Napoli sfatato l'ultimo tabù il Genoa è ko |
Calcio - Napoli |
Scritto da Vincenzo di Massa |
Domenica 12 Dicembre 2010 09:54 |
Napoli sogna !!! questo il verdetto dopo l'anticipo della 16 giornata di serie A infatti il Napoli dopo la grande prestazione di lunedì scorso con tanto di goal all'ultimo istante ha battuto anche il Genoa ed ora è momentaneamente secondo in classifica in attesa delle partite di oggi. Dicevamo Napoli sogna, sogna qualcosa che è bianco rosso e verde ma che nessuno intende pronunciare in città più realistico pensare qualcosa di blu con tante stelline ovvero la Champions League, ma con una squadra così tutto è possibile. Infatti l'ultimo tabù ( non vinceva a Genoa da 9 anni e nell'era De Laurentis solo delusioni ) è stato sfatato senza uno dei giocatori più rappresentativi ovvero il Pocho Lavezzi, ko per u na distorsione alla caviglia, il suo sostituto Zuniga si è impegnato molto ma il Pocho è un'altra cosa. Tornando alla partita il Napoli è partito a razzo pressando i centrocampisti del Genoa ed evitando che facessero gioco, al 6' Hamsik ha sfiorato il vantaggio con un tiro dei suoi trovando però sulla sua strada Dainelli, un minuto dopo Dossena ha messo una palla interessante al centro ma nessuno c'era per un facile tapin, il Genoa ha risposto rendendosi pericoloso su un paio di calcii d'angolo fino a quando al 24' proprio da un calcio d'angolo è arrivato il vantaggio del Napoli, GARGANO HA CALIBRATO CON IL CONTAGOCCE UNA PUNIZIONE SULLA TESTA DEL COGNATO HAMSIK E LO SLOVACCO HA GONFIATO LA RETE !!!!!, molto bello il gesto atletico e la preparazione allo stacco dello slovacco ma è evidente la collaborazione di veloso che lo ha perso !! Da lì la partita è cambiata il napoli ha smesso di pressare e si è messo a difendere cercando la ripartenza in contropiede, questo è stato anche il copione del secondo tempo nel quale il Genoa grazie ai cambi di Ballardini che ha inserito Rudolf e Mesto. Le occasioni ci sono state prima con un tiro di Milanetto, pi con un colpo di testa di Dainelli, un tiro di mesto uscito di poco e un tapin mancato da Toni ma De Sanctis non ha compiuto una parata seria !!! Neanche la superiorità numerica a 10 dal termine per un espulsione molto severa di Pazienza per doppia ammonizione ha fatto capitolare il fortino azzurro, unico neo i gialli pesanti a Campagnaro, Aronica e Cannavaro che costringeranno a rinventare la difesa contro il Lecce infatti saranno tutti e 3 squalificati. Il genoa ha protestato nel finale per 2 presunti rigori il primo nel primo tempo su Toni, ma sia il centravanti ligure che Cannavaro si aiutano con le mani e poi per un altro episodio nella ripresa un presunto fallo di mano di Maggio ma il repley evidenzia il nettpo tocco con il petto. PAGELLE DE SANCTIS 6.0 ORDINARIA AMMINISTRAZIONE CAMPAGNARO 6 QUALCHE RISCHIO DI TROPPO CANNAVARO 7 UNA DIGA ARONICA 6.5 ORDINATO MAGGIO 6.5 è TURNATO SUPERBIKE CORRE E DIFENDE SENZA FERMARSI GARGANO 7 ASSIST E TANTA CORSA PAZIENZA 5.5 UN Pò APPANNATO DOSSENA 6 HAMSIK 7.5 MOLTO LAVORO OSCURO E LA COSA PIù IMPORTANTE IL GOAL ZUNIGA 6 VOLENTEROSO CAVANI 6 SI BATTE CON ONORE YEBDA 6 SOSA SV
MAZZARRI A MEDIASET PREMIUM "Non guardo la classifica, continuiamo a cercare di crescere acquisendo una mentalità vincente. Questo è un processo iniziato lo scorso anno e credo che ci sarà bisogno di andare avanti così nel migliore dei modi. Gli impegni sono tanti e li affronteremo volta per volta. Mercoledì aspettiamo la Steaua al San Paolo e speriamo di regalare un’altra soddisfazione alla nostra gente .Questo a riprova di quanto la squadra sia già maturata al di la dei singoli. I meccanismi sono stati assimilati, anche se è chiaro che poi per fare gol c’è bisogno delle qualità dei più rappresentativi. Ne abbiamo sfatati di tabù. Dopo 21 anni si è riusciti a battere la Juventus, si è vinto a Firenze dopo non so quanto, ma la cosa ci interessa relativamente. Ciò che conta è offrire ottime prestazioni ed interpretare al meglio le partite. Di solito per imporci abbiamo bisogno di costruire molte palle-gol per poi insaccare all’ultimo minuto. Oggi, invece, abbiamo giocato altrettanto bene nel primo tempo, passando quasi subito in vantaggio e difendendo il risultato fino alla fine. Nella ripresa si è sofferto un po’ la veemenza del Genoa che gode di una fisicità importante. Non era facile fare risultato in un campo come Marassi. Il campionato è lungo, gli impegni sono tanti ed i cali fisiologici. Ciononostante abbiamo tenuto botta portando a casa questi tre punti preziosissimi”. |
Ultimo aggiornamento Domenica 12 Dicembre 2010 10:18 |