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Gp Valencia Ritorna il dominatore Vettel, arriva secondo un grandissimo Alonso.

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Gara perfetta questa volta per Vettel, che non commette nessun errore (a differenza di Montreal) ed rimane in testa dall'inizio alla fine senza nessuna sbavatura, seconda posizione per un immenso Alonso che con la sua Ferrari fa una grandissima gara ed riesce ad ottenere un posto sul podio, davanti a Webber che non ha mai avuto il passo di Vettet per tutto il week-end. Quarta posizione per Hamilton in difficoltà con la Mclaren, quinto uno sfortunato Massa che dopo una buona partenza ha un piccolo problema durante il secondo pit stop, che gli fa perdere alcuni secondi, che potevano essere decisivi nel finale di gara. Sesto posto per Button, che non è mai stato al centro della scena a Valencia, settimo Rosberg, ottavo Algersuari che è l'unico dei primi dieci ad aver fatto una strategia ad due soste, nono Sutil, decimo Heidfeld. Al via scatta bene Vettel che non deve neanche difendersi da Webber , il quale invece deve lottare alla prima curva con Massa, che ha uno spunto migliore di Alonso, ma lo spagnolo riesce a girare terzo dopo la prima curva. Dopo il primo giro: Vettel primo, Webber secondo, Alonso terzo, Massa quarto, Hamilton quinto. Nella prima fase di gara, si assiste ad un solo sorpasso, quello di Button su Rosberg, per la sesta posizione, la quale era stata persa dall'inglese della Mclaren dopo il via. Gomme a mescola morbida che durano poco, al giro 13, rientra Hamilton ai box, al giro 14 Webber, al giro 15 Vettel, Alonso e Button. Tutti i top team, decidono di montare di nuovo gomme a mescola morbida, subito dopo il pit stop, Alonso si ritrova a pochi decimi da Webber. Al giro 16, subito dopo la sosta Schumacher si tocca con Petrov ed è costretto a rientrare ai box per cambiare l’ala anteriore. Lo spagnolo ha un grande ritmo, dettato da una sua guida sempre al limite, al giro 21 Fernando Alonso riesce ad attaccare e passare l'australiano alla curva 12. In questo momento si trovava invece quinto Massa, che dopo il primo pit stop aveva perso la posizione su Hamilton. Vettel in questa fase, girava su gli stessi tempi di Alonso il quale aveva un distacco di circa tre secondi dal tedesco, ma si capiva bene che lo spagnolo non poteva impensierire il tedesco della Red Bull Al giro 25, Hamilton è il primo a rientrare per il secondo pit stop, monta ancora gomme morbide e rientra in pista facendo subito giri record. Al giro 29, rientra Alonso ai box, al giro 30 Button, Vettel, Rosberg rientrano ai box. Dopo il secondo pit, Webber riusciva a stare davanti ad Alonso, che si ritrovava terzo in questo momento Pit stop con problemi per Massa al giro 31, che cosi facendo perde qualche secondo da Hamilton il quale dopo una prima fase con le gomme morbide assolutamente ottima, andava a perdere tanto sul suo ritmo di gara per via del decadimento delle gomme morbide.

In questa fase, Alonso girava sempre con gli stessi tempi di Webber, ma non riusciva come prima ad attaccare l’australiano, Vettel invece in questo stint con gomme nuove, dimostrava di poter dominare agevolmente realizzando ottimi tempi. Ancora in difficoltà Hamilton, che si ritrovava con un vantaggio che andava scemando rispetto a Massa. In questa fase si avvantaggiava della sua strategia Algersuari che si trovava in ottava posizione, alle spalle di Rosberg Giro 43, rientra ai box Webber il quale montava gomme a mescole dure, due giri dopo rientrava Alonso. In questa fase, Webber perdeva la posizione su Alonso dopo la terza sosta. Con le gomme dure la Ferrari è riuscita ad tenere il passo di Webber, il quale per cercare di recuperare la posizione sullo spagnolo al giro 47, arriva lungo alla curva 17. Massa si ritrovava a circa 12 secondi da Hamilton, il quale va di nuovo in crisi anche con le gomme dure, ma ormai mancavano solo pochi giri. Non succede più nulla, fino alla bandiera a scacchi, vince Vettel, secondo Alonso, terzo Webber, quarto Hamilton, quinto Massa, sesto Button, settimo Rosberg, ottavo Algersuari, nono Sutil, decimo Heidfeld. Vettel è stato perfezionista oggi sul circuito cittadino di Valencia, la sua prima posizione non è mai stata messa in discussione, neanche da un grandissimo Alonso che lotta con tutte le sue forze, tirando sempre il massimo dalla sua Ferrari oggi. Webber fa una ottima gara, ma alla fine non è riuscito a stare davanti ad Alonso, semplicemente perchè aveva sempre lo stesso ritmo di Alonso e non riusciva mai ad avvicinarsi ai tempi di Vettel, vero aspetto negativo del weekend dell’australiano. Male per la Mclaren, che in gara mette in luce tutti i suoi problemi con le gomme prima morbide e poi dure. Hamilton alla fine ottiene un quarto posto fortunato, visto il problema di Massa al secondo pit stop. Gara da dimenticare per Button che rimane in sesta posizione dopo il sorpasso all’inizio su Rosberg. Massa un po’ sfortunato oggi, avrebbe potuto stare davanti ad Hamilton, anche se il ritmo del brasiliano non è mai stato lo stesso del suo compagno di squadra. Discreta gara per Rosberg settimo, con una Mercedes che non uguaglia le prestazioni viste a Montreal.Ottimo ottavo posto per Algersuari il quale grazie alla strategia a due soste riesce a recuperare ben dieci posizioni rispetto alla griglia di partenza. Nono posto per Sutil, che tira fuori un buon weekend a Valencia, decimo Heidfeld con una Renault un po’ sottotono a Valencia. La gara degli italiani 20esimo Trulli, 23 Liuzzi.Da segnale che in questa gara non ci sono stati ritiri.

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