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Tutto si decide nei minuti finali quando all’82′ il cileno Cordova(Grosseto) regala i play off al Grosseto e a tempo ormai scaduto un errore di Birindelli(Pisa) permette a Zambrella(Brescia) di regalare la vittoria alle rondinelle e condannare alla lega Pro i toscani dato che l’Ancona era riuscita a rimontare 2 goal in 10 minuti all’Albinoleffe  grazie alle reti di Mastrununzio e capitan Rizzato.Nelle altre sfide facile vittoria del Bari 4 a 1 sul Treviso già retrocesso ,da segnalare i 2 goal di uno staordinario Guberti che è svincolato è sarà sicuramnete uno dei prossimi protagonisti del calciomercato,la Salernitana trova il punto che gli consente di rimanere in B a Mantova; il Livorno del nuovo allenatore Ruotolo vince 2 a 3 in casa dell’Ascoli,il Modena ringrazia Pinardi per il goal che gli permette di battere la Triestina  e rimanere in B, 2-2 tra Sassuolo e Parma, un goal splendido di Saudati permette di sbancare Avellino infine il Piacenza vince 2 a 1 a Vicenza.

Verdetti

Serie A Bari Parma

Play off  Brescia-Empoli, Livorno-Grosseto

Play out Ancona-Rimini

Lega Pro Avellino,Treviso,Pisa

Saranno Los Angeles Lakers e Orlando Magic a giocarsi il titolo Nba 2008/09 avendo sconfitto in finale di conference  rispettivamente i Denver Nuggets troppo Antony e Billoups dipendenti e i super favoriti Cleveland Cavaliers che basano la loro forza sul mvp Le Bron James.La sfida vede i Lakers favoriti ma con un Dwigth Howard in questa forma i Magic possono sperare di concludere col botto una stagione sicuramente positiva.

In Italia sono iniziate le semifinali in gara 1 il Montepaschi Siena si è liberato senza troppa fatica della Beneton Treviso e si avvia a vincere 3 a 0 la serie,nell’altra serie Milano ha fatto più fatica a vincere contro una sempre più sorprendente Angelico Biella  e dovrà fare attenzione a non cadere nelle trappole dell’Angelico come è già capitato a Roma.

ROSTER ORLANDO MAGIC
NUM	PLAYER	POS	HT	WT	DOB	FROM	YRS
1	Rafer Alston	G	6-2	175	07/24/1976	Fresno State	9
4	Tony Battie	C-F	6-11	240	02/11/1976	Texas Tech	10
31	Adonal Foyle	C	6-10	270	03/09/1975	Colgate	11
13	Marcin Gortat	F-C	6-11	240	02/17/1984	Poland	1
12	Dwight Howard	C	6-11	265	12/08/1985	SW Atlanta Christian Academy (GA)	4
8	Anthony Johnson	G	6-3	195	10/02/1974	Charleston (SC)	11
11	Courtney Lee	G	6-5	200	10/03/1985	Western Kentucky	R
9	Rashard Lewis	F	6-10	230	08/08/1979	Alief Elsik HS (TX)	10
10	Tyronn Lue	G	6-0	175	05/03/1977	Nebraska	10
14	Jameer Nelson	G	6-0	190	02/09/1982	Saint Joseph’s	4
20	Mickael Pietrus	G-F	6-6	215	02/07/1982	France	5
7	J.J. Redick	G	6-4	190	06/24/1984	Duke	2
32	Jeremy Richardson	G-F	6-7	195	03/01/1984	Delta State	2
15	Hedo Turkoglu	F	6-10	220	03/19/1979	Turkey	8

ROSTER LOS ANGELES LAKERS
NUM	PLAYER	POS	HT	WT	DOB	FROM	YRS
3	Trevor Ariza	F	6-8	210	06/30/1985	UCLA	4
12	Shannon Brown	G	6-4	211	11/29/1985	Michigan State	2
24	Kobe Bryant	G	6-6	205	08/23/1978	Lower Merion HS (PA)	12
17	Andrew Bynum	C	7-0	285	10/27/1987	St. Joseph HS (NJ)	3
5	Jordan Farmar	G	6-2	180	11/30/1986	UCLA	2
2	Derek Fisher	G	6-1	210	08/09/1974	Arkansas-Little Rock	12
16	Pau Gasol	F-C	7-0	250	07/06/1980	Spain	7
28	Didier Ilunga-Mbenga	C	7-0	255	12/30/1980	Congo	4
6	Adam Morrison	F	6-8	205	07/19/1984	Gonzaga	1
7	Lamar Odom	F	6-10	230	11/06/1979	Rhode Island	9
21	Josh Powell	F-C	6-9	240	01/25/1983	North Carolina State	3
18	Sasha Vujacic	G	6-7	205	03/08/1984	Slovenia	4
4	Luke Walton	F	6-8	235	03/28/1980	Arizona	5
9	Sun Yue	G	6-9	205	11/06/1985	China	R

La penultima tappa da Napoli ad Anagni è stata vinta dal belga Gilbert(Silence Lotto) che beffa tutti partendo a 1500 metri dal traguardo.Paradossalmente è stato più importante un traguardo volantre che l’arrivo finale, infatti prima del traguardo volante di Frosinone (in leggera salita) la Lpr ha tirato a tutta per riprendere i fuggitivi e permettere a Di Luca di guadagnare l’abbuono, tutto il lavoro però è stato vanificato da un attacco di Menchov che ha anticipato il treno della Lpr , proprio lì si è capito che il giro era finito in quanto Di Luca non ha avuto le gambe per rispondere al russo ed è servito l’immenso Petacchi che anticipando Menchov sul traguardo ha evitato a Di Luca di perdere ulteriori secondi.Ora non resta che attendere la festa finale che avverrà oggi a Roma con la cronometro conclusiva ai Fori Imperiali e celebrare la vittoria del più forte il russo Denis Menchov almeno che non si verifichino eventi impronosticabili.

Con il campionato ormai agli sgoccioli manca solo l’epilogo finale (domani) è gia tempo di calciomercato con Napoli,Inter,Genoa e Juventus protagoniste.L’Inter ha già definito gli acquisti di Milito e Thiago Motta dal Genoa per circa 16 milioni Acquafresca,il prestito di un giovane del vivaio e una promessa su Viviano nel caso in cui Preziosi decida di cedere anche Rubinho inoltre è in attesa di conoscere l’esito delle visite mediche di Arnautovic considerato da tutti il nuovo Ibra visto che il calciatore ha riportato una frattura da stress al piede nella finale di coppa d’Olanda ed attenderà anche di sapere chi sarà il nuovo allenatore del Chelsea per fare gli ultimi acquisti (Carvalho e Deco) ; il Genoa ha subito rinvestito i soldi acquistando Floccari per 11 milioni dall’Atalanta, Crespo che era a scadenza di contratto ed è in attesa del si di Quaresma e Kharja avendo già l’accordo con l’Inter (10 milioni per la metà)e con il Siena (4 milioni più l’altra metà di Coppola),Preziosi ora dovrà sciogliere il nodo Acquafreca che di sicuro non resterà in Liguria saranno Atalanta,Parma,Cagliari e Udinese a contenderselo.

La Juventus invece ha definito già l’acquisto di Diego per 27 milioni dal Werder Brema e il ritorno del pallone d’oro Fabio Cannavaro considerato da qualcuno troppo vecchio(De Laurentis); il Napoli dopo aver incassato il no di Floccari si  è buttata su un napoletano doc Fabio Quagliarella l’annuncio del suo acquisto dovrebbe arrivare nella prossima settimana insime a quello del professore Luca Cigarini, la società di De Laurentis pagherà 18 milioni più la seconda metà di Domizzi Quagliarella  mentre per Cigarini 4.5 milioni più l’altra metà di Garics all’Atalanta e 5.5 al Parma nel frattempo dovrà anche risolvere la grana Lavezzi che è sempre più convinto di andare al Liverpool;inoltre la Fiorentina ha definito il rinnovo di Jorgensen e il Catania l’acquisto di Barrientos per 3.5 milioni dall’Fc Mosca .

La 19 tappa  del giro d’Italia da Avellino al Vesuvio è stata vinta dallo spagnolo Sastre (Cervelo) che ha staccato tutti sull’erta finale bissando il successo sul Monte Pertano e pagando a caro prezzo la giornata di crisi avuta sul Blockhouses; è stata una tappa bellissima caratterizzata da una fuga di 2 corridori Facci e Krivtsov ripresi solo alle pendici del Vesuvio; la salita finale non è paragonabile alle salite dolomitiche ma può considerasi un degno finale di giro avendo una pendenza media del 10% con tratti al 12% ed alternando tratti facili a tratti difficili, il primo ad attaccare è stato Agnoli della Liquigas aprendo la stara al compagno di squadra Basso, dopo pochi km il varesino è raggiunto in testa da Sastre , nel gruppo maglia rosa al inizio c’è poca selezione ma gli scatti a ripetizione di Pellizzotti e Di Luca lo riducono a 3 unità; nel frattempo Sastre ha staccato Basso e si avvia a conquistare la vittoria, ai meno 2 km dal traguardo il quarto scatto di Pellizzotti da i suoi frutti infatti riesce a staccare Menchov e Di Luca e si getta all’attacco nel tentativo di guadagnare più secondi possibili ad attenderlo anche il suo compagno Basso.La corsa si conclude con la vittoria di Sastre,secondo Pellizzotti a 21′, terzo Di Luca che ha battuto in volata Menchov ed ha guadagnato gli 8′ di abbuono(ora è a 18′) quinto Basso a 33”, sesto a 53” Leipheimer più staccati gli altri.La classifica generale rimane pressoche stabile con il russo Menchov che ha 18′ su Di Luca, 1”39′ su Pellizzotti e 2”40′ su Sastre.Oggi la penultima tappa da Napoli ad Anagni con la Lpr che ha dichiarato di voler fare la volata per Di Luca visto che l’arrivo è in leggera salita.In conclusione possiamo dire che il giro sarà vinto al 70% da Menchov visto che ha anche la cronometro di Roma a disposizione ed inoltre bisogna fare un applauso a tutto il pubblico della Campania che ieri ha riempito in massa le strade del giro.

Vincenzo di Massa

Michele Scarponi della Diquigiovanni-Androni ha vinto la 18 tappa del giro d’Italia da Sulmona a Benevento bissando il successo ottenuto a Mayrhofen.E’ stato proprio Scarponi ad animare la tappa andando via con altri 24 corridori,il gruppo in previsione della tappa verità di domani lascia fare e il vantaggio aumenta rapidamente visto che le squadre sono quasi tutte rappresentate, i fuggitivi vanno d’accordo fino ai meno 15 dall’arrivo dopo di che esplode la bagarre,Scarponi inizialmente rimane un pò attardato ma poi è abile a rientrare sui battistrata e a batterli tutti in volata, secondo il colombiano Cardenas (Barloworld), terzo l’americano Pate (Cardenas), quarto Bak (Saxo Bank).In classifica generale non cambia nulla ora  non ci resta che aspettare la tappa di domani Avellino-Vesuvio che decidera con molta probabilità il vincitore del giro d’Italia , da sottolineare anche la bellezza del percorso di domani infatti il giro toccherà la costa più bella d’Italia prima la penisola amalfitana e poi quella sorrentina per poi inerpicarsi fin sul Vesuvio.Si spera che sia una tappa stupenda e da italiani speriamo anche che Di Luca possa riuscire a strappare la tappa a Menchov sarebbe un bel regalo anche per l’Abruzzo che sta vivendo un periodo bellissimi per i ben noti avvenimenti

Vincenzo di Massa

Oggi il ct Marcello Lippi ha diramato la lista dei convocati per l’amichevole dell’Italia contro l’Irlanda del Nord dell’8 giugno a Pisa.Molte i volti nuovi,come preannunciato dal ct, per premiare i calciatori che si sono distinti nel corso della stagione: Marchetti,Cassani, Esposito,Santon,Biagianti,Galloppa,Mascara e Pellisier. Il ct ha già convocato anche 13 calciatori per la Confederation Cup che si terrà a giugno in Sud Africa. Quello che risalta agli occhi sono la nuova esclusione per Cassano nonostante la splendida stagione e le aperture del ct verso di lui quella di Del Piero e quella di Perrotta.Ecco le liste complete:

Amichevole

Portieri: De Sanctis (Galatasaray), Marchetti (Cagliari). Difensori: Cassani (Palermo), Dossena (Liverpool), Gamberini (Fiorentina), Grosso (Lione), Esposito (Lecce), Legrottaglie (Juventus), Santon (Inter); Centrocampisti: Biagianti (Catania), Brighi (Roma), D’Agostino (Udinese), Galloppa (Siena), Gattuso (Milan), Montolivo (Fiorentina), Palombo (Sampdoria); Attaccanti: Foggia (Lazio), Mascara (Catania), Pazzini (Sampdoria), Pellissier (Chievo), Rossi Giuseppe (Villarreal).

Confederations Cup

Portieri: Buffon (Juventus), Amelia (Palermo); Difensori: Cannavaro (Real Madrid), Chiellini (Juventus), Zambrotta (Milan); Centrocampisti: Camoranesi (Juventus), De Rossi (Roma), Pepe (Udinese), Pirlo (Milan); Attaccanti: Gilardino (Fiorentina), Iaquinta (Juventus), Quagliarella (Udinese), Toni (Bayern Monaco).

Definito il quadro delle semifinali del campionati italiano di Basket saranno : Montepaschi Siena-Benetton Treviso e Angelico Biella-Armani Jeans Milano. Escono di scena 2 delle grandi protagoniste della regular season la Lottomatica Roma che ha perso gara 5 contro Biella in casa propria e La Fortezza Bologna che ha perso gara 5 contro Treviso, non ha avuto senso la sfida della Montepaschi che ha vinto facilmente (3-0) la serie con la Scavolini Pesaro invece è finita 3-1 la serie tra Milano e la Banca Tercas Teramo con 4 partite decise nell’ultimo minuto.Per quel che riguarda le semifinali Il Montepaschi non dovrebbe avere problemi a sbarazarsi della Beneton mentre si annuncia molto equilibrata l’altra sfida.

In NBA siamo giunti alle finali di Conference ad ovest la sfida tra i Los Angeles Lakers con la vittoria di questa notte si sono portati sul 3 a 2 sui Denver Nuggets di Carmelo Antony ed ora avranno a disposizione il match point in casa, la sorpresa invece arriva a est dove i dominatori della stagione i Clevaland Cavaliers di sua maesta Le Bron James sono sotto 3 a 1 nei confronti degli Orlando Magic di Dwight Howard che stanotte potranno eliminare i super favoriti della vigilia visto che nei play off non avevano perso una partita e soprattutto in casa nella regoular season avevano perso una sola volta in casa.Non ci resta che aspettare per vedere quali saranno le 2 franchigie a giocarsi l’anello.

I gladiatori sono i giocatori del Bracellona che hanno sconfitto 2 a o il Manchester United nella finale di Champions League e i catalani hanno centrato una tripletta storica Coppa del Re,Champions,Liga mica male per un allenatore esordiente come Pep Guardiola.Il Manchester  parte  subito forte i primi 10 minuti sono tutti dei Red Devils e ci vuole un super Valdes per evitare la punizione di C.Ronaldo, ma all’1o’ si mette in moto il motorino del Barca Iniesta che buca la difesa del Manchester e serve Eto’o in area di rigore ,il camerunense si beve Vidic e poi segna facendo esplodere i tifosi catalani; ora è il Barcellona forte del vantaggio a comandare la partita facendo girare la palla, e ancora il Barca a sfiorare il goal con un tiro spettacolare di Messi, unica reazione del Manchester una punizione alta di Giggs.Finisce il primo tempo sull’1-0 per il Barcellona.La ripresa inizia subito con un cambio nello United fuori uno spento Anderson dentro Tevez ma la musica non cambia è sempre il Barca a fare la partita e a sfiorare il goal con una punizione di Xavi che si ferma sul palo; Ferguson tenta il tutto per tutto fuori Park e dentro Berbatov ma è tutto inutile perchè al 25′ st Xavi trova in area Messi che sale in orbita e batte per la seconda volta Van Der Sar , il più ormai è fatto ci vuole ancora un super Valdes per evitare che Cristiano Ronaldo riapra la partita ma alla fine tutti gli sforzi degli inglesi saranno inutili è il Barcellona a conquistare l’arena e permettere alla festa sulle Ramblas di avere inizio.

Manchester United: Van der Sar, O’Shea, Ferdinand, Vidic, Evra, Park (65′ Berbatov), Carrick, Anderson (46′ Tevez), Rooney, C.Ronaldo, Giggs (75′ Scholes).

Barcellona: Valdes, Puyol, Pique, Toure, Sylvinho, Busquets, Xavi, Iniesta (90′ P. Rodriguez), Henry (71′ Keita), Messi, Eto’o.

Arbitro Massimo Busacca (SUI)
Assistenti Matthias Arnet (SUI) Francesco Buragina (SUI)
Quarto arbitro Claudio Circhetta (SUI)
Reti: 10′ Eto’o, 70′ Messi
Ammoniti: Piquè, C. Ronaldo, Scholes

Pagelle

Barcellona

Valdes 7.5 un intervento sullo 0-0 e uno sul 2-0 tutte e 2 decisivi che chiedere di più

Puyol 6.5 Gioca in un ruolo non suo terzino destro, ha il compito di marcare C.Ronaldo e lo fa alla perfezione spingendosi anche in attacco.Superbo

Yaya Toure 6 Gioca fuori ruolo, dopo un inizio un po titubante si riprende alla grande

Pique 7 Salva un goal all’inizio e poi giganteggia senza commettere una sbavatura

Silivinho 6 Mantiene la posizione offrendo la sua esperienza alla squadra

Sergi Bousquez 6 Gioca davanti alla difesa al posto di Yaya Toure, nei primi 10′ soffre la pressione del Manchester poi il goal di Eto’o gli da fiducia

Xavi 8 Domina il centrocampo prende un palo su punizione e serve l’asist a Messi.Nominato l’anno scorso miglior regista dell’Europeo non per caso

Iniesta 7.5 Da il là al vantaggio del Barca servendo Eto’o e poi continua nelle sue percussioni devastanti

Messi 8 Stravince il duello con C.Ronaldo, sfiora il goal nel primo tempo e si rifà nella ripresa: il pallone d’oro è suo

Henry 7 Gioca una buona partita sfiorando più volte il goal

Eto’o 7.5 Meno male che all’inizio della stagione doveva andare via, corona la sua stagione fantastica con il goal che da il là alla festa del Barcellona

Guardiola 8,5 Le assenze metterebbero qualunque allenatore in difficoltà,lui non si fa prendere dal panico e adesso non può che godersi il trionfo.mezzo punto in più per la dedica a Maldini

Manchester United

Van  der sar 5 Papera sul primo goal che condiziona la partita,un portiera della sua esperienza non può prendere un goal sul primo palo

Vidic 5 Colpevole sul primo goal si fa saltare come un birillo

Ferdinand 5.5 Messi sarà un extraterrestre ma non può fare quel goal di testa.Dov’era?

O’Shea 5.5 Henry non è in perfette condizioni e lui ne approfitta contenendo

Evra 6

Anderson 5 Schierato da Ferguson per dare qualità e il brasiliano ne da poca

Carrick 5.5

Giggs 5.5

Rooney 5 Si danna correndo per tutto il campo ma non e mai pericoloso

C.Ronaldo 6 L’unico dei suoi a provarci però il duello è vinto da Lionel

Park 5.5

Tevez 5 Entra nella ripresa per spaccare il mondo ma non si vede proprio

Berbatov 5

Ferguson 5.5 La sua squadra gioca solo 10 minuti e lui non fa niente per svegliarli

Vincenzo di Massa

La 17 tappa del giro di Italia Chieti-Blockhous è stata vinta da Franco Pellizzotti(Liquigas) che ha sfruttato in maniera perfetta il lavoro del suo compagno di squadra Szmyd scattando a 15 km dalla vetta.La corsa si era già accesa al 10 km quando 10 fuggitivi avevano tentato di andare via il gruppo lascia fare controllando che il vantaggio non diventi eccessivo ai meno venti ci pensa la Cervelò di Sastre (inspiegabile se si vede come è finita la tappa) ad annullare la fuga; ai meno 15 come detto parte in solitario Pellizzotti che prima raggiunge Szmyd e poi si invola tutto solo verso la vetta; nel gruppo maglia si registra una nuova crisi di Leiphaimer e cosa inaspettata anche di Sastre rimangono in 4 Menchov Di Luca Garzelli e Basso, ed è ora che entra in scena Di Luca che attacca a ripetizione ma tutti i suoi tentativi non comportano guadagni i 4 arriveranno insieme al traguardo dove Menchov mostra il primo cedimento non riuscendo a rispondere ad un attacco di Di Luca.La tappa finisce con Pellizzotti vincitore secondo Stefano Garzelli a 42”, terzo Di Luca a 43”, quarta la maglia rosa Menchov a 48”,  quinto Basso a 57”. Sastre, Armstrong, Bruseghin, Simoni, Leipheimer hanno ceduto circa due minuti.In Classifica generale Di Luca guadagna 13″ che gli permettono di continuare a sperare per la vittoria finale, tutto si decidera venerdì sul Vesuvio.Domani è in programma la 18 tappa  Sulmona-Benevento tappa per velocisti con Petacchi super favorito.