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Inter Napoli 0-3, altro muro che cade !!

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Categoria: Napoli

Pubblicato Domenica, 02 Ottobre 2011 07:27

Scritto da Vincenzo di Massa

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Che Napoli Mamma mia...dopo 17 anni di attesa Mazzarri e i suoi riescono a sfatare un altro tabù che durava da ben 17 anni andando a vincere 3 a 0 in casa dell'Inter, si avete letto bene 3 a 0 e non se ne vengano quelli dell'Inter che l'arbitraggio ha condizionato la gara, si è vero il fallo era fuori area ma Obi andava comunque espulso, ci sono proteste anche per la prima ammonizione ma invito i più polemici a vedere il fallo da dietro di Obi dopo pochi minuti, l'altra protesta è per la presenza di Campagnaro in area prima che Hamsik battesse, altra protesta inutile visto che se così fosse si dovrebbero ripetere 20 rigori a giornata !!!
LA PARTITA -  Mazzarri come volevano le indiscrezioni schiera Pandev al posto di Cavani in attacco schierando a sinistra Zuniga al posto di Dossena, Ranieri invece recupera Pazzini, ritrova Maicon e preferisce Alvarez a Coutinho, è proprio Maicon a creare problemi al Napoli con le sue accelerazioni nonostante la differenza di passo Aronica si arrangia con mestiere e regge, il primo vero squillo è del Napoli al 17' rimessa corta cross di Lavezzi per Zuniga, il colombiano però di testa mette la palla fuori, al 21' è ancora Napoli ci prova infatti Inler su punizione ma il suo tiro finisce alto, al 24' l'Inter passa uno due tra Zanetti e Maicon e tiro dalla distanza dell'argentino, De Sanctis si fa sorprendere non trattenendo il pallone sulla ribattuta si fionda Pazzini che non sbaglia ATTENZIONE PERò NON è GOAL, VISTO CHE IL PAZZO è PARTITO IN ANTICIPO, BRAVO IL GUARDALINEE A SEGNALARLO, al 29' nuova chance per il Napoli, Inler pesca nuovamente Zuniga in area il colombiano tenta una difficile acrobazia dimostrando ancora una volta che può fare tutto ma non i goal !!! Al 37' altra chance per il Napoli, fallo su Lavezzi, il Pocho batte subito ma Pandev non è Cavani, il macedone non capisce il compagno e spreca tutto,  al 40' l'episodio che spacca in 2 il match Lavezzi lancia nello spazio Maggio, la Freccia Azzurra si brucia Obi, il nigeriano lo spinge Maggio tenta di rimanere in piedi ma poi cade ROCCHI NON HA DUBBI è RIGORE ED AMMONIZIONE, OBI ESSENDO GIà STATO AMMONITO VIENE ESPULSO.....RIVEDENDOLO ALLA MOVIOLA IL FALLO INIZIA FUORI AREA MA L'ESPULSIONE è SACROSANTA.....dal dischetto si presenta Marek Hamsik, lo slovacco è innervosito da Julio Cesar che se ne va a bere e dal cambio di Ranieri che ne approfitta per sostituire Chivu infortunato con Nagatomo, il rigore è parato da Julio Cesar ma lì appostato come un falco c'è Hugo Campagnaro che non sbaglia portando il Napoli in vantaggio !!!!! Da lì iniziano le proteste infinite degli interisti che protestano alla prima occasione, Julio Cesar arriva muso a muso con l'arbitro rimediando un ammonizione, ammonito per proteste anche Zanetti, viene espulso anche Ranieri tra il primo e il secondo tempo.

La ripresa inizia con l'Inter che prova a rimediare ma il Napoli è lì che gioca la sua partita senza paura, al 55' Lavezzi parte in campo aperto ma poi si perde al momento della conclusione , al 56' arriva il 2 a 0 lancio nello spazio di Mascara ancora per Maggio, il pendolino azzurro si lancia nello spazio brucia Nagatomo e con la punta beffa Julio Cesar  INTER 0 NAPOLI 2 ...... il resto della partita è un monologo azzurro Zuniga palla e porta pescato da Hamsik si divora il 3 a 0...3 a 0 che però arriva con Marek Hamsik pescato tra le linee da Lavezzi, lo slovacco sfata così un altro tabù infatti l'Inter era l'unica big a cui non aveva segnato...la partita finisce tra gli olè  dei tifosi napoletani presenti a San Siro che accompagnano il possesso palla prolungato del Napoli.

Con questa vittoria Napoli sogna, è vero siamo solo alla 5 giornata ma il Napoli ha già battuto sia il Milan che l'Inter, soprattutto a differenza dello scorso anno il Napoli ha dimostrato di essere cresciuto soprattutto nel modo di gestire il risultato e nella personalità, un anno fa agli azzurri quando entravano a San Siro gli tremavano le gambe, adesso no, merito di Mazzarri ma soprattutto merito dell'Europa League e della Champions e perchè no anche della scoppola subita con il Barcellona. Ora la pausa salutare per ricaricare le batterie, ora c'è un compleanno da festeggiare, i 50 anni di Mazzarri  e i 2 da allenatore del Napoli...

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