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Analisi del terzo turno

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Categoria: Serie B

Pubblicato Sabato, 07 Settembre 2013 13:23

Scritto da Oscar Di Carlo

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La Serie B scende in campo per la terza giornata di campionato che si aprirà con gli anticipi del sabato che vedranno opposte lo Spezia al Carpi e il Brescia al Novara a chiudere il quadro sarà il posticipo dell'"Euganeo" tra Padova e Palermo nelle altre gare della domenica fari puntati sull'Empoli che riceverà il Trapani mentre il Pescara ospiterà il Crotone in cerca di riscatto per la Reggina c'è una Juve Stabia ancora a caccia dei primi tre punti stagionali questo il quadro completo delle gare:

AVELLINO-TERNANA (07\09 Ore18)

BRESCIA-NOVARA (07\09 Ore 20,30)

CESENA-VIRTUS LANCIANO (08\09 Ore 15)

EMPOLI-TRAPANI

LATINA-VARESE

MODENA-CITTADELLA

PESCARA-CROTONE

REGGINA-JUVE STABIA

PADOVA-PALERMO (08\09 Ore 20,30)

SPEZIA-CARPI (08\09 Ore 18)

A Cesena con fiducia

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Categoria: Lanciano

Pubblicato Venerdì, 06 Settembre 2013 22:21

Scritto da Oscar Di Carlo

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Antonio Piccolo alla sua seconda stagione in maglia rossonera analizza il momento della squadra rossonera: "Partite come quelle di Brescia e Reggina vanno chiuse perchè poi altrimenti si rischia di perderle o di pareggiarle comunque siamo soddisfatti di questo inizio di campionato ora speriamo di confermare la striscia positiva anche a Cesena sapendo che siamo solo agli inizi e che c'è ancora tanta strada da fare andremo come sempre per giocarcela vogliosi di portare a casa un risultato positivo sono sicuro che i nuovi arrivati ci daranno una grossa mano".
Nessun squalificato nè infortunato per la trasferta in terra romagnola compresi gli ultimi due acquisti Buchel e Casarini con Baroni che potrà schierare la miglior formazione possibile avendo più ricambi a disposizione nel frattempo il D.S. Leone è alla ricerca di un esperto difensore che andrebbe a completare il pacchetto arretrato nel mirino pare ci sarebbe Salvatore Ferrario ex Lecce.

Marquez&Lorenzo show

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Categoria: Motomondiale

Pubblicato Martedì, 03 Settembre 2013 16:01

Scritto da Antonio Mosca

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Silverstone,gran premio di Gran Bretagna.Quello che oggi si è consumata a Silverstone è stato forse uno dei piu’ bei duelli dell’intera storia del motociclismo: Marq Marquez e Jorge Lorenzo hanno dato vita ad una battaglia senza esclusione di colpi,che ha visto vincitore il maiorchino mai domo e in piena corsa per il mondiale. A chiudere il podio ci pensa Pedrosa,davanti a Rossi,Bautista,Bradl e Crutchlow . Hayden è solo ottavo e Iannone undicesimo,mentre Dovizioso cade ed è costretto al ritiro.

LA GARA

La gara odierna si preannunciava già come una lotta fra il leader della classifica mondiale e il campione del mondo: i due avevano già dato un anteprima delle loro potenzialità durante il turno di qualifica,quando entrambi hanno demolito il record della pista con prestazioni superlative. Tuttavia il warm up di questa mattina ha rischiato di essere una doccia fredda per la Honda quando Marquez scivola lussandosi la spalla. La commissione medica lo dichiara,però, “fit” per la gara e il cabroncito si presenta sulla griglia di partenza con la volontà di non mollare nemmeno un punto ai suoi diretti avversari per il titolo. Quando si spengono i semafori,Lorenzo fugge via,inseguito da Marquez,guadagnando un secondo e mezzo in solo giro. Parte bene Bradl,seguito da Crutchlow, Rossi e Pedrosa. Il britannico però,partito dalla prima fila,perde un gran numero di posizioni e scivola nelle retrovie,mentre Bradl deve difendersi dagli attacchi di Rossi che lo supera agevolmente. Pedrosa,che fino a quel momento aveva tenuto un basso profilo,inizia a carburare e a recuperare terreno: lo spagnolo riesce a superare Bradl e Rossi e suona la carica per riacciuffare i due leader della corsa. Il centauro della Honda inizia così ad inanellare una serie di giri record che lo portano in poche tornate dietro gli scarichi del suo team mate. Il trio delle meraviglie si è quindi ricompattato dando così luogo ad una gara molto simile a quella di Brno. Nel frattempo,Rossi e Bautista duellano per la quarta posizione con l’italiano che riesce ad avere la meglio solo nel finale riuscendo così a giungere quarto al traguardo. Il vincitore della gara tuttavia non è scontato: Lorenzo conduce la testa della corsa,mentre Marquez lo segue da molto vicino assieme a Pedrosa. A 3 giri dalla fine il cabroncito decide di sferrare l’attacco: Lorenzo desiste per il momento,ma il giro successivo  decide di riappropriarsi della prima posizione con una micidiale staccata. Marquez accusa il colpo e pianifica una nuova mossa: nell’ultima tornata e nello stesso punto del precedente sorpasso, infila nuovamente il campione del mondo che una curva piu’ torna di nuovo in testa grazie ad un fantastico cambio di direzione. Marquez ormai stanco (a causa dell’infortunio) desiste e si accontenta della seconda posizione davanti al suo compagno di squadra Pedrosa.

 

Moto2. In moto 2,Scott Redding vince il gran premio di casa davanti a Nakagami e Luthi.Incolore la prestazione degli italiani con Corsi nono,Pasini decimo e De Angelis quattordicesimo.

Moto3. E’ ancora una volta Salom a trionfare,davanti Rins e Marquez.Ancora male gli italiani con Fenati dodicesimo davanti ad Antonelli e Ferrari diciassettesimo.

Mangusta Marquez stritola il green mamba Lorenzo

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Categoria: Motomondiale

Pubblicato Martedì, 03 Settembre 2013 16:01

Scritto da Antonio Mosca

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Indianpolis,Gran Premio degli Stati Uniti. Dopo le prove libere del venerdì e le incredibili qualifiche del sabato,l’esito del gp di Indianapolis pareva scontato: il dominatore incontrastato Marq Marquez avrebbe vinto con ampio margine fuggendo via dai primi giri. Il cabroncito si è sì aggiudicato la gara,ma il campione del mondo Jorge Lorenzo non ha mollato un centimetro e ha condotto la leadership sino a metà gara,quando è stato costretto ad arrendersi alla furia del rookie spagnolo. Il maiorchino ha dovuto inoltre cedere il secondo posto all’altra HRC guidata da Pedrosa che nulla ha potuto per arginare lo strapotere del suo compagno di squadra. Bellissima la rimonta nel finale di Valentino Rossi che chiude in quarta posizione davanti a Cructhlow ,Bautista e Bradl.Nono Hayden seguito dal suo compagno di squadra Dovizioso su Ducati.

 

LA GARA. Tutti sanno che Indianapolis è una pista prettamente Honda e lo sa benissimo anche Jorge Lorenzo che ha sofferto per tutto il week end le eccelse prestazioni dei suoi rivali: per poter minimizzare i danni è necessario partire davanti e condurre la testa della corsa. Il campione del mondo,allo spegnimento del semaforo,brucia i diretti contendenti al titolo e va al comando,seguito da Pedrosa e dal poleman Marquez. Rossi non approfitta dello start e rimane in nona posizione,in enorme difficoltà, mentre  Crutchlow,Bautista e Bradl guidano il gruppetto degli inseguitori. I primi tre rimangono incollati per circa metà garà con gli altri incapaci di tenere il passo dei fantastici 3 : il ritmo è impressionante e  Lorenzo sembra poter resistere agli attacchi portati dalle Honda. Al tredicesimo giro,Marquez cambia marca e con un bellissimo sorpasso all’esterno beffa il suo  team mate  e si mette alla caccia del maiorchino che verrà sorpassato qualche giro piu’ tardi, alla staccata successiva al traguardo. Bastano pochi giri al giovane spagnolo per guadagnare quel vantaggio che gli consente di mettere in cassaforte una meritata vittoria. Lorenzo invece è in enorme difficoltà,prima è costretto a cedere il passo al cabroncito e successivamente viene riacciuffato e sverniciato dallo stesso Pedrosa che riagguanta un’insperata seconda posizione. Nel frattempo Bautista e Crutchlow sono autori di una fantastica bagarre per la quarta posizione che vede i due piloti scambiarsi piu’ volte la posizione e agevolando il lavoro di Valentino Rossi che furiosamente sta risalendo dalle retrovie. Dopo aver sorpassato Smith e Bradl,il Dottore si riaggancia allo spagnolo e al britannico che vengono sorpassati proprio negli ultimi due giri,regalando all’italiano una quarta posizione che sembrava impossibile dopo le deludenti qualifiche del sabato. Pessima la prestazione delle Ducati con Hayden che rischia di buttar fuori Dovizioso all’uscita dell’ultima curva nell’ultimo giro,regalando l’ottava piazza a Bradley Smith.

Le prestazioni di Marquez sono impressionanti e gli stessi Pedrosa e Lorenzo soffrono la sua incredibile velocità: il maiorchino sa bene di come il titolo gli stia scivolando lentamente di mano. La seconda metà della stagione è costituita da piste prevalentemente pro Honda (basti ricordare la fantastica seconda parte di stagione di Pedrosa,dove le ha vinte tutte eccetto a Misano per il pasticcio delle termocoperte e Philip Island) e lo stato di grazia del cabroncito non aiutano affatto e anche Pedrosa è avvertito.

 

Moto2.Rabat si porta a casa la vittoria del gp di Indianapolis,davanti a Nakagami e a Scott Redding che con un incredibile sorpasso riesce a conquistare il podio ai danni di Espargaro. Simone Corsi è giunto sesto al traguardo,mentre De Angelis è solo quattordicesimo e Pasini ventiseiesimo.

Moto3. Ancora dominio KTM in moto 3: e’ Rins a salire sul gradino piu’ alto del podio,davanti a Marquez e Vinales.Solo settimo Fenati,mentre Antonelli è sedicesimo.

 

 

Buchel e Casarini alla Virtus

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Categoria: Lanciano

Pubblicato Martedì, 03 Settembre 2013 13:26

Scritto da Oscar Di Carlo

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Nell'ultimo giorno di mercato la Virtus mette a segno due importanti operazioni la prima riguarda il centrocampista austriaco proveniente dalla primavera della Juventus Marcel Buchel mentre dal Bologna con la formula del prestito approda in rossonero Federico Casarini all'attivo 78 presenze in Serie A sul fronte cessioni niente da fare per Fofana, Aridità e Amabile che così rimangono in rossonero intanto l'attaccante Diego Falcinelli torna a parlare del pareggio maturato contro la Reggina: "Dispiace per non essere riusciti a portare a casa la prima vittoria stagionale ma adesso bisogna guardare avanti pensando alla partita di Cesena tenendo sempre presente che il nostro obiettivo è quello di raggiungere quanto prima la quota salvezza".