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Calcio Estero

Barcellona a-1 battuto 4-0 il Getafe

Altra vittoria del barcellona,questa volta a farne le spese è il Getafe,che perde 4-0,dopo un dominio assoluto dei catalani. Gli uomini di guardiola,che schiera un 3-3-1-3,con Messi dietro Sanchez,Pedro e Cuenca,parte subito forte,e dopo un paio di occasioni perse,segna con Sanchez.Dopo un gol-non gol di Xavi,arriva il raddoppio di Messi dopo una grande triangolazione con Iniesta.Nel mezzo,almeno altre 3 occasioni per rendere il risultato più rotondo. Il 2-0 su cui si va al riposo,va stretto ai padroni di casa,come ormai abitudine quest'anno. Nella riprese non cambia nulla,ed il dominio blaugrana porta alle reti di Sanchez,che fa doppietta,e di Pedro. Il resto è accademia. Finisce 4-0.Ottimo Barça,nonostante un Cuenca poco incisivo,tranne che nell'assist a Sanchez per il terzo gol,ed un Iniesta,come pure Messi,che non sono al top,nonostante l'incisività. Ora tocca il Levante.La prossima al Camp Nou sarà il Clasico.Intanto il Pep Team dorme a -1,impensabile un mese fa.

Voti: 8 globale alla squadra,con Valdes s.v. e Cuenca da sufficenza.Sanchez,segna ma rallenta il gioco.

Balotelli City fine di un amore ?

Sembrerebbe essere giunto al capolinea il rapporto tra Balotelli e il City,mentre e' senza dubbi rottura invece con l'allenatore Mancini che al termine della partita di Londra contro l'Arsenal ,finita con una sconfitta di misura grazie al gol di Arteta (88'min),ha espresso tutta la sua disapprovazione e sfiducia nei confronti di SuperMario.Forse ad alimentare l'ira di Mancini nel dopopartita e' stata anche la sconfitta e il brutto gioco dei citizens ,fatto sta che dopo l'ennesima espulsione di Balotelli (la quarta stagionale ,terza nella PREMIER) ha a avuto parole durissime dichiarando che nelle ultime 6 partite rimanenti di non farlo piu giocare per evitare cosi di finire nuovamente la partita in inferiorita' numerica.Inoltre si sofferma ancora su quanto il giocatere italiano abbia ancora da maturare sul piano comportamentale e che se non lo fara' presto,nel giro di un paio d'anni perdera' ogni cosa guadagnata oggi.Di fatto Balotelli ,autore nel primo tempo di un fallo sanzionabile direttamente col rosso (entrata a piede a martello su Song) non visto dall'arbitro,e autore di altri due falli non altrettanto cattivi ma comunque da giallo ,l'ultimo dei quali allo scadere.Significativa la gestualita' di Mancini ,molto agitata, nel sollecitare il giocatore ad affrettarsi durante l'uscita campo.E' molto probabile che,con una dirigenza piu' British e un allenatore meno 'italiano' ,Balotelli sarebbe stato gia' posto nel dimenticatoio o per lo meno gia venduto,cessione che nelle ultime ore diventano sempre piu' concrete,molto probabile un suo ritorno in Italia,dove ci sono palconescini diversi e piu tolleranza verso questo tipo di comportamenti.

Il Real rallenta ancora il Barça ci crede

Finisce 0-0 la partita del Bernabeu tra Real Madrid e Valencia,non accadeva dal 2007 che i galacticos pareggiassero non riuscendo a segnare in casa,ma anche questa volta ,che sia mancato il gol e' stato solo un caso,tra occasioni mancate,pali colpiti e prodezze dei portieri.Il Real privo di Sergio Ramos squalificato parte subito forte con un paio di conclusioni di Ronaldo che lasciano presagire subito al gol,la prima a lato di poco,la seconda colpisce il palo.Rispondono gli ospiti con un gran tito di Faghouli fuori di poco.Al 19'min bella combinazione Ozil-Benzema-Ronaldo che si chiude con l'atterramento in area di quest'ultimo,vane le proteste per un eventuale rigore.Ma e' il Valencia che costruisce il gioco e al 25ìmin si rende pericoloso con un gran tiro di Tino Costa ben respinto da Casillas e sulla conseguente ribattuta Ricardo costa colpisce di testa mandando il pallone sul palo.Il Real sembra stanco e le migliori occasiono sono ancora del Valencia come quella su Piatti,bravo ancora Casillas a respingere un tiro ravvicinato ma centrale.Il primo tempo si conclude con un tiro di Benzema che finisce alto sulla traversa della porta difesa da Guaita.Nell'intevallo Mourinho cerca di dare piu freschezza al gioco del Real sostituendo uno spento Higuain con Dimaria,cambio che subito da' i suoi frutti con il neo entrato che serve una bella palla a Ronaldo ma il portoghese si fa deviare in corner il tiro.Al 55'min e' ancora il Valencia a rendersi piu pericoloso con un gran bolide dai 30 metri di Tino Costa che si stampa sull'incorcio dei pali ,in cui stavolta Casillas non avrebbe potuto fare niente.La partita diventa nervosa e molto spezzatata complice i molti falli a centrcampo con relative ammonizioni di Tino Costa,Dimaria e Parejo.Il Valencia sembra accusare la stanchezza e abbassa il baricentro mente il Real mette in campo Kaka per Kedhira,un Kaka che non entrera' mai in partita.Al 69'min grande occasione per Ronaldo che a tu per tu col portiere incespica sul terreno di gioco e un minuto dopo e' Mathieu,appena entrato per il Valencia che sfiora il gol con un bel tiro che esce di poco fuori.Arriva al 79'min la migliore occasione per gli uomini di Mourinho con un azione di Ronaldo passa a Benzema ,che prima si fa respingere un tiro a distanza ravvicinata e sul successivo rimpallo non riesce ad appoggiare di testa una palla facile.Immediata la risposta del Valencia con Jordi Alva con un pericoloso tiro in area deviato da uno strepitoso

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Barcellona facile sul Saragozza

Ottima vittoria per il Barcellona,che dorme a -3 dal Real. Guardiola lascia a riposo Xavi,Inesta e Busquets,con Pedro e Sanchez con Messi in attacco. Prima mezz'ora di sofferenza per i catalani che prima subiscono un rigore contro per fallo di Valdes su Lafita,parato dalportiere della cantera ad Aranda,e poi lo stesso ex real che porta in vantaggio i padroni di casa. Vantaggio che dura 6',fino al gol di Puyol su errore del portiere Roberto. Passano 2 minuti ed il sorpasso arriva ad opera di Messi,che in contropiede servito dall'ottimo Sanchez,scarica all'incrocio un sinistra dai 16 metri. sul finale del primo tempo espulso Abraham per doppia ammonizione. Con il Saragozza in 10 parte quindi la seconda metà,che vede i padroni di casa spingono,reclamando un rigore per fallo di mano di Keita. Il Barcellona,però,esce alla distanza dominando il gioco,e prima si vede negato un rigore su Thiago Alcantara,poi vede un Messi impreciso nel concludere,segno di stanchezza,comprensibile viste le numerosissime partite giocate dall'argentino. A chiudere i giochi arriva un rigore per fallo su Sanchez che Messi trasforma,prima di mancare un'altra occasione ed infine servire ad un Pedro generoso ma spuntato il quarto gol. Finisce 4-1,e la palla passa al Real che gioca domani contro il Valencia. Da segnalare il campo della Romareda,che presentava addirittura dei fiorellini,cosa che ha indispettito il club catalano,che vede come gli avversari stiano prendendo l'abitudine di non curare il terreno di gioco per danneggiare i catalani. Alla prossima arriva il Getafe,altro ostacolo per una squadra che sta mettendo tutto in campo,e dopo tante vittorie questo è un ulteriore merito.

Voti: 7 alla squadra,con una nota di merito a Sanchez,che sbaglia in area ma corre moltissimo,Mascherano,davvero ottimo,e messi che quasi non fa più notizia:si vede che non è brillante,ma è spessissimo decisivo.

Liga: Real e Barça ok, riscossa Saragozza

Nella trentunesima giornata di Liga tutto invariato in vetta dove il Real Madrid mantiene i sei punti di vantaggio sul Barcellona, dando spettacolo e rifilando una sonora cinquina all'Osasuna.
A Pamplona “Blancos” in vantaggio dopo appena sei minuti grazie alla spettacolare azione imbastita da Ronaldo sulla fascia sinistra dove, andato via in doppio passo, mette in mezzo un pallone d'oro che Benzemà manda in rete coordinandosi al volo. Il portoghese trova gloria personale al 37° pescando l'incrocio con un destro all'angolino da distanza siderale, e prima della fine della prima frazione c'è tempo anche per il centesimo gol di Higuain che riceve tra le linee e s'invola solitario di fronte a Fernandez battendolo con un pallonetto. A inizio ripresa Nino, bravo ad anticipare Arbeloa e Casillas su traversone dalla destra di Roversio, prova a rimettere tutto in discussione. Centoventi secondi dopo Higuain avrebbe l'opportunità per congelare definitivamente la gara, ma superato anche il portiere avversario palla al piede, l'argentino si ostacola con Ronaldo e la palla si spegne sul fondo. Il portoghese si fa però perdonare siglando il 4-1 al 70° (37° stagionale in Liga) con un calcio di punizione che trova la deviazione decisiva di Lekic e s'insacca alle spalle di Fernandez. Al 76° lo show si conclude con la manita che porta la firma d'autore del Pipita Higuain (101° gol nel campionato spagnolo), su assistdel solito CR7, ancora una volta inarrestabile in fascia sinistra.
Non molla neanche il Barcellona, uscito vittorioso dall'insidiosissima sfida casalinga col Bilbao, con la testa inevitabilmente almeno in parte al ritorno degli ottavi di Champions contro il Milan. La squadra di Guardiola parte subito decisa procurandosi al 5° una doppia chance con Dani Alves, la cui botta dalla distanza viene respinta dal portiere, mentre sulla ribattuta la correzione precipitosa di Piquè manca di precisione. Sale allora in cattedra Messi che prima sfiora il gol su calcio di punizione diretto all'angolino ma smanacciato dal reattivissimo Iraizoz, poi inventa una pennellata per Piquè, che riesce nella deviazione ma Aurtenexe con un miracolo respinge sulla linea. Il vantaggio blaugrana arriva al 40° grazie al micidiale uno-due tra Messi e Iniesta che taglia le gambe alla difesa avversaria e permette allo spagnolo di piazzare di potenza sotto la traversa. Iraizoz si supera in un paio di circostanze evitando il raddoppio, ma non può nulla sul calcio di rigore realizzato al 58° da Messi per fallo in area di Xavi Martinez su Tello. A dieci minuti dalla fine Llorente anticipa con un guizzo l'uscita di Victor Valdes, ma stavolta è Piquè ad opporsi sulla linea spegnendo ogni proposito di rimonta.

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