Udinese Torino Siena Sampdoria Roma Pescara Parma Palermo Napoli Milan Lazio Juventus Inter Genoa Fiorentina Chievo Verona Catania Cagliari Bologna Atalanta Seguigi su Facebook Seguici su Twitter Segui il nostro FEED
 

Inarrestabilile Marquez sua anche Le Mans

Le Mans,Gran Premio di Francia. Il motomondiale approda in uno dei circuiti simbolo dei motori,Le Mans, che fino a qualche anno fa era feudo Yamaha.La tradizione è stata tuttavia interrotta dalla riscossa Honda avviata nel 2010(terzo posto),culminata con la quinta pole e la quinta vittoria consecutiva di Marc Marquez su Honda HRC. Il binomio in questione appare inarrestabile,considerate anche le enormi difficoltà del suo principale avversario, nonche’ vice-campione del mondo,Jorge Lorenzo: mai in palla,il maiorchino lamenta scarso feeling con la propria moto che gli impedisce di lottare per le posizioni di testa. Lo Yamahista riesce a concludere la gara solo sesto. Di ben altro avviso Valentino Rossi: il nove volte campione del mondo,dopo una partenza non proprio esaltante,giunge secondo al traguardo davanti a Bautista e alla Yamaha satellite di Espargaro. Ancora problemi in casa Ducati: Iannone cade, Dovizioso è solo ottavo mentre Crutchlow è undicesimo.
LA GARA
La partenza è esaltante per Dovizioso: il Ducatista riesce a beffare tutti e alla prima curva riesce a stare davanti ,Marquez deve difendersi dagli attacchi di Bradl, Espargaro’ e Rossi che riescono a superarlo. Lorenzo riesce a tenere dietro il campione del mondo,mentre Pedrosa annaspa nelle retrovie e con grande difficoltà riesce a contenere Bautista.
Dovizioso fa l’andatura con Rossi che curva dopo curva,supera uno a uno i suoi avversari,conquistando la testa della gara. Il pilota di Forlimpoli non ci sta e qualche curva dopo restituisce il favore al connazionale,ingaggiando un duello furibondo che vede la Yamaha vincitrice. Tuttavia il momento di gloria del Ducatista dura molto poco: in una frazione di giro l’italiano si ritrova dietro Pedrosa ed è costretto a lottare per non cedere la posizione a favore della Yamaha open di Espargaro’.
Intanto sia Lorenzo che Marquez commettono un errore che li portano a girare largo: il cabroncito si ritrova decimo con Valentino Rossi che allunga su Bradl ed Espargaro’.Il campione del mondo non ci sta e da’ vita ad una rimonta incredibile: in soli tre giri si ritrova quarto,grazie ad un fenomenale staccata alla chicane dopo il rettilineo che fra letteralmente “strage” degli avversari. In breve tempo,l’honda HRC numero 23 ricuce lo strappo e bastano pochi attimi per superare in sequenza Espargaro,Bradl e Rossi. Marquez,una volta assunta la leadership,fa l’andatura staccando il resto del gruppo. Rossi riesce ad allungare su Bradl che nel frattempo è vittima di un vistoso calo tecnico:ne approfitta Bautista che,partito in sordina,supera Pedrosa,Lorenzo,Bradl e lo stesso Espargaro. Allora,Pedrosa tenta il tutto per tutto per recuperare una giornata assai negativa,superando Bradl e Lorenzo.
Le posizioni rimangono congelate,con Dovizioso in grado di proteggere l’ottava piazza dagli attacchi di Aleix Esparagaro mentre Marquez taglia il traguardo indisturbato davanti a tutti,seguito da Rossi e da un sorprendente Bautista che conserva la terza posizione ai danni di un ottimo Pol Espargaro’.Solo quinto Pedrosa,seguito da Lorenzo e Bradl.
Continua la striscia negativa di Jorge Lorenzo che non riesce minimamente a raddrizzare una stagione partita malissimo e che sta evolvendo sempre peggio:lo spagnolo paga sicuramente una vistosa inferiorità tecnica della propria Yamaha,ma sicuramente anche una propria incapacità a trovare il feeling con le nuove gomme. Di ben altro avviso Valentino Rossi che e’ riuscito invece a trovare i giusti i compromessi tecnici per tornare a lottare per le posizioni di vertice anche se contro questo Marquez sembra impossibile poter competere:la differenza di passo tra il nove volte campione del mondo e il giovane spagnole e’ stata imbarazzante,con il cabroncito in grado di guadagnare almeno 6 decimi al giro ,compresi i sorpassi. E’ evidente che la Yamaha deve accelerare sullo sviluppo se vuole salvare una stagione che vede dominare il binomio Honda-Marquez.

MOTO 2
Dopo un inizio di stagione non proprio esaltante per i colori italiani,ci pensa Simone Corsi ha regalarci il primo podio della stagione. Dopo aver condotto la gara,il pilota del team Ngm Forward,deve arrendersi alla rimonta di Mika Kallio,vincitore della corsa e accontentarsi della seconda piazza davanti a Rabat.Buona la gara di Morbidelli,decimo,mentre sono caduti Pasini e De Angelis.

MOTO 3
Spettacolare come sempre la gara di moto3 dove Jack Miller riesce a rimontare dalla quarta posizione fino alla prima,centrando la sua terza vittoria .Secondo Rins davanti a Vinales.Quarto Bagnaia e settimo Bastianini,mentre Fenati è stato costretto al ritiro a causa di un problema tecnico. Caduto Antonelli.

Tweet

Aggiungi commento



Aggiorna

Informazioni aggiuntive