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Serie A1

RETROCESSIONE?SPUNTA LA WILD CARD

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Era nell'aria da mesi, ora è ufficiale. La recente assemblea di Legabasket ha introdotto, tra le altre cose, il concetto di Wild Card a partire dalla prossima stagione sportiva. Alla penultima classificata del campionato di serie A basterà versare 500.000 euro nelle tasche della seconda promossa dalla LegaDue (che non potrà rifiutarli) per evitare la retrocessione e permanere nella massima serie.

In buona sostanza, le retrocessioni passano da due a una, e così le promozioni dalla LegaDue alla serie A.

L'orientamento pare quello di avere nella massima serie società dalla forte solidità economica, scelta comprensibile visti i tanti, troppi problemi economici che hanno fatto saltare in aria squadre anche blasonate, con la ferita Rieti/Napoli ancora caldissima e dolorosa. A tal proposito la Lega si è cautelata, chiedendo e ottenendo dalla FIP la gestione dei ripescaggi. Anche a livello europeo le scelte del board ULEB puntano in quella direzione, col criterio economico che tende a prevalere su quello sportivo e la formazioni di un gruppo di elette sempre più chiuso e vicino al modello NBA.

Dal punto di vista sportivo la scelta rischia di togliere competitività ai campionati, soprattutto a quello di LegaDue che vedrà perdere di significato,la bellissima appendice dei playoff, attraverso i quali, ad esempio, la Virtus ottenne la promozione nel 2005. Il Consiglio Federale di sabato prossimo dovrebbe mettere un'ulteriore toppa alla situazione Rieti/Napoli, omologando tutte e trenta le partite della squadra di Papalia col risultato di 0-20. In tal modo si eviteranno problemi relativi alla classifica avulsa in caso di arrivo in parità di squadre con 1-1 negli scontri diretti e pari differenza canestri (ovvero Biella e Cremona,ad esempio).

       
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