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Gp Giappone Vince il Gran premio Button, secondo Alonso, terzo Vettel

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Vince Jenson Button il Gran premio di Giappone 15esima prova del mondiale di formula 1. Secondo posto per uno straordinario Fernando Alonso, terzo Vettel che diventa bicampione del mondo a soli 24 anni, quarto Webber, quinto Hamilton, sesto Schumacher, settimo Massa, ottavo Perez, nono Petrov, decimo Rosberg. Al via Sebastiann Vettel chiude la porta in maniera audace a Jenson Button, che dopo un buon scatto si ritrova dietro ad Hamilton alla prima curva. Partenza normale per i Ferraristi che mantengono la posizione della griglia. Vettel viene messo subito sotto inchiesta per la chiusura aggressiva al via su Jenson Button, ma dopo pochi giri la Federazione decide di non punite il tedesco. Giro 6, Alonso attacca e passa Massa alla prima curva. Giro 8, Lewis Hamilton incomincia a rallentare per una foratura che lo costringe a perdere la posizione su Button. L'anglo-caraibico è costretto a rientrare ai box per cambiare le gomme morbide. Giro successivo rientra anche Sebastian Vettel ai box, anche lui monta le gomme a mescola morbida.

 Giro 11 arriva il momento della sosta anche per Button, Alonso, Webber. Giro 12 rientra anche Massa ai box. Dopo la prima tornata di pit stop, si capisce che la Red Bull di Vettel non ha il margine elevato nei confronti degli avversari visto nelle precedenti occasioni, infatti Jenson Button riesce a mantenere agevolmente il ritmo del tedesco. Giro 18, duello corpo a corpo fra Massa ed Hamilton, duello che culmina con un contatto fra i due, l'ennesimo in stagione. Dalla Ferrari di Felipe Massa si stacca un particolare aerodinamico che si va a posizionare in mezzo alla pista, prima dell’ultima chicane.
Giro 19, Vettel dopo che aveva perso un po' di vantaggio su Button rientra ai box per cambiare le gomme morbide che sembrano deteriorasi troppo velocemente rispetto agli avversari. Giro 20, Button rientra ai box, anche lui monta ancora le gomme a mescola morbida. Quando l'inglese esce dai box si ritrova davanti alla vettura di Sebastian Vettel, ma di pochissimo. I due si ritrovano davvero vicini, ma Button è bravissimo ad attaccare subito per creare un certo margine dal suo rivale in campionato. Giro 25, entra la Safety Car per togliere dei detriti dalla pista , quelli del contatto Hamilton-Massa e quelli di un altro contatto fra Webber e Schumacer. In questo momento ne approfittano per effettuare la sosta Schumacher, Rosberg e Kobayashi. In questo frangente la federazione comunica che Lewis Hamilton è sotto inchiesta per il contatto con Massa. Ma non comunicherà mai la decisione nel corso del gran premio. Alla ri partenza al giro 28, quando la Safety Car rientra, ricomincia la lotta fra Button e Vettel. Vettel ancora una volta non riesce a tenere il ritmo di Button, anzi il tedesco incomincia a perdere terreno da Alonso. Giro 34, rientra per la terza sosta Vettel che monta le gomme a mescola dura. Da notare che ancora una volta il tedesco rientra ai box prima rispetto agli avversari.

Infatti Button rientra al giro 37, Alonso al giro 38. Anche loro decidono di montare le gomme a mescola dura. Dopo il terzo pit stop, Alonso si ritrova davanti ad Sebastian Vettel, ma per lo spagnolo non è facile tenere dietro Vettel, che in un primo momento decide di non amministrare ed attaccare lo spagnolo. Giro 38, Massa subisce il sorpasso da parte di Hamilton. Massa che era rientrato ai box al giro precedente. Nella parte finale di gara Vettel capisce che non ha senso prendere rischi inutili, nel tentativo di superare Alonso.

Un Alonso che dimostra che la sua Ferrari inaspettatamente va bene con le gomme dure. Negli ultimi giri, lo spagnolo riesce ad avvicinare addirittura Button che è in “gestione gara”. Lo spagnolo riesce a portarsi a meno di due secondi da Button, ma l'inglese ha ancora un margine nel suo ritmo gara e riesce a ripristinare il distacco con Alonso. Finisce cosi con tre campioni del mondo a podio. Gara fantastica per Button che ha saputo gestire alla grande le gomme e quando si è concretizzata la possibilità di passare Vetel al pit stop sono stati perfetti sia il pilota che il team. Alla fine forse una gestione un po' troppo accentuata del distacco da Alonso, ma quando ha capito che lo spagnolo stava arrivando a ricominciato a spingere, dimostrando grande freddezza.

Gara straordinaria per Alonso, il secondo posto è forse più del massimo che si poteva fare oggi. Sorprende in non degrado eccessivo del gomme della Ferrari, che ha permesso di fare una gara straordinaria allo spagnolo. Terzo il campione del mondo 2011, Sebastian Vettel. Gara non certo indimenticabile per lui oggi, ma alla fine il più felice di oggi c'è da scommette che è lui. Vittoria del mondiale che arriva dopo un domino a dir poco imbarazzante durante tutta la stagione. Buon quarto posto per Webber, che fa una buona gara è riesce ad arrivare anche vicino ad Vettel, ma nel finale il team lo invida a rallentare per non attaccare Vettel.

Quinto Hamilton, autore di una gara a dir poco travagliata. La foratura ad inizio gara gli fa perdere la possibilità di stare con i prmi. Poi l'ennesimo contatto con Massa, che non gli pregiudica il proseguo della corsa. Proseguo della corsa, che con un paio di sorpassi gli permettono di ottenere un buon quinto posto. Sesto Schumacher autore di una buona gara, con una buona strategia che gli permette di stare davanti ad un top team.

Gara un po' deludente per Massa, che fin da subito dimostra di non poter stare con i primi. Alla fine viene anche beffato da Schumacher dopo il pit stop. Punti pesanti per Perez, Petrov, Rosberg autore di una ottima gara considerando la sua posizione di partenza al via. La gara degli italiani, termina in 19esima posizione Trulli ed in ultima posizione Liuzzi con la sua Hrt.

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