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Liga

Barcellona la Remuntada Continua

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Missione compiuta.Il Barcellona si porta a -3 dal Real Madrid,battendo il Maiorca con un 2-0 con pochi sprazzi e molta sostanza. I campioni di Spagna appaiono da subito privi di idee,complice l'assenza di Xavi,lasciato a riposo da Guardiola,e la scarsa vena di Iniesta e Fabregas. Messi si abbassa a ricevere palla,lasciando Sanchez davanti,ma senza i guizzi dell'argentino il Barça stenta. Bisogna aspettare 15 minuti per la prima occasione,con Messi che non riesce a scavalcare Aouate. Vantaggio blaugrana al 25',quando una punizione di Messi si insacca,forse toccata da Sanchez. Con il vantaggio i catalani gestiscono meglio la gara,ma sempre senza particolari acuti,fatta eccezione per una traversa di Sanchez. Nella ripresa,dopo 11' espulso Thiago Alcantara per un fallo di mano molto dubbio,ennesimo episodio in questa Liga che non sorride agli uomini di Guardiola. Il Maiorca ci crede ma produce poco,ed anzi rischia sulle ripartenze,con Messi ad ispirare i compagni che sprecano. Ancora dai piedi dell'argentino,anch'egli in ombra,arriva il raddoppio.Pique segna dopo che Messi aveva mandato la palla sul palo.Il pallone d'oro è decisivo anche quando non è,come tutta la squadra,nella serata o il momento migliore. Archiviata la partita di Liga,ora tocca alla Champions.Per il Milan potrebbe essere un vantaggio la stanchezza degli spagnoli,che hanno giocato il secondo tempo in 10 uomini,e i campioni non sembrano essere al top della condizione. Qualificazione apertissima. Ma sul carattere diu questa squadra,comunque vada,nulla da dire.
Voti: 6,5 generale,con Iniesta e Fabregas negativi,Busquets il migliore,con Messi sempre decisivo.

Vincenzo Landolfi

Liga: Il Barça accorcia, Villareal in picchiata

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Nella 28ma giornata di Liga si interrompe la striscia di 11 vittorie consecutive del Real Madrid, costretta dal Malaga all'1-1 casalingo. Ne approfitta il Barcellona che regola 2-0 il Siviglia ed accorcia le distanze dalla vetta.
La vittoria che vale il meno otto dalla capolista matura nello spazio di sette minuti, a partire dal precisissimo calcio di punizione dal limite di Xavi al 18°, con palla che scavalca la barriera e s'infila alle spalle di Palop. Il 2-0 al 24° con una magia di Messi che scambia con Iniesta, supera un avversario con un tunnel e mette in rete con un meraviglioso pallonetto. Paolop, imperfetto in questa circostanza, avrà comunque modo di rifarsi sui tentativi ravvicinati dello stesso argentino, di Pedro e in uscita bassa sul contropiede di Sanchez nel finale. Le occasioni non sono mancate neanche per i padroni di casa, pericolosi soprattutto sugli sviluppi di disattenzioni difensive dei blaugrana, Pique su tutti non in giornata. Emblematico il pasticcio di quest'ultimo al 32° del primo tempo con un retropassaggio troppo corto che finisce per propiziare il colpo di testa di Manu Del Moral, stampatosi per sua fortuna sulla traversa. Nonostante tutto la porta di Victor Valdes rimane inviolata e la squadra di guardiola può così dedicare ad Abidal il 19mo successo stagionale.
Al Bernabeu la prima occasione è per gli ospiti che vanno immediatamente vicini al vantaggio con Rondon, il cui destro ravvicinato viene respinto da Casillas. Andalusi pericolosi anche al 14° con un diagonale sinistro di Isco che però chiude troppo il tiro e la palla si spegne sul fondo. Per il resto sono i “Galacticos” a fare la partita, trovando il vantaggio al 27° con un cross dalla sinistra di Cristiano Ronaldo per la testa di Benzemà che tutto solo può insaccare facilmente a specchio libero. La squadra di Mou sfiora più volte il 2-0. Al 54° CR7 viene servito in campo aperto da Kakà e la sua conclusione a giro da posizione favorevolissima viene intercettato dal portiere avversario con un prodigioso colpo di reni. Al 68° è Callejon che non riesce a concretizzare l'azione partita da uno spunto di Ozil e rifinita dall'ennesimo micidiale traversone di Ronaldo. Passano altri sessanta secondi e l'ennesima magia di un ispiratissimo Ozil, abilissimo a passare in mezzo a 5 avversari e mettere in mezzo un pallone d'oro per Benzemà, viene clamorosamente sprecata sotto porta dal francese. E come spesso accade nel calcio i troppi errori vengono pagati. Vecchia, dura legge del gol dalla quale non sono esenti neanche i “blancos”, beffati nei minuti di recupero da un magistrale calcio di punizione dal limite di Cazorla che s'insacca all'incrocio alla sinistra di Casillas e conferma il Malaga al quarto posto. Posizione quest'ultima da condividere col Levante che a fil di sirena va a segno grazie al tap-in a porta vuota di Xavi Torres sugli sviluppi di una violentissima punizione di Suarez e sconfigge un Villareal ripiombato in una crisi profondissima e ora quartultimo, distante tre sole lunghezze dallo Sp. Gijon. A sua volta la formazione guidata da Javier Clemente perde il delicatissimo scontro diretto col Granada. Al Nuevo Los Carmenes padroni di casa subito in vantaggio con un calcio di punizione di Martins che da posizione defilata sulla sinistra buca la barriera col suo destro a giro e va a segno per l'1-0 della squadra di Pozzo. La stessa chiude i conti già al 24° grazie a Siqueira, bravo a chiudere una triangolazione con Dani Benitez e realizzare sotto misura il 2-0. Nel finale

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Barcellona una vittoria per Abidal

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Terza vittoria esterna consecutiva per il Barcellona,che con una prova di bel gioco e troppe distrazioni,liquida 2-0 il Siviglia,con gol di Xavi su punizione e Messi dopo una grande giocata. Dopo 25 minuti la partita era già incanalata per i blaugrana,con il doppio vantaggio leggittimato da occasioni per Pedro,Inesta e Fabregas. Uno svarione di Pique provoca una traversa per il siviglia,e Kanute semina il panico,ma poco altro per i padroni di casa. Ripresa sulla falsariga del primo tempo,con i catalani che potrebbero chiudere con una goleada,ma invece rischiano di riaprire la partita con una difesa troppo incerta. Alla fine arriva la vittoria,dedicata ad Abidal,che subirà un trapianto di fegato,e che sta avendo da tanti colleghi dimostrazioni d'affetto e stima. Preghiamo che tutto vada nel modo migliore.

Voti: 7 complessivo,con Messi che marita mezzo voto in più per il gioiello confezionato per il secondo gol.

 

Liga: Ronaldo - Messi botta e risposta, Malaga scatto Champions

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La 26ma giornata di Liga spagnola sorride ancora a Real Madrid e Barcellona che vincono rispettivamente contro Betis e Racing, mantenendo inalterato il distacco di 10 punti. Gara palpitante al Benito Villamarin di Siviglia dove i padroni di casa dopo appena nove minuti passano a sorpresa grazie allo spunto sulla sinistra di Nacho, cui segue uno splendido aggancio di Ruben Castro a favorire la conclusione vincente sotto porta di Molina. La reazione dei Galacticos porta i suoi frutti al 25° col contropiede di un Higuain inarrestabile in fascia sinistra, chiuso con un micidiale sinistro che non lascia scampo a Fabricio. Allo scadere della prima frazione un'occasione per parte. Prima una clamorosa traversa colpita da Selva Sevilla su calcio di punizione dalla trequarti, poi un miracolo di Fabricio in uscita bassa su Ronaldo, perfettamente imbeccato da Marcelo. Questi ultimi ripetono lo scambio in area al 51° e stavolta il portoghese va a segno cogliendo in contro tempo il portiere avversario. Il 2-1 dura però lo spazio di 120 secondi. Infatti su un calcio d'angolo dalla sinistra, Montero punisce la leggerezza difensiva di Arbeloa trafiggendo Fabricio con una staffilata di contro balzo. Il sorpasso definitivo della squadra di Mou si concretizza al 72° e prende corpo ancora dalla bandierina, con Fabricio che si supera sul colpo di testa di Sergio Ramos, ma non può davvero nulla sul tap-in vincente del solito CR7. Nell'ultimo assalto un tocco col braccio di Sergio Ramos sul mancino ravvicinato di Montero scatena le veementi proteste di tutto lo stadio. L'arbitro però, forse coperto, non ravvede gli estremi per il calcio di rigore e le Merengues possono così tirare un sospiro di sollievo e festeggiare la vittoria numero 23 in stagione

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Sempre Messi Racing battuto 2-0

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Altra vittoria esterna per il Barcellona,con doppietta di Messi. Il Barça versione trasferta,bruttino ed impreciso,si rivede anche contro il modesto Racing,ma 2 gol di Messi,uno per tempo,danno i 3 punti agli uomini di Guardiola. Dominio assoluto dei catalani,che tengono palla,ma non affondano. Una punizione di Messi e una traversa di Iniesta sono le uniche occasioni prima del gol di Messi,che in spaccata mette dentro un cross di Fabregas. Il primo tempo riserva poche altre emozioni. La ripresa vede i padroni di casa un pò più spavaldi,ma non tirano mai in porta.Il Pep Team invece costruisce occasioni,e raddoppia su rigore(dubbio) per fallo su Fabregas.Messi spiazza l'ottimo Mario. Il portiere del Racing si rende protagonista di ottimi interventi su Messi e Pedro,al contrario di Valdes che sembra incerto nelle pochissime occasioni che potevano creare pericolo. Finisce 2-0,ma i dubbi sui catalani restano. Molto faranno le motivazioni,ma il Guardiola nervoso di questa stagione probabilmente è dovuto alla forma non eccelsa dei suoi,almeno mentalmente. La prossima partita tra 6 giorni,contro il Siviglia.Questo Barça non basterà.Vedremo se alzeranno il livello contro un avversario più stimolante.

Voti: Valdes 5 Puyol 6 Mascherano 6,5 Alves 6 Busquets 6 Xavi 5,5 (Keita s.v.) Iniesta 6 Fabregas 6 Cuenca 5,5 (Tello 5) Messi 7 Pedro 5 (Adriano s.v.)

Vincenzo Landolfi

 

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