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Fatica United a Lisbona

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Per la partita inaugurale di Champions League con il Benfica,  Ferguson non si preoccupa di stupire, e manda in campo una formazione con ben 6 elementi diversi da quella che ha battuto il Bolton in campionato: in porta Lindegaard, in difesa Evra, Evans, Smalling e Fabio, a centrocampo Giggs, Carrick, Fletcher e Park, in attacco Rooney e Valencia. Il Benfica schiera la sua squadra composta per 10/11 da giocatori sudamericani.  In campo si vede subito che il centrocampo dello United non e' quello che avevamo visto nelle partite di campionato: questo e' piu' da combattimento, con piedi piu' ruvidi,  poca fantasia e una certa propensione all'errore in appoggio. L'inizio e' dei Red Devils, ma dal 20' in  poi il Benfica cresce, e si presenta in tutta la sua essenza: squadra compatta, ma pronta a accelerazioni improvvise, e soprattutto fatta da piedi buoni: non sbagliano un passaggio o uno stop neanche sotto pressione.
Al 19', prima avvisaglia e parata di Lindegaard su tiro di Cardozo. Quattro minuti dopo, lo stesso Cardozo raccoglie un lungo lancio, aggira Evans e tira in porta da fuori area, superando Lindegaard. Un gol da manuale del calcio.
Il  Manchester tenta di riorganizzarsi, ma il centrocampo rimane sempre in mano agli avversari, finche' al 41' Giggs, che fino a questo momento si era visto poco, raccoglie un passaggio di Valencia, evita due avversari e scaglia un sinistro micidiale nel sette alla sinistra di Artur: altro gol da cineteca. Il Manchester conduce fino alla fine del tempo e crea un paio di occasioni che pero' non riesce a concretizzare.
Nel secondo tempo, dopo i primi due minuti di marca inglese (bel traversone di Valencia che nessuno raccoglie) Il Benfica riprende a macinare gioco e lo United fatica a tenergli testa: Rooney e' solo in avanti, e i suoi compagni frequentemente sbagliano gli appoggi. Al 63' un attacco del Manchester termina con un tiro di Giggs deviato di piede da Artur, e due minuti dopo un contropiede del Benfica si conclude con un pericoloso tiro di Nolito, parato da Lindegaard. Ora il Benfica spinge decisamente, al 67' gran tiro di Emerson che esce di poco, al 72' e al 76' Lindegaard viene chiamato a due parate impegnative. Nel frattempo sono entrati Hernandez per Valencia e Nani per Fletcher, e al 77' anche Fabio esce, lasciando il posto a Jones, che porta un maggior peso in difesa. Il Benfica e' ancora pericoloso, e al 87' lo United corre un rischio colossale, con Nolito che, grazie  anche a una serie di rimpalli, supera tre difensori  uno dopo l'altro e arriva da solo davanti a Lindegaard, ma mette a lato. A questo punto anche il Benfica tira i remi in barca, e gli ultimi minuti non vedono altre azioni significative. Pagelle: Lindegaard 7, Evra 6, Evans 6, Smalling 6, Fabio 5,5, Fletcher 6, Carrick 6, Park 6, Giggs 7, Rooney 6, Valencia 6, Harnandez, Nani e Jones n.v.  Ferguson 6. Terna arbitrale 6.

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