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Scavolini Siviglia Pesaro Una vittoria Convincente ??

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Dopo tre sconfitte consecutive, finalmente la Scavolini torna alla vittoria. Partita sempre molto tirata e con vantaggi esigui per entrambe le squadre. L'inizio di partita non è dei migliori e la tensione si taglia con il coltello. Dopo 5 minuti il punteggio vede le due squadre sul 6 a 3 per Cremona con Pesaro che non riesce ad ingranare. Il 1° quarto si chiude sul 16 a 15 per Cremona. L'inizio del secondo quarto sembra essere favorevole a Cremona che, complice una Scavolini molto disattenta a rimbalzo e a una bomba di D'Ercole ed una dell'ex Cinciarini, riesce a portarsi avanti di 7 sul 24 a 17. Con un moto d'orgoglio e sospinta da un buon Cusin in fase d'attacco, la Scavolini riesce a ricucire lo strappo e a portarsi sul 32 a 27, ma Cremona non ci stà e il secondo quarto si chiude sul 35 a 33 per Pesaro.
Il 3° quarto si apre con un piccolo parziale a favore di Pesaro che gli permette di raggiungere il massimo vantaggio sul 46 a 38, vantaggio però subito rintuzzato da Cremona con una buona reazione, con ancora protagonista l'ex Cinciarini, che permette a Cremona di chiudere il 3° quarto sul 59 a 56 per Pesaro grazie ad una bomba da metà campo di Cavaliero.
Il 4° va avanti punto a punto con un piccolo strappo a favore di Cremona che si porta sul 75 a 71 a 3 minuti dal termine, Hickman e Jones riportano in parità l'incontro e si arriva all'ultimo minuto in perfetta parità.
Jones segna entrambi i liberi a disposizione per un fallo subito ma Milic prende l'ennesimo rimbalzo offensivo (saranno 19 alla fine) e segna l'ennesima parità. Ora mancano 15 secondi e, dopo il time-out chiamato da Dalmonte, i cremonesi spendono subito il fallo per avere l'ultimo possesso. Hackett segna il primo e sbaglia il secondo ma sul rimbalzo i cremonesi pasticciano e Jones segna entrambi i liberi concessigli portando la Scavolini sul punteggio di 81 a 78.
A questo punto mancano 9 secondi nei quali, fortunatamente per Pesaro, Cremona non riesce a segnare.
Vittoria importante per Pesaro più per i 2 punti che per altro. I problemi non sono risolti e la squadra, e soprattutto l'allenatore che sembra incapace di trovare un gioco d'attacco che non sia solo frutto di improvvisazione singola, dovrà ancora dimostrare di meritarsi l'affetto dei propri tifosi che quest'anno si aspettavano finalmente di vedere del bel basket e quel salto di qualità che una piazza storica come Pesaro si meriterebbe, visto anche lo sforzo economico che quest'anno ha compiuto la Società.
E' inutile acquistare Ferrari se poi le tieni in garage.

Tabellini:
Cremona: Cinciarini 18, Tabu 3, D'Ercole 12, Perkovic 6, Milic 12, Tusek 18, Roderick 9.

Pesaro: White 19, Cavaliero 6, Hickman 20, Cusin 11, Flamini 3, Hackett 7, Jones 15.

Giuseppe Barbanti
       
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