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Vettel in pole per nove millesimi quarto Massa quinto Alonso

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Questa volta se le dovuta sudare la pole position Sebastian Vettel, pole position numero dodici in stagione. Se le dovuta sudare perché in Giappone c’è una Mclaren super competitiva. Infatti la seconda posizione è per Jenson Button che è arrivato ad un niente dalla pole di Vettel, solo nove millesimi. L'Inglese della Mclaren (fresco di rinnovo contrattuale) era stato in testa per tutte le sezioni di prove libere, in qualifica ha ottenuto il massimo, ma oggi la sua posizione è anche frutto di un po' di sfortuna. Terza posizione per Hamilton, che prende due decimi dal team mate. L’anglo-caraibico non è riuscito a migliorarsi nel secondo tentativo con gomme morbide nella q3, cosa che è riuscita invece al suo compagno di squadra. Quarta posizione per Massa, che stavolta riesce a stare davanti al suo compagno di squadra. La Ferrari accusa un po' di distacco dai due top team (Mclaren e Red Bull) ed il quarto posto di Massa è il massimo risultato ottenibile oggi. Pochi centesimi separano Massa da Alonso quinto, lo spagnolo ha commesso un errore nel primo giro di q3 che lo ha costretto a rientrare ai box senza tempo, poi nel secondo tentativo è riuscito a fare il tempo di 1.30.886 Nota positiva per lo spagnolo, quella che domani partirà dal lato pulito della pista ed è questo potrebbe essere un vantaggio, nello start di Suzuka.

Sesto posto per Webber, che continua a deludere, l'australiano riesce solamente a fare un giro veloce in q3, nel secondo tentativo non ha migliorato. Quasi imbarazzante il distacco cronometrico dal team mate ben sette decimi. Settima posizione per l'unica Mercedes superstite di giornata, ovvero quella di Schumacher il quale non effettua un giro cronometrato nella parte finale delle qualifiche. L'altra Mercedes era stata eliminata in q1, per un problema idraulico che ha costretto Rosberg a rimanere ai box. Ottava e nona posizione per le Lotus Renault, rispettivamente per Senna e Petrov i quali hanno fatto solo un giro di uscita nella q3, per risparmiare le gomme, anche se c'è da dire che non avevano a disposizione gomme morbide nuove per l’ultima parte di qualifica. Ultimo posto nella top ten per Kobayashi, anche per lui vale la strategia di risparmio gomme dure, poiché le gomme morbide anche per lui erano finite.

Nella prima parte di qualifica (q1) erano stati eliminati: Kovalainen, Trulli, D'Ambrosio,Glock, Ricciardo, Rosberg, Liuzzi. Sia Rosberg e Liuzzi non hanno potuto disputare le qualifiche per problemi tecnici alle proprie rispettive vetture. Nella q2 erano stati eliminati:Sutil, Di Resta, Barrichello, Maldonato, Buemi, Algersuari e Perrz. Sergio Perez non ha potuto disputare la q2, per un problema idraulico sulla sua Sauber. La gara di domani si annuncia altamente interessante, con il degrado gomme che potrebbe cambiare i valori in campo.

Il favorito d'obbligo è certamente Sebastian Vettel (il quale se conquista un punto diventa campione del mondo già a Suzuka), con una Red Bull che potrebbe avere un passo gara insostenibile per gli altri. Mclaren che sono in perfetta forma in questa pista, con Button ed Hamilton pronti a fare i guasta festa ad Vettel. Gara con obiettivo podio per le due Ferrari, che potrebbero soffrire con il degrado gomme. Obiettivi punti per Webber, Schumacher, Senna, Petrov, Kobayashi con le Force India e la Toro Rosso che potrebbero entrare nella top ten giapponese.

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