Mugello Marquez 6 unico
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- Categoria: Motomondiale
- Pubblicato Mercoledì, 04 Giugno 2014 10:04
- Scritto da Antonio Mosca
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LA GARA
Allo spegnimento del semaforo,Iannone compie uno spunto eccezionale portandosi in testa,seguito da Lorenzo,Marquez e Dovizioso. Rimangono imbrigliati dietro Rossi e Pedrosa che è riuscito all’avvio ed evitare un contatto con il maiorchino. La gara si accende subito : il cabroncito supera Lorenzo ma quest’ultimo reagisce da campione contrattaccando e conquistando la testa della corsa dopo aver sopravanzato anche Iannone. Il campione del mondo tenta l’affondo sul ducatista che resiste: la ducati, equipaggiata con un nuovo motore,permette al centauro di Vasto di sorpassare in rettilineo la Honda HRC e costringe Marquez agli straordinari. Il pilota della casa dell’ala d’orata ,sbrigata la pratica Iannone in un paio di giri,mette nel mirino la yamaha n.99 e si porta direttamente dietro ai suoi tubi di scarico. Nel frattempo,dietro, Iannone perde terreno dai primi due e viene riacciuffato da Valentino Rossi che riesce a sopravanzarlo non senza difficoltà. La lotta per la quarta piazza si allarga a Pedrosa: lo spagnolo ingaggia un duello furibondo con la Ducati Pramac,forte di una elevata velocità di punta che gli permette di sferrare attacchi alla prima staccata al termine del lungo rettilineo.
Iannone,dopo un paio di tornate al cardiopalma,è costretto a cedere la posizione alla honda e alla ducati ufficiale di Dovizioso. L’altra rossa di Borgo Panigale(guidata da Crutchlow) cade coinvolgendo l’incolpevole Bradl.
La lotta per la vittoria è un affare per due: Rossi è troppo lontano per sperare di salire sul gradino piu’ alto del podio,così dopo una lunga e attenta fase di studio,il campione del mondo sferra il suo attacco con una staccata micidiale. Mancano 7 giri alla fine e Lorenzo sembra essere in grado di poter dire ancora la sua: poche curve e il maiorchino sferra la sua controffensiva. Sono giri carichi di tensione e soprattutto emozioni: il duello è duro ma corretto,i due rimangono costantemente attaccati e ad ogni sorpasso corrisponde un controsorpasso. Lorenzo è dietro e manca un solo giro alla fine: ci prova in tutti i modi,ma Marquez è riuscito a prendere quel metro di vantaggio che gli permette di giungere davanti a tutti sul traguardo per la sesta volta di fila. Lorenzo sembra rinato dopo un opaco inizio di stagione,ha lottato duramente fino all’ultimo centimetro pur di aggiudicarsi la gara. La sua ritrovata condizione fisica gli ha permesso di disputare una gara di quelle che solo lui è in grado di fare,anche se il risultato è un po’ bugiardo: il Mugello è una pista estremamente favorevole alla yamaha. Attendiamo dunque la prossima gara a Barcellona per confermare la competitività ritrovata di Lorenzo !
MOTO2 Rabat si aggiudica il gran premio d’Italia,davanti a Salom e Folger.Ottimo il quarto posto del nostro Simone Corsi,mentre gli altri italiani devono accontentarsi di posizione ai margini: decimo Morbidelli,diciassettesimo De Angelis, Ventunesimo Baldassarri mentre Pasini è costretto a ritirarsi.
MOTO3 A tenere alta la bandiera italiana,ci pensa Romano Fenati che in volata riesce a beffare Vinales e Rins( arrivati entrambi a 1 centisimo dall’italiano!!!). Caduto Jack Miller che vede così ridotto a soli 6 punti il vantaggio in classifica,out anche gli altri italiani: Bagnaia,Bastianini e Antonelli.