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Virtus verso l'ultimo atto della stagione

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Categoria: Lanciano
Pubblicato Martedì, 27 Maggio 2014 15:49
Scritto da Oscar Di Carlo
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Dopo il pareggio in rimonta ottenuto a Carpi il quinto consecutivo la Virtus è ancora in corsa per i playoff ma ai rossoneri servirà vincere contro il Cittadella con i veneti in piena lotta salvezza ma al di là di quello che potrà accadere sarà comunque un grande traguardo con la certezza di disputare il terzo anno tra i cadetti per poi programmare la stagione prossima intanto ieri  Luigi Sepe è stato nominato come miglior portiere della Serie B Eurobet è un riconoscimento che mi riempie d'orgoglio ringrazio la società che mi ha dato la possibilità di mettermi in mostra spero di continuare a fare bene anche in futuro così ha dichiarato il giovane estremo difensore partenopeo durante la consegna del premio nel quale era presente anche la presidentessa Valentina Maio: "Questa è una società che sta facendo tanto e i risultati nè stanno dando la conferma il nostro obiettivo è quello di portare a Lanciano ragazzi promettenti il primo anno di B sicuramente è stato l'anno più difficile perchè venivamo da una promozione inaspettata quest'anno abbiamo rinforzato la rosa mantenendo sempre lo stesso profilo l'importante è la continuità Baroni sarà confermato questo lo decideremo insieme al mister ha un'altro anno di contratto con noi la volontà sicuramente è quella di proseguire ma di questo ne discuteremo a campionato finito".  

Inarrestabilile Marquez sua anche Le Mans

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Categoria: Motomondiale
Pubblicato Martedì, 20 Maggio 2014 10:04
Scritto da Antonio Mosca
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Le Mans,Gran Premio di Francia. Il motomondiale approda in uno dei circuiti simbolo dei motori,Le Mans, che fino a qualche anno fa era feudo Yamaha.La tradizione è stata tuttavia interrotta dalla riscossa Honda avviata nel 2010(terzo posto),culminata con la quinta pole e la quinta vittoria consecutiva di Marc Marquez su Honda HRC. Il binomio in questione appare inarrestabile,considerate anche le enormi difficoltà del suo principale avversario, nonche’ vice-campione del mondo,Jorge Lorenzo: mai in palla,il maiorchino lamenta scarso feeling con la propria moto che gli impedisce di lottare per le posizioni di testa. Lo Yamahista riesce a concludere la gara solo sesto. Di ben altro avviso Valentino Rossi: il nove volte campione del mondo,dopo una partenza non proprio esaltante,giunge secondo al traguardo davanti a Bautista e alla Yamaha satellite di Espargaro. Ancora problemi in casa Ducati: Iannone cade, Dovizioso è solo ottavo mentre Crutchlow è undicesimo.
LA GARA
La partenza è esaltante per Dovizioso: il Ducatista riesce a beffare tutti e alla prima curva riesce a stare davanti ,Marquez deve difendersi dagli attacchi di Bradl, Espargaro’ e Rossi che riescono a superarlo. Lorenzo riesce a tenere dietro il campione del mondo,mentre Pedrosa annaspa nelle retrovie e con grande difficoltà riesce a contenere Bautista.
Dovizioso fa l’andatura con Rossi che curva dopo curva,supera uno a uno i suoi avversari,conquistando la testa della gara. Il pilota di Forlimpoli non ci sta e qualche curva dopo restituisce il favore al connazionale,ingaggiando un duello furibondo che vede la Yamaha vincitrice. Tuttavia il momento di gloria del Ducatista dura molto poco: in una frazione di giro l’italiano si ritrova dietro Pedrosa ed è costretto a lottare per non cedere la posizione a favore della Yamaha open di Espargaro’.
Intanto sia Lorenzo che Marquez commettono un errore che li portano a girare largo: il cabroncito si ritrova decimo con Valentino Rossi che allunga su Bradl ed Espargaro’.Il campione del mondo non ci sta e da’ vita ad una rimonta incredibile: in soli tre giri si ritrova quarto,grazie ad un fenomenale staccata alla chicane dopo il rettilineo che fra letteralmente “strage” degli avversari. In breve tempo,l’honda HRC numero 23 ricuce lo strappo e bastano pochi attimi per superare in sequenza Espargaro,Bradl e Rossi. Marquez,una volta assunta la leadership,fa l’andatura staccando il resto del gruppo. Rossi riesce ad allungare su Bradl che nel frattempo è vittima di un vistoso calo tecnico:ne approfitta Bautista che,partito in sordina,supera Pedrosa,Lorenzo,Bradl e lo stesso Espargaro. Allora,Pedrosa tenta il tutto per tutto per recuperare una giornata assai negativa,superando Bradl e Lorenzo.
Le posizioni rimangono congelate,con Dovizioso in grado di proteggere l’ottava piazza dagli attacchi di Aleix Esparagaro mentre Marquez taglia il traguardo indisturbato davanti a tutti,seguito da Rossi e da un sorprendente Bautista che conserva la terza posizione ai danni di un ottimo Pol Espargaro’.Solo quinto Pedrosa,seguito da Lorenzo e Bradl.
Continua la striscia negativa di Jorge Lorenzo che non riesce minimamente a raddrizzare una stagione partita malissimo e che sta evolvendo sempre peggio:lo spagnolo paga sicuramente una vistosa inferiorità tecnica della propria Yamaha,ma sicuramente anche una propria incapacità a trovare il feeling con le nuove gomme. Di ben altro avviso Valentino Rossi che e’ riuscito invece a trovare i giusti i compromessi tecnici per tornare a lottare per le posizioni di vertice anche se contro questo Marquez sembra impossibile poter competere:la differenza di passo tra il nove volte campione del mondo e il giovane spagnole e’ stata imbarazzante,con il cabroncito in grado di guadagnare almeno 6 decimi al giro ,compresi i sorpassi. E’ evidente che la Yamaha deve accelerare sullo sviluppo se vuole salvare una stagione che vede dominare il binomio Honda-Marquez.

MOTO 2
Dopo un inizio di stagione non proprio esaltante per i colori italiani,ci pensa Simone Corsi ha regalarci il primo podio della stagione. Dopo aver condotto la gara,il pilota del team Ngm Forward,deve arrendersi alla rimonta di Mika Kallio,vincitore della corsa e accontentarsi della seconda piazza davanti a Rabat.Buona la gara di Morbidelli,decimo,mentre sono caduti Pasini e De Angelis.

MOTO 3
Spettacolare come sempre la gara di moto3 dove Jack Miller riesce a rimontare dalla quarta posizione fino alla prima,centrando la sua terza vittoria .Secondo Rins davanti a Vinales.Quarto Bagnaia e settimo Bastianini,mentre Fenati è stato costretto al ritiro a causa di un problema tecnico. Caduto Antonelli.

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180 minuti che valgono un'intera stagione

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Categoria: Serie B
Pubblicato Lunedì, 19 Maggio 2014 03:13
Scritto da Oscar Di Carlo
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La Serie B si appresta a vivere gli ultimi della stagione regolare in cui ha visto il dominio incontrastato del Palermo che dopo un anno tra i cadetti torna in massima serie rivelandosi la squadra che ad inizio stagione veniva data come favorita per la vittoria finale un cammino sicuramente non facile quello compiuto dai siciliani che hanno dovuto calarsi nella mentalità del torneo solo l'Empoli attualmente seconda forza del campionato è riuscito a tenere il passo seguito dal sorprendente Latina che strada facendo si è ritagliato uno spazio importante attraverso una serie di risultati che l'hanno portato sino alla zona playoff dove saranno coinvolte ben otto squadre con le gare di andata e ritorno che si disputeranno il 3 e l'11 Giugno prossimi mentre per quel che riguarda i playout salvezza prenderanno il via successivamente.   
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Battere il Siena per scacciare l'incubo

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Categoria: Pescara
Pubblicato Giovedì, 08 Maggio 2014 22:52
Scritto da Oscar Di Carlo
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Una stagione che potrebbe finire peggio di quanto si potesse aspettare per il Pescara contro il Siena potrebbero essere le ultime speranze per agganciare la zonaplayoff distante cinque punti ma a far paura ai biancazzurri sono i risultati con l'ultima vittoria risalente a Marzo scorso da lì in poi quattro pareggi e tre sconfitte l'ultima di recente col Carpi che hanno ulteriormente compromesso il percorso del Delfino sabato all'"Adriatico" arriva il Siena reduce dal k.o. interno rimediato con il Modena match tutt'altro che facile per la formazione di Serse Cosmi che dovrà vincere a tutti i costi se non vuole rischiare di rimanere intrappolata nelle "sabbie mobili" intanto i gruppi organizzati della Curva Nord fanno sapere che non ci sarà nessuna forma di protesta per evitare ulteriori malumori tra tifoseria e squadra.

Virtus pronta al "Tour De Force"

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Categoria: Lanciano
Pubblicato Giovedì, 08 Maggio 2014 22:01
Scritto da Oscar Di Carlo
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Settimana di fuoco per la Virtus chiamata ad affrontare prima Palermo poi Pescara e Spezia insomma un vero e proprio tour de force per i rossoneri che al "Barbera" scenderanno in campo davanti a circa 30 mila spettatori in uno stadio reso a festa per la promozione in Serie A dei rosanero ma la Virtus vuole giocarsi tutte le sue carte a disposizione anche se in terra siciliana mancheranno diversi titolari difatti salteranno la sfida Mammarella, Thiam e Paghera oltre agli indisponibili Amenta, Germano e Troest con Baroni che gioco forza sarà costretto a cambiare l'assetto ci vorrà grande determinazione come dalle dichiarazioni riportate dallo stesso tecnico: "Sarebbe un grave errore pensare di andare lì ed avere la partita in tasca dobbiamo essere consapevoli delle nostre forze sapendo che bisognerà sbagliare il meno possibile se riusciremo a fare questo credo che riusciremo a portare a casa un buon risultato quello che è stato fatto è merito dei ragazzi e parlo di tutti adesso c'è un'altro traguardo da raggiungere ma dipenderà solo da noi".
 

Jerez Marquez Cala il poker Super Fenati

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Categoria: Motomondiale
Pubblicato Mercoledì, 07 Maggio 2014 09:13
Scritto da Antonio Mosca
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Jerez,Gran Premio di Spagna. Dopo tre gare,il circus del motomondiale approda finalmente in Europa,in Spagna per l’esattezza dove le temperature alte e l’asfalto bollente fanno da contorno ad un gran premio atteso dai piloti e dagli addetti al settore. Tante le incognite:da un lato, Lorenzo fuori forma fisica e in seria difficoltà con la moto e un Valentino Rossi voglioso di riscatto,dall’altro,invece,un Pedrosa che cerca conferme e la prima vittoria del 2014 e un Marc Marquez invece in stato di grazia.

Nonostante le aspettative,la gara è stata priva di spunti eccezionali (eccetto i primi due giri) e ha regalato la quarta vittoria di Marquez,giunto al traguardo in solitaria,seguito da Rossi che negli ultimi giri ha dovuto centellinare il vantaggio su Pedrosa .In ombra,invece,Lorenzo,solo quarto e distante dai primi tre. Discreta la prestazione di Andrea Dovizioso,capace di difende la quinta piazza da Bautista ed Espargarò,mentre l’altra Ducati guidata da Crutchlow è dovuta rientrare ai box a causa di un surriscaldamento all’impianto frenante.

LA GARA
Ancora una volta,la partenza della motogp ci regala emozioni infinite: partono male Lorenzo e Pedrosa,mentre Dovizioso coglie uno spunto eccezionale portandosi in testa. Alla prima curva,però,deve già lasciare il passo ad uno scatenato Marquez,seguito da Rossi,Lorenzo e Pedrosa.

Dovizioso non riesce a reggere il ritmo dei primi della classe e percio’ inizia a perdere posizioni fino a ritrovarsi quinto.I primi due giri sono infernali: Marquez è tallonato dal nove volte campione del mondo che riesce a superarlo in staccata,dopo il rettilineo piu’ lungo del circuito.Lo spagnolo non ci sta e qualche curva dopo restituisce il favore. Lorenzo cerca di approfittare della lotta della coppia di testa,ma può solo osservare. Pedrosa,partito in sordina, non perde contatto con il maiorchino ed inizia ad allungare sul gruppetto degli inseguitori,capeggiato da Dovizioso. Marquez,intanto,inizia ad allungare sul centauro italiano tallonato da Lorenzo. Crutchlow,furente,torna ai box dopo una brutta partenza e una brutta noia ai freni. Da qui la gara non regala nessun altra emozione: il campione del mondo,accumulati oltre 4 secondi di vantaggio,gestisce la gara con estrema tranquillità,mentre Lorenzo inizia a perdere terreno dalla seconda posizione:Pedrosa,infatti,lo supera e mette nel mirino l’altra Yamaha factory. Rossi deve quindi difendersi dal ritorno dell’altra honda HRC che riesce a limare lo svantaggio a solo un decimo,ma è troppo tardi:Rossi riesce a tagliare il traguardo dietro Marquez,ma davanti Pedrosa.Bagarre fino all’ultima curva per la quinta posizione,con Dovizioso che sfrutta a dovere il motore della sua Ducati per giungere in quinta piazza. Ora sono 4 ,le gare consecutive vinte da Marquez dall’inizio della stagione: un cammino straordinario che rischia di chiudere il campionato già fra qualche gara!

MOTO2. Una vecchia conoscenza torna sul gradino piu’ alto del podio della moto 2 :è il finlandese Mika Kallio che riesce a vincere davanti ad Aegerter e Folger. Solo quarto Rabat,davanti a Vinales. Male gli italiani con De Angelis e Pasini diciassettesimo e diciottesimo,mentre Corsi e Baldassarri si sono ritirati.

MOTO 3. Spettacolare ancora una volta,la gara della moto 3,dove il protagonista assoluto è stato il nostro Romano Fenati che si aggiudica la gara davanti a Vazquez e a Rins.Solo quarto il leader della classifica mondiale Jack Miller.Buona la prestazione di Bagnaia ottavo davanti a Bastianini. Caduto invece Antonelli.

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Baroni: "Con il Trapani gara difficile"

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Categoria: Lanciano
Pubblicato Venerdì, 02 Maggio 2014 15:43
Scritto da Oscar Di Carlo
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Dopo l'exploit di Varese la Virtus si appresta ad affrontare il Trapani un avversario sicuramente impegnativo per i rossoneri che dopo un calo sembrano aver ritrovato la brillantezza dei giorni migliori il tecnico Marco Baroni in conferenza stampa: "Era necessario recupere la condizione in un momento in cui eravamo psicologicamente bloccati non che avessimo fatto male anzi ai ragazzi l'avevo detto che se avremmo superato questo handicap ci saremmo subito rimessi in corsa sei partite possono dire ancora tanto adesso c'è questa sfida con il Trapani all'andata ci misero in difficoltà cercheremo di prepararla al meglio sapendo di incontrare una squadra che ha dei valori importanti a centrocampo non ci sarà Di Cecco squalificato si vediamo abbiamo diverse soluzioni l'importante l'ho sempre detto è farsi trovare sempre pronti indipendentemente dal tipo di modulo".  

Moto Gp Tris di Marquez, Gioia Fenati in Moto 1

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Categoria: Motomondiale
Pubblicato Martedì, 29 Aprile 2014 10:19
Scritto da Antonio Mosca
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Rio Hondo,Gran Premio d’Argentina. Dopo alcuni anni di assenza,il motomondiale torna a calcare le praterie argentine e lo fa su un circuito veloce e spettacolare,costruito nel 2007 e che ha dovuto affrontare un lungo e durissimo iter burocratico per poter ospitare l’evento motociclistico piu’ atteso dell’anno. Se il gran premio d’Argentina è stata la principale novità del calendario,il vincitore della gara è stato, invece, il solito Marc Marquez che ,dopo un week end di predominio assoluto,riesce a  centrare la terza vittoria consecutiva. Secondo Dani Pedrosa davanti a Jorge Lorenzo che è riuscito a tornare sul podio dopo due gare consecutive. Solo quarto Valentino Rossi,davanti a Bradl e Iannone(autore di un’ottima gara).Solo nono Andrea Dovizioso,alle prese con noie alla propria ducati,mentre Pirro(che ha sostituito Crutchlow,infortunato) è diciassettesimo.

LA GARA

Dopo due gare a vuoto,Jorge Lorenzo deve assolutamente tornare alle posizioni di competenza e lottare contro lo strapotere Honda:allo spegnimento del semaforo,il maiorchino scatta come una lepre,inseguito da Pedrosa,Iannone,Rossi. Male Marquez solo quinto,davanti a Dovizioso. Il maiorchino tenta di imporre il proprio passo,ma dopo poche curve è autore di un lungo assieme a Iannone. Contemporaneamente cadono Bautista e Petrucci,mentre Pedrosa prende il comando della corsa davanti a Valentino Rossi. Lorenzo non ci sta e torna subito a duellare per le posizioni di testa: i primi due giri sono al cardiopalma con i primi 5 che si contendono la testa della corsa. Marquez rimane imbottigliato a centro gruppo con Lorenzo che inizia a prendere vantaggio:il campione del mondo in carica, decide quindi di velocizzare la propria azione superando giro dopo giro i suoi avversari portandosi in seconda posizione. Al cabroncito bastano poche tornate per ricucire lo strappo dalla Yamaha senza però tentare un attacco deciso. Nel frattempo,Bradl,Rossi e Iannone ingaggiano una lotta furibonda per la quarta posizione che vede Bradl forzare la traiettoria,costringendo il Dottore ad un lungo. Il nove volte campione del mondo,deve quindi recuperare posizioni e terminerà la gara quarto. A nove giri dalla fine,Marquez attacca Lorenzo,sopravanzandolo di prepotenza e prendendo il largo:anche Pedrosa si fa sotto e il maiorchino è costretto a cedere la posizione alla honda.Il primo a tagliare il traguardo,indisturbato,è quindi Marquez,seguito dal suo compagno di squadra e da Lorenzo.

 MOTO 2.Rabat approfitta della caduta di Vinales e vince il gran premio di Argentina davanti a  Simeon e Salom che beffa il nostro Simone Corsi,quinto al traguardo davanti ad Alex De Aneglis.Ottimo il tredicesimo posto di Morbidelli,mentre Pasini è stato costretto al ritiro da noie meccaniche al proprio mezzo.

 MOTO 3 . Avvincente e spettacolare la gara della moto3 dove Fenati e Miller hanno regalato agli amanti delle due ruote uno spettacolo ricco di sorpassi e controsorpassi adrenalicini,con un ultimo giro al cardiopalma: alla lotta si è unito anche Marquez in sella alla sua honda,che ha tentato in tutti i modi di salire sul gradino piu’ alto del podio. A spuntarla è,però,proprio Romano Fenati,che è riuscito a sopravanzare sia Marquez che Miller all’ultima curva con una manovra molto al limite:l’italiano è stato costretto a stringere traiettoria e toccare l’australiano della KTM. Costretto a raddrizzare la moto,Miller si è dovuto accontentare della terza piazza,dietro a Marquez.

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Una prodezza di Rosina punisce la Virtus

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Categoria: Lanciano
Pubblicato Sabato, 12 Aprile 2014 23:19
Scritto da Oscar Di Carlo
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Un invenzione di Rosina condanna la Virtus al quarto k.o di fila una partita non entusiasmante decisa dalla rete del fantasista toscano al '43 esimo del primo tempo su una massima punizione accordata dall'arbitro Pairetto discutibile la sua direzione prima dell'intervallo Piccolo si divora la palla del possibile pareggio nella ripresa sono i padroni di casa a sfiorare il raddoppio con una conclusione di Angelo che però Sepe riesce a sventare con l'aiuto della traversa nel finale Pulzetti in contropiede spreca malamente fallendo l'occasione di chiudere definitivamente il match paura per Ferrario costretto ad abbandonare il terreno di gioco a causa di un dolore al petto richiamando l'intervento dello staff medico subito dopo il difensore è stato trasportato al pronto soccorso per accertamenti prima di essere stato dimesso. 
Gli undici scesi in campo all'"Artemio Franchi": Sepe, Aquilanti, Amenta, Ferrario, De Col, Mammarella, Minotti (21's.t. Paghera), Di Cecco (28's.t. Turchi), Vastola, Piccolo (8's.t. Falcinelli), Thiam. All. Baroni

Virtus playoff ancora possibili

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Categoria: Lanciano
Pubblicato Martedì, 08 Aprile 2014 17:51
Scritto da Oscar Di Carlo
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L'obiettivo era quello della salvezza ma la Virtus partita dopo partita aveva dato dimostrazione di grande compatezza ora sembra che la squadra rossonera stia accusando un calo fisico non essendo più in grado di reggere l'urto con la difesa che era stata il punto di forza per quasi metà campionato nulla sono valsi i cambi effettuati da Baroni nelle ultime tre gare dove i gol subiti sono stati ben nove con soli due realizzati uno su calcio di rigore dal tracollo di Padova tre le sconfitte rimediate l'ultima in casa contro il Modena all'orizzonte c'è la trasferta di Siena anch'esso reduce da uno stop di conseguenza voglioso di riscatto così come la Virtus che non può più commettere altri passi falsi in prospettiva playoff ma per farlo bisognerà ritrovare la serenità giusta in vista del rush finale di campionato. 

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