Goal e Record per il Barcellona Viktoria battuto 4-0

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Categoria: Champions League

Pubblicato Mercoledì, 02 Novembre 2011 08:29

Scritto da Vincenzo Landolfi

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Serata di record per il Barcellona.Questo ci si aspettava e qusto è stato.Guardioila compie 200 panchine con il club catalano,Valdes diventa il portiere del Barça con l'imbattibilità più lunga,e Messi raggiunge e supera la quota dei 200 gol,arrivando a 202 grazie alla tripletta messa a segno questa sera.Ha solo 24 anni.Guardiola manda Villa in tribuna,e Xavi,Iniesta e Sanchez in panchina.Adriano nel tridente con Messi e Cuenca,aoutore di un'ottima gara.A centrocampo Thiago,Fabregas e Busquets. I padroni di casa mantengono i propositi della vigilia e partono forte,avendo con Petrzela l'occasione del vantaggio,ma Valdes si oppone.Poi solo Barça,che trova il vantaggio su rigore procurato e trasformato da Messi,che causa il rosso a Cisovsky.In svantaggio ed un uomo in meno per il Plzen,che certo non aiuta i padroni di casa. Il Pep Team gestisce senza forzare,ma trova il 2-0 sempre con Messi a chiudere un triangolo con Adriano. La ripresa vede ancora Petrzela avere l'occasione di accorciare le distanze,ma sbaglia.Non sbaglia Fabregas,servito da Cuenca.Partita chiusa.Negli almanacchi finirà anche il 4-0 di Messi,con un azione corale fantastica,con taco di Pique a liberara l'argentino che salta il portiere e chiude la serata. Da seganlare i pali di Fabregas e del rientrante Sanchez. Questa vittoria,con il pareggio del Milan,permette ai catalani di restare soli in vetta.Qualificazione ormai ottenuta. Lo scontro diretto è la prossima partita,che Alves vedrà da spettatore,vista l'ammonizione presa oggi.

Voti: Valdes 7 Alves 5,5 (Maxwell 6) Puyol 6,5 Pique 7 Abidal 6 (Sanchez 6) Thiago Alcantara 6,5 Busquets 6 (Keita 6) Fabregas 6 Adriano 6 Messi 8 Cuenca 7

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Dominio Barcellona ma vince solo 2-0

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Categoria: Champions League

Pubblicato Giovedì, 20 Ottobre 2011 06:12

Scritto da Vincenzo Landolfi

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Finisce 2-0.Poteva essere 10-0. Dominio totale del Barcellona,che gioca una partita sotto ritmo,ma costante.Un gol per tempo,di Iniesta e Villa,segnano la gara. Ospiti mai pericolosi,che subiscono 17 occasioni da gol a 0. Messi non trova il gol ma potrebbe farne 5,alcuni che resterebbero nella storia del calcio. Per lui solo un palo su punizione nel primo tempo.Ma ha giocato al miglior partita della stagione. Da segnalare il gran gol di Iniesta,ed il solito rigore negato a Messi. Evidentemente è talmente forte che gli arbitri non infieriscono sugli avversari.O Mourinho è riuscito ancora una volta a condizionare chiunque fischi le partite dei catalani. Alla fine restano i 3 punti,il primato a pari merito con il Milan a 7 punti. Ora aspetta il Siviglia.

Voti: Tutti da 7,tranne Iniesta e Messi da 7,5. Nota bassa Pedro 5,5

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UNITED DI RIGORE IN ROMANIA

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Categoria: Champions League

Pubblicato Martedì, 18 Ottobre 2011 22:50

Scritto da Vladi

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Nel terzo turno di Champions League il Manchester United va ad affrontare in Romania la squadra dell'Otelul Galati, ancora a zero punti. Ferguson, nella consueta ottica del turnover, fa giocare Lindegaard in porta, in difesa Fabio, Smalling, Vidic, Evra, a centrocampo Nani, Anderson, Carrick e Valencia, in attacco Rooney e Hernandez.
Il primo tempo scorre senza grosse emozioni: lo United mantiene il controllo del gioco e la supremazia territoriale, ma il Galati si difende compatto e con buon ordine.
Da ricordare un tiro di Rooney su punizione al 29', e  uno di Hernandez al 35', parati dal portiere del Galati Grahovaz, un tiro fuori di  Carrick da posizione molto favorevole al 41' e uno di Nani al 42'. Chiude il tempo un'azione del Galati, con un colpo di testa poco sopra la traversa.
Nel secondo tempo lo United aumenta la pressione, e il Galati continua a difendersi, ricorrendo anche al fallo sistematico.
Ammonito Rapa al 51' per fallo su Nani, Perendua al 55' per fallo su Rooney e Megu al 61' per un altro fallo su Nani.
Il Manchester ora attacca con piu' decisione: al 62' Rooney mette fuori di un niente dopo un'azione brillante di tutto l'attacco. Subito dopo, su azione ancora di Rooney, un netto  fallo di mano di un difensore romeno apre la strada ai Red Devils: rigore fischiato dall'arbitro e Rooney batte Grahovaz con freddezza.
Lo United e' finalmente avanti, ma ora comincia il bello, perche' Vidic al 66' si fa espellere per un intervento scomposto a meta' campo e sulla linea del fallo laterale.
A questo punto e' l'Otelul Galati che si riversa in avanti,  anche perche' Ferguson non cambia nessuno e si limita a spostare Carrick in difesa. poi pero' capisce che il Galati sta diventando pericoloso e corre ai ripari, facendo entrare al 70' Evans per Valencia, con conseguente spostamento di Nani a destra. Ma lo United continua a soffrire soprattutto a destra, dove Fabio, svagato fin dall'inizio, e' ora del tutto evanescente, anche perche' visibilmente stanco, e finalmente Ferguson lo sostituisce con Jones, che rida' sicurezza al reparto difensivo, coprendo la posizione e distribuendo palloni con precisone in avanti e all'indietro.

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Tutto facile per il Barcellona con il Bate Borisov è 5-0

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Categoria: Champions League

Pubblicato Mercoledì, 28 Settembre 2011 20:47

Scritto da Vincenzo Landolfi

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Altra manita per il Barcellona,questa volta in Champions al mal capitato Bate Borisov. Partita senza storia,troppa la differenza tra le squadre in campo. Un autogol di Volodko apre le danze,ed i gol di Pedro e Messi chiudono ogni discorso. Nel secondo tempo il Barça non forza,non sprecando energie su un campo reso pesante dalla pioggia,ma nonostante questo va a segno altre 2 volte,con Messi e Villa. Partita difficile da raccontare,tanta la differenza vista in campo. La notizia delal serata è che Messi eguaglia il leggendario Kubala a 194 gol come secondo goleador della storia dei catalani. A soli 24 anni è un record impressionante. Kubala ha una statua in suo onore,per far capire l'importanza del personaggio.. L'Argentino arriva a quota 14 gol e 9 assist in 10 partite. Partita da 7 politico per il Pep Team.Il BATE è stato davvero poca cosa.

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Vince l'Inter, Colpo Benfica, Bene Real e Lione

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Categoria: Champions League

Pubblicato Mercoledì, 28 Settembre 2011 10:23

Scritto da Antonello Angelillo

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E' stata una serata di Champions scoppiettante e divertente. Con molti gol e qualche sorpresa. La giornata si era aperta con un Inter che vinceva a Mosca grazie al gol finale di Mauro Zarate che ha così regalato la vittoria alla banda Ranieri dopo che i moscoviti del CSKA li avevano raggiunti sul 2-2. Dopo il rapido uno-due messo a segno da Lucio e Pazzini, il CSKA ha fatto la partita e ha sfiorato più volte il gol. Sul finire del primo tempo Dzagoev accorciava le distanze su punizione (Julio Cesar non esente da colpe) e nel secondo tempo Vagner Love compleatava la rimonta. Poi il gol di Zarate ha restituito all'Inter il sorriso. Nell'altra gara del girone l'incredibile Trabzonspor è riuscito ad ottenere un altro preziosissimo punto fermando i campioni di Francia del Lilla sull'1-1. Gara dominata dai cugini d'Oltralpe che si sono visti agguantare dal rigore dei turchi firmato Colman. In rete per i francesi c'era andata l'interessante Moussa Sow, innescato dal solito Hazard.

CSKA-Inter 2-3 Lucio , Pazzini ; Dzagoev , Vagner Love ; Zarate

Trabzonspor-Lilla 1-1 Sow ; Colman

CLASSIFICA : Trabzonspor 4 Inter 3 Lilla 2 CSKA 1

Nel girone A vediamo la miglior partita della giornata. Il Manchester UTD pareggia ancora una volta dopo lo sbandato esordio in Portogallo e si fa prima recuperare e poi sorpassare dagli svizzeri del Basilea. Facilmente in vantaggio con la doppietta di Welbeck, i ragazzi di ferguson nel secondo tempo si sono letteralmente sciolti pagando d'inesperienza e hanno subito l'ira del Basilea che è andato a segno ancora una volta con la premiata ditta dei Frei.Uno il gol per Fabian e due per l'esperto Alexander. L'assalto finale dei red Devils porta al pareggio di Young e quasi alla vittoria.  Sul campo romeno invece il Benfica ha la meglio dell'Oltelul con un pratico 0-1 che non rispecchia però il real andamento del match. I portoghesi sono stati sempre superiori e sono andati in rete al 40° con Bruno Cesar ma sono stati salvati da Artur sull'unica occasione creata dalla cenerentola Otelul verso la fine del match.

Manchester UTD - Basilea 3-3 2Welbeck ; F.Frei , 2A.Frei ; Young

Otelul G.-Benfica 0-1 Bruno Cesar

CLASSIFICA : Basilea 4 Benfica 4 manchester UTD 2 Otelul G. 0

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Manchester City al Tappeto vince il Bayern 2-0

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Pubblicato Mercoledì, 28 Settembre 2011 03:40

Scritto da Fabio Galante

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Il City torna dal viaggio in Germania a testa bassa. Dopo i proclami della vigilia, dove in conferenza stampa Mancini e Dzeko avevano “promesso” di vedersela alla pari con i tedeschi e di essere arrivati per giocare il proprio calcio, stasera si trovano a leccarsi le ferite dopo una netta sconfitta contro forse una delle squadre accreditate ad arrivare tra le prime quattro.
Mancini schiera praticamente la stessa squadra di sabato contro l’Everton, ad eccezione dell’ingresso di K. Toure nel cuore della difesa al posto di Lescott. Scelta non molto felice perché l’ivoriano si perde Mario Gomez in entrambe le reti del centravanti tedesco.
Nei primi venti minuti regna l’equilibrio, con il City che si avvicina dalle parti di Neuer, prima con Nasri che calcia verso la porta ma viene stoppato ottimamente da Rafinha e, successivamente Dzeko calcia di prima intenzione su invito dalla destra di Richards, senza riuscire ad angolare troppo la conclusione.
Dopo la prima sfuriata del City, il Bayern prende confidenza con il match e inizia a martellare il City e a macinare gioco, grazie anche a un Ribery in serata di grazia. Intorno al trentesimo del primo tempo il Bayern crea le prime due occasioni, prima con Kroos che calcia alto buttando via un buon contropiede e poi con Schweinsteiger che scatta sul filo del fuorigioco ma spreca tirando altro. Al 38’ i bavaresi passano in vantaggio. Ribery parte sulla sinistra, converge e calcia secco in porta con Hart che para ma non trattiene, sulla respinta i difensori del City sono lenti e sulla palla si avventa Muller che calcia ma Hart compie un vero miracolo, la palla è ancora viva ma il City non è reattivo nemmeno questa volta e Gomez insacca a porta vuota. Dopo la rete il Bayern acquista ancora più fiducia, avanzando ancora di più il raggio d’azione e trovando il raddoppio nel primo minuto di recupero del primo tempo ancora con Gomez, che si avventa su un’altra respinta di Hart, con ancora K. Toure in ritardo, dimostrando una scarsissima reattività.
Nel secondo tempo non succede quasi niente, con il Bayern che poteva addirittura arrotondare ancora di più il vantaggio con Muller e Schweinsteiger.
Si tratta della decima vittoria in fila per il Bayern fra Bundesliga e Champions, senza subire reti. Nel girone A vola a 6 punti, avvicinandosi agli ottavi.
Per quanto riguarda il City, la strada è davvero complicata adesso, anche alla luce della vittoria del Napoli nelle sfida del San Paolo contro il Villareal di Beppe Rossi, reti di Hamsik e Cavani. Recuperare terreno ora è veramente difficile, anche se con 12 punti in palio e gli scontri diretti tutto è possibile.

Pagelle.
Bayern Monaco.   Neuer 6, Rafinha 6.5, Van Buyten 6, Boateng 6.5,  Lahm 6, Schweinsteiger 7, Luiz Gustavo 6, Muller 6, Kroos 6, Ribery 8, Gomez 7.5.

Manchester City.   Hart 6, Richards 5.5, Kompany 6, K. Toure 4, Clichy 5, Nasri 5, Barry 5.5, Yaya Toure 6, Silva 5, Aguero 4.5, Dzeko 5.5.    Kolarov 6, Milner 5.5, De Jong 5.5.

 CLASSIFICA GIRONE A.

BAYERN MONACO     6
NAPOLI                       4
MAN CITY                   1
VILLAREAL            0

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Champions League: mezzo passo falso dello United

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Categoria: Champions League

Pubblicato Martedì, 27 Settembre 2011 22:18

Scritto da Vladimiro

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Nel secondo turno di Champions League Il Manchester United affronta in casa il Basilea. Ancora problemi di formazione per Ferguson, che schiera davanti a De Gea Evra, Jones, Ferdinand e Fabio, a centrocampo Young, Anderson, Carrick e Valencia, in attacco Giggs e Welbeck. Le due squadre si affrontano a centrocampo in modo abbastanza speculare, e si susseguono azioni da una parte e dall'altra, ma senza pericoli per i portieri. Con il passare dei minuti il Manchester guadagna metri e si rende pericoloso. Un bel tiro di Young, troppo centrale, viene parato da Sommer al 13', al 16' una bella azione prolungata dei Red Devils viene conclusa da Giggs con un passaggio a Welbeck, che mette dentro con un tiro debole, ma fuori della portata di Sommer. 1 a 0 per lo United.
Un minuto dopo, azione del Manchester da sinistra a destra, con palla ancora per Welbeck che insacca in mezzo a una difesa del Basilea chiaramente sorpresa.  Lo United si trova sul 2 a 0 con poca fatica. Il Basilea reagisce, e crea alcuni pericoli, ma non concretizza.
Al 38', su punizione battuta da Giggs, Streller che e' in barriera respinge con il braccio, ma l'arbitro Tagliavento ignora.
Al 41' Valencia esplode un secco tiro rasoterra che Sommer respinge di piede.
Nel secondo tempo il Basilea sembra piu' intaprendente, mentre lo United lascia fare un po' troppo. Al 50' De Gea respinge di puro istinto un tiro di Streller,  e al 57' Streller accorcia le distanze per il Basilea, e  un minuto dopo la difesa  inglese non ritorna in tempo, lasciando sguarnita la fascia sinistra, e lasciando libero Frei di incornare di testa.
Sembra la fotocopia del primo tempo a parti invertite, con una squadra che segna due gol in un minuto

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Fatica United a Lisbona

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Categoria: Champions League

Pubblicato Giovedì, 15 Settembre 2011 09:48

Scritto da Vladimiro

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Per la partita inaugurale di Champions League con il Benfica,  Ferguson non si preoccupa di stupire, e manda in campo una formazione con ben 6 elementi diversi da quella che ha battuto il Bolton in campionato: in porta Lindegaard, in difesa Evra, Evans, Smalling e Fabio, a centrocampo Giggs, Carrick, Fletcher e Park, in attacco Rooney e Valencia. Il Benfica schiera la sua squadra composta per 10/11 da giocatori sudamericani.  In campo si vede subito che il centrocampo dello United non e' quello che avevamo visto nelle partite di campionato: questo e' piu' da combattimento, con piedi piu' ruvidi,  poca fantasia e una certa propensione all'errore in appoggio. L'inizio e' dei Red Devils, ma dal 20' in  poi il Benfica cresce, e si presenta in tutta la sua essenza: squadra compatta, ma pronta a accelerazioni improvvise, e soprattutto fatta da piedi buoni: non sbagliano un passaggio o uno stop neanche sotto pressione.
Al 19', prima avvisaglia e parata di Lindegaard su tiro di Cardozo. Quattro minuti dopo, lo stesso Cardozo raccoglie un lungo lancio, aggira Evans e tira in porta da fuori area, superando Lindegaard. Un gol da manuale del calcio.
Il  Manchester tenta di riorganizzarsi, ma il centrocampo rimane sempre in mano agli avversari, finche' al 41' Giggs, che fino a questo momento si era visto poco, raccoglie un passaggio di Valencia, evita due avversari e scaglia un sinistro micidiale nel sette alla sinistra di Artur: altro gol da cineteca. Il Manchester conduce fino alla fine del tempo e crea un paio di occasioni che pero' non riesce a concretizzare.
Nel secondo tempo, dopo i primi due minuti di marca inglese (bel traversone di Valencia che nessuno raccoglie) Il Benfica riprende a macinare gioco e lo United fatica a tenergli testa: Rooney e' solo in avanti, e i suoi compagni frequentemente sbagliano gli appoggi. Al 63' un attacco del Manchester termina con un tiro di Giggs deviato di piede da Artur, e due minuti dopo un contropiede del Benfica si conclude con un pericoloso tiro di Nolito, parato da Lindegaard. Ora il Benfica spinge decisamente, al 67' gran tiro di Emerson che esce di poco, al 72' e al 76' Lindegaard viene chiamato a due parate impegnative. Nel frattempo sono entrati Hernandez per Valencia e Nani per Fletcher, e al 77' anche Fabio esce, lasciando il posto a Jones, che porta un maggior peso in difesa. Il Benfica e' ancora pericoloso, e al 87' lo United corre un rischio colossale, con Nolito che, grazie  anche a una serie di rimpalli, supera tre difensori  uno dopo l'altro e arriva da solo davanti a Lindegaard, ma mette a lato. A questo punto anche il Benfica tira i remi in barca, e gli ultimi minuti non vedono altre azioni significative. Pagelle: Lindegaard 7, Evra 6, Evans 6, Smalling 6, Fabio 5,5, Fletcher 6, Carrick 6, Park 6, Giggs 7, Rooney 6, Valencia 6, Harnandez, Nani e Jones n.v.  Ferguson 6. Terna arbitrale 6.

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Grande Chelsea, Bayer al tappeto

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Pubblicato Mercoledì, 14 Settembre 2011 13:46

Scritto da Lapo Scarlatti

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André Villas-Boas è chiamato alla sua prima esperienza in Champions League, l'avversario è il Bayer guidato dall'ex Michael Ballack, salutato e acclamato da tutto Stamford Bridge: il tedesco per il suo forte carattere e la sua grinta è rimasto nei cuori dei tifosi Blues. Il tecnico portoghese, in vista del big-match di domenica all'Old Trafford, risparmia i due capitani John Terry e Frank Lampard, abbassando Malouda a centrocampo e lanciando El Nino Torres con Sturridge e Mata sulle fasce. Il Bayer non si scoraggia e parte forte, andando persino in rete con Rolfes, ma la realizzazione del capitano viene annullata per un fallo in precedenza su John Obi Mikel. La risposta del Chelsea non tarda: Mata va via a sinistra mette in mezzo per Torres che pizzica il pallone di tacco la palla andrebbe in rete, ma Meireles in posizione di fuori gioco spizzica ulteriormente il pallone di tacco, e l'arbitro annulla giustamente il gol.

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Chelsea Buona la Prima, Tonfo Zenit

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Categoria: Champions League

Pubblicato Mercoledì, 14 Settembre 2011 06:56

Scritto da Vincenzo di Massa

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Inizia bene anche in Champions League il Chelsea di Villas Boas, i Blues hanno battuto nella prima gara di Champions League il Bayer Leverkusen 2-0, protagonista del match udite udite il Niño Torres autore dell'assist per il goal di David Luiz e per quello di Mata, rimanendo sempre nel Gruppo E il Valencia ha pareggiato 0-0 in casa del Genk. Nel Gruppo F colpo esterno del Marsiglia, la squadra di Deschamps ha vinto in casa dell'Olimpiakos grazie ad un goal di Lucho Gonzalez, combattuto la gara tra 2 delle grandi delusioni di questo inizio di stagiuione, a Dortmund l'Arsenal è passata in vantaggio con un goal in chiusura di primo tempo con Van Persie, nella ripresa la pressione giallonera ha dato i suoi frutti  visto che all'88' è arrivato il pareggio, merito di Peresic che ha segnato con un tiro al volo da fuori area. Clamorosa sconfitta nel Gruppo G per lo Zenit di Spalletti, i russi hanno perso nonostante il vantaggio di Ziyranov contro l'Apoel Nicosia 2-1, le reti dei ciprioti sono state firmate da Manduca e da Almeida.Rimanendo nello stesso girone esordio con vittoria per il Porto, i lusitani prima sbagliano unrigore con Hulk,loShaktar ne approfitta è passa in vantaggio con Luiz Adriano, aiutato da una papera di Helton, poi è lo stesso Hulk a farsi perdonare segnando su punizione con un bolide da 30 metri, goal partita di Kleber al 51'. Nel Gruppo H oltre al pareggio del Milan con il Barcellona è arrivato un altro pareggio nella sfida fra Palzen e Bate Borisov

Girone E

Chealsea - Bayer Leverkusen 2 - 0 (D.Luiz 67' e Mata 90')

Genk - Valencia 0 - 0 

 Girone F

Borussia - Arsenal 1 - 1 (Van Persie (A) 42' e Ivan Perisic (B) 88')

Olympiacos - Marsiglia 0 - 1 (Lucho Gonzalez 51')

 Girone G

Apoel - Zenit 2 - 1 (Ziryanov (Z) 63', Manduca (A)  73' e Almeida (A) 75')

Porto - Shaktar 2 - 1 (Luiz Adriano (S) 12', Hulk (P) 28' e Kleber (P) 51')

 Girone H

Barcellona - Milan 2 - 2 (Pato (M) 1', Pedro (B) 36', Villa (B) 50' e T.Silva (M) 90')

Plzen - Bate Borisov 1 - 1 (Bakos (P) 45' e Renan (B) 60')

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