Dodicesima pole position su dodici per la Red Bull, che domani partirà il pole position con il campione del mondo il carica Sebatsian Vettel. Seconda posizione per Hamilton, terzo Webber, quarto Massa, quinto Rosberg, sesto Algersuari, settimo Senna, ottavo Alonso, nono Perez, decimo Petrov. E' stata una qualifica caratterizzata dalle condizioni mutevoli del meteo, che hanno reso affascinante e imprevedibile la sezione di qualifica. Ma non era di certo in prevedibile alla vigilia, vedere in pole position Sebastian Vettel, che con un ultimo giro spettacolare riesce a “placcare” uno scatenato Hamilton, il quale non poteva fare molto di più di quanto abbia fatto oggi, vista la superiorità sul giro secco di Vettel che gli rifila quasi sei decimi Terzo Webber che delude rispetto al compagno di squadra, infatti l'australiano prende più di un secondo dal team mate. Chi sorprende in positivo invece è Felipe Massa che con una Ferrari, non di certo a suo agio con le condizioni di umido e sopratutto di basse temperature, riesce ad ottenere un buon quarto posto, davanti alla prima Mercedes quella di Rosberg. Sesto e settimo le sorprese di giornata, ovvero Algersuari e Bruno Senna, che riescono a stare in top ten con le proprie vetture che si adattano molto bene alle condizioni di bagnato. All'ottavo posto vi è invece la delusione di giornata Alonso, che vive una q3 difficile, infatti lo spagnolo riesce a fare solo una prestazione cronometrica veloce nell'ultimo stint, poi molto probabilmente le sue gomme non sono state più performanti e il traffico non ha permesso a lo spagnolo di eguagliare i tempi di Massa Concludono la top ten, Perez (che forse ha disturbato un giro della q3 di Alonso ) e Petrov non all’altezza del nuovo compagno Bruno Senna. In q1 si inizia con una leggera pioggia che obbliga i piloti ad montare le gomme intermedie, ma subito dopo pochi secondi finiscono le qualifiche per Schumacher. Il tedesco viene lasciato con tre ruote dopo poche curve, quasi sicuramente per colpa di una ruota non avvitata bene, che porta all'errore il sette volte campione del mondo, che in questo week- end festeggia i 20 anni di formula 1.
Nella prima sezione sono stati eliminati: Di Resta, Trulli, Glock, D'Ambrosio, Liuzzi, Ricciardo e Schumacher. Da segnalare che D'Ambrosio, Liuzzi e Ricciardo non sono rientrati nel 107% del tempo limite, quindi potrebbero non poter disputare la gara domani. Seconda sezione di qualifica non di certo priva di emozioni, subito all'inizio va a sbattere dopo il Raidllon Sutil. Per rimuovere i detriti della sua Force India, la direzione gara è stata costretta a mettere la bandiera rossa, facendo correre un grosso rischio ha chi non rientrava al momento nella top ten, fra cui Alonso, infatti la pioggia poteva ritornare da un momento all’altro . Dopo pochi minuti si riprende, la pista era sempre umida, ma non pioveva. Negli ultimi minuti Hamilton e Maldonato hanno avuto un doppio contatto.Alla chicane "Bus Stop" Hamilton pienamente lanciato per il suo giro, si trova davanti il venezuelano della Williams. L'anglo caraibico riesce a passare la Williams, ma i due si toccano. Alla fine del giro scaramucce fra Hamiton ed Maldonato che si ritoccano, ma questa volta non in maniera casuale .
Gli eliminati dalla q2: Buemi,Kobayashi,Button(per via di un errore strategico), Barrichello, Sutil, Maldonato,Kovalaien. Domani indubbiamente sarà una gara affascinante, non dovrebbe piovere, ma il condizionale è d'obbligo. La Red Bull sembra essere ritornata pienamente in palla, solo Hamilton sembra avere la possibilità di attaccare Vettel. Gara con obiettivo podio per Webber ed Massa che potranno essere insidiati da Rosberg. Si preannuncia una gara con l'obiettivo punti per le sorprese di giornata, ovvero Algersuari e Senna. Sarà una gara in salita per Alonso che è chiamato alla rimonta su un circuito dove non ha mai vinto. Stesso discorso per Button che parte 13esimo e Schumacher che chiude il gruppo in ultima posizione.