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Giro d'Italia
A Monier la diciassettesima tappa
Ciclismo - Giro d'Italia
Scritto da Vincenzo di Massa   
Giovedì 27 Maggio 2010 07:44
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La diciassettesima tappa del Giro d'Italia è andata al francese della Cofidis Damien Monier, il francese è stato uno dei 19 andati in fuga dopo 54 km, il gruppo provato dalle fatiche dei giorni scorsi e consapevole che nella fuga non ci fosse nessun corridore ha lasciato fare controllando però i distacchi, quello massimo è stato di 12'09" alla fine i minuti sono scesi a 9'02", Monier ha fatto lo scatto decisivo ai 3 dal traguardo, alle sue spalle a 36” su Hondo e Kruijswijk corrridori che si erano avvantaggiati con lui.

Oggi il giro arriva  a Brescia dopo 140 km, la tappa è pianeggiante è rappresenta l'ultima chance dei velocisti prima del gran finale con il Mortirolo (domani), il Gavia (sabato) e la cronometro di Verona (domenica).

 
A Garzelli la tappa delle tappe
Ciclismo - Giro d'Italia
Scritto da Vincenzo di Massa   
Mercoledì 26 Maggio 2010 08:11
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Stefano Garzelli ha vinto la tappa più affascinante di questo Giro d'Italia la cronoscalata a Plain de Corones, il capitano dell'Acqua e Sapone dopo essere incappato in un paio di giornate no ieri ha dato il meglio di se ed i soli 12.5 km ha inflitto distacchi considerevoli agli altri, il solo Evans con 42" è stato capace di mantenere il distacco sotto il minuto, per il resto tutti al di sopra a cominciare da Ivan Basso sesto 1'10" poi  Vinokourov 1’37”, Sastre, scortato del ferrarista Alonso che lo segue in moto, arriva a 2’31”  il grande favorito di giornata Scarponi a 1’07” e Cunego addirittura 2’10”, si difendono bene invece la maglia rosa Arroyo che giunge a 1'20" e l'australiano Porte a 2'17". In classifica generale Basso guadagna una posizione scavalcando Porte ed ora è secondo a 2'27", terzo Porte a 2'36" e quarto Evans a 3'09"

Oggi la carovana rosa partirà da Brunico  e arriverà a Peio Terme dopo 173 km, la tappa sarà di media montagna ed avrà come asperità di giornata il Passo delle Palade una salita di 18 km con una pendenza massima del 16%. Dalla cima una lunga discesa che porterà i corridori a  9,5 km dal traguardo da lì poi la strada continuerà a salire con pendenze non eccessive.

 
Basso re dello Zoncolan
Ciclismo - Giro d'Italia
Scritto da Vincenzo di Massa   
Lunedì 24 Maggio 2010 14:09
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C'erano 150000 persone ieri assiepate sullo Zoncolan tutte con un unico obiettivo aiutare i ciclisti con le loro urla e i loro incitamenti a superare la salita più difficile d'Europa : lo Zoncolan e cosa si vuole di più se il primo ad arrivare in vetta è stato Ivan Basso ??? NULLA

Ivan ha sfruttato come al solito il lavoro della squadra prima di dare la sua zampata ai meno 7 dalla vetta quando con una sua accelerazione ha staccato tutti tranne Scarponi ed Evans, un altro scatto e Scarponi molla fino a quando ai meno 4 dalla vetta alza bandiera bianca anche Evans e il re Ivan può andare tutto solo verso il trionfo andandosi a prendere una vittoria dopo 4 anni difficilissimi in cui l'unica gioia è stato un giro di romandia, evans comunque è giunto secondo, terzo Scarponi e quarto Cunego . Arroyo comunque ha resistito arrivando a 3'50" da Basso ed ha mantenuto la maglia rosa, secondo sempre Porte e terzo Basso che ha scalzato per il momento Sastre dal podio virtuale.

 
Nibali arriva tutto solo ad Asolo
Ciclismo - Giro d'Italia
Scritto da Vincenzo di Massa   
Sabato 22 Maggio 2010 17:47
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Ed ecco il tris, dopo aver guardato gli altri vincere nelle prime 11 tappe del Giro ad ecezzione della vittoria nella cronosquadre della Liquigas, sono arrivate 3 vittorie in rapida successione, la prima nella dodicesima tappa con arrivo a Porto Recanati dove a vincere è stato il campione d'Italia Pozzato, poi ieri la favola di Belletti vincitore nelle terre di Marco Pantani precisamente a Cesenatico per di più a 5 km da casa sua, fino ad oggi dove si scalava la prima vera montagna il Monte Grappa e lì c'è stato l'assolo di Vincenzo Nibali che prima ha staccato quasi tutti gli sono rimasti in scia solo Evans,Basso e Scarponi e poi è volato via in discesa arrivando tutto solo ad Asolo

In realtà il capolavoro l'anno fatto tutta la Liquigas, in particolare i gregari come Agnoli che ha dato il primo stappo al gruppo riducendolo a poco più di 20 unità e dopo Szmyd che ha tirato i suoi capitani fino al tratto veramente duro della salita !! Una segnalazione la meritano anche Bonnet, Monier, Bisolti e Cummings a loro si aggiungono in seguito Eibegger e l’onnipresente Pozzato capaci di attaccare consapevoli che non sarebbero mai arrivati al traguardo perchè i big avevano una sola cosa da fare ATTACCARE ATTACCARE ED ATTACCARE.

I distacchi alla fine parlano chiaro, Scarponi ha dimostrato di avere il passo migliore in salita oltre al sempreverde Sastre, ma a fare la differenza quest'oggi è stata prima la dote di discesista dello Squalo di Messina e poi la sua dote di cronomen nei 15 km finali tutti in pianura. Al traguardo Nibali ha guadagnato senza l'abbuono 23" su Basso,Scarponi ed Evans, quinto Vinokourov a 1'34" poi a 2'25 un gruppo con Wiggins,Cunego ,Sastre Gerdemann ed Arroyo ed altri, la maglia rosda Porte invece è arrivata staccata di 4'46", giornata no per Stefano Garzelli giunto al traguardo con un distacco abissale  18'50"

In classifica generale la nuova maglia rosa è lo spagnolo Arroyo che comanda con 39" sull'australiano Porte, terzo Tondo a 2'12, Sastre è sesto a 5'27",Nibali ottavo a 6'51, nono Vinokourov a 7'15,decimo Evans, undicesimo Basso e dodicesimo Scarponi a 9'02

 
 
Petrov vince a L'Aquila
Ciclismo - Giro d'Italia
Scritto da Vincenzo di Massa   
Mercoledì 19 Maggio 2010 18:33
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Una fuga bidone stravolge il giro d'Italia, a vincere la tappa voluta dal presidente Napolitano per ricordare le vittime del terremoto è stato ancora un altro straniero il russo Petrov ma le cose da sottolineare sono altre a cominciare dalla nuova maglia rosa che ora è sulle spalle di Porte, altra cosa importante e che sono rientrati in corsa per la vittoria finale Sastre,Arroyo e Wiggins, vi starete chiedendo come mai se nella tappa non c'era nessuna ascesa proibitiva?? La risposta è che i 3 facevano parte della fuga di 56 corridori che ha animato la tappa di oggi, il mega gruppo di fuggitivi è arrivato ad avere anche 18' di vantaggio e alla fine il gruppo è arrivato a 12'  nella fuga anche Agnoli, Kiserlovski, Tondo, Efimkin. Domani tappa per velocisti

 
Vince Goss
Ciclismo - Giro d'Italia
Scritto da Vincenzo di Massa   
Martedì 18 Maggio 2010 10:07
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Finalmente un arrivo in volata al Giro d'Italia, a vincere sul traguardo di Cava de' Tirreni è stato l'austaliano Goss precedendo sul traguardo il nostro Pozzato, nonostante tutto non è stata una volata normale visto che prima ha tentato di anticiparla Bertogliati e poi si sono lanciati nello sprint anche Vinokourov ed Evans, la tappa di ieri tanto per cambiare è stata percorsa sotto una pioggia battente e per poco non ha visto arrivare la fuga.In classifica generale non cambia nulla Oggi si parte da Avellino e si arriva in Puglia a Bitonto

 
Sorensen primo sul Terminillo
Ciclismo - Giro d'Italia
Scritto da Vincenzo di Massa   
Domenica 16 Maggio 2010 18:28
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Niente di fatto dopo i numeri nel fango di ier, oggi i big forse stanchi sono stati a guardare e ad approfittarne è stato Sorensen che è arrivato tutto solo al traguardo, la tappa è stata animata da una fuga di 17 uomini  che rimangono al comando fino ai -10 dal traguardo poi inizia la selezione e ad andare via sono prima Spitoni e poi Sorensen che raggiunge e stacca l'italiano, dietro il gruppo si riduce a 10 unità con i nostri Garzelli,Cunego,Scarponi,Basso e Nibali a far compagnia a Vinokourov ed Evans, nonostante ci provino Cunego e Scarponi nessuno molla ed arrivano tutti insieme staccati di 56 secondi dal vincitore, secondo Stortoni terzo Xavier Tondo a 36".

Domani tappa per velocisti con partenza da Frosinone ed arrivo a Cava de Tirreni,per noi italiani ancora a secco di vittorie anche il rammarico di non avere Petacchi che si è ritirato quest'oggi

 
Tappa ad Evans Maglia a Vinokourov
Ciclismo - Giro d'Italia
Scritto da Vincenzo di Massa   
Sabato 15 Maggio 2010 21:04
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Una tappa fantastica per chi è a casa in poltrona a godersela meno per i corridori che hanno corso sotto una pioggia battente che ha reso ancora più difficile una tappa già complicata in partenza, infatti lo sterrato è diventato fango!!! Alla fine la settima tappa la Carrara-Montalcino è andata a Cadel Evans che ha regolato in volata Cunego e Vinokourov, la maglia rosa Nibali invece a causa di una caduta è giunto con un ritardo di 2'01" dal vincitore, cambia quindi anche la maglia rosa che ritorna al kazako Vinokourov

 
Ancora una fuga Vince Lloyd
Ciclismo - Giro d'Italia
Scritto da Vincenzo di Massa   
Venerdì 14 Maggio 2010 16:55
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A vincere è ancora la fuga, infatti la sesta tappa del Giro d'Italia da Fidenza a Marina di Carrara è andata all'australiano della Lotto Lloyd che ha preceduto sul traguardo il compagno di fuga Bertagnoli staccato quando mancavano 10 km al traguardo, lo svizzero è giunto ad un minuto, poco dopo il gruppo regolato da Hondo.La tappa è stata ricca di scatti e controscatti e ha visto purtroppo anche un brutta caduta che ha coinvolto Tiralongo trauma cranico non commotivo ed escoriazioni varie e Bonnafond taglio all'arcata sopracigliare destra e contusioni varie. Da segnalare anche un vano tentativo di Petacchi scattato prima dell'ultima salita nel tentativo di avvantagiarsi ma non c'è stato verso il gruppo andava troppo forte !!!. In classifica generale non cambia nulla Nibali rimane sempre in maglia rosa, maglia bianca sempre sulle spalle di Agnolli, cambiano invece la maglia Rossa che va a Farrar e quella verde che va proprio a Lloyd

Oggi in programma la settima tappa Carrara-Montalcino, tappa molto complicata perchè la strada inizia ad impennarsi e la salita di Poggio Civitella a pochi km dal traguardo di sicuro tagliera le gambe ai velocisti, quindi attenzione agli uomini come Pozzato o quelli con caratteristiche simili, attenzione che nel finale la salita non avrà l'asfalto bensì lo sterrato e quindi rischio più alto di forature !!!

 
Pineau beffa il gruppo
Ciclismo - Giro d'Italia
Scritto da Vincenzo di Massa   
Giovedì 13 Maggio 2010 16:40
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La quinta tappa del Giro d'Italia doveva essere la prima con arrivo generale ed invece ad arrivare con le braccia alzate a Novi Ligure è stato il francese Pineau che è tutt'altro che un velocista, il francese si è fatto 150 km di fuga in compagnia del connazionale Fouchard giunto secondo e del giapponese Arashiro giunto terzo con loro anche Voss che si è staccato dopo aver lavorato molto e centrato il proprio obiettivo ovvero vicere i 2 gp di montagna di giornata, il gruppo tirato fino ai 10 km dalla sola Lampre di Petacchi ha dormito e sbagliato i conti infatti quando anche la Columbia e la Garmin sono arrivate a tirare ormai era troppo tardi, lo sprint del gruppo è stato vinto da Farrar che ha preceduto Henderson e Petacchi. in classifica generale Nibali rimane sempre in rosa, lo stesso dicasi per la maglia bianca che rimane ad Agnolli,maglia verde come detto a Voss mentre Pineau strappa la maglia rossa a Brown.

Domani sesta tappa, da Fidenza a Marina di Carrara, 172 km  con tre Gpm: Passo del Battello e Spolverina di 2ª categoria e Bedizzano di 3ª a dieci km dal termine. Una frazione di mezza montagna che non dovrebbe mettere in crisi i velocisti, anche se l’ultima asperità potrebbe ispirare un attacco a pochi chilometri dal traguardo.

 
Finalmente un italiano in rosa: Nibali
Ciclismo - Giro d'Italia
Scritto da Vincenzo di Massa   
Mercoledì 12 Maggio 2010 18:42
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Finalmente ecco l'Italia al Giro d'Italia dopo 3 giorni in cui eravamo nell'ombra ecco la prima mezza vittoria che arriva da una squadra la Liquigas che ha vinto la quarta tappa, la crono squadre da Savignano a Cuneo  e soprattutto abbiamo nuovamente un italiano in MAGLIA ROSA !!! Si tratta di VINCENZO NIBALI che in partenza aveva 5" di ritardo da Vinokourov ed ora comanda la generale con 13" su Basso e 20" su Agnoli (neo maglia bianca), sul traguardo di Cuneo la Liquigas ha preceduto di 13" il Team SKY di 21 la Columbia, qarta la Katusha a 27" quinte appaiate invece l'Astana e la Cervello a 38", lontano Evans che con la sua squadra si piazza a 1'21" disastrose le prove delle squadre di garzelli e Scarponi che chiudono ad ltre 2 minuti dalla Liquigas. La tappa è stata condizionata dal maltempo e dal vento che non è stato equo per tutti ma la Liquigas ha comunque meritato la vittoria perchè è stata una delle poche squadre ad arrivare con tutti gli uomini al traguardo a differenza delle squadre favorite alla vigilia, l'Astana è arrivata in 3 dovendo aspettare l'arrivo degli altri 2 per bloccare il tempo mentre il team Sky è arrivato così come altri con giusto 5 corridori !!

Domani tappa in onore di Coppi con partenza da Novara ed arrivo a Novi ligure con 2 gp della montagna molto lontani dal traguardo quindio probabile primo arrivo di gruppo con i velocisti a giocarsi la vittoria e quindi occhio a Petacchi,Modolo,Greipel e Farrar

 
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