Napoli non hai niente da perdere !!!! |
Calcio - Napoli |
Scritto da Vincenzo di Massa |
Lunedì 28 Febbraio 2011 13:19 |
![]() Eccoci è arrivato il giorno che tutti da un paio di settimane attendevamo, lunedì 28 febbraio Monday Night della 27 giornata di serie A allo statio Giuseppe Meazza di Milano si sfidano il Milan, squadra favorita per la vittoria finale, e il Napoli da tutti considerata una squadra mediocre ma grande rivelazione della stagione. I Ragazzi di Mazzarri con la loro umiltà e la loro organizzazione di gioco hanno fatto ricredere gli scettici giornalisti del nord, che ora però visto che sono passate 26 giornate iniziano a tessere le lodi dei partenopei perchè non sia mai succede quella cosa lì non vogliono rimanere giù dal carro dei vincitori. La vigilia è iniziata già quindici giorni fa con il caso Lavezzi e la squalifica giusta ma pilotata, proseguita con il caso Robinho stranamente non punito e continuata ieri con parole a distanza tra i 2 tecnici. Stasera la resa dei conti !!! Il grande assente di questa sfida è il Pocho Lavezzi l'argentino farebbe carte false per esserci per il blasone della sfida ma soprattutto per farsi perdonare gli errori di Villareal, il suo morale è a terra ma non deve abbattersi Napoli lo ama e lui deve sfruttare questa pausa forzata di 15 giorni per ircaricare le pile per poi caricarsi la squadra nelle partite successive decisive per conquistarsi un posto in Champions League. Nel Milan mancherà Pirlo, il capitano Ambrosini, Zambrotta ed Antonini, i 2 esterni difensivi saranno Abate ed Oddo, a centrocampo ci sarà il rientrante Boateng mentre accanto ad Ibra in attacco ci sarà Pato uno che quando vede il Napoli si esalta, nel Napoli un unico dubbio il vice Lavezzi il favorito al momento è Mascara ma Sosa scalpita Milan (4-3-1-2) Abbiati; Abate, Nesta, Thiago Silva, Oddo; Van Bommel, Gattuso, Boateng; Robinho; Ibrahimovic, Pato. A disposizione: Amelia, Jaunkulosky, Yepes, Merkel, Flamini, Seedorf, Cassano. All: Allegri Napoli (3-5-2) De Sanctis; Campagnaro, Cannavaro, Aronica; Maggio, Pazienza, Gargano, Dossena; Hamsik, Mascara, Cavani. A disposizione: Iezzo, Ruiz, Santacroce, Yebda, Zuniga, Sosa, Lucarelli. All. Mazzarri
Per il Napoli l'impresa è titanica, ma gli azzurri difficilmente sbagliano 2 partite consecutive, hanno dalla loro la possibilità di non dovere vincere per forza anche un pareggio andrebbe bene e poi il Milan è una squadra che non si chiude e questo va a nozze per il gioco del Napoli, i rossoneri invece hanno l'obligo di vincere visto che l'Inter ora è a meno 2. L'unica cosa che si augurano i tifosi del Napoli e tutti gli amanti del che l'arbitro Rocchi non si faccia condizionare e che arbitri in maniera diligente. Ecco le parole dei 2 allenatori MAZZARRI “Potrebbe essere lui, ma ha fatto bene anche Zuniga e lo stesso Sosa è in forma. Per assurdo potrei mettere anche un centrocampista in più. Sfrutterò al meglio gli allenamenti per decidere chi sostituirà il Pocho”. Mazzarri non considera questa la partita più importante da quando allena in serie A: “Ne ho fatte altre. Questa è affascinante e paradossalmente mi dà più serenità rispetto alle altre undici. Non abbiamo sbandierato obiettivi, il nostro percorso è stato straordinario e mi riferisco pure all’Europe League. Abbiamo imposto il nostro gioco al Madrigal. Mi sono arrivati complimenti dalla Spagna e dalla Francia. E’ un motivo d’orgoglio” ALLEGRI "Abbiamo preparato la partita come facciamo tutte le settimane, sapendo che per noi sarà una sfida difficile, alla fine una sfida scudetto. Mancano solamente 12 partite e anche se ci sono tanti punti in palio, credo, però, che il Napoli non sia per caso il secondo in classifica. Ha valori tecnici e tattici, è una squadra che ha grande entusiasmo e credo che domani verrà qui per fare la partita a viso aperto. In questo momento è la sfida più importante, secondo me lo era quella di domenica scorsa a Verona per un’altra situazione, ma certamente quella di domani è una partita importante e fondamentale, dove noi ci giochiamo molto, il Napoli anche si giocherà molto, ma, senza nasconderci nulla, penso che domani sia una partita che valga lo scudetto. I tre punti di vantaggio sul Napoli non devono condizionarci, dobbiamo cercare di giocare la partita per vincerla, mancano ancora troppe partite, ci sono 36 punti in gioco e non si può pensare di vincere lo scudetto gestendo i 3 punti di vantaggio" |
Ultimo aggiornamento Lunedì 28 Febbraio 2011 14:30 |