Home

Cambiano le regole no il Vincitore... Vince Marquez

• 
• 

Valutazione attuale:  / 0

Dettagli

Categoria: Motomondiale

Pubblicato Lunedì, 24 Marzo 2014 20:04

Scritto da Antonio Mosca

Visite: 16040

Losail,gran Premio del Qatar. Un caloroso saluto a tutti i lettori de “il mondo dello sport” e benvenuti ad un nuovo anno di motociclismo e di passione! Il primo appuntamento,come da un po’ di anni a questa parte,è la pista di Losail,Qatar,gara che si svolge in notturna e primo banco di prova per il nuovo e rivoluzionario regolamento messo a punto da Dorna. Per districarci nella giungla di regole ,regoline e commi è utile dare uno sguardo alle principali novita’ apportate:

1) La categoria crt è stata eliminata e al suo posto nasce la categoria open:per tutti quelli che ne faranno parte avranno 12 motori a stagione non sviluppabili,24 litri di carburante nel serbatoio e due scelte di gomme: una media e una soffice. L’obbligo è quello di utilizzareuna centralina unica sviluppata da Magneti Marelli con software Dorna.

 2) Nasce la categoria factory 2 di cui fa parte la Ducati: il regolamento è il medesimo delle open,soltanto che se si otterrà una vittoria o due secondi posti o due terzi posti,la benzina verrà ridotta da 24 a 22,5 litri e i motori da 12 a 9.

 3) Le moto factory (Honda repsol,Yamaha movistar e satelliti) avranno nel serbatoio solo 20 litri,5 motori per stagione,centralina e software liberi e due opzioni di gomme: una dura e una media. Nonostante le grandi novità apportate,il campione del mondo 2013 conferma il suo stato di grazia ,andando a vincere la prima gara della stagione dopo un avvincente e spettacolare duello con Valentino Rossi giunto secondo al traguardo. Chiude il podio,un Dani Pedrosa in difficoltà per tutto il week end. A sorpresa,in quarta posizione,Alexis Espargaro’ sulla sua moto in configurazione open che approfitta delle numerose cadute accorse a : Lorenzo,Bradl,Bautista,Iannone e Smith.Quinta e sesta le due ducati ufficiali,guidate da Andrea Dovizioso e Crutchlow.

LA GARA

 Lorenzo conferma ancora una volta che le partenze sono a suo appannaggio: spenti i semafori,è il maiorchino a portarsi in testa,seguito a ruota da Smith,Bradl (autori di uno spunto eccezionale) e Marquez che ancora una volta fatica all’avvio. Dietro il campione,le ducati di Dovizioso e Iannone,seguite dall’altra HRC,quella di Pedrosa tallonato da Rossi . Bastano poche curve e Pedrosa si ritrova dietro al Dottore,che spinge al massimo superando anche Dovizioso(che aveva già perso la propria posizione ad appannaggio di Iannone). Alla penultima curva del primo giro, il colpo di scena: Lorenzo cade,moto distrutta e leadership che va al tedesco Bradl. Poco dopo cade anche Iannone autore di una prestazione sontuosa.

L’honda LCR fa l’andatura con Smith che viene superato prima da Marquez e poi da Bautista ,che in poco piu’ di un giro riesce a “far fuori” Pedrosa e Rossi.L’inglese della yamaha,in crisi di prestazione,viene scavalcato anche da Rossi che cerca di approfittare delle scaramucce fra Marquez e Bautista: dapprima il nove volte campione del mondo riesce a mettere le proprie ruote davanti a quelle delle spagnolo,ma poco dopo è la honda satellite ad infilare la Yamaha nella staccata in fondo al rettilineo. Bradl e Marquez prendono qualche metro di vantaggio e il dottore si ributta dentro alla mischia superando definitivamente Bautista che commette un paio di errori in frenata di cui approfittano anche Smith e Pedrosa.

A 14 giri dalla fine,Bradl cade lasciando la leadership a Marquez che è costretto a difendersi con le unghie e con i denti da un arrembante Valentino Rossi:ne nasce un duello entusiasmante che vede i due centauri scambiarsi piu’ volte la posizione. Nel penultimo giro,lo spagnolo della honda riesce ad avere la meglio sull’italiano e a prendere margine sufficiente per chiudere l’ultimo giro davanti a tutti. Rossi,battuto in bagarre,deve accontentarsi della seconda piazza,mentre dietro avviene di tutto: Bautista e Smith cadono lasciando la strada spianata a Pedrosa che può quindi salire sul podio,mentre le due ducati vengono scavalte dalla FTR open di Espargaro’ che chiude quindi quarto.

 

Dopo questa gara,le premesse per un campionato equilibrato ed avvincente,ci sono tutte: la honda e Marc Marquez sembrano confermarsi come la coppia da battere,mentre la Yamaha, dopo un week end complicato, conferma di aver trovato la quadra e di esserci per la lotta al titolo,nonostante l’errore di Lorenzo. Pedrosa rappresenta un incognita: in difficoltà sia nei turni di prove libere,sia in gara,dovrà fare di piu’ se vuole quantomeno impensierire Marquez nella lotta al campionato. Il nuovo regolamento sembra funzionare in qualifica,dove le moto minori hanno ridotto il gap grazie ad una mescola di gomma molto piu’ morbida rispetto a quelle che le factory possono utilizzare,ma tale scelta non può essere ripetuta in gara (pena usura del pneumatico anzitempo).La FTR di Espargarò,velocissima durante il fine settimana,è arrivata sì quarta ma davanti sono cadute ben 4 moto factory!! Appena sufficiente la prestazione delle Ducati che dimezzano lo svantaggio dal primo,ma sono ancora dietro ad Espargarò e sempre e troppo lontane dal podio.

 

Moto 2. Succede di tutto e di piu’ in moto 2: dopo una furibonda battaglia,a spuntarla è Rabat,davanti a Nakagami e Kallio.Tuttavia,a fine corsa,il giapponese viene squalificato per un filtro dell’aria irregolare,di conseguenza Kallio viene classificato secondo,mentre Luthi sale sul gradino piu’ basso del podio. Ottima la quinta piazza di Simone Corsi,mentre è solo diciassettesimo Pasini.Out Baldassarri e De Angelis.

Moto3. Ktm sembrava la vera monopolizzatrice del campionato,tanto da indurre il team fondato da Valentino Rossi e sponsorizzato da sky ad abbracciare la casa Austriaca. Al contrario,Honda ha investito massicciamente per ridare competitività alla sua creatura,tanto da portare ben due moto sul podio: vince Miller in sella a Ktm,seguito da Marquez e Vazquez. Antonelli e Bagnaia sono nono e decimo,mentre Fenati è dodicesimo e Ferrari ventunesimo.

Comi un gol che vale doppio

• 
• 

Valutazione attuale:  / 0

Dettagli

Categoria: Lanciano

Pubblicato Lunedì, 10 Febbraio 2014 23:05

Scritto da Oscar Di Carlo

Visite: 17199

Gianmario Comi parla del suo primo centro in maglia rossonera: "Sono stato bravo a trovare il tempo giusto appena ho visto che il pallone veniva verso di me non ci ho pensato un attimo diciamo è andata bene avevo bisogno di tornare al gol dopo mesi di stop per questo ringrazio i compagni che mi hanno subito messo in condizione di poter lavorare bene e la società il quale mi ha dato la possibilità di riscattarmi peccato per non aver ottenuto i tre punti adesso ci dobbiamo concentrare sulla prossima sfida contro l'Avellino".

Baroni: "Avanti ma con umiltà"

• 
• 

Valutazione attuale:  / 0

Dettagli

Categoria: Lanciano

Pubblicato Sabato, 01 Febbraio 2014 02:02

Scritto da Oscar Di Carlo

Visite: 17577

La Virtus di Baroni è senz'altro una delle squadre rivelazioni del campionato di Serie B e lo sta dimostrando attraverso i risultati che confermano quanto di buono fatto fin ora con sole quattro sconfitte adesso c'è la Reggina penultima in classifica ma questo non deve però far illudere i rossoneri e lo sa benissimo anche il tecnico viareggino: "E' una partita come le altre per noi il discorso non cambia cerchiamo sempre di portare a casa i tre punti ad oggi i numeri dicono che mancano 14 punti alla salvezza è vero siamo tra le prime ma questo penso sia merito del gruppo per la trasferta di Reggio Calabria mancheranno Amenta e Comi dunque salvo sorprese spazio dal primo minuto a Falcinelli nel solito 4-3-3 di scuola Zemaniana arbitrerà l'incontro il Sig. Di Bello.

Nel pantano del "Biondi" Piccolo rilancia la Virtus

• 
• 

Valutazione attuale:  / 0

Dettagli

Categoria: Lanciano

Pubblicato Martedì, 28 Gennaio 2014 00:51

Scritto da Oscar Di Carlo

Visite: 17628

riu La Virtus ricomincia dove aveva lasciato ovvero con una vittoria battendo di misura il Brescia decisiva la rete di Antonio Piccolo al suo primo centro stagionale gara fortemente condizionata dalla pioggia che ha reso il terreno di gioco pesante dopo un primo tempo sostanzialmente equilibrato nella ripresa l'episodio decisivo con l'espulsione del difensore Coletti per doppia ammonizione questo naturalmente a favore della Virtus che ha saputo sfruttare la superiorità numerica bene l'esordio dei nuovi innesti Comi e Ragatzu apparsi subito in partita chissà che non possa arrivare qualche altro colpo negli ultimi giorni di mercato invernale intanto i rossoneri si godono il quarto posto in classifica.

Continua il ritiro in attesa dei colpi di mercato

• 
• 

Valutazione attuale:  / 0

Dettagli

Categoria: Lanciano

Pubblicato Martedì, 14 Gennaio 2014 23:45

Scritto da Oscar Di Carlo

Visite: 18033

La Virtus prosegue la sua preparazione in vista della ripresa del  campionato fissata per il 25 Gennaio tutti a disposizione del mister Baroni che dal mercato di Gennaio potrebbe avere un attaccante il nome più caldo al momento è quello di Mario Marilungo per il quale l'Atalanta ha dichiarato la sua disponibilità nel cederlo ma pare che la società rossonera voglia prendersi del tempo per valutare altre ipotesi intanto Troest è stato operato alla mano sinistra le sue condizioni verranno valutate nei prossimi giorni ma è probabile che il danese possa recuperare per la sfida contro il Brescia per quanto riguarda le cessioni dopo la partenza di Scrosta al Bassano termina l'avventura di Nicolao il giocatore partenopeo torna così nella sua città d'origine ancora aperte le trattative relative a Fofana Juve Stabia in pole e De Feo che a breve dovrebbe passare al Real Vicenza l'obiettivo primario rimane lo sfoltimento della rosa per poi poter puntellare l'organico ma senza stravolgere gli obiettivi prefissati.