lento. Al giro 35 c’è il ritiro per un problema meccanico di Trulli, ma cinque giri dopo succede l’episodio che cambia la gara, Vettel decide di attaccare il suo compagno di squadra Webber, ma proprio in questo momento i due si toccano Vettel è costretto al ritiro invece Webber è costretto a rientrare ai box per cambiare l’ala anteriore, proprio in questo momento i due piloti della Mclaren ne approfittano, trovandosi Hamilton primo, Button secondo.

Al giro 49 Button decide di attaccare Hamilton, ma Hamilton riesce a ripassare Button, in questo istante i due si toccano, ma non avranno problemi nessuno dei due, in questa fase anche Alonso decide di attaccare Petrov, anche in questo sorpasso vi è un contatto è Petrov è costretto a rientrare ai box per cambiare le gomme. Alla fine vince Hamilton, secondo Button, terzo Webber, quarto Schumacher, quinto Rosberg, sesto Kubica, settimo Massa, ottavo Alonso, nono Sutil, decimo Kobayashi. Gara molto incerta oggi, la Mclaren si è molto migliorata dimostrando di poter lottare con le Red Bull, gara in difesa per le Ferrari, che riescono a portare qualche punto in classifica.

Franck 88

Sarà ancora una volta Mark Webber ha scattare dalla pole position nel gran premio di Turchia, terza pole consecutiva per l’australiano e settima pole su sette per la Red Bull, secondo partirà Lewis Hamilton, ottima la sua prestazione, l’inglese della Mclaren ha lottato fino all’ultimo con Webber per la pole, non riuscendo a conquistare la prima posizione per poco più di un decimo, terzo partirà Sebastian Vettel, il quale ha commesso alcuni errori nell’ultima marche decisiva della qualifiche, quarto posto per Button, quinto Schumacher, sesto Rosberg, settimo Kubica, ottavo Massa, nono Petrov, decimo Kobayashi. Buona la prestazione per Felipe Massa, il quale riesce a piazzare ottava la sua F10, in difficoltà sul circuito Turco. Nella prima marche erano stati eliminati: Liuzzi, Trulli, Kovalainen, Glock, Senna, Di Grassi, Chandhok. Gli italiani sono stati eliminati nella prima marche,  qualifica da dimenticare per Liuzzi, il quale non ha ottenuto buone prestazioni fino a questo momento sul circuito turco, Trulli invece con la sua Lotus sta migliorando di gara in gara, anche se il lavoro da svolgere per passare la q1 è ancora molto.

In q2 sono stati eliminati: Sutil, Alonso, De La Rosa, Buemi, Barrichello, Algersuari, Hulkemberg. Brutta qualifica per lo spagnolo della Ferrari, in quale nel penultimo giro della q2 ha commesso un errore, ma indifferentemente dal suo errore la Ferrari ha dimostrato di essere in difficoltà soprattutto con le gomme morbide, domani la gara per lui sarà in rimonta, l’obiettivo raggiungibile per lo spagnolo è la zona punti. Domani vedremo un gran premio molto interessante, la Red Bull va velocissima, ma la prestazione di Hamilton di oggi è stata ottima, quindi si può immaginare un bella lotta domani fra i due, Vettel, Button potranno giocarsi il podio, poi ci sono le Mercedes e Renault ha lottare per la parte centrale della top tean,per le Ferrari sarà una gara difficile, Massa parte ottavo, Alonso dodicesimo.

Franck 88

Straordinaria doppietta della Red Bull sul circuito cittadino di Montecarlo, vince Mark Webber dominando sempre la gara, dal primo all’ultimo giro, il pilota australiano impone un ritmo insostenibile per gli avversarsi, insostenibile anche per il suo compagno di team Sebastian Vettel, il quale in partenza riesce a passare al via Robert Kubica(che finisce la sua gara terzo). In partenza Vettel riesce a superare Kubica, anche Barrichello riesce a recuperare tante posizioni, quindi al primo giro, Webber primo, Vettel secondo, Kubica terzo, Massa quarto, Hamilton quinto, Barrichello sesto, Schumacher settimo, Rosberg ottavo, Liuzzi nono, Sutil decimo. Nel primo giro, brutto incidente di Hulkenberg cha va a sbattere sotto il tunnel, per tal motivo entra in pista subito la Safety Car, in questo momento Alonso decide di entrare ai box per cambiare le gomme, con tale strategia lo spagnolo potrà finire la gara senza rientrare più ai box. Al giro 3, Jenson Button è costretto al ritiro a causa di un problema tecnico. Al giro 7 la Safety Car rientra ai box, la classifica rimane congelata almeno nelle prime posizioni, ma da questo momento Alonso incomincia una grande rimonta al giro 9, Alonso passa Di Grassi, al giro 11 passa anche Trulli, in questo momento lo spagnolo si trova in 18esima posizione, ma Alonso al giro 15 passa Glock e al giro 16 passa Kovalainen. Al giro 18 iniziano i pit stop, il primo ad entrare è Hamilton che quando esce si ritrova davanti allo spagnolo della Ferrari.

Giro 20, rientra Massa, Barrichello, Schumacher, Liuzzi, al giro 23 rientra Vettel e al giro 24 Webber, quindi in questo momento fra i primi piloti l’unico ad non aver effettuato la sosta è Rosberg che cerca di recuperare qualche posizione, facendo degli ottimi giri. Al giro 28 rientra Rosberg, in quale dopo la sosta si ritrova in ottava posizione, dietro al suo compagno di squadra Schumacher. Al giro 32, Barrichello va ha sbattere alla curva tre, errore dettato da un problema tecnico, per tal motivo entra di nuovo la Safety Car che va a ricompattare il gruppo, in questo momento Webber primo, Vettel secondo, Kubica terzo, Massa quarto, Hamilton quinto, Alonso sesto, Schumacher settimo, Rosberg ottavo, Sutil nono, Liuzzi decimo.

Dopo due giri, rientra la Safety Car ai box, ma dopo pochi giri, per la precisione al giro 44 la Safety Car è di nuovo in pista, poiché vi è un problema alla curva tre, problema che viene risolto in pochissimo tempo, infatti al giro 46, la Safety Car rientra ai box. Da questo momento Webber incomincia a fare parecchi giri veloci, i quali gli permettono di aumentare il suo distacco dal suo compagno di squadra Vettel il quale deve guardarsi dietro poiché Kubica gli rimane incollato dietro, anche Schumacher in un primo momento sembra poter impensierire Alonso che in questo momento è sesto. In distacco fra le due Red Bull aumenta fino al giro 64, dove Webber ha un vantaggio di 6,9 secondi, da questo momento il pilota australiano incomincia ad amministrare ma solo per qualche giro, invece rimangono vicini Vettel, Kubica, Massa, invece Alonso ha un vantaggio di circa due secondi su Schumacher.

Sarà Mark Webber domani a scattare dalla pole position nel gp di Monaco, sesto appuntamento della stagione. Ottimo l’ultimo giro dell’australiano, nel quale riesce a strappare la pole ad un ottimo Robert Kubica, il quale si esalta fra i muretti di Montecarlo. Terzo partirà Sebastian Vettel con la Red Bull, quarto Massa, buona la prestazione del brasiliano della Ferrari, il quale molto probabilmente nel suo ultimo tentativo ha incontrato traffico, quinto Hamilton,sesto Rosberg, settimo Schumacher, ottavo Button, nono Barrichello, decimo Liuzzi, ottima la prestazione dell’italiano, il quale domani potrà cercare qualche punto mondiale. Nelle prove libere di questa mattina Fernando Alonso è andato a picchiare violentemente alla curva tre, danneggiato gravemente la vettura, la quale non è stata possibile riparare per le qualifiche, quindi domani Alonso partirà dalla pitlane. Nella q1 erano stati eliminati Kovalainen, Trulli, Glock, Di Grassi, Senna, Chandhok. In q2 sono stati eliminati Hulkemberg, Sutil, Buemi, Petrov, De La Rosa, Kobayashi, Algersuari. Indubbiamente per la gara di domani, in favorito è Webber, parte dalla pole e a Monaco chi parte dalla pole ha un grosso vantaggio, Kubica (che parte secondo) può fare una grande gara, qui il polacco va velocissimo, Vettel, Massa, Hamilton potranno lottare per il podio, Alonso indubbiamente tenterà una grande rimonta, ma sarà difficile poiché lo spagnolo sarà costretto a partire dalla pitlane in 24esima posizione, ma come insegna la storia di Montecarlo nulla è impossibile, può accadere di tutto e la storia di questo circuito è ricca di belle rimonte nel circuito dove è impossibile superare.

Frank88

Vince Mark Webber il gp di Spagna. Perfetto il week-end del pilota australiano della Red Bull, ieri pole oggi vittoria in solitaria. In partenza e bravo a contenere gli attacchi del suo compagno di squadra, poi mantiene un ritmo insostenibile per tutti, per tutta la gara. Al via le prime posizioni non cambiano, buona la partenza di Massa il quale riesce a recuperare due posizioni al via. Nel primo giro Webber primo, Vettel secondo, Hamilton terzo, Alonso quarto. Nelle prime fasi di gara, è molto bravo Hamilton ha tenersi vicino a Sebastian Vettel, Alonso invece perde sempre qualche decimo dal pilota inglese della Mclaren. Al giro 15, inizia il valzer dei pit stop, rientrano Schumacher e Massa, e anche Rosberg in quale ha un problema durante il pit stop, tale problema fa perdere tanti secondi al pilota tedesco della Mercedes.

Al giro 17, rientra ai box Alonso, Webber, Button. Button esce dai box e si ritrova in lotta con Schumacher, il quale lo riesce a passare conquistando la quinta posizione. Al giro 18, rientrano Webber ed Hamilton, l’inglese all’uscita dei box riesce a passare Vettel, il quale ha perso un po’ di tempo in questa fase, quindi l’inglese della Mclaren si ritrova in seconda posizione. Dopo il pit stop, Webber primo, Hamilton secondo, Vettel terzo, Alonso quarto, Schumacher quinto, Button sesto, Massa settimo. Button in questo momento è molto vicino a Schumacher, ma l’inglese non riesce a passare il pilota della Mercedes.

Al giro 25, Massa si tocca con Chandhok nel momento in cui lo stava doppiando, il brasiliano ha un problema all’ala anteriore in quale in un primo momento sembrava grave, ma i tempi del brasiliano rimangono buoni, quindi i meccanici della Ferrrari decidono di far restare in pista Massa. Fra i primi le posizioni sembrano congelare, al giro 32, Webber ha un vantaggio di 11 secondi rispetto a Hamilton, invece Alonso mantiene  lo stesso ritmo di Vettel (terzo), intanto rimangono vicini Schumacher,Button, Massa.

Prima fila tutta Red bull, con Mark Webber che domani scatterà dalla prima posizione, secondo il suo compagno di squadra Sebastian Vettel. Distacchi incredibili fra la Red Bull e i diretti rivali, è di ben otto decimi in distacco rifilato dalle Red Bull alla Mclaren di Hamilton (terzo in qualifica). Buona la quarta posizione di Alonso che è riuscito ha fare una buona prestazione con una macchina che non sembra ingrato di lottare con i primissimi in questa gara. Quinta posizione per Button, sesto Schumacher, settimo Kubica, ottavo Rosberg, nono Massa, un po’ in difficoltà oggi il  brasiliano della Ferrari, molto probabilmente ha avuto problemi di grip con la sua F10, decimo Kobayashi. Nella q1 erano stati eliminati: Barrichello, Trulli, Kovalainen,Glock, Di Grassi, Chandhok, Senna. Ancora una volta eliminato in q1 Jarno Trulli, ha dimostrazione che il progetto della sua Lotus deve ancora migliorare, ma qualche miglioramento si è visto in questo week-end. Nella q2 erano stati eliminati: Sutil, De la Rosa, Hulkemberg, Petrov, Buemi, Algersuari, Liuzzi. Prestazione un po’ sotto tono quella di Liuzzi, che in q1 passa per pochissimo, ma viene eliminato nella q2, domani partirà molto indietro per pensare ai punti. I favoriti per la vittoria del gp sono indubbiamente le Red Bull, sembra proprio che se domani la gara sarà asciutta, la lotta per la vittoria sarà riservata solamente ai due della Red Bull. La Mclaren hanno dato la dimostrazione che la loro prestazione migliora di gara in gara, quindi domani potranno andare sul podio. La Ferrari può lottare con Alonso per il podio, anche se sarà molto difficile, molto importante sarà la partenza, poiché il circuito spagnolo non permette di effettuare tanti sorpassi. Da considerare che domani potrebbe arrivare la pioggia che potrebbe cambiare le sorti del gran premio.

Franck 88

Grande vittoria di Jenson Button al gp della Cina, quarta prova del mondiale di formula 1, gara caratterizzata dal pioggia ad intermittenza. Prima del via, scende qualche goccia d’acqua, ma i piloti partono con le gomme d’asciutto, al via Alonso, passa Vettel e Hamilton, ma lo spagnolo è scattato un attimo prima rispetto al semaforo, quindi sarà costretto ad effettuare un passaggio nella corsia box. In partenza Webber era riuscito ad passare Vettel, ma al giro 1 vi è un incidente fra Liuzzi, Kobayashi e Buemi, per tal motivo entra in pista la safety car. Intanto la pioggia inizia ad aumentare di intensità, quindi al giro 3, tanti piloti decidono di entrare ai box per mettere le gomme intermedie, fra cui Alonso,Webber,Vettel,Massa,Hamilton,Schumacher. Invece alcuni piloti decidono di rimanere in pista con le gomme asciutte, Rosberg,Button,Kubica,Petrov, in questo momento sono in testa al gruppo. Al giro 4, la Safety Car rientra ai box, i piloti che hanno cambiato le gomme in precedenza, iniziano la rimonta, ma al giro 5, Schumacher entra ai box per cambiare le gomme, e mettere le gomme morbide da asciutto, anche Alonso è ai box, ma per scontare la penalità inflitta per la falsa partenza.  Ma nel giro successivo rientrano in tanti per montare le gomme d’asciutto poiché la pista è umida, fra cui Vettel ed Hamilton, il quale riesce a passare Vettel all’inizio della corsia box, ma dopo il pit Vettel si ritrova davanti all’inglese della Mclaren, ma il, duello continua all’interno della corsia box (tale lotta, sarà giudicata dai commissari dopo la gara).

Quindi dopo un'altra serie di pit, nutrono un grande vantaggio, quei piloti che non si sono mai fermati quindi Rosberg, Button, Kubica, Petrov, sono ancora davanti a tutti, frutto di una strategia esatta, poiché la pioggia non è arrivata. Anche Kovalainen e De La Rosa, hanno adottato questa strategia, ma De La Rosa ha avuto dei problemi con la sua Sauber. In questo momento Hamilton incomincia una grande serie di sorpassi, per cercare di recuperare le posizioni perse in precedenza. Al giro 13, Hamilton si ritrova sesto, dietro a Schumacher, invece i ferraristi sono un po’ indietro, Massa è 12esimo, Alonso 13esimo. Al giro 17, Hamilton continua la sua serie di sorpassi, infatti riesce a passare anche Schumacher, il quale in questo momento sembra un po’ in difficoltà, infatti anche Vettel supera Schumacher. Intanto Massa, riesce a passare Barrichello, quindi in questo momento il pilota della Ferrari si trova in 11esima posizione, sempre in 13esima posizione l’altro Ferrarista Alonso.

Sarà ancora una Red Bull ha scattare dalla pole position nel quarto appuntamento della stagione, Vettel in pole con distacco rispetto ai diretti avversari, seconda posizione di Webber, ha conferma che le Red Bull in qualifica sono davvero imprendibili, terza posizione per lo spagnolo della Ferrari, Fernando Alonso, ottimo il suo risultato in qualifica, il quale è riuscito ha raccogliere il massimo risultato attendibile, in qualifica, domani potrà fare una grande gara partendo dalla seconda fila. Ottima quarta posizione per Nico Rosberg, quinto, Button, sesto Hamilton, settimo, Massa, peccato per la prestazione del brasiliano della Ferrari, ma pensando alla gara, Massa potrebbe fare una buona gara, ottavo Kubica, nono Schumacher, decimo Sutil.

In q1, erano stati eliminati Liuzzi, peccato per l’italiano, il quale ha trovato traffico nell’ultimo giro, per tal motivo domani partirà 18esimo, eliminati anche Glock,Trulli,Kovalainen, Di Grassi, Senna Chandock. Ancora fuori nella q1, Trulli, si dovranno aspettare degli aggiornamenti sulla sua vettura, per capire che se potranno migliorare le prestazioni della sua Lotus,domani partirà in 20esima posizione.

In q2, erano stati eliminati Barrichello, Algersuari, Buemi, Petrov, Kobayashi, Hulkenberg, De la Rosa. Domani sarà una gara molto interessante, bisognerà capire se la Red Bull confermerà la sua superiorità anche in gara, o il suo divario, si riduca nei confronti degli avversari più accreditati, che dopo questa qualifica, sembrano la Ferrari di Alonso e la Mercedes di Nico Rosberg. Da tenere d’occhio domani anche le Mclaren, le quali sono andate bene in tutto il week-end. Bisognerà fare molta attenzione anche alle condizioni meteo che potrebbero riservare pioggia durante la gara.

Franck 88

Lo si sapeva che la Red Bull era la miglior macchina del lotto, è oggi Vettel e Webber lo hanno dimostrato. Sempre in testa dall’inizio alla fine, con un ritmo insostenibile per gli avversari, più vicini. Prima della partenza, un problema ferma la vettura di De La Rosa, il quale per tal motivo non potrà partire.

In partenza ottimo lo scatto di Vettel (che partiva terzo in griglia), che attacca Rosberg e Webber, il tedesco della Red Bull riesce a passare primo alla prima curva, problema in partenza per Barrichello che rimane fermo in griglia, successivamente riuscirà a prendere il via. Dietro i big tentano di recuperare molte posizioni, ottimo lo scatto di Hamilton che in pochissimo tempo si ritrova in 13esima posizione, Massa 14esimo, Alonso 15esimo, dopo il via Hamilton incomincia la sua rimonta, giro 4 passa Kobayshi, al giro 6, attacca pure Petrov, ma è bravo il russo ha difendersi dagli attacchi del inglese, ma al giro 8 Hamilton passa il russo, Alonso in questa fase subisce il sorpasso dell’altra Mclaren quella di Button, il quale era partito con gomme morbide, ha differenza di Hamilton, Massa, Alonso, infatti al giro 10, rientra ai box per montare le dure, nello stesso giro, Schumacher è costretto al ritiro per un problema meccanico. Al giro 12, Hamilton continua la sua rimonta, infatti supera Liuzzi, il quale ha un problema ed è costretto al ritiro al ritiro, peccato perche l’italiano stava facendo una buona gara, ed era in settima posizione.

Fra il 15esimo, e il 25esimo giro inizia il valzer dei pit stop, al giro 22 entra ai box Kubica, Rosberg al 23esimo giro,il giro successivo rientra anche Vettel, un giro dopo entra in suo compagno di squadra Webber, il quel momento i meccanici della Red Bull hanno un incertezza nel cambiargli il pneumatico, perde circa due secondi in quella occasione. Hamilton in questa fase della corsa approfitta, dei rientri delle altre scuderie, e si porta in seconda posizione. Al giro 27, entra anche Massa, strategia molto differente rispetto ai suoi diretti avversari, cioè Buemi ed Algersuari, i quali erano entrati ai box qualche giro prima, quando Massa esce dal box, si ritrova in nona posizione, con uno svantaggio di 9.300 rispetto a Button il quale si trova in questo momento in ottava posizione. Alonso ha differenza del compagno di squadra rimane ancora in pista, al giro 31 Hamilton rientra ai box, quindi in questo momento Vettel e Webber si trovano primo e secondo, terzo Rosberg, quarto Kubica, quinto Alonso,sesto Sutil,settimo Hamilton, ottavo Button, Massa nono che ha un ottimo ritmo, infatti il brasiliano riesce a recuperare tantissimo nei confronti di Button. Al giro 35 rientra ai box Fernando Alonso, quando esce dai box lo spagnolo si ritrova in nona posizione dietro al proprio compagno di squadra, il quale ha circa nove secondi di vantaggio. Ma il brasiliano, ha un grande ritmo e in questa fase si trova attaccato ai tubi di scarico della vettura di Button che lo precede.

In questa fase di gara anche Hamilton è molto vicino alla Force India di Adrian Sutil (che si trova in quinta posizione). Al giro 44 Massa passa Button, il quale sembra un po’ in crisi con le gomme (le quali erano state montate al giro 9), infatti anche Alonso prova il sorpasso nei confronti dell’inglese che tiene molto bene, Massa intanto cerca di andare a prendere Hamilton, il quale non riesce ha superare Sutil. Al giro 55, Alonso attacca Button alla prima curva, ma lo spagnolo ha un problema sulla sua F10, molto probabilmente al motore ed è costretto a concludere lì la sua gara. Alla fine vince Vettel, secondo Webber, terzo Rosberg, quarto Kubica, quinto Sutil, sesto Hamilton, settimo Massa, ottavo Button, nono Algersuari, decimo Hulkenberg. Finisce nelle retrovie Trulli. Gara in solitaria per le due Red Bull, le quali riescono a portare a casa la prima vittoria dell’anno, ottimo Vettel che si impossessa della prima posizione subito al via e non la lascia più, ha dimostrazione che la sua vettura in questo momento è la migliore del lotto, ed quando non hanno problemi di affidabilità (come capitato nei primi due gran premi) è difficile per gli avversari tenere il loro ritmo.

Franck 88

E’ di Webber la pole del gp della Malesia, terza prova del campionato del mondo di formula, il quale ha conquistato la pole con il tempo di 1.49.327. Qualifiche condizionate dalla pioggia ad intermittenza che hanno condizionato tutte le marche. Dieci minuti prima della q1, inizia a piovere con una certa intersita, ma la q1 inizia con pista bagnata, ma con la pioggia che tende a scendere con minor intensità, quindi per tal motivo alcuni team decidono di entrare subito in pista, per cercare la prestazione, sopratutto i team di media e bassa classifica, invece i top team decidono di aspettare ai box, con la speranza che le condizioni della pista vadano a migliorare. Le condizioni della pista in questo momento sono difficili, infatti molti piloti incappano in errori, ma quando manca undici minuti alla fine della q1, la pioggia aumenta di intensità, proprio nel momento in cui tutti i top team sono in pista, molti riescono a fare una prestazione che gli permette di passare, alla fase successiva della qualifica, tranne le due Ferrari e la Mclaren di Lewis Hamilton, poiché nel momento in cui stanno facendo il tempo, la pista era più bagnata rispetto a prima, infatti l’inglese della Mclaren Button incappa, in un errore ed è costretto ad abbandonare la sua Mclaren nella sabbia.

Testacoda senza conseguenze anche per Fernando Alonso, negli ultimi istanti della prima sezione, i piloti che non sono al momento qualificati, tentano l’impresa, ma le condizioni della pista sono peggiori rispetto a prima, quindi subiscono l’eliminazione, Trulli,Alonso,Hamilton, Massa, Chandkok,Senna, Di Grassi. Qualificato invece Button, ma per l’errore commesso nella q1, non potrà riprendere la pista in q2. Seconda sezione che inizia nell’incertezza, infatti alcuni piloti decidono, di entrare con le intermedie, altri con le gomme da bagnato estremo, fra gli altri Schumacher decide di montare da subito le intermedie, tutti gli altri monteranno le intermedie nella parte finale della sezione. La seconda sezione termina con i seguenti eliminati: Petrov, De la Rosa, Buemi, Alguersuari, Kovalainen, Glock e Button (che non ha girato in q2). Ma la pioggia è ancora in agguanto, infatti nell’intervallo fra la seconda e la terza sezione, ricomincia a piovere molto forte, inizia in tali condizione la terza e decisiva marche. Tutti vanno in pista subito, con gomme da bagnato estremo, ma quando manca sette minuti alla fine della q3, le prove vengono sospese, poiché la pista in questo momento è impraticabile, la sezione viene sospesa per una decina di minuti, dopo di che si ricomincia, di nuovo tutti in pista, tutti con le gomme da bagnato, tranne Webber, che tenta la carta delle gomme intermedie, il primo giro dell’australiano è molto alto, ma in seguito riesce a migliorare sensibilmente la sua prestazione, riuscendo a portare a casa una pole position, frutto del ottima competitività della Red Bull, e della scelta azzeccata delle gomme intermedie, secondo posto per Nico Rosberg, terzo Vettel, quarto Sutil, quinto Hulkenberg, sesto Kubica, settimo Barrichello, ottavo Schumacher, nono Kobayashi, decimo Liuzzi.