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Ciclismo

Milano - Torino a Contador, Gran Piemonte a Uran

Grande successo di Alberto Contador nella prima delle due classiche (la Milano - Torino) che anticipano il Giro di Lombardia che si correrà oggi.
Lo spagnolo, vincitore della Vuelta a Espana di quest'anno, è arrivato solo sul traguardo in cima al Colle Superga, dopo aver dato la stoccata decisiva a circa un chilometro dall'arrivo. Secondo è arrivato un ottimo Diego Ulissi, che sul traguardo ha preceduto lo svedese Fredrik Kessiakoff.

Nel Gran Piemonte invece c'è stato il successo del colombiano Rigoberto Uran, molto bravo a contenere il recupero del nostro Luca paolini (2.o all'arrivo) sul traguardo in pavé di Biella. Terzo posto invece per lo spagnolo Gorka Verdugo.

Oggi andrà in scena il 106.o Giro di Lombardia che partirà da Bergamo e arriverà a Lecco dopo 251 km. Una novità di questa edizione 2012 è l'inserimento del MUro di Sormano, che torna a far parte del percorso dopo 50 anni di assenza. Lo strappo presenta 2 km di salita al 15 % ma è posizionato a 84,1 km dall'arrivo, mentre sul Ghisallo dovrebbero esserci gli attacchi che decideranno probabilmente l'esito della corsa.
Per quanto riguarda i favoriti troviamo: il belga Philippe Gilbert (vincitore di due Giri di Lombardia, 2009 e 2010), gli spagnoli Alberto Contador, Joaquin Rodriguez e Samuel Sanchez, il colombiano Rigoberto Uran e il canadese Ryder Hesjedal. Le speranze italiane sono affidate a Vincenzo NIbali, Ivan Basso, Damiano Cunego (vincitore di tre Giri di Lombardia, 2004, 2007 e 2008), il campione italiano Franco Pellizotti e Diego Ulissi.
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Mondiali Valkenburg - Gilbert nuovo campione iridato

Philippe Gilbert si è laureato nuovo campione del mondo nella prova in linea del campionato del mondo su strada a Valkenburg. Il belga, tra i favoriti della vigilia, ha vinto il suo primo mondiale da professionista alla sua maniera, rispondendo prima all'attacco del nostro Vincenzo Nibali e poi staccando tutti in cima al Cauberg, ultima ascesa prima del traguardo conclusivo, con i soli Edvald Boasson Hagen e Alejandro Valverde, arrivati nell'ordine 2° e 3°, che hanno cercato di ricucire il distacco senza riuscirci.
Per Gilbert, nato a Verviers il 5 Luglio 1982, si tratta del suo 54.o successo in carriera (tra cui le classiche monumento come l'Amstel Gold Race, Freccia Vallone, Liegi Bastogne Liegi e Giro di Lombardia) e del suo 3.o centro stagionale 2012.
Male purtroppo i nostri portacolori, che hanno cercato di fare il possibile, considerato anche il fatto che la nazionale era quello che era, con molti giovani che non hanno alle spalle grossa esperienza in queste corse. Il primo degli italiani a tagliare il traguardo è stato Oscar Gatto che si è piazzato in 13.a posizione.

Ordine d'Arrivo:
  1) Philippe Gilbert (Bel.) 6:10:41
  2) Edvald Boasson Hagen (Nor.) a  4''
  3) Alejandro Valverde (Esp.) a  5''
  4) John Degenkolb (Ger.) S.T.
  5) Lars Boom (Ned.) S.T.
  6) Allan Davis (Aus.) S.T.
  7) Thomas Voeckler (Fra.) S.T.
  8) Ramunas Navardauskas (Lit.) S.T.
  9) Sergio Henao (Col.) S.T.
10) Oscar Freire (Esp.) S.T.
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Mondiali Valkenburg - Prime medaglie per l'Italia. Bronzo alla Stricker tra le Juniores e alla Longo Borghini tra le Elite

Arrivano le prime medaglie per la pattuglia azzurra a Valkenburg. Due medaglie di bronzo, conquistate entrambe nelle prove in linea femminili.
La prima, ieri, l'ha conquistata la 18enne Juniores Anna Maria Zita Stricker. La bolzanina ha corso sempre nelle posizioni di testa, promuovendo l'azione che poi si è rivelata decisiva, che ha premiato per il secondo anno consecutivo la britannica Lucy Garner, dopo una volata che comprendeva una decina di atlete. Medaglia d'argento per la norvegese Eline Gleditsch Brustad, davanti alla nostra Stricker che ha preso così la medaglia di bronzo.

Oggi invece è stato il turno delle Elite, dove la forte olandese Marianne Vos, ha dettato legge arrivando sola al traguardo. Seconda si è piazzata l'australiana Rachel Neylan e terza la nostra portacolori Elisa Longo Borghini, che a vent'anni ha portato a casa una medaglia di bronzo che ha il suo giusto peso.
Domani dunque l'ultimo atto del mondiale olandese: Prova in linea Elite Uomini, con i nostri Nibali e Moser che cercheranno di contrastare l'agguerrita concorrenza, formata tra tutti dal Belgio e dalla Spagna.
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Mondiali Valkenburg - Tony Martin campione del mondo a crono

Tony Martin si riconferma campione del mondo a cronometro sulle strade di Valkenburg, dopo che lo scorso anno riuscì a sorpresa a portare a casa l'oro nella crono mondiale di Copenaghen. La prova, orfana di Fabian Cancellara, Bradley Wiggins e Chris Froome ha visto il corridore tedesco vincitore di un appassionante duello con l'americano Taylor Phinney (2° a 6'') che ha commentato così la sua prova: "Sono più felice adesso dell'anno scorso, probabilmente. Se me l'avessero detto stamattina che avrei preso l'argento, sarei stato contento. Ma adesso brucia...". Terzo il bielorusso Vasil Kiryienka a 1'45'', mentre Alberto Contador, che alla vigilia aveva dichiarato di puntare ad una medaglia, ha chiuso al 9° posto con un ritardo di 2'30'', superato addirittura da Tony Martin partito tre minuti prima.
Per quanto riguarda i nostri colori, Adriano Malori è stato il migliore, conquistando la 10.a posizione a 2'41''. Invece lo sfortunato Marco Pinotti, che all'intertempo di metà gara aveva il 5° tempo assoluto, è caduto in una perfida curva a sinistra ed è stato costretto al ritiro a causa della rottura della clavicola sinistra. Il corridore bergamasco sarà operato Giovedì mattina a Herentals.
Domenica in programma la prova su strada professionisti con Vincenzo Nibali e Moreno Moser punte di diamante della nostra nazionale. Gli altri azzurri saranno Luca Paolini, Diego Ulissi, Marco Marcato, Rinaldo Nocentini, Dario Cataldo, Matteo Trentin, Oscar Gatto, Eros Capecchi e Giacomo Nizzolo (questi ultimi due probabili riserve).

Ordine d'Arrivo:
  1) Tony Martin (Ger.) 58'38''
  2) Taylor Phinney (Usa.) a  06''
  3) Vasil Kiryienka (Blr.) a  1'45''
  4) Tejay Van Garderen (Usa) a  1'50''
  5) Fredrik Kessiakoff (Swe.) a  1'51''
  6) Dmitriy Gruzdev (Kaz.) a  1'57''
  7) Jan Barta (Cec.) a  2'13''
  8) Alex Dowsett (Gbr.) a  2'26''
  9) Alberto Contador (Esp.) a  2'30''
10) Adriano Malori (Ita.) a  2'41''
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Memorial Pantani - Felline vince allo sprint la classica dedicata al Pirata

Fabio Felline si aggiudica il 9° Memorial Pantani (Cesena - Cesenatico, 183,7 km) bruciando allo sprint il veronese Elia Viviani (Liquigas - Cannondale) e il siciliano Giovanni Visconti (Movistar Team). Per il piemontese corridore dell'Androni Giocattoli - Venezuela, che parteciperà questa settimana al Mondiale Under 23, si tratta del 2° successo in questa stagione dopo il Giro dell'Appennino corso il 15 Aprile scorso.
Una dedica speciale, da parte di Felline, è andata al Team Manager dell'Androni - Venezuela, Gianni Savio. Il noto dirigente torinese è ricoverato all'ospedale di Cinisello Balsamo dopo essere stato colpito da un infarto mentre era in auto. Fortunatamente si sta riprendendo e non è in pericolo di vita e dopo aver saputo della vittoria del suo pupillo gli è ritornato il sorriso e la voglia di tornare a seguire le corse.

Ordine d'Arrivo:
  1) Fabio Felline (Ita.) 4:27:14
  2) Elia Viviani (Ita.) S.T.
  3) Giovanni Visconti (Ita.) S.T.
  4) Andrea Palini (Ita.) S.T.
  5) Johan Esteban Rubiano Chaves (Col.) S.T.
  6) Oscar Gatto (Ita.) S.T.
  7) Gianluca Brambilla (Ita.) S.T.
  8) Fabio Taborre (Ita.) S.T.
  9) Marzio Bruseghin (Ita.) S.T.
10) Miguel Angel Rubiano Chavez (Col.) S.T.
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Vuelta a Espana - Madrid in visibilio per Contador. Ultima tappa a Degenkolb

Si è chiusa ieri la 67.a edizione della Vuelta a Espana, con il successo finale dello spagnolo Alberto Contador, che dopo aver dato spettacolo lungo le strade della corsa di casa, è tornato alla vittoria circa una trentina di giorni dopo la fine della squalifica. Il madrileno al traguardo ha rivendicato le sue sette vittorie nelle grandi corse a tappe, a dispetto della giustizia sportiva che gli ha tolto due dei suoi trionfi (il Tour de France 2010 e il Giro d'Italia 2011).
L'ultima tappa invece è andata al tedesco John Degenkolb (Argos - Shimano) che ha portato i suoi successi di tappa a quota cinque. Dietro di lui sono arrivati nell'ordine i nostri Elia Viviani (Liquigas - Cannondale) e Daniele Bennati (Radioshack - Nissan), l'unico capace di battere nell'arrivo allo sprint di Valladolid il giovane tedesco. Un altro dato interessante è la 6.a posizione dello spagnolo Alejandro Valverde (Movistar Team) all'arrivo, grazie alla quale è riuscito a strappare la maglia verde della classifica a punti e quella bianca della classifica combinata al suo connazionale Joaquin Rodriguez (Team Katusha).
Tanti complimenti e applausi dunque al vincitore e a tutti i corridori che hanno animato queste tre settimane di gara al meglio delle loro potenzialità; noi italiani purtroppo non siamo riusciti ad entrare nella top ten della classifica (il migliore dei nostri è stato Rinaldo Nocentini, 18° a 22'30''), ma bisogna anche considerare che a parte Damiano Cunego, che non ha affrontato la Vuelta per curare la classifica, anche a causa della sua scarsa condizione, non avevamo certamente un leader di primo piano come Ivan Basso, Vincenzo Nibali o Michele Scarponi per citare alcuni esempi. Portiamo comunque a casa due belle vittorie di tappa con Dario Cataldo, nella tappa regina della Vuelta con il difficile arrivo sul Cuitunigru e la grande volata di Daniele Bennati a Valladolid.
Ecco di seguito le classifiche finali:

Classifica Generale:
  1) Alberto Contador (Esp.) 84:59:49
  2) Alejandro Valverde (Esp.) a  1'16''
  3) Joaquin Rodriguez (Esp.) a  1'37''
  4) Chris Froome (Gbr.) a  10'16''
  5) Daniel Moreno (Esp.) a  11'29''
  6) Robert Gesink (Ned.) a  12'23''
  7) Andrew Talansky (Usa.) a  13'28''
  8) Laurens Ten Dam (Ned.) a  13'41''
  9) Igor Anton (Esp.) a  14'01''
10) Benat Intxausti (Esp.) a  16'13''

Maglia Verde (Classifica a Punti):
  1) Alejandro Valverde (Esp.) 199 Pt
  2) Joaquin Rodriguez (Esp.) 193 Pt
  3) Alberto Contador (Esp.) 161 Pt

Maglia a Pois (Classifica dei GPM):
  1) Simon Clarke (Aus.) 63 Pt
  2) David De La Fuente (Esp.) 40 Pt
  3) Joaquin Rodriguez (Esp.) 36 Pt

Maglia Bianca (Classifica Combinata):
  1) Alejandro Valverde (Esp.) 8 Pt
  2) Joaquin Rodriguez (Esp.) 8 Pt
  3) Alberto Contador (Esp.) 10 Pt

Classifica a Squadre:
  1) Movistar Team (Esp.) 254:52:49
  2) Euskaltel - Euskadi (Esp.) a  9'40''
  3) Ag2r - La Mondiale (Fra.) a  20'19''
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Nibali vince il Giro di Padania

Successo finale di Vincenzo Nibali nella classifica generale del Giro di Padania, corsa nata lo scorso anno con la vittoria finale di Ivan Basso e soprattutto con non poche contestazioni e polemiche a livello politico, ma ciò che più conta per tutti noi è il fattore sportivo ed è proprio di questo che vogliamo parlare.
Il siciliano della Liquigas - Cannondale dunque, centra la 5.a vittoria in questa stagione (tra cui la Tirreno - Adriatico a Marzo e il prestigioso piazzamento sul 3.o gradino del podio al Tour de France), oltre al successo nella 4.a tappa della corsa stessa andata in scena Giovedì scorso e conclusasi in cima al Passo della Bocchetta davanti a Davide Rebellin.
Secondo nella classifica si è piazzato Riccardo Chiarini e terzo il campione italiano in linea Franco Pellizotti.
Ora per Nibali (quest'anno terzo nella classifica finale del Tour de France e vincitore della Tirreno - Adriatico a Marzo) ci sarà una festa in suo onore a Mastromarco, organizzata dal suo Fan Club "I CanNibali", dopodiché il corridore ricomincerà le operazioni di avvicinamento al mondiale, corsa su cui punta molto.
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Vuelta a Espana - Menchov doma la Bola del Mundo. Contador ipoteca la corsa spagnola

Vittoria di Denis Menchov nella 20.a e penultima tappa della Vuelta a Espana, la frazione più dura dell'edizione 2012 della corsa spagnola, con l'arrivo in cima alla Bola del Mundo, una montagna con pendenze da capogiro che sfiorano anche il 23 % nell'ultimo km. Il russo del Team Katusha (vincitore di due Vuelta nel 2005 e nel 2007 e del Giro del centenario nel 2009), è arrivato solo al traguardo staccando negli ultimi durissimi metri l'australiano Richie Porte (Team Sky) di 17'', mentre terzo con un ritardo di 42'' è arrivato il belga Kevin De Weert (Omega Pharma Quick Step). In 6.a posizione si piazza il nostro Eros Capecchi (Liquigas - Cannondale), anche lui entrato nella fuga buona, ma senza riuscire a concretizzare l'obiettivo della vittoria di tappa. Joaquin Rodriguez da dietro con un attacco nel finale è arrivato 9.o a 3'31'' precedendo Alejandro Valverde 10.o a 3'56'' e Alberto Contador, che ipoteca la vittoria finale della Vuelta a Espana tagliando il traguardo in 12.a posizione a 4'15''.
Oggi dunque, dopo tante fatiche e lotte lungo le strade spagnole, scenderà il sipario sulla corsa con la passerella conclusiva che porterà i corridori da Cercedilla a Madrid per complessivi 115 km. Non ci saranno assolutamente difficoltà lungo il percorso, per cui i velocisti dovrebbero essere i protagonisti di giornata.

Classifica Generale:
  1) Alberto Contador (Esp.) 82:14:52
  2) Alejandro Valverde (Esp.) a  1'16''
  3) Joaquin Rodriguez (Esp.) a  1'37''
  4) Chris Froome (Gbr.) a  10'16''
  5) Daniel Moreno (Esp.) a  11'29''
  6) Robert Gesink (Ned.) a  12'23''
  7) Andrew Talansky (Usa.) a  13'28''
  8) Laurens Ten Dam (Ned.) a  13'41''
  9) Igor Anton (Esp.) a  14'01''
10) Benat Intxausti (Esp.) a  16'13''

Maglia Verde (Classifica a Punti): Joaquin Rodriguez (Esp.)

Maglia a Pois (Classifica dei GPM): Simon Clarke (Aus.)

Maglia Bianca (Classifica Combinata): Joaquin Rodriguez (Esp.)

Classifica a Squadre: Movistar Team (Esp.)
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Vuelta a Espana - Philippe Gilbert anticipa tutti

Il belga Philippe Gilbert ha vinto la 19.a tappa della Vuelta a Espana (Penafiel - La Lastrilla, 178,4 km) con una delle sue solite sparate da finisseur. Il corridore del team BMC è stato ben guidato dal nostro Alessandro Ballan, suo compagno di squadra, fino al triangolo rosso dell'ultimo chilometro, dove il belga ha rotto gli indugi partendo all'attacco quando mancavano ormai 600 metri al traguardo. Nessuno è riuscito a recuperargli un solo metro e così Gilbert ha concesso il bis nella corsa spagnola dopo aver vinto la 9.a tappa a Barcellona. Seconda posizione per Alejandro Valverde che va a rosicchiare 17'' secondi a Contador, 3° Daniel Moreno e 4.o Joaquin Rodriguez. Rinaldo Nocentini (miglior italiano in classifica, 18° a 20'24'') conclude la sua tappa in 9.a posizione.
Classifica invariata con lo spagnolo Alberto Contador (arrivato nel gruppo principale a 3'' da Gilbert) che conserva la maglia di leader.
Oggi 20.a e penultima tappa (La Faisanera Golf - Bola del Mundo, 170,7), la più dura con ben cinque gpm. Si comincerà a salire dal km 29 con il gpm di 1.a categoria a Navafria, che presenta una lunghezza di 10,1 km con una percentuale di pendenza media del 5,6 %; al km 72,8 si scalerà il Puerto de Canencia (2.a categoria, 9,8 km, al 3,9 % di pendenza media); al km 90 ecco la il turno del Puerto de Morcuera (1.a categoria, 9,2 km al 6,9 % di pendenza media); al km 120 arriverà il Cotos (1.a categoria, 13,8 km, 4,9 % di pendenza media) e infine il temutissimo arrivo alla Bola del Mundo, vetta dove Vincenzo Nibali nel 2010 mise in cassa forte la sua maglia rossa arrivando secondo dietro lo spagnolo Ezequiel Mosquera. Questa montagna (la più alta della Vuelta con i suoi 2.247 metri) è considerata "categoria speciale" e presenta una pendenza media dell'8,6 %, con punte che arrivano ad 1 km dal traguardo fino al 23 % per una lunghezza di 11,4 km. L'ultimo giorno utile per chi vorrà tentare di capovolgere la classifica generale, ma Contador vedendo Madrid molto vicina, non vorrà sicuramente gettare all'aria tutto quello che ha costruito fin qui e oggi starà attento più che mai.

Classifica Generale:
  1) Alberto Contador (Esp.) 77:21:49
  2) Alejandro Valverde (Esp.) a  1'35''
  3) Joaquin Rodriguez (Esp.) a  2'21''
  4) Chris Froome (Gbr.) a  9'48''
  5) Daniel Moreno (Esp.) a  11'29''
  6) Robert Gesink (Ned.) a  12'00''
  7) Laurens Ten Dam (Ned.) a  12'58''
  8) Andrew Talansky (Usa.) a  13'09''
  9) Igor Anton (Esp.) a  13'52''
10) Benat Intxausti (Esp.) a  15'13''

Maglia Verde (Classifica a Punti): Joaquin Rodriguez (Esp.)

Maglia a Pois (Classifica dei GPM): Simon Clarke (Aus.)

Maglia Bianca (Classifica Combinata): Joaquin Rodriguez (Esp.)

Classifica a Squadre: Movistar Team (Esp.)
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