Alleluia Inter mentre Moratti fa il segno della croce e ringrazia Dio.L’innovazione(che tanto innovazione non è)Eto’o esterno con Pandev unica punta apporta nuova linfa e carattere rinnovato alla banda cerotti di Rafa .Certo,si  è sofferto come al solito con la pazza Inter di Champions ma, s’è vista un Inter diversa con la grinta e la determinazione che mancavano a Verona il risultato di 1-0 è meritato ma poteva starci anche il pareggio . Pareggio che invece c’è stato nel conteggio dei legni per la squadra (1) e delle occasioni sprecate (2).L’Inter parte piano è sempre più piano decelera  nel corso del primo tempo, gli olandesi  sono pericolosi e rischiano  anche di portarsi in vantaggio ma niente da fare .Tutto diverso nella seconda frazione l’Inter rinasce e con estrema foga trova la rete con Cambiasso  (carambola) ma subito dopo subisce l’arrembaggio dei rossi con De Jong spostato in avanti, Landzaat dietro e Janko, inizialmente titolare, in panca. Dopo vari e vani tentativi l’arbitro fischia la fine della gara e l’Inter festeggia vittoria e qualificazione. A Londra il Tottenham passeggia sul derelitto Werder mettendone  dentro tre. La cosa strana è che il tabellino non porti la firma di Bale ma di Kaboul (in rete anche contro l’ Arsenal) Modric (rimpallo)e Crouch (piattone).Londinesi che guadagnano la qualificazione, mantengono la testa della classifica nei confronti dell’Inter (per maggior differenza negli scontri) e si giocheranno la stessa prima posizione  ad Enschede  contro un Twente quasi in Europa League, con un occhio a Brema dove sarà di scena l’Inter.

Due risultati a sorpresa nel girone B. Due 3-0,entrambi interni per l’Hapoel contro il Benfica e per lo Schalke contro un Lione che sembra addormentato, comunque ottima la prova dei tedeschi .La coppia d’attacco Huntelaar-Raul ha trovato i meccanismi giusti. Lo stesso olandese ne segna 2 grazie alla partecipazione dello spagnolo ,il terzo lo segna Farfàn, l’incursore di turno. Vittoria che regala la matematica qualificazione allo Schalke  e paradossalmente anche al Lione in virtù della vittoria dell’Hapoel che si impone per 3-0 su uno strano Benfica. Doppietta per Zahavi e gol nel mezzo di Da Silva. Schalke e Lione agli ottavi con Benfica ed Hapoel a giocarsi il passaggio in Europa League. Sarà però dura per l’Hapoel che se la giocherà contro un Lione impegnato nell’ottenere la prima posizione .L’altra partita vedrà opporsi i portoghesi contro i tedeschi.

Nel gruppo C invece tutto secondo i pronostici. Il pallottoliere Bursaspor rimane a secco di punti ma finalmente trova il primo gol europeo .Pesantissima la débâcle; il Valencia gliene molla sei andando a segno con tutti i suoi uomini d’attacco : Mata (su rigore),Joaquin(è suo il gol più bello dei sei),”El Chori” Dominguez, Aduriz e Soldado (2).L’unico gol dei verdi di Turchia è di Batalla (in contropiede).All’Ibrox ritroviamo un altro protagonista della Champions, Wayne Rooney, che con un semplicissimo rigore chiude i conti del girone. Manchester United (per ora primo) e Valencia agli ottavi ,Rangers in Europa League, Bursaspor fuori. Scontro diretto per la prima posizione nel prossimo turno fra gli uomini di Quique Sanchez Flores e quelli di Ferguson.

Tutto facile per il Barça che sbanca l’Olimpico di Atene con la doppietta di Pedro ,inframezzata dal gol della Pulce ottenendo così la prima posizione matematica in virtù anche alla sconfitta del Copenaghen in terra di Russia contro il Rubin (gol su rigore di Noboa).La matematica dice che il Barcellona finirà il girone per forza al primo posto, Panathinaikos fuori da tutto e Rubin e Copenaghen che si giocano seconda piazza e/o posto in Uefa nella prossima giornata