| IL GENOA A FATICA SUPERA IL 3° TURNO DI COPPA ITALIA |
| Calcio - Coppa Italia |
| Scritto da Luana Ambrico |
| Giovedì 21 Ottobre 2010 21:59 |
Nella giornata dedicata alla Champions di ieri, si è aperta anche una piccola finestra sul terzo turno di Coppa Italia, dove il Genoa ha affrontato fra le mura di casa il Grosseto. Genoa (3-4-3): Scarpi, Tomovic, Moretti, Kaladze, Rafinha, Kharja (57’ Destro), Zuculini (53’ Chico), Modesto (76’ Mesto), Palladino, Toni, Rudolf. A disp: Perin, Dainelli, Doninelli, Candia. All. Gasperini Grosseto (4-2-3-1): Narciso (71’ Mangiapelo), Bruscagnin, Freddi, Federici, Mora, Asante, Papini, Statella (65’ Palombi), Allegretti (92’ Giovio), Alessandro, Greco. A disp: Melucci, Sereni, Vitiello, Subotic. All. Moriero Squadra totalmente inventata con i soli titolari Kharja e Toni in campo, scelta dovuta, dai tanti infortuni e dalle squalifiche, ma anche dalla voglia dei sostenitori di vedere in campo i numerosi acquisti del mercato estivo, che ancora non avevano avuto il piacere di conoscere. Il Genoa per circa 70 minuti non ha impegnato il portiere avversario, un super Scarpi invece ha salvato il risultato in diverse occasioni. Per Zuculini l’esame più probante. Ha voglia, numeri e cattiveria (forse troppa), ma giocando nel ruolo di mediano, troppo spesso ha lasciato i compagni in inferiorità numerica nel suo reparto, soprattutto in fase difensiva. Kaladze, soprattutto nel secondo tempo, ha messo i campo tutta la sua esperienza per salvare il salvabile. I migliori in campo sono stati sicuramente Scarpi, Rudolf e Toni, sono loro praticamente a decidere la partita che vedeva il Genoa sotto di 1-0 grazie al gol di Freddi fino all' 81° quando Toni trasforma il rigore dopo un fallo su Rudolf. Sull'1-1 si va ai tempi supplementari, il primo non serve a cambiare il risultato, e proprio quando ormai si intravedono i calci di rigore, Toni su cross di Rudolf, risolve la partita al 13° del secondo tempo supplementare. Partita da dimenticare, le uniche cose buone sono state il passaggio del turno, e la grinta messa in campo nell'ultima mezz'ora di gioco da parte del Genoa. Forse l'approccio alla partita da parte de Genoa è stato un pò superficiale, credendola una partita che richiedesse meno impegno.
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