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Qualifiche Gp Gran Bretagna. Prima fila tutta Red bull, ma la Ferrari c'è.

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Sarà ancora una volta una prima fila tutta Red bull quella del gran premio di Gran Bretagna, nona prova del mondiale 2011, con Mark Webber che scatterà dalla pole position. Seconda posizione per Vettel, terzo Alonso, quarto Massa, quinto Button, sesto Di Resta, settimo Maldonato, ottavo Kobayashi, nono Rosberg, decimo Hamilton. E' stata una qualifica segnata nel finale da una piccola pioggia, che non ha permesso ai piloti di effettuare il secondo tentativo nella q3. Red Bull che a dominato con Webber ha dimostrato fin da subito di essere più in "palla" rispetto al compagno di squadra Vettel, ma alla fine il distacco fra i due è concentrato il pochi millesimi solamente 32 per la precisione. Una buona qualifica per la Ferrari, che con Alonso riesce a stare a pochi decimi dalle imprendibili Red bull, bene anche la prestazione di Massa, il quale però non è riuscito a tirare fuori il massimo nel l'unico tentativo di q3. Chi delude invece oggi è la Mclaren, che non riesce a migliorare il livello prestazione della sua vettura, anche con le novità portate a Silverstone. Button se la cava e riesce a tirare fuori un buon quinto posto, malissimo invece per il suo compagno di squadra Hamilton che ottiene solo la decima posizione. La vera sorpresa di giornata si trova in sesta posizione ed è Di Resta che con la Force India riesce ad ottenere un ottimo risultato nel suo gran premio di casa. Altra sorpresa di giornata è Maldonato, che col la sua Williams riesce ad ottenere la settima posizione, davanti alla Sauber di Kamui Kobayashi. Al di sotto delle aspettative anche la Mercedes che riesce ottiene solo un nono posto con Rosberg.

Nella q1, erano stati eliminati: Algersuari, Buemi, Glock, Trulli, D'Ambrosio, Liuzzi e il debuttate Ricciardo. Delude non poco, la prestazione delle Toro Rosso, le quali sono state sfavorite dalla pioggia nel finale di sezione, la quale non ha permesso ai due piloti del team di Faenza di fare un giro con le gomme soft. Da segnalare durante la prima sezione, un errore di Alonso, il quale con la sua F150° arriva largo in curva ed è costretto ad andare sulla ghiaia.

Nella q2, sono stati eliminati Sutil, Perez, Schumacher, Petrov, Barrichello, Heidfeld,Kovalainen. Deludente la qualifica di Schumacher, che non riesce a superare lo scoglio della q2, sorprende in negativo anche la prestazione della Lotus Renault, le quali forse accusano di più rispetto agli altri, la limitazione degli scarichi soffiati.

La q3 è iniziata con una pista asciutta, ma per il rischio di pioggia, tutti all'inizio hanno cercato la prestazione veloce, il migliore è stato Webber che è riuscito a fare un tempo di 1.30.3, Vetel 1.30.4, Alonso 1.30.5 A cinque minuti dalla fine, qualche goccia di pioggia ha compromesso l'aderenza della pista, infatti nel secondo tentativo con le gomme soft, nessuno è riuscito a migliorare. Quindi alla fine di questa giornata , si può dire che cambiano i regolamenti (in questo fine settimana dopo tantissime polemiche e riunioni sono stati limitati gli scarichi in rilascio al 10%) ma non cambiano i dominatori, ancora le Red Bull, ma questa volta con un Webber che ha dimostrato di poter stare bene davanti ad Vettel. I dominatori non sono cambiati, ma il dominio sembra essere diminuito, infatti Silverstone è considerato il "parco giochi" Red Bull, poiché il circuito Inglese favorisce le caratteristiche di efficienza aereodinamica della Rb7, per questo sorprende in positivo il divario ridotto delle Ferrari. Prestazione positiva della Ferrari, che è frutto anche delle innumerevoli novità portate dal team di Maranello per questo gran premio. Domani quindi si prevede una gara abbastanza combattuta, con Red Bull e Ferrari che si potranno giocare la vittoria, poi un folto gruppo di piloti si potranno giocare le posizione nella top ten, con una Mclaren che potrebbe soffrire un po' rispetto ai top team.

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