La prima grande sorpresa delle Final Eight di Torino la timbra l'Air Avellino che, al termine di una partita molto bella, batte 92-84 l'Armani Jeans Milano.Mattatore dell 'incontro è stato Marques Green con 11 punti,20 assist (record assoluto) e 7 recuperi mettendo tutti nelle condizioni di segnare.

Gli uomini di Peterson erano partiti benissimo trascinati da Lynn Greer(21 punti) fino al +15 sul 35-20 del 14esimo,ma nel finale di secondo periodo una raffica da tre di Lauwers (11,con3/3 da3) ha riaperto la gara.Nel terzo periodo la gara non ha ancora un padrone e Milano chiude sotto sul 65-66;nel quarto periodo Green l'ha presa decisamente in mano, rifornendo a ripetizione Omar Thomas (18), Taquan Dean (21) e Szymon Szewczyk (17).

Milano si scioglie clamorosamente,passando dall'80-82 del 38esimo al risultato finale.David Hawkins (23) ha provato a tenerla in partita prima di soccombere nel finale alle giocate di Green, che non ha sbagliato una scelta,ma ha predicato molto nel deserto viste le 20 palle perse dei milanesi.

Nell'ultimo quarto in programma la Bennet Cantù si disfa facilmente dell'Angelico Biella per 86-57.Dopo un primo periodo di studio chiuso sul 20-14,i canturini si scatenano con Mazzarino(19)e Leunen(14e ben 7assist)lavorando molto bene in difesa sugli esterni biellesi(Slaughter15,Sosa0 in 19 minuti)caricando Sosa di falli,e senza l'atletismo e l'agonismo di Viggiano presto i piemontesi devono rincorrere sul 45-29 all'intervallo.

I lombardi non perdono la concentrazione e partono dove avevano lasciato,piazzando un altro break addirittura che dà il +30 sul 60-30.Nell'ultimo periodo Biella non riesce a chiudere riducendo lo scarto e dà il passo ad una Cantù attenta,pronta e concentrata che stasera se la dovrà vedere con la sorpresa Air Avellino 

La Scavolini-Siviglia Pesaro gioca alla pari con il Montepaschi per 35 minuti, assapora il colpaccio pur dovendo rinunciare nel secondo tempo all'infortunato Andre Collins(problema ad un polpaccio), ma alla fine si arrende alla maggior concretezza dei campioni d'Italia che nel finale allungano fino al 81-68 bugiardo per una gara in parità fino a cinque dal termine.

L'avvio è pesarese grazie alle triple di Almond e Diaz,ma Siena grazie al pressing tenta la fuga sul 15-9,subito rintuzzato dai pesaresi per il 23-19 di primo periodo;nei secondi dieci minuti Pesaro rimane a galla grazie ai rimbalzi offensivi(11)e chiude sul 38-34 all'intervallo.Nel terzo periodo la Scavo rimane incollata con buoni minuti del giovane Traini(6min 1 rimbalzo,1 assist)e si và a quota 53 pari verso gli ultimi 10 minuti.

 Si arriva all'ultimo quarto, ma l'equilibrio lo rompono a cinque dal termine i canestri di Zisis (11),Carraretto (10) e David Moss (21) oltre a un discutibile fallo tecnico fischiato a coach Dalmonte che di fatto girano la gara sulla doppia cifra di vantaggio pro Siena.

Nonostante l'assenza forzata di Anthony Maestranzi ed uno Sharrod Ford a mezzo servizio, la Fabi Shoes Montegranaro elimina 82-73 la Canadian Solar Bologna.

Un quarto di finale che si è praticamente deciso nel corso del primo quarto, quando i marchigiani sono riusciti a costruirsi un margine di 11 lunghezze sulle ali del duo composto da Dejan Ivanov (24 punti+9rimbalzi) e da un fantastico Daniele Cavaliero (19 punti+5assist), bravissimo a sopperire all'assenza del suo playmaker titolare.

In partenza in bianconeri peccano della solita assenza di grinta che gli sta imputando recentemente coach Lardo e la spinta emotiva che arriva poi nel secondo quarto da Gailius (11 punti) e Viktor Sanikidze (14 punti) è un pò tardiva e soprattutto non trova la collaborazione di buona parte dei compagni, in particolare degli americani(male Winston e Rivers).

Se a tutto questo si aggiunge il buon momento di Allan Ray (15 punti+4rimbalzi) nel corso del terzo quarto ed il lavoro sotto ai tabelloni di Ford (11 rimbalzi in 22 minuti),per i bolognesi non c'è molta possibilità di tornare in partita.

Questa sera alle ore 18 si sfideranno l'Armani jeans Milano e Air Avellino,a seguire la Bennet Cantù contro l'Angelico Biella

Si aprirà questa sera alle ore 18 con Montepaschi Siena-ScavoliniSiviglia Pesaro una nuova edizione di Coppa Italia targata Agos.Saranno quattro giornate di assoluto basket in quel di Torino con due gare di quarti oggi e domani e nei giorni successivi semifinali e finali.Chiaramente la pretendente numero 1 resta Siena,ma dietro Cantù ed Avellino possono essere ottime outsider visto il momento di stagione positivo che stanno vivendo,senza dimenticare Milano che deve riscattarsi dai 2 k.o consecutivi in campionato,Montegranaro e Bologna che vivono una stagione da ottovolante,e l'Angelico Biella che avendo sulla carta il roster meno pronto può non aver nulla da perdere e fare quache scherzetto.

Di seguito il programma completo:

Giovedì 10 febbraio 2011 
Ore 18:00 
Montepaschi Siena – Scavolini Siviglia Pesaro (gara 1) 
 

Ore 20:30 
Fabi Shoes Montegranaro - Canadian Solar Bologna (gara 2) 



Venerdì 11 febbraio 2011 
Ore 18:00 
Armani Jeans Milano – Air Avellino (gara 3) 


Ore 20:30 
Bennet Cantù – Angelico Biella (gara 4) 


Semifinali 

Sabato 12 febbraio 2011 
Ore 18:00 
Vincente gara 1 – Vincente gara 2 (gara 5) 


Ore 20:30 
Vincente gara 3 – Vincente gara 4 (gara 6) 

Finale 

Domenica 13 febbraio 2011 
Ore 18:15 
Vincente gara 5 – Vincente gara 6 

Quando, qualche settimana fa, era a Siena per la gara di Eurolega,Ettore Messina aveva smentito le voci di un suo possibile addio al Real Madrid al termine di questa stagione dicendo che ora che sta costruendo qualcosa non avrebbe voluto lasciarla a un altro allenatore.

Sembra pensarla così anche il club che, stando a quanto riporta il quotidiano AS, gli proporrà il rinnovo del contratto in scadenza nel 2012 per un'altra stagione. Florentino Perez vuole che il tecnico italiano resti al timone del Real almeno fino al termine del suo mandato presidenziale, è contento di come sta guidando la squadra e vuole che abbia il tempo per costruire e sviluppare una squadra che interrompa il dominio del Barcellona.

l giorno dopo la scomparsa di Cesare Rubini, il basket italiano perde un altro dei suoi padri. Si è spento a Roma l'avv. Claudio Coccia: fu Presidente della FIP dal 1965 al 1975 ( di cui era attualmente presidente onorario) e dal 1979 al 1989 “commissioner” della Lega di Serie A Maschile, incarico tramite il quale era stato chiamato a dirigere le funzioni esecutive della Lega. 
Nato il 20 novembre 1931, avvocato abilitato alla professione forense dal 1961, Coccia ha costituito la Ass. Ex Alunni Massimo Pallacanestro a Roma, che dirige fino alla partecipazione alla Serie A nel Campionato 1962/63; nel 1958, con il prof. Enrico Vinci, il rag. Umberto Garcea e l’avv. Mesiano, partecipò alla stesura del primo Regolamento Esecutivo della Federazione Italiana Pallacanestro. Nel 1967 è stato eletto Presidente della Commissione Statuto della FIBA. Dal 1968 al 1975 ha ricoperto il ruolo di componente del Comitato Esecutivo del “Bureau Central” FIBA. Dal 1969 al 1973 ha fatto parte della Giunta Esecutiva CONI. Nel 1978 ha realizzato, per la Lega di Serie A Maschile, uno studio per il rilancio del campionato e la rifondazione della Lega stessa. 
LA STORICA RIFORMA DEL 1974: Il suo nome è legato alla storica riforma del campionato di Serie A. Era il maggio 1974 e al Martini Club di Roma, a seguito del Consiglio Federale del 22 maggio, in qualità di presidente FIP, Coccia annunciò uno storico cambiamento delle formule del campionato. Questa decisione seguiva la proposta uscita il 15 marzo precedente da un’apposita Assemblea Straordinaria indetta dalla Lega a Roma, tesa ad ottenere queste modifiche dalla FIP. Il campionato di Serie A 1974-1975 avrebbe visto la creazione di due gruppi di squadre: nel gruppo 1 le 14 aventi diritto al campionato di Serie A, denominato da ora Serie A1, nel Gruppo 2 (successivamente chiamato A2) 10 squadre scelte secondo un parametro basato su dieci punti specifi ci tra le aventi diritto alla Serie B, comprese le due retrocesse (che, nella stagione 1973/1974, erano state Maxmobili Pesaro e Alco Bologna). Questi i criteri adottati: 
1 – classifica dell’ultima stagione 
2 – disponibilità di un impianto avente caratteristiche di Palazzetto 
dello Sport 
3 – minimo numero di precedenti disciplinari 
4 – media spettatori paganti dell’ultima stagione 
5 – popolazione legale del Comune 
6 – mancanza nella regione di squadre già aventi diritto alla A 
7 – mancanza nella provincia di squadre già aventi diritto alla A 
8 – sede in un capoluogo di regione 
9 – sede in un capoluogo di provincia 
10 – garanzie, anche bancarie, di solvibilità economica. 
Il campionato si divide in due fasi: 
a. Fase di Qualificazione: le 14 squadre del Gruppo 1, o Serie A1, 
disputano un girone all’italiana andata – ritorno (26 partite); al termine 
le prime 6 accedono alla fi nale per il titolo, le altre 8 al torneo 
di classifi cazione. Le 10 del Gruppo 2, o Serie A2, disputano un 
torneo all’italiana contemporaneo e, al termine delle 18 giornate, le 
prime 2 classifi cate si uniscono alle 6 del gruppo 1 nella fi nale per 
il titolo; le rimanenti 8 si uniscono alle 8 del Gruppo 1 per disputare 
una poule salvezza. 
b. Poule Scudetto: 6 squadre, provenienti dal Gruppo 1 e 2 provenienti 
dal Gruppo 2, si incontrano in un torneo all’italiana con 
gare di andata e ritorno, per 14 partite complessive. Non si tiene 
conto dei punti conquistati nella fase di qualifi cazione. Al termine, 
la squadra campione d’Italia e le altre 7 classifi cate sono ammesse 
al Gruppo 1 della successiva stagione. 
LA NUOVA SVOLTA CON LA LEGA: la seconda svolta targata Coccia fu nel febbraio 1980 quando a Bologna le società di Serie A approvarono formalmente il nuovo regolamento interno, fortemente voluto dal Presidente Luciano Acciari ed elaborato da Coccia. Creato con l’obiettivo di dare stabilità all’organismo delle società, fu approvato all’unanimità dalle 28 squadre di Serie A. La grande novità fu l’introduzione, dalla successiva stagione, di un meccanismo rigoroso per l’iscrizione al campionato non più basata sul solo diritto sportivo acquisito, cioè la promozione dalla Serie B. Avrebbero dovuto essere inoltre forniti, entro poche settimane dalla promozione, una serie articolata di documentazioni attestanti la disponibilità fi nanziaria adeguata; un campo da gioco di 3500 posti e soprattutto l’effettiva proprietà sulla società.

Fabi Shoes Montegranaro comunica l'ingaggio del giovane giocatore Dejan Musli, centro di 212 cm, 19 anni, in prestito dal Caja Laboral Vitoria.

Il giocatore sarà disponibile dal prossimo impegno di campionato con la Vanoli Braga Cremona, dopo le Final 8 di Torino. Il centro serbo è cresciuto nell'FMP Zelezniked è stato acquistato dal Caja Laboral Vitoria lo scorso settembre: con la squadra basca è sotto contratto per cinque stagioni.

"L'arrivo di Musli - spiega il gm Gianmaria Vacirca - si sposa alla perfezione con politica ed esigenze della società, che non ha mai nascosto la preferenza per giocatori giovani e futuribili. Operazione che non è riuscita durante l'estate, perche i ragazzi che abbiamo contattato hanno preferito realtà più ambiziose e ricche, mentre oggi raccogliamo con entusiasmo la proposta della società Campione di Spagna legata allo sviluppo di un prospetto europeo di sicuro avvenire. E' un'operazione che fondamentalmente non incide sul nostro budget, ci regala nuovi contatti e visibilità, forse rende più grande il nostro "puntino" anche grazie ai tanti scout NBA che stanno cercando Montegranaro sulla carta geografica, crediamo possa migliorare la squadra nonostante la giovanissima età e la relativa esperienza di questo ragazzino. E' una sfida che ci piaceva infinitamente di più rispetto alla scelta di qualche veterano in cerca di un buon contratto, può esaltare il lavoro del nostro staff e creare alla società qualche buona entratura in futuro".

Musli si aggregherà alla squadra solo oggi pomeriggio a Torino, causa la cancellazione (per nebbia) del volo di ieri sera da Roma ad Ancona.

Fonte:Ufficio stampa Sutor Basket

Da oggi il play-guardia Alexander Ugrinoski e il centro Matias Bortolin si alleneranno per un mese con la Virtus Roma. 

Il primo, proveniente da Rimini, è nato a Skopje (Croazia) il 7 maggio 1988, alto 191 cm, è un prodotto delle giovanili Cibona Zagabria. Il secondo gioca nella posizione di centro, è alto 202 cm ed è nato a Cordoba (Argentina) l'11 aprile 1993.

Fonte:Ufficio stampa Virtus Roma

Maurice Taylor, centro americano di passaporto italiano già visto nel nostro campionato con Treviso e Milano, arriva a Brindisi dove rimarrà in prova per qualche giorno ed eventualmente verrà tesserato dal club pugliese.

Il suo eventuale ingaggio porterà all'esclusione probabile di Tony Giovacchini, l'altro passaportato della squadra. Taylor ha concluso la scorsa stagione alla Benetton, giocando 11 partite a 5,7 punti di media.

Si aggrega oggi al gruppo della Banca Tercas il play argentino, passaportato italiano, Andres Pablo Forray, classe 1986. 

 Il giocatore, attualmente in forza alla MarcoPoloShop Forlì(Legadue), sarà a disposizione di coach Ramagli fino a sabato prossimo, giorno dell'amichevole con la Lottomatica Roma in programma a Campli. Staff tecnico e società decideranno nei prossimi giorni se avvalersi delle prestazioni dell'argentino.

Fonte:Ufficio stampa Teramo Basket 

Scompare a causa di una broncopolmonite all'età di 87 anni Cesare Rubini.Nato a Trieste il 02 novembre 1923 ha ottenuto grossi risultati sia nell'ambito della pallanuoto come giocatore,poi nella pallacanestro prima come atleta poi come allenatore,ed è stato inserito nella Hall Of Fame in entrambe le discipline.Dal 1976 è entrato a far parte dello staff dirigenziale Fip nel ruolo di manager.