|
Calcio - AS Roma
|
|
Scritto da Vincenzo di Massa |
| Giovedì 03 Febbraio 2011 19:21 |
È il 36° del primo tempo e la Roma entra per la prima volta nell'area di rigore del Brescia e sottolineo Brescia, proprio perchè l'ultima volta una delle frasi con cui avevo concluso era di continuare così senza SOTTOVALUTARE nessuno. Ieri ho assistito ad uno spettacolo umiliante per tutti; io non riesco a capacitarmi che quella di ieri sia la stessa squadra che ha umiliato la Juve. Qualcuno potrebbe dire che la Juve quest'anno fa ridere, ma ieri in campo c'era una squadra di 11 campioni che si sentivano troppo belli e troppo forti per impegnarsi ed una squadra che ha lasciato fuori i suoi giocatori migliori e che quest'anno in trasferta ha preso qualcosa come 5 punti se non sbaglio. E la grande Roma con il suo favoloso tridente e nel secondo tempo con l'aggiunta di Menez è entrata, lo ripeto, per la prima volta in area avversaria al 36°.Non so veramente più se prendermela con i giocatori o con l'allenatore, credetemi, ma probabilmente, anzi sicuramente la colpa è di entrambi. Ranieri ormai non ragiona più; ha persino detto che ieri c'è stata una sola squadra in campo: si , il Brescia se facciamo il paragone tra le doti e le qualità delle due squadre: però è anche contento, perchè ha preso un punto un suo allievo, capitano della Fiorentina da lui allenata; si anche noi siamo contenti: il mister non immagina neppure quanto; dare dei voti a questi giocatori?
0: per la supponenza con cui giocano quando incontrano squadre molto più deboli dove potrebbero chiudere veramente la partita in 20 minuti al massimo. Non me la sento veramente di fare pagelle per ogni singolo, perchè non riesco quasi a trovare sufficienze da poter mettere. Una valutazione complessiva della squadra per me è tra il 4 e il 5. Darei un 6 solo a Mexes e un 6,5 a Perrotta, veramente unico gladiatore in campo: nel secondo tempo è stato quasi commovente veder lottare lui da solo contro 11 avversari; ha coperto quasi tutti i ruoli del campo e se al posto di Riise in quel momento ci fosse stato lui staremmo a parlare di tutt'altro. Solita domanda al mister: pensi che Pizarro riuscirà a “guarire” prima della fine del campionato? Altra domandina: lo sapeva o lo aveva dimenticato che Vucinic e Cassetti sono diffidati? Mi chiedo se quel pallone anziché sbattere su Borriello fosse entrato in porta sul tocco di Vucinic quale sarebbe stata la sua esultanza. E ad un Inter Roma senza il montenegrino non oso pensarci. Sempre e comunque con la Roma nel cuore aspettiamo con trepidazione Domenica sera.
|
