11 Novembre 2007...11 Novembre 2009...non avrei mai voluto scrivere questa data...non avrei mai voluto che quel giorno nefasto di due anni fà succedesse tutto quello di cui siamo a conoscenza...non doveva essere...e nello scrivere queste righe un magone stringe sempre più forte il mio stomaco e il mio cuore...con la speranza che presto venga fatta GIUSTIZIA per GABRIELE dedico questa breve lettera, che scrissi a poche ore da quella maledetta tragedia, proprio a LUI...NOSTRO FRATELLO...che vive e vivrà per sempre in mezzo a Noi...

tratto da LA VOCE DELLA NORD del 25/11/2007 (LAZIO-PARMA)...UN RAGAZZO COME ME...

Quante se ne sono dette in tutti questi giorni, da quella maledetta domenica di novembre. Quante immagini, foto e pensieri sono passati veloci nella mia mente. Non ti conoscevo di persona ma quante volte ti ho visto nel parcheggio di fronte la Nostra Curva a ridere e scherzare con i tuoi amici, quante volte ci siamo incrociati sulla scalinata a fine primo tempo, quante volte ci saremo abbracciati ad un gol della Nostra Lazio, casa o trasferta che fosse...in queste parole credo che, oltre al mio pensiero, quello di un ragazzo come Te, si possano racchiudere quelli di migliaia di altre persone che, anche se indirettamente, ti volevano un bene immenso anche solo perchè eri loro fratello, fratello di quella Lazialità che ti porterai dentro per sempre...quella che ci legherà a Te in maniera indissolubile, quella che conserverai nel Tuo cuore e che farai brillare ancor di più da Lassù...però ci manchi davvero Gabri, perchè eri Laziale come Noi...perchè non dormivi le notti tra sabato e domenica per la trasferta che dopo poche ore avresti affrontato...non so molto di più su di Te, ma quel viso così allegro e pieno di vita mi ha fatto comprendere tante, tantissime cose...già da oggi lì fuori non ti vedrò più ma tantissime persone non smetteranno mai di pensare a Te...come non lo hanno fatto nel giorno del'ultimo saluto..ero di fronte all'entrata della chiesa, la gente non smetteva di arrivare nonostante la pioggia si stesse facendo sempre più copiosa, era lì tutta per Te...e la piazza sottostante era stracolma..le sciarpe cominciavano ad alzarsi verso il cielo...il nostro inno partiva fortissimo...tutto per Te...in quei momenti brividi immensi attraversavano il nostro corpo...lo abbiamo urlato a squarciagola, come eri abituato a fare anche Tu per la nostra Lazio, e lo faremo per sempre...ovunque andremo ti porteremo con Noi...lo sai..la comunità, il popolo Laziale lo conoscevi bene...non ti dimenticheremo mai perchè eri e sarai per sempre uno di Noi...guidaci Tu con la Tua musica e non ci lasciare mai Meravigliosa Creatura..ti piaceva tanto quella canzone ed ora è tutta Tua, dedicata a Te e quel sorriso che tutti Noi avremo stampato nel Nostro cuore e che ci accompagnerà per sempre...CIAO GABRI...

Brividi ed emozioni vere quelle che si provano nello scrivere queste semplici ma significative parole a Te Caro Gabriele...sono passati già due anni da quel giorno ma, come vedi, nessuno finirà mai di chiedere GIUSTIZIA PER TE...SEMPRE CON NOI...